Problemi post Eiaculazione.• Varicocele sinistro di III grado (operato)• Varicocele bilaterale

2 risposte
Problemi post Eiaculazione.

• Varicocele sinistro di III grado (operato)
• Varicocele bilaterale recidivante di III grado
• HPV73
• Prostatite Cronica
• Pineale cistica 8mm ipofisi

A parte questo, da sempre ...
6 ore dopo un eiaculazione, la giornata successiva, quasi sempre: Tutti i miei problemi e manifestazioni, (erpes, acufeni, rinite, piedi, schiena, prostata, ecc) diventano molto più forti e violenti.
Tutto viene elevato alla potenza. Perché?

Qualcuno ha conoscenza di situazioni simili? C'è qualcosa del sistema immunitario che viene compromesso in questa fase? O dell'apparato circolatorio piuttosto che nervoso o altro che no so? C'è qualche test o esame che potrebbe essere utile?

Grazie
Dai pochi elementi che riporta sembra essere una situazione piuttosto articolata che non può essere gestita in questa sede, neanche con consigli specifici. Certamente il suo varicocele non è stato assolutamente risolto e continua a fare danni a tutte le componenti genitali, con conseguenze anche sull'equilibrio endocrino. La sintomatologia diffusa che riferisce post-ejaculazione sembra più essere dettata da una forte condizione stressogena agente sullo squilibrio di fondo in atto. Non è chiaro cosa abbia alla ghiandola pineale che è diversa dall'ipofisi e la ragione per cui è stata valutata nello specifico. Può anche essere che la reattività immunitaria in un quadro così articolato sia squilibrata e concorra alle alterazioni funzionali e sintomatologiche. Occorre quindi fare un attento punto della situazione rivedendo tutto quanto ha eseguito e valutando con molta cura il suo quadro clinico, poi si potrà decidere come agire sul fronte diagnostico e successivamente terapeutico... il tutto gestito da un ottimo andrologo.

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Gentile paziente, onestamente credo che lei stia mettendo assieme troppi elementi tra loro non per forza associati e non per forza causa della sua sintomatologia. Le consiglio vivamente di mettere ordine e di farsi guidare da uno specialista nel suo iter terapeutico/diagnostico.

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