Nelle vostre esperienze di terapia di coppia, tra due partners che iniziano in pieno accordo la vita

Salve, ritengo certamente possibile che possa accadere ciò che lei ha scritto.
Se lo ritenete opportuno, un consulto psicologico può essere utile per affrontare la questione e indagare pensieri e vissuti emotivi connessi alla situazione.
Cordialmente, dott FDL

Salve, dipende da alcuni fattori, è difficile poterle dare una risposta esaustiva, servirebbero altre informazioni. Di che tipo di coppia parliamo? Comunque, potrebbe trovare le risposte che cerca grazie a un consulto psicologico.
Buona giornata.
Dott. Fiori

Buonasera, la relazione sessuale può trasformarsi in funzione dei bisogni e desideri reciproci tra partner. Può valutare di discuterne apertamente con la/il sua/o compagna/o. Un saluto

Buona sera io mi occupo di coppie e di famiglie. Purtroppo è difficile dare una risposta esaustiva a questa domanda perchè dipende dalla coppia e soprattutto dalle persone che compongo la coppia. Quest'ultima nel corso degli anni si trasforma e bisogna porre attenzione ai bisogni e alle necessità.
La invito a consultare uno psicoterapeuta famigliare. Se lo desidera, io propongo anche colloqui online.
Un caro saluto,
dott.ssa Chiara De Battisti

Salve. Al di là degli accordi, le situazioni possono cambiare ed evolvere. La cosa migliore è parlare chiaramente e sinceramente di tutto ciò che avviene. Se non riuscite a chiarire tra voi, valutate la possibilità di farvi aiutare da un professionista. Distinti saluti

Buongiorno. In Psicologia non esistono equazioni: ogni persona ed ogni relazione sono uniche. Pertanto occorre osservare ciascuna di esse attraverso le sue specifiche peculiarità e contestualizzando gli eventi. Senz'altro è possibile che gli accordi presi un tempo possano cambiare perchè i bisogni di un essere umano, di una coppia, di una famiglia, possono variare nel tempo anche in modo imprevedibile. Occorre allora approfondire i cambiamenti, provare a parlarne, magari con il supporto di uno specialista, che possa agevolare il confronto tra voi e verificare nuovi scenari possibili. Poco utile, se non dannoso, potrebbe rivelarsi il silenzio. Resto a vs disposizione, anche on line, Saluti.

buongiorno,
credo che non esista una risposta alla sua domanda perché ogni persona con i suoi bisogni, ed ogni coppia con i suoi bisogni, sono uniche. in prima battuta, le consiglierei di confrontarsi con il suo/la sua partner su quello che sta pensando e sentendo.
Saluti,
dott.ssa G. Labriola

Gentile utente, tutto è possibile nella vita di coppia, compreso quello che chiede lei. Le persone evolvono e cambiano in maniera differente, così allora le esigenze, i desideri e le attitudini. Il consiglio che le do è di essere trasparente con sua moglie e di rivolgervi ad un terapeuta di coppia se state attraversando un periodo di incomprensione. Un caro saluto

Buonasera,
sulla base della mia esperienza ho notato che a volte uno dei due partner che stabilisce in pieno accordo quel tipo di relazione, spesso contempla anche altri bisogni inespressi: non si tratta quindi di "qualcosa che potrebbe presentarsi in futuro" ma che è già presente!
Dal momento che la relazione sessuale in una coppia non riguarda solo scelte di tipo razionale ma anche sentimenti e bisogni, la capacità previsionale su tali fattori risulta fortemente limitata. Essendo Allievo di Davide Dettore, massimo esperto italiano della sfera psicosessuale, le posso garantire che tutte le moderne teorie psicologiche di riferimento in tale ambito puntano sulla capacità di far acquisire maggior flessibilità, minor bisogno di certezze e capacità di fruire a pieno delle esperienze senza troppe sovrastrutture. resto a disposizione per un chiarimento anche on line.
cari saluti

Questo tipo di impostazione relazionale sicuramente apre a delle parti di sè e a delle dimensioni relazionali che meritano un approfondimento proprio rispetto alle fantasie che vengono portate all'interno del rapporto. Quindi più che ridurre la questione ad un semplice aspetto legato alle pratiche che si decide di introdurre nel rapporto sarebbe importante capire il senso e il significato di queste pratiche proprio all'interno del rapporto.
Che significato simbolico assumono queste pratiche rispetto all'idea che ciascuno ha dell'altro?
Credo che sia questo l'aspetto importante da approfondire, proprio per capire se è possibile risignificare e reindirizzare il rapporto in un'altra direzione.

Resto comunque a disposizione per ulteriori chiarimenti in merito o per eventuali colloqui di consulenza.

Dott.ssa Vittoriana Loporcaro

In base alla mia esperienza le coppie e non solo del tipo da lei indicato, cambiano di continuo; se entrambi i partner condividono il cambiamento si rafforzano anche. se no si disfano. Credo possa valere anche per il quesito specifico che lei ha posto

Salve, partendo dal presupposto che ogni coppia è a sé, ciò che permette alla coppia di essere sana e serena è una reale condivisione dei bisogni reciproci. Il come vivere la relazione dovrebbe essere sempre frutto di una scelta condivisa, fatta e rifatta nel tempo. Essendo esseri umani siamo in continua evoluzione, pertanto i desideri e i bisogni potrebbero cambiare nel tempo. Se l'ascolto e il dialogo reciproco vengono a mancare potrebbe venir fuori un certo disagio.

Gentile Utente, buona sera!
La vita è una continua evoluzione, ciò accade naturalmente anche nella vita di coppia e può accadere che nel tempo uno, o entrambi i partner, possano maturare desideri e preferenze differenti.
Perchè la coppia si mantenga vitale e funzionale è necessario che ci sia una reciproca comunicazione serena di bisogni, desideri, aspettative.
Se ritenesse necessario supporto psicologico per affrontare serenamente una fase di transizione mi trova a sua disposizione anche on line.
Le auguro ogni bene!
Dr.ssa Erika Conti

Buongiorno, si riferisce ad una coppia stabile?

Grazie

MT

Buongiorno. Come i miei colleghi e colleghe hanno già espresso, esistono diversi fattori da considerare: il tipo di coppia, la relazione pre-esistente all'interno della coppia, il tipo di relazione cercata, i vissuti precedenti. Ognuno di questi fattori va analizzato assieme e compreso all'interno del sistema in cui viene inserito. Il BDSM come pratica, sebbene erroneamente possa venire inserito nelle parafilie, è stato visto da molte ricerche essere in grado di attenuare i livelli di ansia e depressione nelle persone che lo praticano, risultando essere quindi a volte utile in situazioni dove era presente a priori un vissuto di questo tipo. Allo stesso tempo, è in alcuni frangenti utilizzato (per la sua profonda ritualità e per i suoi vincoli interni alle pratiche) come strumento per non andare eccessivamente a fondo in quelli che possono essere i propri desideri. Ciò che le posso dire quindi è di verificare uno degli attributi più importanti per questo genere di relazioni: la flessibilità. Se la vostra relazione è in grado di alternare momenti di pratica BDSM con momenti più - mutuando un termine proprio dell'ambiente - "vanilla", allora il rischio che si verifichino fratture è ridotto. In ogni caso, può contattarmi privatamente per eventuali altre domande o dubbi, anche online. Dott. Corrado Schiavetto.

Buonasera, ciò che non deve mancare tra voi è la comunicazione. Può accadere che nel tempo i bisogni della coppia possano modificarsi, l'importante è parlarne, ascoltare i bisogni l'uno dell'altro.
Potrebbe considerare l'ipotesi di una consulenza di coppia per confrontarvi con una terza persona imparziale circa i vostri vissuti, bisogni e aspettative.
Resto a disposizione per qualunque chiarimento, un caro saluto, dottoressa Paola De Martino

Gentile utente, la coppia è un sistema in continua evoluzione, così come ognuno di noi.
Dunque, è possibile che accada quanto da lei descritto. Nel corso del tempo, infatti, possono cambiare i bisogni di ognuno e della coppia, così come la necessità di vivere stimoli differenti. Sicuramente, cosa non deve mai mancare, è la comunicazione tra partner che permette di poter evolvere insieme e rimanere sintonizzati nel rispetto di entrambi.
Un caro saluto.
Dott.ssa Alessandra Morosinotto

In ambito psicologico sistemico relazionale, non esiste una risposta universale a questa domanda, in quanto dipende dalle dinamiche specifiche della coppia e dalla natura della relazione BDSM.
Nella terapia di coppia, è importante esplorare i bisogni, desideri e limiti di entrambi i partner in modo da comprendere meglio come la relazione BDSM influenzi il loro benessere emotivo e relazionale. È possibile che entrambi i partner si sentano soddisfatti e felici nella relazione BDSM e desiderino continuare a viverla in maniera esclusiva. Tuttavia, è anche possibile che, nel tempo, uno dei partner senta la mancanza di una relazione più tradizionale o senta il bisogno di esplorare altri aspetti della propria sessualità e relazionalità.
Nel corso della terapia, è importante lavorare sulla comunicazione, sull'espressione e la gestione dei bisogni e dei desideri di entrambi i partner, e sull'elaborazione delle eventuali insicurezze o conflitti legati alla relazione BDSM. In alcuni casi, potrebbe essere necessario esplorare la possibilità di integrare elementi della relazione tradizionale all'interno della relazione BDSM o di aprire la coppia a nuove esperienze e dinamiche relazionali.
In definitiva, ciò che è importante è che entrambi i partner si sentano ascoltati, rispettati e sostenuti nel loro percorso relazionale e evolutivo, per poter costruire una relazione che sia autentica, consapevole e soddisfacente per entrambi. Rimango a tua disposizione per un eventuale colloquio di consultazione.
Dott. Cordoba

Buongiorno. Ogni relazione è un mondo a sé, quindi non c'è una risposta univoca a questa domanda. Quel che posso consigliare è che la coppia mantenga un dialogo frequente, quanto più sincero possibile, in modo di adattare e ridefinire le regole della relazione.

Buonasera e grazie per la condivisione. Mi viene da chiedere il perchè si pone questa questione e che cosa significa per lei "relazione di tipo tradizionale". Non darei per scontato che abbia un significato chiaro, ma piuttosto mi sembra possa essere una sua fantasia da elaborare.
Saluti
Dott. Matteo Paoletti

La risposta a questa domanda dipende molto dalle dinamiche specifiche di ciascuna coppia, dalle loro esigenze e dai loro desideri. In alcune coppie che intraprendono una relazione BDSM, è possibile che entrambi i partner restino soddisfatti all'interno di quel contesto, se entrambi hanno una visione condivisa delle pratiche e una comunicazione aperta sulle loro necessità emotive, fisiche e psicologiche. Tuttavia, è anche possibile che uno dei due partner sviluppi nel tempo il desiderio di esplorare o reintegrare aspetti di una relazione più tradizionale, come l'affetto più convenzionale, la tenerezza, o la parità. Questo dipende spesso da cambiamenti nei bisogni emotivi e nella percezione del rapporto, che possono evolversi nel tempo.
È importante in questi casi mantenere una comunicazione sincera e continua, per prevenire fraintendimenti e incomprensioni. Un percorso terapeutico di coppia può essere utile per esplorare questi temi e capire se è possibile soddisfare entrambi i partner all'interno dello stesso tipo di relazione o se è necessario un cambiamento.

Buongiorno, la ringrazio per la domanda, che tocca un tema molto interessante e spesso poco affrontato con la giusta profondità e rispetto. Il mondo delle relazioni BDSM è vasto e complesso, ma ciò che lo rende realmente sostenibile e appagante nel tempo, proprio come per qualsiasi altro tipo di relazione, è la qualità della comunicazione, la consapevolezza reciproca e la flessibilità emotiva delle persone coinvolte. Nella mia esperienza come psicologo ad orientamento cognitivo-comportamentale, ho potuto osservare situazioni molto diverse tra loro. In alcune coppie, la dimensione BDSM rappresenta un collante profondo, una modalità di espressione della propria intimità e identità che riesce a mantenersi nel tempo come parte centrale della relazione. In questi casi, se entrambi i partner condividono valori, bisogni e desideri compatibili e se sono in grado di continuare a comunicare apertamente, è possibile che la relazione rimanga appagante anche nel lungo periodo, senza che emerga necessariamente il desiderio di un legame più tradizionale. Detto questo, è importante riconoscere che le persone cambiano. Le esperienze, gli eventi della vita, le fasi che attraversiamo e perfino le scoperte personali possono modificare il modo in cui ci relazioniamo alla sessualità e all’affettività. In alcune coppie, può succedere che uno dei due partner cominci a sentire il bisogno di una relazione più convenzionale, oppure che cerchi una maggiore tenerezza, spontaneità o un modo diverso di vivere l’intimità. Questo non è necessariamente un segnale che la relazione BDSM fosse sbagliata, ma che qualcosa nel proprio panorama emotivo o personale è cambiato. Quello che fa la differenza, ancora una volta, è la capacità della coppia di adattarsi a questi mutamenti senza giudizio, senza rigide aspettative e con la volontà di esplorare insieme nuove possibilità. Alcune coppie trovano un nuovo equilibrio integrando elementi più tradizionali nella loro relazione, senza rinunciare del tutto alla componente BDSM. Altre scoprono che i loro bisogni hanno preso strade troppo diverse per poter essere conciliati, e scelgono di separarsi in modo consapevole e rispettoso. Quindi la risposta è che non c’è una regola fissa. La sostenibilità nel tempo di una relazione con una forte connotazione BDSM dipende dalla capacità dei partner di crescere insieme, di rinegoziare accordi, di ascoltarsi a fondo e di accogliere anche i momenti di incertezza come parte naturale del percorso di coppia. La flessibilità psicologica, in questo senso, è un elemento centrale nel modello cognitivo-comportamentale e risulta fondamentale per mantenere un legame sano, autentico e in evoluzione. Resto a disposizione. Dott. Andrea Boggero

Buongiorno,
grazie per aver condiviso la sua situazione. Il quesito che pone andrebbe interrogato meglio per capirne le dinamiche relazionali all'interno della coppia e quindi non è possibile dare una rispostauniversale per tutti. Le consiglio di iniziare un percorso psicologico per indagare meglio questa sua questione.
Le auguro il meglio.
Luca Mazzoleni