Pranzo abbondante. Buon pomeriggio.Premetto di seguire un alimentazione caratterizzata da 1 lt di a

Salve,sta seguendo una dieta fai da te o con un professionista?non dovrebbe un pranzo tale,se sporadicamente fatto,vanificare tutti i suoi sacrifici fatti fin'ora.Le consiglio in questa giornata di saltare spuntini e la cena oppure optare per un'insalatona con un frutto.Domani riprenda la sua solita routine.Resto a sua completa disposizione.
Cordiali Saluti,
Dott.ssa Lucia Pone

Salve, che lei segua un piano alimentare fai da te o uno stilato da un professionista non credo che debba punirsi per un pranzo abbandonante. Non è un pranzo che cancella i risultati, soprattutto se sporadico.
Le consiglio di riprendere la sua corretta alimentazione normalmente, senza saltare/evitare/rinunciare a niente.
Buona giornata, Dott.ssa Ilenia Russo

Salve, un pasto più abbondante ogni tanto non annullerà assolutamente i suoi risultati. Nei pasti successivi riprenda la sua normale alimentazione senza sentirsi in colpa e faccia movimento. A sua disposizione, Dott.ssa Maria Gioia D'Eustacchio.

Buonasera Cristina,
Le rispondo per ordine a ciascuna domanda posta:
1. No, anzi forse è vero il contrario: concedendosi, di tanto in tanto, dei pasti conviviali e degli alimenti voluttuari riuscirà a seguire con maggiore serenità il piano alimentare e migliorare il suo stato di salute senza privazioni eccessive;
2. Assolutamente no, per prendere anche solo 1kg di grasso sarebbe stato necessario assumere circa 7000, il che è improbabile con il pasto che ha fatto. La prossima volta mangi anche la panna della mimosa che non succede nulla;
3. Se ha fame, nei pasti successivi le basterà tornare a seguire il piano alimentare, senza compensazioni mortificanti;
4. Come scritto sopra, ascolti il suo corpo e non riduca volontariamente le porzioni.

Le occasioni conviviali e i pasti voluttuari non sono mai una minaccia, bensì un'occasione per provare sapori nuovi e/o condividere quest'esperienza con gli altri, entrambi elementi basilari nella dieta mediterranea.

Se è seguita da un nutrizionista le consiglio di affrontare l'argomento insieme al professionista, altrimenti le suggerisco di rivolgersi a un biologo/medico/dietista per cominciare un percorso nutrizionale finalizzato a far del cibo un alleato nel percorso di salute, e non un nemico.

A disposizione per ulteriori domande, cordialmente

Dott. Nicolò Gallo Curcio
Biologo nutrizionista

Salve
(il consiglio in primisi non il fai da te perchè spesso si sbaglia)
se è seguita da un professionista credo che le dirà che un solo pasto in cui ha variato in cottura e quantità con aggiunta di dolce finale non sarà la fine del mondo se rientra il giorno dopo con la dieta. Ma che sia una tantum e non la regola (cioè non lo sgarro settimanale)
A sua disposizione dott.ssa Filomena Acanfora

Buongiorno, cerco di risponderle in po' a tutti i quesiti. Innanzitutto ci tengo a precisare che non è un pasto diverso dal solito a poter vanificare un percorso. Seconda cosa, se è seguita a livello professionale le sarà stato consigliato come gestire i pasti successi. Quel che consiglio sempre ai miei assistiti è di imparare ad ascoltarsi dopo un pasto abbondante. Se si ha fame si può tranquillamente tornare al piano che si stava seguendo, se non si ha appetito si può assecondare il corpo e magari continuare però ad idratarlo con tisane o semplice acqua. In ultimo è importante anche la convivialità in un percorso, quindi concedersi pasti diversi può esser funzionale se si gestiscono al meglio.
Resto a disposizione

Buongiorno, assolutamente può stare tranquilla, un singolo pasto non manda a monte nulla, per cui riprenda la sua alimentazione normalmente, mi raccomando SENZA saltare i pasti successivi.. queste dinamiche di restrizione possono infatti essere dannose anche a livello di approccio al cibo. La invito ad avere un'alimentazione più inclusiva, pensare di seguire perennemente uno schema ben preciso non è sostenibile sul lungo termine.
Resto a disposizione, Dott.ssa Laura La Rosa

Buongiorno,
come già detto dai colleghi, non è il pranzo abbondante a vanificare i risultati se singolo. Non diminuisca troppo le calorie dei giorni successivi e controlli il peso dopo qualche giorno (almeno 3) in modo che sia più veritiero.
Resto a disposizione per eventuali chiarimenti,
Saluti,
Dott.ssa Lai

Salve, concordo con quello che le hanno già detto i colleghi in merito al pasto non "ordinario". Le consiglio di vivere questi pranzi/cene con molta serenità perchè non sarà di certo un solo pasto a settimana a impedirle di raggiungere i suoi obiettivi. Le consiglio quindi di lavorare sulla sua quotidianità e sul suo stile di vita, facendosi aiutare da un esperto in nutrizione, se non lo sta già facendo, perchè è questo che determinerà o meno il successo del suo percorso. Rimango a disposizione per altri chiarimenti. Distinti saluti Dott.ssa Rosaria Sanfratello.

Buon pomeriggio! 1 L di acqua è veramente poca per qualsiasi persona, arrivi a bere almeno 1,5 - 2 L di acqua al giorno! Il sale nella dieta non va mai tolto del tutto. E potrei continuare a fare altri esempio riferiti al messaggio che ha mandato. Quello che le consiglio, s non lo ha già fatto, è di parlare con un professionista della nutrizione, così da poter riequilibrare il tutto, e poterle chiarire qualche dubbio, oppure di farle comprendere meglio alcuni aspetti che purtroppo alle volte possono essere distorti.
Per qualsiasi dubbio o altro non esiti a contattarmi, rimango sempre a disposizione. Una buona giornata!

Dott. Giuseppe Pullia

Buongiorno,
Dopo un pasto molto ricco fuori dal piano dietetico non devono mancare alcuni alimenti che aiutano a disintossicare il corpo nel modo migliore, come la verdura e gli ortaggi, inoltre la frutta poco zuccherina, carne magra e pesce.
È fondamentale porre la nostra attenzione verso cibi ricchi di acqua e bere il più possibile.
In linea generale il consiglio è di pesarsi dopo 4 giorni dallo sgarro, in modo da dare all'organismo il tempo necessario per smaltire l'aria e l'acqua accumulata dopo l'abbuffata, questo perché
1kg corrisponde a 7000 Kcal, quindi la quantità calorica viene raggiunta tramite la somma di un surplus di circa 400 kcal giornaliere.
Questo passaggio è fondamentale perché per individuare l'aumento di 1 kg il peso corporeo sono necessari circa 15 giorni.
Per concludere, dopo un'abbuffata, è opportuno seguire per qualche giorno una dieta ipocalorica che stimoli il metabolismo prediligendo le proteine ai carboidrati per depurare il fegato e aumentare il senso di sazietà.
Rimango a disposizione
Cordialmente
Dott.ssa Fabiana Avallone

Salve Cristina,

Mi allineo a quanto scritto in precedenza dai colleghi. Non è un pasto più abbondante all’interno di un regime alimentare sano ed equilibrato a vanificare i risultati ottenuti. L’importante è tornare poi a seguire il proprio piano alimentare senza sensi di colpa o inutili restrizioni, che sicuramente portano a frustrazioni.
La cosa che posso consigliarle è di aumentare il consumo di acqua, almeno a 1,5 - 2 litri al giorno e di non eliminare completamente il sale.
Resto a disposizione, cordiali saluti Dott.ssa Nicole Modena.