Non c'è salvezza solo accettazione, di accettazione e di andare avanti so bene cosa vuole dire lo se

16 risposte
Non c'è salvezza solo accettazione, di accettazione e di andare avanti so bene cosa vuole dire lo sempre fatto a partire da un infanzia difficile da lì in poi e stato un continuo divenire di situazioni drammatiche ,traumatiche che ho sempre affrontato con il mio ottimismo e trovare sempre un motivo per sorridere sono una madre giovane single di 28 anni con una figlia di 7 , il padre cerca di togliermi la bambina per farmi pagare di averlo lasciato se ciò non bastasse a episodi di violenza vissuto in passato di cui ho lavorato su di me anche tutto il mio quadro ho consapevolezza ma cmq mi ritrovo di non sapere nulla di me o meglio forse ho paura di conoscermi perché dentro già so che la vita che volevo non era questa l amore che provo per mia figlia e infinito per questo o sopportato tutto ,il dolore e le tante volte che avrei preferito morire e per lei che ho tenuto , ho scelto di diventare madre quando non sapevo nulla di me e cosa sarebbe stato il mio futuro e ora non vorrei cambiare questo la amo e senza di lei non troverei un senso ,ma non ero pronta tutto il mio essere era destinato per la libertà assoluta e mi trovo in una vita solo per lei soffro e lavoro solo per lei potrò essere libere e essere chi voglio quando avrò 40 anni e in tutto questi tempo devo essere in attesa ..? Vorrei essere libera ho paura di decidere di impegni perché una decisione sbagliata ha cambiato il destino della mia vita una decisione di un compagno sbagliato, una mia decisione sbagliata e ne pago ancora le conseguenze se prima però uscivo ora mi sono isolata da tutti per la mia zona confort nella solitudine per non fingere troppo a lungo che sono ok per non dare il peso ,per non sentirmi inadeguata, sono il tipo che muove muri per i propri obbiettivi e sn sempre riuscita a superare tutto perdite migliore amico suicidato , uomini malsani , manipolazioni e violenza, e aborto e altro..ma questa prigione che mi sono messa da sola sono mure troppo difficili da abbattere e ho ragionato 3 anni come uscire e fare tutti felici soprattutto come tenere tutto mia figlia e lamia libertà non è conciliabile. So che ci sono problemi peggiori nel mondo ma vorrei essere solo felice per il minimo che mi voglia bene adesso vorrei solo una cosa poter essere felice, vorrei poter essere salvata non trovo vie di uscite , vorrei non aver 40 anni quadro potro essere io per essere felice .non voglio soffrire ancora.
Salve, cerchi un aiuto psicologico iniziando una psicoterapia per elaborare i traumi passati e le paure presenti. Lei ha già sofferto tanto e, per non soffrire ancora, ha bisogno che qualcuno la aiuti a spezzare i circoli viziosi che la fanno soffrire e a elaborare il dolore. Vedrà che ne trarrà giovamento altrimenti, per una sorta di coazione a ripetere, rischia di cacciarsi nuovamente in situazioni sbagliate che la faranno soffrire ancora. Cerchi uno spazio per prendersi cura di se stessa per volersi bene.

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Buongiorno, direi che ha bisogno di uno spazio personale dove affrontare il suo dolore e farlo aiuterebbe anche il suo essere madre, sua figlia è il motore della sua vita ma non può essere l'unica via d'uscita. La sua storia personale è fonte di dolore ma probabilmente anche di grande sensibilità emotiva che se elaborata in un percorso genererà una maggiore autostima e un'identità personale più stabile che sono alla base di scelte più sane per il proprio benessere emotivo.
Resto a disposizione .
Dott.ssa Camilla Ballerini
Cara utente, hai affrontato con forza e coraggio tante situazioni dolorose; sei stata capace di uscire da relazioni dolorose. Sei una persona con la capacità di spostare i muri, come dici tu, ma temo che tu sia alla ricerca di assoluti che non esistono e per questo è facile tu rimanga perennemente delusa.
Per esempio, scrivi che eri destinata alla libertà assoluta, ma la libertà assoluta non esiste, e questo può portarti ad una frustrazione molto difficile da sopportare. Dovresti concentrarti sulle piccole libertà, sulle piccole soddisfazioni, un passo dopo l'altro, così riuscirai a fare tanta strada.
Così non dovrai aspettare di avere i temuti 40 anni per sentirti libera, perché questa sensazione è un vissuto interiore, da coltivare e scoprire nelle piccole scelte che fai ogni giorno. Nessuno può annullare il proprio passato e ritornare al punto di partenza, ma potrai sicuramente (anche con l'aiuto di un professionista) imparare da quello che hai già affrontato ad essere una persona più felice, anche se non assolutamente felice, perché rincorrere gli assoluti e la perfezione porta sempre ad un senso di insoddisfazione.
Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti
Cari saluti
Dottoressa Lorena Menoncello
Gentile utente, è assolutamente necessario che trovi uno spazio per se per poter elaborare tutto il suo vissuto traumatico. Sua figlia non può essere la sua unica fonte di felicità: non le sia questo fardello da portarsi addosso, i figli non devono farci felici.
La felicità o meglio la serenità deve trovarla lei dentro di sé, è solo lei che può salvarsi, non deve cercare chi la salverà perché potrebbe riporre male le sue speranze e rimanere nuovamente delusa.
Trovi la forza di lavorare su se stessa e vedrà che guarderà il mondo con occhi nuovi.
Le auguro il meglio.
Dott.ssa Emanuela Graziano
Dalle sue parole emerge una grande sofferenza, ha dovuto affrontare e ancora affronta molte situazioni faticose, le sarebbe sicuramente utile poter parlare di quello che sta passando con un professionista per trovare un senso diverso e una nuova forza per andare avanti. Se desidera io resto a disposizione
Salve, dalle sue righe trapelano tutto il malessere e il dolore che si porta dietro. Da soli è difficile venirne fuori, ma forse può trovare qualcuno che l'aiuti a imparare a "salvarsi", per usare una sua parola. Si faccia aiutare, ne ha bisogno.
Buongiorno, comprendo la sua fatica e sofferenza maturata in tante esperienze dolorose, io credo abbia bisogno di elaborarle perché non pesino più nella sua vita, che può essere finalmente nuova e diversa.
Le suggerisco di intraprendere un percorso che la supporti nella sua rinascita.
Cordiali saluti ed Auguri per il nuovo anno,
Giada Bruni
Salve, io credo che, per il suo caso, potrebbe essere utile intraprendere un percorso psicoterapeutico al fine di individuare le cause più profonde della sua problematica relazionale.Cordiali saluti
Salve cara Signora, "parla" di accettazione, ma mi pare di avvertire molto adattamento e sacrificio della sua libertà; avverto molte risorse positive che l'hanno aiutata ad affrontare un passato traumatico e decisioni passate sbagliate. Non demorda, chiudendosi o intimorendosi rispetto a nuove possibili decisioni....la vita va avanti e le chiede di continuare a "camminare"; viste le attuali difficoltà evidenziate potrebbe cercare un professionista, o qualche persona fidata con cui poter parlare di ciò che la tormenta...potrebbe esserle di sostegno e aiutarla a vincere le paure di conoscersi. Cordialità
Buonasera e grazie per la sua condivisione. Mi rendo conto che ciascuno di noi ha una storia di vita che difficilmente può essere riassunta in una pagina, oltretutto ci sono vari elementi mancanti che rendono incompleto il suo racconto. Non credo che una risposta approssimativa Le possa essere di aiuto, quindi Le suggerisco di iniziare un percorso di psicoterapia per comprendere tutto ciò che l'angoscia. Ogni emozione, anche quelle più angoscianti, devono essere comprese e trasformate più che allontanate. Resto a disposizione per qualsiasi necessità o per terapia online. Un caro saluto, D.ssa Cristina Sinno
Gentile utente di mio dottore,
contatti quanto prima uno specialista ed inizi una psicoterapia. Può scegliere uno psicologo attraverso il portale mio dottore. La potrebbe aiutare ad elaborare la sua sofferenza del passato e anche quella del presente.
Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara
Buongiorno Signora, mi sembra che lei abbia tante risorse ma si trova in situazioni passate e presenti che suscitano tantissime emozioni confuse. Forse è ora di mettere ordine con l'aiuto di un professionista. Farlo significherebbe vivere con più serenità la maternità, che non è prigionia e annullamento, e soprattutto garantire a sua figlia un clima sereno di crescita. Si può anche fingere nel quotidiano ma le emozioni arrivano all'altro in ogni caso, anche quando sono nascoste. Cerchi uno spazio per sé in cui rielaborare i suoi sentimenti e trovare uno spiraglio di luce, anche se ora non lo vede.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Gentilissima, dalle sue parole si intuiscono le difficoltà presenti e passate, ma anche le risorse e il desiderio di migliorare la sua vita.
La maternità non è un' esperienza facile e di una sola sfumatura come la pubblicità la dipinge, ma un turbinio di emozioni variopinte. La vita ha molti ostacoli e a volte può sembrare di aver sbagliato tutto, ma guardarla da un'altra angolazione potrebbe aiutare a vedere risvolti positivi. Sì provi a chiedere: cosa mi ha insegnato questa situazione? Cosa posso imparare?
Un percorso con uno psicoterapeuta potrebbe aiutarla a fare chiarezza nelle sue emozioni, e a vivere con più serenità anche questo momento così impegnativo.
Buon cammino!
Dott.ssa Marialba Conticello
Gentilissima, "non c'è salvezza ma solo accettazione" (...) sembrano stilettate alla felicità: se desidero essere salvato mi sento in una condizione di vittima (o carnefice) se vedo l'accettazione come unica soluzione mi adeguo adattandomi e compiacendo ciò che in realtà non sento mio. La situazione è, nell'uno e nell'altro caso, di impotenza. 'Leggendola' ho sentito una profonda tristezza e mi sembra di cogliere in lei una flessione del tono dell'umore che necessita di essere accolta e superata attraverso una psicoterapia. Si possono prendere altre decisioni. Si può decidere per la propria vita, al meglio. Nutra la speranza. Un caro saluto e a disposizione anche on line. Maria dr. Zaupa
Cara ragazza, con quanta chiarezza emerge tutto il suo stato d'animo per la sua situazione. Capisco al momento è tutto difficile e il suo passato nonché il suo presente sembra appesantire tutta se stessa. A mio avviso sarebbe importante un buon sostegno psicologico per ripercorrere passo passo la sua vita dal suo passato e dare un senso diverso alle scelte che ha fatto senza giudizi o colpevolizzazioni, per approdare al suo presente e far emergere le risorse ed energie che sono in lei ma sono rimaste bloccate e chiuse. Se desidera io sono disponibile per un percorso insieme sia in presenza che online. Cordialità Dott.ssa Alessandra Domigno
Buongiorno, è comprensibile che Lei si senta intrappolata e desideri essere felice. Una terapia breve strategica potrebbe aiutarla a identificare i Suoi obiettivi personali, affrontare le paure e sviluppare un piano d'azione per migliorare la Sua situazione. È importante cercare supporto e essere gentili con Sé stessa durante questo processo. Cordiali saluti

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