Ipoacusia e acufeni da presunta sindrome di Meier
8
risposte
Salve,
Oramai da molti anni soffro di una ipoacusia accentuata a sx con forti acufeni permanenti. Il tutto a seguito di una meningite origina che mi ha lasciato una presunta malattia di Meier. Attualmente le vertigini per fortuna sono rare e gestibili. La mia preoccupazione è che anche a dx inizio ad avere acufeni e a volte senso di ovattamento. Cosa mi consiglia?
La mia età è 49 anni.
Grazie in anticipo
Oramai da molti anni soffro di una ipoacusia accentuata a sx con forti acufeni permanenti. Il tutto a seguito di una meningite origina che mi ha lasciato una presunta malattia di Meier. Attualmente le vertigini per fortuna sono rare e gestibili. La mia preoccupazione è che anche a dx inizio ad avere acufeni e a volte senso di ovattamento. Cosa mi consiglia?
La mia età è 49 anni.
Grazie in anticipo
buonasera. per capire se anche il lato dx risulti affetto da patologia è necessaria una valutazione audio-vestibolare clinica e strumentale. sulla base dei dati raccolti si può elaborare il piano terapeutico più ragionevole (terapia medica per bocca, infiltrazioni timpaniche, protesizzazione, ecc)
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
Purtroppo i suoi sintomi sono correlabili alla sindrome di menier. Oltre al trattamento delle crisi le consiglio una dieta episodica e normoidrica. Su questo punto però ci sono 2 scuole di pensiero e l'altra consiglia dieta iperidrica. Il controllo audiometrico deve essere annuale. Per gli acufeni può essere utile la trt oppure un mascheratore ma dipende da caso a caso. Per fortuna non ha gravi episodi di vertigine altrimenti sarebbe necessario trattare anche quelle con iniezioni intratimpaniche di gentamicina. In alcuni casi per l'ovattamento auricolare si ricorre ai diuretici. Comunque le consiglio di affidarsi ad un collega nella sua zona che la possa seguire nei momenti critici e consigliarla nel trattamento a lungo termine
Buonasera. Purtroppo l’ipoacusia e gli acufeni di origine neurosensoriale sono difficilmente prevedibili e soprattutto gestibili. Certamente lei sarà seguito e farà le sue visite di controllo. La prima cosa da fare adesso è ripetere l’esame audiometrico tonale per vedere effettivamente se anche a destra è comparsa o si è accentata l’ipoacusia e poi provvedere ad instaurare una terapia che può essere depletiva, oppure cortisonica e comunque vasoattiva per cercare di migliorare un sintomo che sembra essere peggiorato nell’ultimo periodo
Buonasera, se la meningite ha causato la perdita uditiva é poco probabile che, a distanza di anni, possa danneggiare anche l’orecchio controlaterale.
Se ha una malattia di Ménière non c’é una correlazione con la meningite.
Pertanto le consiglio una visita con uno specialista otorino che si occupa di vestibologia per confermare o escludere definitivamente una malattia di Ménière.
Cordiali saluti
Se ha una malattia di Ménière non c’é una correlazione con la meningite.
Pertanto le consiglio una visita con uno specialista otorino che si occupa di vestibologia per confermare o escludere definitivamente una malattia di Ménière.
Cordiali saluti
Salve signora. Ammesso che a sinistra abbia davvero una Meniere, a destra potrebbe trattarsi di un disturbo tardivo correlato, verosimilmente per motivi autoimmunitari, all'evento primitivo di sinistra (viene chiamato idrope endolinfatico tardivo). In questi casi la cosa migliora è prima di tutto effettuare un esame audio-impedenzometrico per appurare la perdita uditiva a destra ed eventualmente una terapia cortisonica e/o diuretica per ridurre il possibile stato idropico. Se non dovesse fare effetto, ricordi che esiste anche la possibilità di effettuare iniezioni intratimpaniche di cortisone o sedute di terapia iperbarica. Importante inoltre effettuare accertamenti vestibolari (come il test calorico ed i VEMPs) per valutare la sua funzione vestibolare.
effettuare un esame audiometrico di controllo e una rivalutazione specialistica
Sicuramente si sarà sottoposto a numerosi esami audiometrici e RM encefalo. Le consiglio di verificare la presenza o meno di un'idrope cocleare attraverso un esame audio-impedenzometrico e periodici controlli ORL
Buongiorno,
in risposta alla sua lettera avrei piacere di avere un chiarimento poichè la patologia di Meier è una sindrome associata a una microtia bilaterale congenita ovvero una malformazione ipoplasica dei padiglioni auricolari, bassa statura, scarso accrescimento e dismorfismi gravi. Non credo però che Lei intendesse questo tipo di patologia e forse si riferiva alla malattia di Menière causata da un'idrope endolinfatica con acufeni, ipoacusia e vertigini oggettive.
Non è accertato che la Menière abbia origine dalla pregressa meningite e in alcuni casi la suddetta patologia può interessare entrambe le orecchie. Fosse così consiglierei delle visite ORL ravvicinate nel tempo e periodiche, dieta iposodica per evitare l'aumento della pressione endolinfatica e una terapia a cicli con diuretici e antivertiginosi per bocca. Gradirei una sua risposta e un chiarimento riferito al corretto nome della malattia anche per una maggiore completezza nella mia risposta.
Cordiali saluti e auguri di Buone Feste.
Dott. Massimo Capricci
in risposta alla sua lettera avrei piacere di avere un chiarimento poichè la patologia di Meier è una sindrome associata a una microtia bilaterale congenita ovvero una malformazione ipoplasica dei padiglioni auricolari, bassa statura, scarso accrescimento e dismorfismi gravi. Non credo però che Lei intendesse questo tipo di patologia e forse si riferiva alla malattia di Menière causata da un'idrope endolinfatica con acufeni, ipoacusia e vertigini oggettive.
Non è accertato che la Menière abbia origine dalla pregressa meningite e in alcuni casi la suddetta patologia può interessare entrambe le orecchie. Fosse così consiglierei delle visite ORL ravvicinate nel tempo e periodiche, dieta iposodica per evitare l'aumento della pressione endolinfatica e una terapia a cicli con diuretici e antivertiginosi per bocca. Gradirei una sua risposta e un chiarimento riferito al corretto nome della malattia anche per una maggiore completezza nella mia risposta.
Cordiali saluti e auguri di Buone Feste.
Dott. Massimo Capricci
Esperti
Domande correlate
- Buona sera dottori. Purtroppo oggi succedono tutte a me e adesso sto nel panico più totale. Ho bisogno del vostro aiuto.Mia madre ha preso una pentola che era nel lavandino con la colapasta dove aveva lavato il petto di pollo crudo e me l'ha messa in faccia per farmela odorare perché sentivamo una strana…
- Buongiorno ,volevo chiedere , la sinusite mascellare e ipertrofia severa dei turbinati posso causare a momenti che l'occhio ha strabismo e poi si rimette a posto? la rm encefalo con mezzo di contrasto a parte la sinusite e ipertrofia non rileva altri problemi. grazie
- Buongiorno. Ho 45 anni, non fumatrice, 47 kg e soggetto ansioso, da circa 3 mesi e mezzo ho uno strano sapore sulla lingua. Tutto è cominciato dopo una crema solare, che pensavo fosse finita in bocca per via del sapore di sapone sulla lingua. Tale sapore si è protratto diventando anche di metallo, aspro…
- Salve, ho da circa 2 mesi una sensazione di qualcosa in fondo alla gola, a volte sento come fastidio all'orecchio, altre volte come se qualcosa spingesse contro la trachea. Sono stata dal medico di base, mi ha visitata e non ha rilevato linfonodi o placche, e ha detto che poteva trattarsi di ansia (è…
- Buonasera Da circa 2 o 3 anni , quando vado in montagna anche a 1000 metri scarsi , mi si tappano completamente entrambe le orecchie, e rimangono tappate per molto anche una volta tornata in pianura . Mi è anche successo a 900 m scarsi , che un orecchio mi facesse male . Ho un pochino risolto masticando…
- Se si tossisce dopo intervento corde vocali, esattamente 4 giorni post operazione, è grave al fine della guarigione?
- Buongiorno sono una signora di 56 anni ho problema mi d vo sempre schiarire la voce e anche dei colpi di tosse sembra che abbia qualcosa in gola io soffro di stomaco
- Buonasera, ho 40 anni e espongo un problema mai avuto prima. Ho trascorso un anno molto stressante (sto facendo percorso di fecondazione assistita), e molto stress a lavoro ... nelle due settimane di ferie di agosto ho iniziato ad avere disagi nel deglutire, mi sentivo talmente contratta che non riuscivo…
- Buongiorno, mi chiamo Giusi, ho 53 anni, desidero porvi un problema che mi assilla da anni: quando deglutisco anche solo la saliva, avverto dei schioppettii nelle orecchie, come quando si spacca una noce o si attorciglia una bottiglia di plastica. Sono stata da diversi otorinolaringoiatri, pare che…
- Buongiorno. Vorrei sapere se subito dopo un intervento con il laser ai turbinati il naso risulta totalmente chiuso e se si per quanto tempo. Dovrò sottopormi a questo intervento ma non riesco a respirare solo con la bocca e reagisco malissimo al naso completamente tappato
Hai domande?
I nostri esperti hanno risposto a 492 domande su visita otorinolaringoiatrica
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.