Integratori proteici

Salve, dipende innanzitutto dalla buona qualità e dal tipo di integratori che prende, in secondo luogo non è tanto l'uso degli integratori proteici il problema, quando la quantità totale di proteine che si assume nella giornata. Se ha un'alimentazione corretta e gli integratori servono realmente a "integrare" parte delle proteine non assunte con l'alimentazione non ci sono grossi problemi, se invece gli integratori proteici si vanno a sommare a un'alimentazione con quantità di proteine già elevate allora alla lunga questo può comportare problemi di sovraccarico a reni e fegato.

Al di là dei valori ematici, credo che l'assunzione di integratori di qualsiasi tipo in modo assiduo e senza motivazione alcuna, sia cointroindicato. Per gli integratori proteici a maggior ragione. In primis bisogna capire cosa si intende per integratori proteici, bisogna capire quante ne assume e perchè. Infine sì possono fae male, andando ad affaticare in modo inutile reni e fegato, possoro portare ad disidrataizone e problemi gastrointerici. Inoltre l'assunzione eccessiva di qualsiasi macro/micronutriente no è necessaria ne tanto eno indicata i condizioni fisiologiche.

Buonasera, dipende che tipo di integratori, per esempio quando devo prescrivere aminoacidi scelgo tra quelli naturali che non danno residuo renale o appesantiscano i reni. Dobbiamo valutare caso per caso

Buonasera,
a mio parere un uso prolungato nel tempo di integratori proteici può portare a problematiche importanti e serie a carico del fegato e dei reni, a causa dell’eccessivo lavoro a cui potrebbero venir sottoposti tali organi con un’introduzione di proteine superiore al valore di assunzione giornaliera consigliata (1g di proteine per chilogrammo di peso corporeo). Infatti con gli integratori proteici tale assunzione può salire fino a 2g di proteine per chilogrammo di peso corporeo. Inoltre deve stare attento anche alla dieta per non eccedere eccessivamente nell’introduzione di proteine. Anche se lei nella sua domanda non ha specificato ne’ il tipo di proteina presente nell’integratore (di origine animale o di origine vegetale), ne’ da quanto tempo fa uso di tali integratori, mi sento di consigliarle di utilizzarli al massimo per 3/4 settimane e interrompere poi l’utilizzo, facendosi seguire da un medico. Rimango a disposizione per ulteriori confronti, saluti.

Dato che nel nostro organismo non esistono depositi di proteine l'eccesso proteico viene trasformato in grassi di deposito e le scorie eliminate, con inutile sovraccarico renale (il rene interviene nella purificazione del sangue dall'urea prodotta dal fegato, che viene successivamente eliminata con le urine).
Un eccesso cronico di proteine può inoltre causare problemi metabolici importanti.
L'abuso di integratori proteici incrementa infatti la perdita di calcio. Il metabolismo delle proteine richiede molti liquidi (quasi due volte di più che la metabolizzazione dei carboidrati e dei grassi) e può portare a disidratazione soprattutto se abbinata a pratica sportiva in ambienti caldi. Proprio per la loro tendenza a richiamare acqua gli integratori di proteine possono causare crampi addominali e diarrea. Quindi io sconsiglio vivamente l'utilizzo prolungato di tali integratori.

Prima di tutto va saputo fare un esame appropriato nell intake giornaliero delle proteine... voltando quindi la reale necessità di un apporto aggiuntivo a queste attraverso un integratore.
Va valutata poi la qualità del prodotto in riferimento al tipo di proteine e la loro osmolarità....aspetto a molto sconosciuto perché non riportato nelle comuni linee che si trovano in commercio.
Detto ciò. ..un uso prolungato può dare effetti immediati a livello difestivo ...effetti a lungo termine sulla pelle... nelle zone scapolari attraverso eruzioni cutanee. ..nel sangue sottoforma di innalzamento dell acido urico ..urea...concentrazione eccessiva delle urine...e transaminasi alterata...
A sua disposizione per un consulto
Cordiali saluti