gentile dottore da molto tempo soffro di dolori addominali accompagnati spesso da numerose evacuazio
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gentile dottore da molto tempo soffro di dolori addominali accompagnati spesso da numerose evacuazioni non sempre diarroiche.ho effettuato tre mesi fa colonscopia per innalzamento della calprocteina valore 200 con biopsia dell ileo risultata ntotalmente negativa anche se non sono state effettuate biopsie random della mucosa.Premetto che non ho mai avuto perdite di sangue,nè muco,nèfebbre o febbricola e sono di costituzione robusta.Persistendo però i suddetti disturbi di cui sopra ho ripetuto la calprocteina che questa volta ha riportato un valore di 500 esguita in un altro laboratorio.eseguita gastroscopi negativa eccetto gastrite e modesto reflusso gastrico,analisi del sangue nella norma eccetto pcr al limite e analisi celiachia ripetuti piuù volte anch essi negativi. il gastroenterologo ha consigliato un entero tac ma io so che si potrebbe benissimo fare un ecografia per lo studio delle anse intestinali e magari ripetere la calprocteina fra qualche mese invece di fare direttamente un esame antipatico e con molte radiazioni visto che non sussistono peraltro sintomi gravi:grazie e resto in attesa di una risposta
Buonasera,
la cosa più corretta è discutere di queste sue preoccupazioni con il medico che le ha prescritto l'esame radiologico. Magari vi sono altri fattori che vuole indagare per cui ha preferito tale indagine.
Sicuramente l'ecografia delle anse intestinali è una buona metodica per escludere infiammazione, se fatta però da un medico esperto in tale tecnica.
La TC è per contro più invasiva, ma anche oggettiva e non operatore dipendente.
La sua è una osservazione corretta. Ma è bene però che ne discuta con il medico che ha studiato la sua situazione onde evitare di giudicare senza tutti i dati a disposizione.
la cosa più corretta è discutere di queste sue preoccupazioni con il medico che le ha prescritto l'esame radiologico. Magari vi sono altri fattori che vuole indagare per cui ha preferito tale indagine.
Sicuramente l'ecografia delle anse intestinali è una buona metodica per escludere infiammazione, se fatta però da un medico esperto in tale tecnica.
La TC è per contro più invasiva, ma anche oggettiva e non operatore dipendente.
La sua è una osservazione corretta. Ma è bene però che ne discuta con il medico che ha studiato la sua situazione onde evitare di giudicare senza tutti i dati a disposizione.
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L'esame di primo livello per lo studio delle anse intestinali è l'ecografia. Nel caso si trovi qualcosa di patologico all'ecografia si approfondisce con EnteroTc o, ancora meglio, EnteroRM.
Saluti
Marco Sanges
Saluti
Marco Sanges
Buongiorno,
certamente l'ecografia dell'ultima ansa rappresenta l'esame di primo livello.
Tuttavia, le anse intestinali presentano un contenuto prevalentemente gassoso che rappresenta un ostacolo per l'ecografia, basata sugli ultrasuoni e le cui immagini sono generate dagli echi di ritorno di impulsi ultrasonori inviati all'organismo. L'ecografia è inoltre un'indagine con un campo di vista ridotto e pertanto meno panoramico rispetto alle metodiche di secondo livello quali TC o RM.
Per uno studio completo dell'intestino tenue è possibile eseguire sia un'entero TC (che ha l'inconveniente di sottoporre il paziente a radiazioni ionizzanti) che un'entero RM che utilizza impulsi di radiofrequenze e pertanto meno invasiva rispetto all'entero TC.
La Risonanza tra l'altro, per la sue caratteristiche intrinseche e la sua multiparametricità costituisce l'esame gold standard per lo studio dei tessuti molli quali l'intestino.
Cordiali saluti
Luca Perrone
certamente l'ecografia dell'ultima ansa rappresenta l'esame di primo livello.
Tuttavia, le anse intestinali presentano un contenuto prevalentemente gassoso che rappresenta un ostacolo per l'ecografia, basata sugli ultrasuoni e le cui immagini sono generate dagli echi di ritorno di impulsi ultrasonori inviati all'organismo. L'ecografia è inoltre un'indagine con un campo di vista ridotto e pertanto meno panoramico rispetto alle metodiche di secondo livello quali TC o RM.
Per uno studio completo dell'intestino tenue è possibile eseguire sia un'entero TC (che ha l'inconveniente di sottoporre il paziente a radiazioni ionizzanti) che un'entero RM che utilizza impulsi di radiofrequenze e pertanto meno invasiva rispetto all'entero TC.
La Risonanza tra l'altro, per la sue caratteristiche intrinseche e la sua multiparametricità costituisce l'esame gold standard per lo studio dei tessuti molli quali l'intestino.
Cordiali saluti
Luca Perrone
Buongiorno, aggiunga agli esami fatti anche un prelievo per la GASTRINEMIA che serve per vedere se vi è quella rara forma di APUDOMA che fa parte delle neoplasie endocrine del sistema digerente. Questo può dare benissimo i suoi sintomi. Se ha bisogno di altre spiegazioni, resto a disposizione. Cordiali saluti. Dott.ssa Annarita Colonna
Salve. La strategia migliore in assenza di gravi sintomi specifici è valutare in maniera più adeguata l'alimentazione e lo stile di vita che possono essere una delle cause favorenti il suo stato attuale.
Alla luce di eventuali modificazioni, con intereventi ad hoc, si può rivalutare con successivi esami ematici lo stato di salute e solo in seguito integrare il percorso diagnostico e terapeutico con eventuali esami di secondo livello. Cordiali saluti, dott. Gianfranco Cavaliere
Alla luce di eventuali modificazioni, con intereventi ad hoc, si può rivalutare con successivi esami ematici lo stato di salute e solo in seguito integrare il percorso diagnostico e terapeutico con eventuali esami di secondo livello. Cordiali saluti, dott. Gianfranco Cavaliere
Buonasera, si rivolga ad un gastroenterologo della sua zona. Cordiali Saluti
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