Dopo qualche settimana di assunzione di parexotina la voglia di alcool è diventata irrefrenabile...

24 risposte
Dopo qualche settimana di assunzione di parexotina la voglia di alcool è diventata irrefrenabile... prima bevevo saltuariamente e con parsimonia oggi ne sono quasi dipendente cosa posso fare?
Dott.ssa Alessia D'Angelo
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Milano
Gentile utente, se sente che questo fenomeno si sia presentato da quando assume tale farmaco, mi sento di suggerirle di parlarne con il suo medico curante per comprendere meglio la dinamica. Cordialmente Dott.ssa Alessia D'Angelo

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Dott.ssa Camilla Persico
Psicologo, Sessuologo, Neuropsicologo
Carrara
Buongiorno,
La paroxetina, come molti farmaci antidepressivi, può influenzare diversi aspetti della vita quotidiana, compresi i comportamenti legati all'alcol. È comprensibile che ciò possa essere fonte di grande angoscia e confusione per lei.
È importante affrontare questa situazione in modo tempestivo e appropriato. Vorrei suggerire alcune possibili strade da percorrere:

1. Consultare il medico che le ha prescritto la paroxetina: È fondamentale comunicare al suo medico curante quanto sta sperimentando, il quale potrà rivalutare la terapia, esaminare il dosaggio del farmaco e considerare eventuali alternative che possano essere più adatte al suo caso.

2. La terapia psicologica può essere di grande aiuto per affrontare la dipendenza dall'alcol. Un professionista esperto può aiutarla a comprendere meglio i motivi dietro il suo desiderio di bere, al di là del farmaco......e sviluppare strategie per gestirlo in modo sano.

3. Cercare un sostegno emotivo: È importante non affrontare tutto questo da solo, dunque parlarne con amici fidati o familiari di fiducia può essere un primo passo per sentirsi meno soli in questa lotta.
4. Adottare uno stile di vita sano può aiutare a ridurre il desiderio di bere. Ciò include una dieta equilibrata, regolare attività fisica e tecniche di gestione dello stress come la meditazione o lo yoga.

5. Tenere traccia del consumo di alcol e stabilire obiettivi realistici per ridurlo gradualmente potrebbe essere un passo importante verso il recupero.

È comprensibile che tutto questo possa essere estremamente difficile e pesante per lei. È importante ricordare che ci sono risorse e supporto disponibili per aiutarla ad affrontare questa sfida.

Mi auguro che trovi il sostegno e le risorse di cui ha bisogno per superare questo momento difficile. Se ha ulteriori domande o desidera parlare meglio di questo argomento, resto a sua disposizione.

Cordiali saluti, dott.ssa Camilla Persico
Dott. Francesco Pellino
Psicologo, Psicologo clinico, Terapeuta
Milano
Ciao e grazie per la condivisione di questa problematica da addiction. Se crede che questo sia dovuto all'assunzione di un farmaco ne parli prima di tutto col suo medico e faccia degli esami per verificare i valori. Se risulterà un quadro generico normale, iniziare una terapia, anche di tipo grippale, potrebbe essere la giusta scelta. Se servono delucidazioni resto a disposizione.
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Dott.ssa Nicoletta Gentile
Psicoterapeuta, Psicologo
Pescasseroli
Come Psicologi/Psicoterapeuti non abbiamo una conoscenza approfondita dei farmaci ne possiamo prescriverli, quindi credo sia importante che lei ne parli con il medico che le ha prescritto il farmaco.
Se ha una dipendenza dall'alcool, le può essere di aiuto chiedere un supporto nei gruppi di mutuo aiuto, come quelli degli alcolisti in trattamento o alcolisti anonimi, ecc., la psicoterapia individuale da sola nel caso delle dipendenze non sempre è di aiuto. Dott.ssa Nicoletta Gentile
Dott. Francesco Damiano Logiudice
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Deve rivolgersi al medico prescrivere e farsi aiutare con qualche colloquio psicologico
Dr. Marco Cenci
Psicologo, Psicologo clinico
Brescia
Buongiorno,
Ne parli con il medico che ha prescritto il farmaco. Saprà darle informazioni dettagliate ed eventualmente modificare il piano terapeutico.
Dott. Marco Cenci
Gentile utente, grazie per aver condiviso con noi la sua difficoltà.
Come già suggerito dai colleghi è bene che lei parli con chi le ha prescritto il farmaco, dal momento che ha notato un aumento della voglia di assumere alcol, che è diventata una necessità. Non è detto che la terapia farmacologica sia sempre azzeccata e adatta ed è possibile modificare il piano terapeutico con consulto del medico.
è possibile, e molte volte necessario, affiancare anche un percorso di terapia che la possa aiutare a gestire l'emotività e il controllo di questa "dipendenza".
Resto a sua disposizione
Dott.ssa Alessandra Cristofaro
 Maria Damiano
Psicoterapeuta, Psicologo, Psicologo clinico
Frattamaggiore
Salve, ne parli con il medico per capire se vi è una correlazione.
Dr.ssa Damiano Maria
Dott.ssa Naima Fatah
Psicologo clinico, Psicologo
Roma
Buongiorno, se vede che questa voglia continua, le consiglio di parlarne con il medico che la tiene in cura, così da poter trovare la soluzione migliore per lei.
Dott.ssa Federica Cascasi
Psicologo, Psicologo clinico
Valbrembo
Buongiorno, grazie per aver condiviso con noi la sua difficoltà. La paroxetina, come molti farmaci antidepressivi, può influenzare diversi aspetti della vita quotidiana. Come già suggerito dai colleghi è bene che lei parli con con il medico che le ha prescritto il farmaco. Si rende spesso necessario, affiancare, oltre alla presa in carico farmacologica anche un percorso di terapia che la possa aiutare a gestire il quotidiano. Rimango a sua disposizione . Dott.ssa Federica Cascasi
Salve, grazie per aver condiviso quanto ci ha descritto. Credo anche io, come i colleghi, sia indispensabile anzitutto contattare il suo medico curante ed esporre il tutto.
Data la fase delicata che sta attraversando, assieme alla cura psicofarmacologica è necessaria una terapia che possa sostenerla durante le diverse fasi che attraverserà in questo passaggio.
Per altre ed eventuali, rimango a disposizione.
Dott.ssa Monica Giaquinto
Dott. Gianluca Pilotti
Psicologo clinico, Psicologo
Cassano d'Adda
Gentile utente, grazie per aver condiviso situazione. Le consiglio di confrontarsi con il medico che le ha prescritto il farmaco in quanto professionista che ha chiaro in mente la sua storia clinica e la sua situazione attuale. Insieme potrete individuare come procedere. Cordiali saluti. Dott. Gianluca Pilotti
Dott.ssa Tiziana Vecchiarini
Psicologo, Psicoterapeuta
Pozzuoli
È importante affrontare questa situazione con cautela e cercare supporto professionale il prima possibile.
La Paroxetina è un farmaco antidepressivo che può influenzare il modo in cui il corpo metabolizza l'alcol, aumentando il rischio di dipendenza e abuso.
Ti consiglio vivamente di parlare con il tuo medico o con uno specialista in psichiatria per discutere dei tuoi sintomi e delle tue preoccupazioni riguardo alla dipendenza dall'alcol correlata all'assunzione di Paroxetina.
Potrebbe essere necessario aggiustare la tua terapia farmacologica o esplorare altre opzioni di trattamento. Inoltre, potresti beneficiare di un supporto psicoterapeutico per affrontare le cause sottostanti del consumo eccessivo di alcol e imparare strategie per gestire i tuoi desideri e comportamenti. Non esitare a cercare aiuto, poiché la tua salute e il tuo benessere sono fondamentali.

Cordialmente
Dott. Tiziana Vecchiarini
Dott.ssa Elena Gianotti
Psicologo, Psicoterapeuta
Milano
Buongiorno, quando si tratta di farmaci e in particolare psicofarmaci come quello che cita è importante che si faccia seguire da un medico psichiatra. Se sente il bisogno di approfondire e capire meglio la relazione con l'alcol, cominci un percorso psicologico, che sicuramente l'aiuterà sia nella comprensione che nella gestione della cosa. Un caro saluto, Dott.ssa Elena Gianotti
Dr. Marco Marenco
Psicologo, Psicologo clinico
Genova
Salve,
intanto penso sia positivo che abbia voluto condividere qui i suoi timori e la sua esperienza.
Le suggerisco, come fatto dalle colleghe/colleghi, ti contattare al più presto il medico, o lo psichiatra, che le ha prescritto questa terapia, in modo da poterla modificare e in modo da poter condividere questa sua problematica. Solo successivamente può pensare di iniziare un percorso psicologico in modo da poter comprendere se esistono delle problematiche soggiacenti legate ad aspetti di dipendenza, che possono avere a che fare con aspetti di fragilità e sofferenza.

buona giornata
Dott.ssa Denise Brafa
Psicologo, Psicologo clinico
Milano
Buongiorno la Paroxetina che è un SSRI può avere molti effetti collaterali, è necessario a tal fine ricontattare lo psichiatra per valutare meglio la terapia farmacologica e credo che sia utile a tal proposito iniziare una psicoterapia per gestire la sua dipendenza con l'alcol.
Le auguro una buona giornata
Dott.ssa Laura Raciti
Psicologo, Psicologo clinico
Acireale
Buongiorno, ne parli innanzitutto con il medico che le ha prescritto il farmaco. Dopodiché può valutare la possibilità di intraprendere un percorso psicoterapeutico al fine di affrontare la dipendenza e le cause ad essa sottostanti.
Resto a disposizione qualora lo desiderasse, cordialmente
Dott.ssa Laura Raciti
Dott.ssa Elena Pedrini
Psicologo, Psicologo clinico
Brescia
Buonasera, ne parli con il medico che Le ha prescritto il farmaco e valuti con lui come procedere. Resto a disposizione se servisse. Un caro saluto, Dott.sa Elena Pedrini
Dott.ssa Floriana Ricciardi
Psicologo, Psicologo clinico
Venegono Inferiore
Gentile utente, le sarà stato sicuramente detto, ma è importante non assumere alcool durante il trattamento con paroxetina. Ne parli a stretto giro con il medico prescrittore.
Cordialmente
dott.ssa Floriana Ricciardi
Dott.ssa Alba Trovato
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Acireale
Ciao. Potresti provare a parlare con il medico che ti ha prescritto la paroxetina e dirgli che hai questa voglia irrefrenabile di alcool. Ti consiglio di intraprendere, allo stesso tempo, un percorso di psicoterapia al fine di comprendere meglio determinati meccanismi che ti portano a fare uso smodato di alcool.
Dott. Giorgio De Giorgi
Psicologo, Psicologo clinico
Bologna
Gent.mo/a,
Immagino quanto questa situazione possa essere difficile e confusa, credo sia importante parlarne con il medico che le ha prescritto il farmaco, per capire se la sua assunzione sta interagendo in modo particolare con il suo corpo.
Nel frattempo, un passo importante potrebbe essere cercare di esplorare anche le ragioni sottostanti a questa nuova voglia di alcol, magari lavorando su strategie emotive o comportamentali per affrontarla in modo più consapevole.
Io sono a disposizione, anche online.

Un caro saluto,

Dr. Giorgio De Giorgi
Dott.ssa Giulia Scalesse
Psicoterapeuta, Psicologo clinico, Psicologo
Arzano
Salve, contatti il suo medico
Salve, le suggerisco di parlare con il suo medico curante o con lo,specialista che le ha prescritto là terapia.
Buone cose, dott. Marziani
Dott.ssa Chiara Avelli
Psicologo, Psicologo clinico
Roma
Salve, è importante prendere sul serio quello che descrive: un aumento improvviso e marcato del desiderio di alcool durante l’assunzione di paroxetina non è un effetto comune e può rappresentare un rischio per la sua salute. La cosa più importante da fare è contattare subito il medico che le ha prescritto la paroxetina e riferire esattamente cosa sta succedendo, compresa la frequenza e la quantità di alcool assunta. Non modificare da solo la dose o interrompere il farmaco senza indicazioni mediche. Nel frattempo, può essere utile cercare di ridurre l’esposizione a situazioni in cui tende a bere e, se possibile, avere accanto qualcuno di fiducia che la supporti. Questo tipo di reazione può richiedere una valutazione clinica immediata, perché potrebbe essere necessario aggiustare il trattamento o ricevere supporto specifico per la gestione dell’alcol. Dott.ssa Chiara Avelli

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