Ho 62 anni e un osteoporosi -4 lombare e -3,5 femorale. Non ho mai avuto fratture di nessun tipo. No

Gentile Paziente,
affrontare una terapia preventiva per l’osteoporosi è sempre una cosa favorevole .
Esistono però dei farmaci che danno meno effetti secondari, se l’indagine clinica dovesse essere positiva per la malattia conviene iniziare la terapia di fondo

cordialità

Il Prolia è il farmaco più indicato nel suo caso, associato ad una adeguata integrazione con calcio e vitamina D previo esame ematochimico specifico. Gli unici effetti indesiderati riportati in scheda tecnica (quindi quelli realmente possibile con una discreta probabilità) sono ipersensibilità ed ipocalcemia. Quest'ultima può essere prevenuta con una tempestiva supplementazione.

Buongiorno, non le rispondo in merito alla cura farmacologica, visto che non è di mia competenza.
Vorrei invece porre l'accento sulle cause che l'hanno condotta ad avere l'osteoporosi. Fra queste potrebbe esserci anche delle problematiche disfunzionali a livello viscerale che tra l'altro l'hanno condotta alla sua diverticolosi, che potrebbero rendere difficile l'assorbimento di nutrienti fra i quali ad esempio minerali e vitamina D. In questo senso un trattamento eseguito da un osteopata specializzato in osteopatia viscerale potrebbe contribuire ad aiutarla a combattere l'osteoporosi rivolgendosi contro le cause scatenanti.

Pr prevenire le fratture occorrono: attività fisica, vitamina D, supplementazione di Calcio o Silicio che è più tollerabile in caso di diverticolosi, il Prolia non può incidere sulla diverticolosi e va fatto almento due anni.

Salve, la diagnosi di osteoporosi si basa su alterazioni strutturali (quantitative e qualitative), studiando il metabolismo fosfo-calcico, eventuali predisposizioni genetiche e/o familiari, un'attenta anamnesi mirata a capire eventuali cause di fragilità ossea, eventuali cause secondarie di osteoporosi ed eventuali fattori che possano essere modificati al fine di migliorare la resistenza ossea. Posto che non ho idea del tipo di valutazione fatta dal collega, e quindi impossibilitato ad esprimere un parere sulla terapia in merito, vorrei sottolineare che una buona diagnosi è più complessa della sola valutazione di una moc dexa. L'approccio farmacologico non sempre è necessario, una strategia terapeutica dovrebbe in primis eliminare eventuali cause esterne predisponenti all'osteoporosi, ottimizzare lo stile di vita (alimentazione, attività fisica, gestione dello stress, ecc) e, solo se strettamente necessario, una terapia di supporto di tipo farmacologico.

Buonasera,grazie per avermi scritto.Ho letto con attenzione quanto mi ha descritto. La inviterei presso il mio studio per un consulto gratuito,da poter valutare professionalmente al meglio il suo caso.

gentile utente, l'osteoporosi non è come lei ben saprà una malattia ciò nonostante l'organizzazione mondiale della sanità le ha dedicato una giornata mondiale il 20. ott.
Viene considerata come la ladra silenziosa delle ossa. Diventando possibile responsabile di fratture. Fra le 206 ossa che costituiscono il nostro scheletro quelle che più facilmente possono andare incontro a fratture sono: femori, vertebre, radio (polso). Distinguiamo una forma primaria di osteoporosi su base genetica, costituzionale ecologica stili di vita. Ed una secondaria a seguito assunzione di farmaci fumo di sigaretta ecc. La primaria che inizia in età perimenopausale è conseguenza della carenza degli estrogeni, praticament einevitabile ma anche come in premessa legata a fattori legata a fattori genetici, fumo, peso corporeo, alimentazione, stile di vita, terapie cortisoniche, distiroidismi, livello di vitamina D, disfunzioni paratiroidee, renali, terapia anticoagulante, eparinica, farmaci per la cura di tumori della mammella, farmaci antiepilettici, ecc.. In quanto ladra silente delle ossa per porre diagnosi occorre valutazione laboratoristica. Un pensiero personale : la MOC viene paragonata alla massima densità ossea , pari a quella di un paracadutista di 24 anni della Folgore; è ovvio che il T-score è un indice improprio, per cui credo più affidabile l'ultrasonografia della mano-dita. Che si fa allora quando viene posta diagnosi di osteoporosi? vengono prescritti farmaci antifratturativi cosidetti. Alcuni alendronati sono prescrivibili dal medico di base (vedi Alendros) mentre Prolia, teriparatide, ecc, solo dallo specialista solo in casi gravi.... Se hai piacere di approfondir el'argomento mi ritenga a disposizione Buona Pasqua

Salve ...secondo il mio parere in accordo con i colleghi la terapia con Prolia e utile in una donna di 62anni in menopausa e con osteoporosi grave ed importante come la sua.. la deve abbinare a vit D e calcio .
Vedere effetti collaterali può fare impressione ma dalla prima som se ha sintomi può smettere e magari adottare una tp con alendronati, vit D e calcio .... di soluzioni c'è ne sono oppure fare una tp sostitutiva ormonale con estrogeni.
Faccia dosaggio Vit D ,calcio ,PTH,estrogeni estradiolo . Cmque dovrà fare terapia per osteoporosi per evitare fratture .

Il Prolia è un'ottima scelta ed è ben tollerato

Io visti i valori di osteoporosi conclamata e la età inizierei immediatamente la terapia con Vit D3 associando alimentazione ricca di calcio e fosforo e magnesio
Esami ematici urgenti e terapia da decidere dopo valutazione o con alendronati o con Prolia ,sicuramente meglio tollerato ,ma sempre dopo visita e studio dopo esami
Eviterei il calcio per i problemi intestinali già presenti
Ci sono per aiutarla !!!!!!

Salve signora, va fatta una valutazione specialistica al piu' presto, in realta' con t score - 4 dovrebbe fare la teriparatide e poi Prolia, ma non posso parlare senza vedere Moc, morfometria ed analisi anche per lo studio delle forme Secondarie. Se a Roma potrei vutarla.
Cordialita'

Salve non entro in merito dei farmaci e della sfera di pertinenza medica che non mi compete.
Le dico solo due cose l'osteoporosi è una condizione generale che dipende da alcuni fattori....
- postura
- alimentazione
- attività fisica
- stress e quindi sonno
e altro.
Quindi dev'essere curata con un protocollo riabilitativo a 360°
Spero di esserle stato di aiuto.

Buongiorno,
Considerando l'età, il suo livello di osteoporosi è più alto della media.
Le consiglio di sentire altri specialisti per capire se può esserci una terapia conservativa alternativa, prendendo in considerazione i suoi problemi di diverticolite.

Buongiorno!
Se teme gli effetti collaterali di questa terapia le consiglio di consultare il medico e concordare una terapia sostitutiva che possa essere meno invasiva visto i suoi problemi di diverticolite.
Cordialmente

Buongiorno, non entro in merito alla terapia farmacologica in quanto non mi compete. Per gestire al meglio la sua condizione le consiglierei di rivolgersi ad un Osteopata o un fisioterapista affinché le possano effettuare una valutazione posturale e consigliare una serie di esercizi volti a prevenire eventuali problematiche future relative alla patologia. Resto a disposizione, cordialmente

Buonasera! Se teme gli effetti collaterali di questa terapia farmacologica! le consiglio di consultare il medico e concordare una terapia alternativa con l'Osteopatia meno invasiva visto i suoi problemi . Cordialmente

Buongiorno. Se teme gli effetti collaterali di questo farmaco le consiglio di consultare il medico e concordare una terapia sostitutiva.

Buongiorno, consulti il suo medico e esponga a lui i suoi dubbi, saprà senz'altro darle tutte le informazioni necessarie. Cordiali saluti.

Buongiorno Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno.
Grazie

Salve, dovrebbe rivolgere la domanda al medico che le ha prescritto il farmaco.
Resto a disposizione, Giulia Li Calzi Osteopata.

Gentile Paziente, Comprendo le sue preoccupazioni riguardo all'osteoporosi e all'uso del Prolia. È del tutto normale avere dubbi sui farmaci ei loro effetti collaterali. Questo farmaco è efficace nel ridurre il rischio di fratture, ma come per ogni trattamento, può avere effetti collaterali. Alcuni pazienti riportano dolori muscolari o articolari, ma non è una reazione comune a tutti. Le consiglio di parlarne con il suo medico per valutare meglio la situazione.

Salve, si rivolga al suo medico curante. Cordiali saluti

Buongiorno, la domanda, trattandosi di problematiche legate alla struttura ossea, è da porre direttamente ad un reumatologo. A presto!

Buongiorno,
capisco bene i suoi dubbi e le sue preoccupazioni: affrontare una terapia farmacologica importante come il Prolia può generare incertezza, soprattutto in assenza di sintomi evidenti o fratture pregresse.

Il valore della sua densitometria ossea (con T-score di -4 a livello lombare) indica però una osteoporosi severa, e la prescrizione del reumatologo è volta a prevenire il rischio di fratture future, che diventano più probabili con questi valori anche in assenza di dolore.

Per quanto riguarda la diverticolosi, il Prolia non è un farmaco che agisce a livello intestinale, quindi in genere non è considerato controindicato, ma è sempre corretto valutare il quadro completo insieme al medico curante. Gli effetti collaterali segnalati, come dolori muscolari o articolari, sono possibili ma non si presentano in tutti i pazienti.

A livello osteopatico, possiamo intervenire per sostenere il corpo nel suo equilibrio muscolare e posturale, mantenere la mobilità articolare, e offrire un supporto che può ridurre la rigidità o l’affaticamento che alcune pazienti riferiscono in corso di terapia.

Resto a disposizione per accompagnarla, se vorrà, con un percorso dolce e personalizzato.

Cordialmente,
Alessandro Nebuloni – Osteopata DO

So fidi della cura prescritta. Per quanto riguarda la diverticolosi consiglio di andare da un gastroenterologo che sicuramente le chiarirà i suoi dubbi.