Prendo il trevicta da 6 anni e sono aumentata di peso, non ho più il cervello ciclo da 6 anni e vole

Gentile Utente,
il dimagrimento dipende da tanti fattori, i cui principali sono ció che introduciamo con l'alimentazione e ció che spendiamo (quota data anche dal metabolismo basale e dall'attivitá fisica). Per quanto riguarda l'alimentazione, le consiglio di rivolgersi ad un professionista che sappia quantificare quali sono i suoi fabbisogni e con cui valutare insieme le proprie abitudini alimentari: infatti per ottenere un calo ponderale é necessario modulare gli apporti (in termini di quantitá, garantendo la copertura dei fabbisogni e riducendo eventuali quantitá in eccesso e in termini di qualitá, migliorando le scelte alimentari). É necessario poi implementare il movimento, se al momento non é presente.

Buona giornata!

Gentile paziente, il quadro ormonale incide sul processo di dimagrimento ma ciò non significa che sia impossibile perdere peso. Per prima cosa le consiglio una visita endocrinologica e successivamente un percorso nutrizionale specifico e mirato, seguito passo passo.
Spero di esserle stata d'aiuto. Cordialmente, dott.ssa Troncone.

Salve, è necessario che lei si rivolga ad uno specialista della nutrizione :può aiutarla a gestire la sua dieta in modo sicuro e appropriato. Sono disponibile per approfondimenti, cordiali saluti

Buonasera, sarebbe necessaria una anamnesi nutrizionale più approfondita per capire come aiutarla, insieme ad un'analisi della composizione corporea. Le consiglio di rivolgersi ad uno specialista ed iniziare un percorso. Saluti

Salve, l'aumento di peso e l'amenorrea (assenza del ciclo) potrebbero essere effetti collaterali del Trevicta (paliperidone palmitato), un antipsicotico a lunga durata d’azione. In questi casi è essenziale parlare con lo specialista (psichiatra, endocrinologo o ginecologo) per valutare alternative terapeutiche o strategie per gestire gli effetti collaterali.
Io le consiglio di ridurre gli zuccheri raffinati, i cibi ad alto indice glicemico e aumentare il consumo di proteine, fibre e grassi sani. Inoltre cerchi di fare attività fisica regolare come camminate, nuoto, yoga o allenamenti di forza. Anche bere acqua a sufficienza e dormire bene aiutano il metabolismo.
Non interrompa il farmaco senza consultare il medico, perché potrebbe causare effetti di astinenza o peggiorare la condizione di base.
Spero di esserle stato utile, cordiali saluti!

Trevicta può causare aumento di peso e blocco del ciclo perché altera ormoni e metabolismo. Per dimagrire, segui un’alimentazione povera di zuccheri e carboidrati raffinati, aumenta le proteine e le verdure, fai attività fisica leggera ogni giorno (come camminare), e controlla i tuoi ormoni con il medico. Chiedi anche allo psichiatra se è possibile rivedere il dosaggio. Con costanza, puoi perdere peso in modo sicuro.

Buongiorno,
l'aumento di peso e l'assenza di ciclo mestruale rientrano negli effetti collaterali del Trevicta. Per quanto riguarda la perdita di peso, è realizzabile ma le consiglierei di rivolgersi a un* professionista della nutrizione per elaborare con lei la strategia più adatta che tenga conto di tutte le sue esigenze, da affiancare ad un aumento dell'attività fisica (qualsiasi cosa le piaccia fare, è sempre bene accetta). Per quanto riguarda il trattamento farmacologico che sta assumendo, provi a chiedere al suo medico di riferimento se c'è possibilità di una rimodulazione della terapia.
Resto a disposizione per qualsiasi informazione e le auguro buona giornata.
PS

Buongiorno, nonostante il farmaco possa aver contribuito all'aumento di peso rimane comunque possibile dimagrire con un cambiamento delle abitudini alimentari. Impostando un'alimentazione bilanciata ma ipocalorica dovrebbe riuscire dimagrire gradualmente, soprattutto se ha la possibilità di svolgere anche un po' di attività fisica. Questo binomio (dieta + esercizio fisico) resta sempre l'opzione più valida per ottenere dei risultati duraturi. Spero di esserle stata di aiuto. Un saluto

Buonasera, il trattamento dell'aumento di peso si basa in relazione al suo indice di massa corporea