Non so se definirlo manipolare sia troppo... Ma una persona con cui si condivide una vita e cerca se

21 risposte
Non so se definirlo manipolare sia troppo... Ma una persona con cui si condivide una vita e cerca sempre di travisare la realtà di sicuro non è onesto. Quando ho scoperto il suo tradimento, la colpevole per lui ero io, e ed il semplice fatto di averlo scoperto. Ha “provato” a rimediare, ma solo con tante belle foto parole, non seguite da fatti. Altre parole col senno di poi, le trovo, se definirle cattive vi pare troppo, sicuramente “utili” per lui andando a parlare di figli (un argomento per me molto importante) casa nuova e progetti insieme. Anche queste solo parole. A cui sono seguite altre parole quando sull’orlo del mio baratro ho deciso di allontanarmi. Queste parole erano parole cattive, strafottenti dove la colpa della situazione era dovuta al logoramento che io provocavo a me e a lui a causa del mio stare male dopo la scoperta del tradimento. Gli unici fatti seguiti a queste parole non mi includono. Come se non fossi mai esistita. Dopo poco nella casa dove convivevamo è entrata questa donna. Sto lavorando molto, molto sulla mia visibilità nel riappropriarmi della convinzione che valgo qualcosa. Ma non riesco ad accettare che la persona in cui riponevo fiducia e purtroppo ancora riponga amore possa avermi dimenticata in un batter d’occhio. Che sia già felice in una nuova storia. Il non essere contata nulla quando ho sempre cercato di capirlo, sostenerlo, essere presente. Come si fa a dimenticarsi così di una persona? Non curante della persona nel suo essere?
Gentilissima Utente,
comprendo che la situazione che riporta porti con se una grande sofferenza ed è comprensibile che, oltre che dolore e tristezza, lei possa provare anche altre emozioni che mi sembra passino in secondo piano da ciò che scrive, come per esempio la rabbia. Sarebbe importante come prima cosa riconoscerle ed esplorarle per farle sue. Questo perchè da ciò che leggo, penso che la persona che maggiormente si è "dimenticata di lei" è lei stessa. E' importante comprendere il proprio ruolo in un'esperienza così complessa e delicata per poi appropriarsi anche della fatica fatta per superarla. Credo che possa essere molto utile raccontare e raccontarsi (attraverso le Sue parole) con uno psicoterapeuta in modo tale che lei sia la prima a non dimenticarsi di lei.
Resto a disposizione, un caro saluto.
Dott.ssa Ilaria Terrini

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Buonasera, mi dispiace molto che stia vivendo questo momento di sofferenza. Non è mai semplice trovarsi di fronte alla realtà quando ci si sente innamorati. Dalle sue parole colgo la sua voglio di reagire a questa situazione, che seppur dolorosa non le toglierà mai il valore che lei ha perché nessuno può farlo se non gliene diamo la possibilità. Sicuramente avere uno spazio dove poter elaborare il lutto e poter lavorare su se stessa le potrà dare gli strumenti per non perdere l'attenzione da se stessa. Un caro saluto. D. Alessia Gesumundo
Salve.
Probabilmente la persona amata, sostenuta, sorretta e creduta fino all'ultimo, non meritava queste preziose attenzioni. Credo ci vorrà un po' di tempo, per depositare tutto quello che è successo e poter procedere nella sua vita con una nuova serenità. Una psicoterapia è utile nei casi di separazioni difficoltose o traumatiche, lo tenga in considerazione.
Buonasera, da queste righe noto una grandissima sofferenza e frustrazione nel sentirsi calpestata da una persona nella quale fino a poco tempo fa riponeva fiducia e che tutt'ora ama. Non è possibile cambiare il passato, ma si possono trovare nuove forze per utilizzare queste brutte esperienze in modo funzionale. Mi sento sicuramente di consigliarle un sostegno psicologico per poter affrontare insieme un periodo per lei così delicato.
Le auguro di trovare la sua meritata serenità
Cordialmente, C.G.
Gentilissima Utente, mi dispiace molto per la sofferenza che sta provando. In questo momento è umano il suo bisogna di trovare risposte, comprendere il perché ...sta cercando un senso al suo dolore. Se sente di fare fatica da sola ad elaborare questo momento, potrebbe esserle d’aiuto richiedere una consulenza psicologica, per avere uno spazio in cui poter condividere le emozione che sta provando.
Un caro saluto
Cara utente, mi dispiace molto per la sua sofferenza. Comprendo quanto possa sentire tutto questo come pesante e incomprensibile ma l'essere umano è complesso e spesso non possiamo arrivare a comprenderne tutti i comportamenti e le reazioni. Credo che ora sia importante per LEI concentrarsi su di sé, sulle sue emozioni soprattutto la rabbia di cui non parla affatto e fare in modo che LEI sia al centro di tutto: delle sue giornate, dei suoi pensieri, dei suoi comportamenti, dei suoi desideri, dei suoi bisogni. Potrebbe essere un buon momento per iniziare un percorso di psicoterapia, ci pensi. Se ha bisogno sono qui.
Le auguro il meglio.
Dott.ssa Federica Leonardi
Gentile utente, ha fatto esperienza del potere della parola, una parola che taglia e ferisce, che rende colpevoli e invisibili, come chiaramente ci racconta; non dubiti del potere della parola che cura, della parola analitica, terapeutica con cui saprà , come desidera, riappropriarsi di sè e della sua visibilità.
I miei auguri,
MG
Salve, mi dispiace per la situazione che sta vivendo. Credo che per lei sia arrivato il momento di elaborare questa esperienza dolorosa.
Buona giornata.
Dott. Fiori
Gentile Signora a volte succede che un fatto concreto risvegli dei nostri modi di essere che sostanzialmente finiscono per amplificare il dolore. Senza sottovalutare minimamente la portata emotiva legata alla sua esperienza può essere utile per lei valutare ed approfondire i suoi vissuti profondi che questo evento ha toccato. I pochi elementi a disposizione non permettono un maggiore approfondimento che sicuramente può essere fatto anche attraverso degli incontri con uno specialista e che forse le permetterà di avere un nuovo e diverso punto di vista su questa sua esperienza. Ovviamente la decisione è solo sua se riscoprire con uno specialista questi suoi aspetti. Un cordiale saluto
Cara signora, da queste poche righe si può comprendere quanto sia grande il rammarico per una storia che non ha funzionato secondo le intenzioni ,un grande sforzo per salvare il rapporto e allo stesso tempo il desiderio di sentirsi presa in considerazione. Tutto questo chiaramente può portare ad un grande stress emotivo che impoverisce le proprie risorse interne. Tramite la psicoterapia, sicuramente riuscirà a fare chiarezza su questo rapporto disfunzionale.
Le auguro il meglio.
Dottoressa Elisa Taverniti
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Nelle sue parole sono descritti i suoi dolori, tra le sue parole le dinamiche che li hanno generati. Se avrà l'opportunità di comprendere le dinamiche potrà definitivamente liberaersi dai dolori.
Buongiorno, descrive un immenso dolore di cui può decidere di prendersene cura. Le emozioni che vive possono essere utilizzate per comprendersi e ripartire. Un saluto
Carissima, l'esperienza che racconta è sicuramente dolorosa e rappresenta per lei qualcosa che ha determinato un indebolimento delle sue risorse interne, prosciugando le sue energie e lasciandola esausta e senza forze.
L'esperienza vissuta andrebbe senz'altro elaborata, diventando la base da cui partire per un nuovo equilibrio e una nuova serenità.
Un sostegno psicologico potrebbe rivelarsi sicuramente utile a riscoprire e riappropriarsi di quelle sue risorse interne messe a dura prova, permettendole così di ritrovare di nuovo un suo benessere.
Un caro saluto.
Gentilissima, si evince dalle sue parole che sta soffrendo molto è interessante come lei sottolinei l'importanza dell'uso della parola e del male che può fare. In questo momento un percorso che utilizzi il dialogo come la psicoterapia l'aiuterebbe a rielaborare quanto accaduto e a capirne le motivazioni. Aiutarla a ricentrarsi su se stessa e proiettarsi verso un nuovo futuro potrebbe farla stare meglio.
Se vuole contattarmi sarò ben felice di esserle d'aiuto.

Cordialmente,
Maria Giulia Vistalli
Buongiorno, mi dispiace molto per la situazione dolorosa che sta vivendo.
I tradimenti, le separazioni, la fine di un rapporto sono tutti eventi estremamente sreessanti. È normale uscirne feriti, confusi, avviliti.
Potrebbe esserle di aiuto, proprio per avere supporto, ascolto e sostegno, contattare uno psicologo. In questo modo potrebbe affrontare una fase estremamente dolorosa in lungo di accoglienza e comprensione.
Un caro saluto,
Per qualsiasi cosa, sono disponibile,
Dott.ssa Alice Carbone
cara utente, il suo dolore e le sue emozioni sono mezzi attraverso cui può elaborare la sua storia ma soprattutto capire quali sono le dinamiche entrate in gioco nella relazione. la fine di una storia importante è sempre accompagnata da una miriade di sentimenti, sensazioni, rimpianti o rimorsi.... lavorarci su in un percorso di sostegno psicologico non può che farle bene ed aiutarla nel percorso di ricerca di serenità.
saluti cari, a disposizione, la dott.ssa lamanna Iolanda
Salve, le emozioni, in particolare quelle di dolore, nel momento di abbandono sono utilissime per comprendere il suo mondo interiore.
Non esisti a osserverle, e se lo reputa opportuno, volendo accelerare il percorso di recupero, contatti un professionista.
Un saluto,
MMM
Buona sera, in situazioni di forte disagio nonchè durature nel tempo sarebbe importante rivolgersi ad uno specialista per poter meglio comprendere ed elaborare questa sua problemtica. Preferibilmente le consiglierei di rivolgersi ad uno psicologo psicoterapeuta così che possa intraprendere un percorso di terapia anche in videochiamata WhatsApp. Cordiali saluti, Dott.ssa Beatrice Planas. Psicologa psicoterapeuta per consulenze online
Salve Signora, è molto dolorosa la situazione che lei presenta ed è molto evidente il carico di angoscia che l'accompagna. L'essere all'interno di un rapporto non è assolutamente una qualcosa di semplice né tanto meno di scontato e molto spesso si cercano delle persone e ci si trova in situazioni relazionali perché quello era l'unico modello relazionale che si conosceva e in cui ci si riconosceva. E' molto importante che lei stia lavorando sul fatto di riappropriarsi della sua persona provando a significare quello che accadeva nel rapporto con questo suo compagno, ma io lavorerei anche sul modello relazionale sottostante e sul desiderio inconscio di cui era carico, il resto è solo una conseguenza. Spero di averle dato degli spunti di riflessioni; se le fa piacere può contattarmi per una consulenza.
Buona giornata
Dott.ssa Vittoriana Loporcaro
Gentile utente,
in questo particolare momento potrebbe essere utile uno spazio psicoterapico in cui i suoi vissuti possano essere contenuti ed elaborati.
Vissuti che sento di profonda sofferenza e amarezza.
Non possiamo lavorare affinché la situazione o il suo compagno cambino.
Possiamo lavorare sul suo modo di stare in relazione, sulla possibilità di elaborare la perdita, sull’esplorazione delle sue dinamiche interne.
Saluti,
Dottore Diego Ferrara
Buonasera, penso che al momento attuale, rivolgersi ad uno psicologo potrebbe esserle di aiuto per fare chiarezza e avere maggiore comprensione del periodo e della difficoltà che sta vivendo. Un saluto, Dott. Alessandro D'Agostini

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