Il ragazzo con cui mi sento ha un problema con l'alcol? Ciao a tutti ho 20 anni e mi sto sentendo c

18 risposte
Il ragazzo con cui mi sento ha un problema con l'alcol?
Ciao a tutti ho 20 anni e mi sto sentendo con un ragazzo di 22 anni che con me è un amore (ci conosciamo da più di 6 anni e con me è sempre stato tenero).
Il problema è che lui da quando è iniziata l'estate è ubriaco almeno 5 giorni su 7 se non tutti i giorni.
Questo è perché esce con i suoi amici e per divertirsi bevono sempre.
Io non sono contraria al bere...ma quand'è così tanto è preoccupante...
Non so se è questo quello che voglio nel mio futuro, ma mi ferisce dover lasciare perdere una possibile storia con lui per una cosa simile.
Sono molto preoccupata.
Capisco che la situazione ti stia preoccupando. L'alcolismo è una malattia complessa e delicata, e può avere un impatto significativo sulla vita di una persona e sulle relazioni intime. È importante prestare attenzione ai segni di un possibile problema legato all'alcol e considerare come ciò possa influire sulla tua relazione.

Prima di tutto, è essenziale cercare di parlare apertamente con il ragazzo con cui ti stai frequentando. Esprimi le tue preoccupazioni e i tuoi sentimenti in modo sincero e compassionevole. Fagli capire che ti importa di lui e che sei preoccupata per il suo benessere. Cerca di ascoltarlo attentamente e senza giudizio, cercando di comprendere meglio la sua situazione e le sue motivazioni.

Potrebbe essere utile suggerire al ragazzo di cercare aiuto professionale, come un consulente o un terapeuta specializzato in dipendenze, per affrontare il suo rapporto con l'alcol. Offrigli il tuo supporto nel cercare risorse e programmi di recupero, se lui è aperto a questa possibilità. Ricorda però che la decisione di affrontare il problema spetta a lui e che potrebbe richiedere tempo e volontà da parte sua.

Allo stesso tempo, è importante prenderti cura di te stessa. Rifletti sulle tue priorità e sui valori che guidano la tua vita. Se l'abuso di alcol del ragazzo diventa una fonte di conflitto, stress o preoccupazione costante per te, potresti dover prendere in considerazione la possibilità di porre dei limiti o di interrompere la relazione, per proteggere la tua salute emotiva e il tuo benessere.

Ricorda che non sei responsabile per le scelte o il comportamento di un'altra persona. Puoi offrire il tuo sostegno e la tua comprensione, ma alla fine spetta all'altra persona affrontare il suo problema e cercare un cambiamento.

Se senti di avere bisogno di ulteriori supporto o consigli, considera di rivolgerti a un consulente o a un gruppo di supporto che possa aiutarti a navigare in questa situazione delicata. La tua salute mentale e il tuo benessere sono importanti e meritano attenzione.

Ricorda che prendersi cura di te stessa e fare scelte che promuovano il tuo benessere sono aspetti fondamentali per costruire relazioni sane e appaganti.
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Salve gentile utente. Mi rendo conto che la situazione che vive con il suo amico/ragazzo sia molto difficile. L'abitudine al bere alcolici è un male diffuso tra i giovani che ne ricavano essenzialmente solo un riconoscimento sociale: "la fanno gli altri, lo faccio anche io, per essere parte del gruppo, per essere accettato". A ciò si aggiunge quel senso di mancanza di inibizioni che, solo temporaneamente, ci fa sentire invincibili e eccitati. Si sa che questi effetti sono transitori e spesso causano comportamenti fuori controllo, anche pericolosi. Inoltre, i postumi delle sbornie sono catastrofici sul sistema nervoso (morte delle cellule cerebrali, disfunzioni cognitive), sul fisico (sensazioni di malessere diffuse) e sulle attività quotidiane (studio, lavoro, vita sociale). Il mio consiglio e di cogliere il momento giusto per parlare con questo ragazzo e fargli notare gentilmente cosa ha osservato in lui e chiedergli magari come realmente si sente quando beve e dopo aver bevuto. Gli chieda se riesce a pensare a comportamenti alternativi più divertenti, soddisfacenti e meno deleteri, attività che potrebbero sostituire il comportamento del bere. Sicuramente ragionando insieme su queste cose potrebbe cominciare a vedere il suo comportamento da un'altra prospettiva. Ci sono molti centri che aiutano i ragazzi a comprendere i rischi del consumo esagerato di alcolici e su come uscirne. Se le cose dovessero aggravarsi prendete in considerazione l'ipotesi di farvi aiutare da specialisti del settore. Spero di esserle stata di aiuto. Un caro saluto, Dott. Antonio Cortese
Buongiorno, mi dispiace per la situazione che racconta, capisco la sua preoccupazione. Ha provato a parlarne con lui? Probabilmente è la sua modalità di far fronte a determinate problematiche. Potrebbe provare a condividere con lui la sua preoccupazione per comprendere meglio. Rimango a disposizione per ulteriori dubbi o domande. Le auguro il meglio. Dott.ssa Rota
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Buongiorno. Immagino la sua preoccupazione sia per la situazione del ragazzo in sé, che della vostra situazione come coppia. Sicuramente un buon punto di partenza sarebbe quello di esporre questa sua inquietudine all'uscente/fidanzato, non per colpevolizzarlo di qualcosa o per attaccarlo sulle sue frequentazioni, ma per capire se effettivamente l'alcol sia un mezzo per sfuggire momentaneamente a qualcosa che lo sta perturbando o semplicemente un divertimento da fare con gli amici che non ha ancora imparato a controllare. Da qui si può partire poi con una conversazione che metta il benessere del ragazzo al centro di sé stesso ma anche delle sue ansie legate ad una eventuale e desiderata relazione che evidentemente non può avere come normalità la condizione di ebbrezza 5 giorni a settimana. Capire quindi come lui vede questa cosa e il peso che le da per valutare quanto sarebbe disposto a farsi aiutare nel caso sia effettivamente una problematica che incide sulla sua vita quotidiana o quanto è invece un modo, chiaramente non sano, di divertirsi e di sentirsi parte di un gruppo che però può cessare senza interventi esterni.
Non è sicuramente facile parlarne anzi, complimenti per il fatto di essersi voluta esporre. Ma queste situazioni non sono minimamente da sottovalutare perchè potrebbero essere debellate molto facilmente ma, al contrario, possono essere il punto di partenza per qualcosa di effettivamente più grave e con conseguenze importanti per entrambi.
La saluto dicendole di non aver mai paura del confronto, con in caso le dovute precauzioni e rimango comunque a disposizione nel caso le servisse.
Cordiali saluti
Dott. Bruno E. Gobbato
Gentilissima utente, purtroppo, l'alcolismo comporta una compromissione psicologica, sociale e fisica. Inoltre l'alcool può essere utilizzato come un tentativo di auto terapia per ridurre sintomi psicologici di cui non si capisce la causa. l'astensione totale dall' alcol è la principale strategia per poter affrontare un percorso di recupero ma per poter fare questo, il suo fidanzato, dovrebbe accettare l'alcolismo come un problema, una malattia.
Parli con lui di quello che le è stato suggerito anche dai colleghi e magari fatevi aiutare dal Ser. D della vostra zona.
Un forte abbraccio
Gentile, la sua preoccupazione rispetto alla situazione che riporta potrebbe aprire alla possibilità di condividere assieme a lui i vostri pensieri rispetto al futuro: confrontarsi potrebbe essere molto arricchente per entrambi! Può essere faticoso affrontare delle scelte così importanti, come quella di parlare di temi di questo tipo col proprio compagno o valutare di interrompere una relazione, ma sono occasioni importanti per interrogarsi sul proprio modo di stare in relazione. Resto a disposizione. Dott.ssa Emanuela Inguscio
Gentilissima
Capisco la situazione e mi dispiace molto purtroppo l’alcool a lungo andare può creare dipendenza… capisco la sua paura per il futuro.. se posso le consiglierei di mettere il suo compagno difronte ad una scelta e capire quanto è disposto a rinunciare all alcool per le ovviamente fare un lavoro graduale… le consiglierei inoltre di fare dei colloqui lei per avere degli strumenti per poterlo aiutare qualora non volesse intraprendere lui un percorso.
Resto a su disposizione
Un caro saluto
Dott.ssa solano Giusy
Buonasera, da quanto leggo Lei dice che con questo ragazzo ci si sta solo sentendo e infatti parla di una possibile storia con lui. Ovviamente servirebbero degli elementi in più ma per quello che riferisce, il problema sembra molto serio: la dipendenza dall'alcool non è una cosa da sottovalutare soprattutto per gli effetti che provoca su sé stessi e sulle persone vicine. Se tiene a questo ragazzo intanto può affrontare il tema e consigliargli di farsi aiutare prima che la cosa peggiori ulteriormente. Difficilmente riconoscerà il proprio problema all'inizio, ciò accadrà solo quando si accorgerà di perdere persone e cose giorno dopo giorno.
Quello che anche a Lei consiglio di non sottovalutare è di ritrovarsi invischiata in una storia che con questa premessa Le porterà più problemi che gioie: è fondamentale che anche Lei si prenda prima di tutto cura di sé stessa e tenga bene a mente che parlare di futuro con "un'ipoteca" così pesante è un qualcosa da fare con grandissima attenzione. Un caro e sincero saluto.
Gentile utente, molti ragazzi della sua età passano il tempo libero con gli amici al bar senza per questo far qualcosa di male , per parlare di “problemi di alcolismo” bisogna capire motivazioni, quantità e “sistema dipendenza” , magari lo fa solo per stare con gli amici più che per “fuggire a qualcosa di negativo o altro”. Io le consiglio di parlarne con lui ma senza “giudizio” perché rischia di perderlo se ci tiene. Magari provi a proporle di passare un paio di sere in meno con gli amici al bar e più con lei…trovi insomma un buon compromesso. Buona fortuna.
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Buongiorno cara utente, mi dispiace per la situazione che descrive. Per preoccuparsi c'è bisogno di qualche informazione in più e sicuramente questa non è la sede per escludere una eventualità piuttosto che un'altra. Piuttosto, mi sembra che sia lei stessa ad interrogarsi circa la gravità del comportamento del suo compagno e quindi, in senso più ampio, sulla sua volontà di proseguire una relazione con una persona che ha questa "abitudine" (uso le virgolette proprio perché non so di cosa stiamo parlando). Certo che potrebbe provare a parlarne con lui (se non l'ha già fatto), cercando di capire se questo è il suo modo di far fronte ad un malessere che sente e di cui non può prendersi cura in altro modo. Ma credo che la sua domanda vada in un'altra direzione: "non sa se è questo che vuole per il suo futuro". Le suggerirei di parlarne con uno psicoterapeuta che la accompagni nella ricerca della sua risposta. A disposizione. Dott.ssa Angela Ricucci
Ciao, ritengo che sia giusto che tu ti senta preoccupata. M sembra di capire che hai visto bene la situazione e quei 5 giorni su 7 sono davvero tanti. Mi viene però un dubbio leggendo ciò che hai scritto: mi sembra che tutto questo sia un pensiero tuo e non ne hai mai parlato direttamente con lui, è così?
Il primo passo sarebbe parlare con lui e dirgli quello che hai scritto qui: che sei preoccupata perché tutti quei giorni da ubriaco non ti sembrano una buona situazione. Chiedendogli magari come sta davvero, se è tutto apposto e si sta divertendo o c'è qualcosa che lo turba.
Salve, comprendo la situazione da lei descritta e le conseguenti preoccupazioni. In tal senso potrebbe essere utile avere un suo spazio riservato all'interno del quale esplorare approfonditamente i vissuti emotivi associati alla sua attuale relazione sentimentale. Il suddetto lavoro sarebbe utile anche ad affrontare nel miglior modo possibile le problematiche che attualmente caratterizzano la coppia, tenendo sempre in considerazione la possibilità di coinvolgere in prima persona il suo ragazzo. Per qualsiasi ulteriore chiarimento, resto a sua disposizione. Un caro saluto, dr. Omar Isa
Buongiorno gentile utente.
Il problema dell'alcol purtroppo non è un sicuramente cosa da poco e capisco perfettamente la sua preoccupazione a tal proposito. Lei dice che praticamente il suo ragazzo è quasi tutti i giorni ubriaco. Ecco bisogna capire fino a che livello per lui bere è frutto di un'evasione da qualcosa e soprattutto se sta già ad un livello di dipendenza. In questo caso sicuramente la situazione può diventare ancora più complessa perché richiederebbe un aiuto anche tempestivo da parte di uno specialista. Senza entrare ovviamente nel dettaglio della situazione che ci ha descritto che andrebbe sicuramente analizzata meglio, però posso dirle che le problematiche di uso o dipendenza di alcol in una coppia da parte di uno dei 2 partners spesso ha ripercussioni anche sull'altra persona. Quello che consiglio di fare è parlargli e cercare di fargli capire che da parte sua c'è tutta la disponibilità ad aiutarlo magari anche a rivolgersi ad uno specialista, ma allo stesso tempo deve anche tutelare sé stessa e fargli capire che da parte sua non può accettare una situazione del genere.
Gentile utente,
comprendo la sua preoccupazione, penso possa essere un primo passo quello di affrontare con lui queste sue remore, non come accusa ma per comprendere se il suo atteggiamento dipenda effettivamente da un a difficoltà che non riesce ad affrontare o è solo un modo di passare assieme ad amici il periodo estivo, aiuterebbe anche a far capire lui come si sente lei e quali sono le sue preoccupazioni.
Per comprendere se si tratta di un problema di dipendenza bisognerebbe approfondire i quantitativi assunti di alcol, i contesti in cui lo fa, se è capace di farne a meno cambiando contesto e le motivazioni che sono alla base del suo comportamento.
Parlandone sinceramente potete capire assieme se dei compromessi per far sentire entrambi bene nella coppia sono possibili o se i suoi timori sono accolti.
Le auguro il meglio,
Dott.ssa Aisha Battelini
Salve,
l'associazione alcol, amici, estate, divertimento è davvero molto diffusa, soprattutto se si è giovani come voi.
Come per ogni cosa occorre la giusta misura e lei ha capito che la questione si è fatta preoccupante.
Normalmente chi fa uso di alcol tende a minimizzare la quantità assunta, a giustificarsi utilizzando una situazione di gruppo o festaiola o, erroneamente, a credere di riuscire a controllarsi sapendosi gestire perfettamente.
Dunque il tutto viene vissuto come un "falso problema" e pertanto non c'è richiesta di aiuto per uscire da questo circolo vizioso.
E' però possibile aiutare il suo ragazzo? Assolutamente sì, è necessario, ma non può farlo lei da sola. Può pensare di confrontarsi con un terapeuta e provare a fare da mediatrice in modo da far arrivare i suo ragazzo ad una maggiore consapevolezza della situazione. Questa consapevolezza sarebbe la giusta base per l'inizio di una terapia.
Per dubbi o chiarimenti sono a sua disposizione, anche online.
Cordialmente
Dott.ssa Elena Rolfo
È comprensibile che tu sia preoccupata per il comportamento del ragazzo con cui stai uscendo, soprattutto se beve in modo eccessivo e frequente. L'abuso di alcol può avere conseguenze negative sulla salute fisica e mentale di una persona, oltre a influenzare le relazioni e la vita quotidiana.

Ecco alcune considerazioni e suggerimenti:

Comunicazione aperta: Parla con lui apertamente dei tuoi sentimenti e preoccupazioni riguardo al suo consumo di alcol. Esprimi i tuoi pensieri in modo gentile e non accusatorio. Fornisci esempi specifici delle situazioni in cui hai notato il suo comportamento eccessivo.
Ascolto attivo: Ascolta anche il suo punto di vista e cerca di capire perché sta bevendo in modo così frequente. Potrebbe esserci uno stress o un problema che lo sta spingendo a cercare conforto nell'alcol.
Sensibilizzazione: Spiega a lui i tuoi timori riguardo alle conseguenze per la sua salute e la vostra relazione. Fornisci informazioni sugli effetti negativi dell'abuso di alcol e sui segnali di una possibile dipendenza.
Offrire supporto: Se lui è aperto a cercare aiuto per il suo problema con l'alcol, offri il tuo sostegno. Puoi suggerire che consideri la possibilità di consultare un professionista della salute mentale o un gruppo di sostegno per affrontare il suo consumo eccessivo di alcol.
Riflessione sulla tua relazione: Rifletti sulle tue esigenze e su ciò che è importante per te in una relazione. Se il suo comportamento legato all'alcol è in conflitto con i tuoi valori o le tue aspettative per una relazione, potresti dover prendere una decisione difficile riguardo al futuro della vostra relazione.
Attenzione ai tuoi limiti: È importante prendersi cura di te stessa e delle tue esigenze. Se ritieni che la situazione sia troppo stressante o che la tua salute mentale ne stia risentendo, potresti dover considerare la possibilità di distaccarti dalla relazione per il tuo benessere.
Valutazione della situazione: Ogni situazione è unica, e solo tu puoi decidere cosa è meglio per te. Prenditi il tempo per riflettere sulla tua relazione e sulla dinamica tra te e il tuo ragazzo. Se le cose non migliorano e continui a essere preoccupata, potresti dover prendere una decisione più definitiva.
In generale, è importante affrontare la situazione con empatia, comprensione e comunicazione aperta. Tuttavia, la decisione finale su come procedere nella tua relazione dipenderà dalla tua situazione personale e dalle tue esigenze. Se ti senti sopraffatta dalla situazione, considera la possibilità di consultare uno psicologo o uno psicoterapeuta per ottenere ulteriori supporti e consigli.
È comprensibile che tu sia preoccupata per il comportamento di consumo di alcol del ragazzo con cui ti stai frequentando. L'abuso di alcol può avere conseguenze negative sulla salute fisica e mentale. Rifletti sui tuoi valori e obiettivi futuri e considera se questa situazione è compatibile con ciò che desideri. È importante prendersi cura di sé stessi e fare scelte che promuovano il benessere. Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti. Dott.ssa Francesca Gottofredi.

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