Esperienze

Sono Naima Fatah, psicologa clinica ad indirizzo dinamico. Attualmente il mio studio si colloca a Roma, specificatamente in una zona a cavallo tra Ponte Mammolo e Monte Sacro.

Nel mio studio, mi occupo di: supporto, sostegno psicologico, consulenze e psicoterapia. Nello specifico, ho esperienza nel trattamento:

disturbi dell'umore,
delle dipendenze,
trauma
gestione dello stress
ansia.
Inoltre, sono disponibile a fare terapia anche in lingua inglese, essendo certificata madrelingua.

Lavoro con adulti e giovani adulti alla ricerca di un supporto psicologico per affrontare le difficoltà di tutti i giorni, per i momenti di crisi, o semplicemente in cerca di un ascolto empatico. Il nostro obiettivo lo costruiremo insieme, mirando alla serenità e la consapevolezza.

Oltre ad essere una psicologa clinica, sono specializzata in psicologia penitenziaria, e collaboro con la cattedra di psicoterapia criminologica all'università LUMSA.
Altro Su di me

Approccio terapeutico

Psicologia clinica-dinamica
Psicoanalisi

Aree di competenza principali:

  • Psicologia clinica
  • Psicologia forense

Indirizzi (2)

Vedi mappa si apre in una nuova scheda
Dott.ssa Naima Fatah

Via Attilio Benigni 20, Roma 00156

Disponibilità

Questo dottore non offre prenotazioni online a questo indirizzo

Pazienti accettati

  • Pazienti senza assicurazione sanitaria
Vedi mappa si apre in una nuova scheda

Disponibilità

Questo dottore non offre prenotazioni online a questo indirizzo

Pazienti accettati

  • Pazienti senza assicurazione sanitaria

Prestazioni e prezzi

  • Colloquio psicologico

    50 €

  • Primo colloquio psicologico

    50 €

  • Tecniche di rilassamento

    50 €

  • Superamento di eventi traumatici

    50 €

  • Sostegno psicologico

    50 €

7 recensioni

Tutte le recensioni contano e non possono essere rimosse o modificate dai dottori a proprio piacimento. Scopri come funziona il processo di moderazione delle recensioni. Per saperne di più sulle opinioni
  • A

    La dottoressa Fatah mi sta aiutando a superare un lutto molto grave che non riesco ad affrontare. Con la sua professionalità e disponibilità sono riuscito a venire a capo di tante dinamiche che nemmeno conoscevo. Grazie

     • Dott.ssa Naima Fatah psicoterapia  • 

  • M

    La Dr.ssa Fatah è dotata di incredibile empatia, competenza e capacità di ascolto, tratti essenziali per il raggiungimento di un percorso terapeutico efficace e significativo. Consiglio vivamente il suo servizio a chiunque cerchi un sostegno psicologico di alta qualità.

     • Altro Altro  • 

  • La mia esperienza è stata positiva, molto professionale. Mi sono trovata bene. consiglio!

     • Dott.ssa Naima Fatah primo colloquio psicologico  • 

  • A

    La dottoressa mi ha fatto sentire subito a mio agio. Mi ha accolto con cortesia e puntualità: mi sono sentita compresa, accolta e vista.

     • Dott.ssa Naima Fatah colloquio psicologico  • 

  • M

    La Dottoresssa Fatah è molto professionale e accogliente. Mi sono sentita compresa, sono riuscita a fidarmi e aprirmi con facilità. Sto costruendo con lei un percorso che mi sta aiutando a comprendermi meglio e a saper gestire le mie fragilità. Consigliatissima.

     • Dott.ssa Naima Fatah colloquio psicologico  • 

  • L

    Consiglio la Dott.ssa Fatah, mi sono sentito a mio agio e abbiamo stabilito subito una buona intesa, precisa e professionale.

     • Dott.ssa Naima Fatah colloquio psicologico individuale  • 

  • I

    La dottoressa Fatah mi ha accolto e fatta sentire a mio agio. Sicuramente tornerò da lei.

     • Dott.ssa Naima Fatah psicoterapia individuale  • 

Si è verificato un errore, riprova

Risposte ai pazienti

ha risposto a 7 domande da parte di pazienti di MioDottore

Salve, sono un ragazz* di 18 anni e circa a 13 anni e mezzo ho iniziato a soffrire di disturbi alimentari (anoressia). Non è mai stata trattata anche se ci ho provato (con crisi isteriche in ospedale cercando di farmi visitare senza mia madre attorno ma lei non me lo concedeva) e alla fine ho ricominciato a mangiare e si è sistemato quasi tutto. Però spesso ho ancora nella testa quei pattern restrittivi, senza accorgermi penso alle calorie del cibo che sto mangiando, penso al fatto che dovrei dimagrire e ritorno alle vecchie abitudini, nonostante mangi le giuste quantità. È possibile guarire definitivamente dai disturbi alimentari o sarà qualcosa che mi porterò sempre dietro?
E ha senso andare da un nutrizionista e chiedere una dieta fatta apposta per trovare l'equilibrio giusto (soffrendo di anemia sideropenica) oppure mi farebbe ossessionare ancora di più? Grazie mille.

Buongiorno,
innanzitutto vorrei ringraziarla per aver condiviso con noi parte della sua storia, mi rendo conto che deve essere molto difficile.
è difficile e frustrante convivere con un disturbo alimentare, soprattutto perché si cerca una spiegazione unica al problema, ma sfortunatamente la soluzione non è unica. L'origine del disturbo alimentare non è una sola, per questo motivo non è facile trovare la risposta. Ma questo non ci deve scoraggiare, perché è possibile riuscire a gestire il disturbo, e quindi lavorare sulle varie cause che lo hanno portato alla luce. Con un buon percorso è possibile uscirne.
Per quanto riguarda il nutrizionista, può sicuramente aiutarla a gestire le problematiche legate al disturbo alimentare, ma salvo restando che non deve diventare la sua ossessione. Esistono dei centri clinici specifici che la potrebbero aiutare ad affrontare il problema in toto: sia dal punto di vista alimentare che psicologico.
Resto a disposizione,
un saluto

Dott.ssa Naima Fatah

Salve dottori, sono Laura ho 17 anni ed è da un pó che mi “attraggono” donne più grandi(40/50 anni) e cerco affetto da loro, questa situazione mi provoca frustrazione perchè ovviamente non posso avere nulla con esse e non so come fare per far in modo di non provare più questa attrazione. Spero chemi rispondiate buona serata.

Buongiorno Laura,
la ringrazio per averci portato questa sua difficoltà, mi rendo conto che non deve essere facile per lei riuscire ad affrontare queste cose, soprattutto data la sua giovane età.
Non penso sia opportuno per lei provare a non provare più questa attrazione, alla fine cosa succede se le chiedo di non pensare assolutamente ad un elefante rosa?
Però penso che sia cosa buona e giusta per lei affrontare la frustrazione che sente, in un percorso psicoterapeutico, così magari anche da comprendere perché è attratta da persone così inaccessibili.
Le auguro il meglio,
un saluto,
Dott.ssa Naima Fatah

Dott.ssa Naima Fatah
Vedi tutte le risposte

Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.