Gentili Dottori buonasera, riporto il referto istologico della mia gastroscopia per sospetta celiach
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Gentili Dottori buonasera, riporto il referto istologico della mia gastroscopia per sospetta celiachia. Celiachia che mi pare confermata (genetica e anticorpi positivi). Ormai il consulto con il gastroenterologo lo avrò dopo le feste, mi piacerebbe nel frattempo saperne di più sulle voci "gastrite cronica atrofica" e "infiltrato infiammatorio linfoplasmacellulare con eosinofili". Grazie di cuore a chi mi risponderà.
Auguro buone Festività a tutti!
DESCRIZIONE MACROSCOPICA:
Biopsie endoscopiche multiple:
A) Antro: due frammenti
B) Duodeno: multipli frammenti
C) Bulbo duodenale: due frammenti
DIAGNOSI:
A) Mucosa gastrica tipo antro sede di edema, iperemia e flogosi cronica lieve, inattiva. Presenza di lieve
atrofia ghiandolare.
Negativa la ricerca dell'Helicobacter pylori sull'epitelio foveolare.
Score sec. Sydney 1990.
Grado dell'infiammazione: 1
Attività infiammazione: 0
Atrofia ghiandolare: 0
Metaplasia intestinale: 0
Helicobacter pylori: 0
Conclusione: gastrite cronica atrofica inattiva HPB,C) Frammenti di mucosa duodenale con villi: con atrofia moderata
Rapporto villo/cripta: alterato (<3/1).
Linfociti intraepiteliali (valutazione IHC con CD3): aumentati (>25 linfociti/100 cellule epiteliali).
Cripte: normali
Lamina propria: infiltrato infiammatorio prevalentemente linfoplasmacellulare comprendente anche
eosinofili.
Assenza di immagini riferibili a Giardia Lamblia.
Conclusione: mucosa intestinale patologica
Se in accordo con il dato laboratoristico il reperto è compatibile con una lesione tipo celiachia (lesione
tipo 3b sec Classificazione di Marsh-Oberhuber o tipo B1 sec. Classificazione di Corazza-Villanacci).
Auguro buone Festività a tutti!
DESCRIZIONE MACROSCOPICA:
Biopsie endoscopiche multiple:
A) Antro: due frammenti
B) Duodeno: multipli frammenti
C) Bulbo duodenale: due frammenti
DIAGNOSI:
A) Mucosa gastrica tipo antro sede di edema, iperemia e flogosi cronica lieve, inattiva. Presenza di lieve
atrofia ghiandolare.
Negativa la ricerca dell'Helicobacter pylori sull'epitelio foveolare.
Score sec. Sydney 1990.
Grado dell'infiammazione: 1
Attività infiammazione: 0
Atrofia ghiandolare: 0
Metaplasia intestinale: 0
Helicobacter pylori: 0
Conclusione: gastrite cronica atrofica inattiva HPB,C) Frammenti di mucosa duodenale con villi: con atrofia moderata
Rapporto villo/cripta: alterato (<3/1).
Linfociti intraepiteliali (valutazione IHC con CD3): aumentati (>25 linfociti/100 cellule epiteliali).
Cripte: normali
Lamina propria: infiltrato infiammatorio prevalentemente linfoplasmacellulare comprendente anche
eosinofili.
Assenza di immagini riferibili a Giardia Lamblia.
Conclusione: mucosa intestinale patologica
Se in accordo con il dato laboratoristico il reperto è compatibile con una lesione tipo celiachia (lesione
tipo 3b sec Classificazione di Marsh-Oberhuber o tipo B1 sec. Classificazione di Corazza-Villanacci).
Genti.mo, la positività agli anticorpi ed una istologia della mucosa duodenale classificata come Marsh-Obernhuber 3b indentificano una diagnosi di celiachia.
Per quanto riguarda l'infiltrato infiammatorio linfoplasmacellulare è un reperto assolutamente aspecifico legato allo stato infiammatorio cronico della mucosa intestinale che si ha nel contesto della malattia celiaca e dunque non merita ulteriori approfondimenti.
Per quanto riguarda la atrofia antrale nel contesto di una gastrite cronica atrofica, essa sebbene il più delle volte rappresenti un dato clinicamente assolutamente poco rilevante, potrebbe meritare ulteriori approfondimenti. Nello specifico se necessario una sorveglianza con ulteriore gastroscopia (non prima di 3 anni) è stabilito da ulteriori fattori quali:
- La familiarità di primo grado per tumori dell'apparato digerente
- L'estensione dell'atrofia ad altre porzioni dello stomaco (corpo).
Relativamente a ciò, nell'immediato non ci sono provvedimenti da prendere dunque le consiglio di fare un quadro completo con il suo gastroenterologo di riferimento.
Per quanto riguarda l'infiltrato infiammatorio linfoplasmacellulare è un reperto assolutamente aspecifico legato allo stato infiammatorio cronico della mucosa intestinale che si ha nel contesto della malattia celiaca e dunque non merita ulteriori approfondimenti.
Per quanto riguarda la atrofia antrale nel contesto di una gastrite cronica atrofica, essa sebbene il più delle volte rappresenti un dato clinicamente assolutamente poco rilevante, potrebbe meritare ulteriori approfondimenti. Nello specifico se necessario una sorveglianza con ulteriore gastroscopia (non prima di 3 anni) è stabilito da ulteriori fattori quali:
- La familiarità di primo grado per tumori dell'apparato digerente
- L'estensione dell'atrofia ad altre porzioni dello stomaco (corpo).
Relativamente a ciò, nell'immediato non ci sono provvedimenti da prendere dunque le consiglio di fare un quadro completo con il suo gastroenterologo di riferimento.
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