Da circa un anno soffro di contratture scapoli e del muscolo grandorsale , cervicali e dei trapezi..

26 risposte
Da circa un anno soffro di contratture scapoli e del muscolo grandorsale , cervicali e dei trapezi..fastidi comparsi all'improvviso. Ho avuto vari consulti tra cui ortopedico che non ha trovato nulla , reumatologo che non ha trovato nulla e gastroenterologo per escludere la parte viscerale..il dolore mi viene alla schiena prendendo varie parti e si irradia anche al costato portando bruciore..se alleno il pettorale a volte non mi fa nulla altre mi porta delle fitte sul muscolo per giorni ma non se parte dalla schiena visto che da 1 anno faccio nuoto proprio per sciogliere questi fastidi e adesso ho ripreso palestra ma mi ritrovo di nuovo tutto teso..poi essendo emotivo me ne vado ancora ancora più in tensione non capendo le reali cause..gli esami effettuati sono 2 RM la prima lombare la seconda dorsale dove sono uscite fuori protusioni e alcuni mi hanno detto che ne potevano essere la causa ma non risolvendo il mio problema..vorrei sapere se posso risolvere definitivamente il problema e quale medico sia più adatto a questa questione
Dr. Gianni Casulli
Osteopata, Massofisioterapista
Bologna
Consiglio un massaggio o trattamento decontratturante al torace e cervicale

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Dott. Roberto Caminiti
Osteopata, Massofisioterapista, Chinesiologo
Somma Lombardo
Buongiorno mi spiace per la sua situazione, capisco quanto sia frustrante avere dei dolori/fastidi che non si risolvono e ai quali non si riesce a dare spiegazioni...

Di solito quando i dolori compaiono senza una causa specifica e facendo tanti esami non salta fuori una causa sono dolori di natura postulale e compensatoria che protratta nel tempo ha dato luce a questi fastidi, o di natura psicosomatica.

Quello che le posso consigliare è di prendere contatti con un collega della sua zona per inquadrare meglio la situazione e capire se può essere utile iniziare un percorso che le possa risolvere la problematica.

Sperando di esserle stato utile le porgo cordiali saluti e rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Dott. R. Caminiti
Ciao!
Sarebbe opportuna una visita in presenza da un Fisioterapista od Osteopata, così da inquadrare al meglio la situazione, capire la reale causa del suo dolore e come tutto si ripercuote sulla sua salute.
Nel frattempo può fare:
Esercizi di stretching e rilassamento: Potresti iniziare con esercizi di stretching per la schiena e il collo, per ridurre la tensione muscolare. Il movimento è l'arma migliore!
Rilassamento e gestione dello stress: Considera anche attività di rilassamento come la meditazione, la respirazione profonda o l'uso di tecniche di rilassamento muscolare progressivo per gestire la tua emotività, che potrebbe essere un fattore aggravante del tuo dolore.
L'importante è non farsi prendere dal panico: affidati a un professionista che sappia prenderti in carico e riuscirai a gestire questo problema.
Spero di esserti stata utile!
Dott.ssa Silvia Levati
Osteopata, Chinesiologo
Vercelli
Da circa un anno soffri di tensioni muscolari a schiena, trapezi, cervicali e costato, con dolori e bruciori che peggiorano con lo stress. Le RM mostrano solo lievi protusioni, ma il problema sembra legato a sindrome mio fasciale e squilibri posturali, spesso aggravati da ansia e tensione emotiva. Il professionista più adatto è un fisiatra esperto in dolore muscolare e postura, che può indicarti un percorso personalizzato con fisioterapia posturale e tecniche di rilassamento. Può essere molto utile anche il supporto di un osteopata specializzato nella postura, per lavorare su compensi e rigidità. La cosa che quindi può essere utile è un approccio multidisciplinare.
Buon giorno, generalmente contratture scapolari/dorsali sono date da una tensione di stomaco. Se come dice è molto emotivo, probabilmente c'è uno squilibrio del SNA (sistema nervoso autonomo, nervo vago).
Sono tensioni che si possono tranquillamente riequilibrare con osteopatia.
Le consiglio di farsi trattare da un osteopata che utilizza tecniche di JP BARRAL

Cordialmente
Elisa Carsana D.O.
Dott. Nicolò Muliello
Fisioterapista, Osteopata
Palermo
Buonasera, si faccia valutare da un collega osteopata, presumo che se ha fatto visita gastrienterologica è perchè soffre di qualche disturbo a livello digestivo per cui, pur non essendoci nessuna patologia esofagea o gastrica, le disfunzioni del tratto digerente potrebbero creare dolore irradiato e rigidità infrascapolare e del trapezio (sopratutto a sinistra).
Dott. Davide Lungu
Fisioterapista, Osteopata, Massofisioterapista
Roma
Quello che descrive è un quadro complesso ma piuttosto frequente, in cui tensioni muscolari, stress e piccoli problemi posturali o articolari si sommano, creando sintomi diffusi e persistenti.
Le indagini mediche hanno escluso patologie gravi, quindi il passo successivo è un approccio fisioterapico mirato: valutazione del movimento, esercizi terapeutici graduali e tecniche manuali per riequilibrare le tensioni e migliorare la percezione corporea.
Con un lavoro costante e personalizzato si può ottenere un netto miglioramento e ridurre l’impatto di questi fastidi nella vita quotidiana.
Se vuole, posso seguirla direttamente in studio per iniziare il percorso.
Buongiorno, le contratture muscolari sono presenti in tutti noi. Può provare a consultare un osteopata o fisioterapista per provare a risolverle. Anche fare esercizi di stretching può portare beneficio
Buongiorno,

Ha per caso mai provato la terapia manuale? Fisioterapia o Osteopatia in generale sono indicate nella risoluzione di dolori muscolari derivati da contratture aspecifiche che non hanno riscontri tramite gli esami strumentali.

Spero di esserle stato d'aiuto,

Federico Testa Escard
Ciao, grazie per aver raccontato con tanta precisione la tua situazione.

I sintomi che descrivi – tensioni muscolari diffuse, dolore irradiato, bruciori al costato, alternanza tra miglioramenti e ricadute – sono spesso il risultato di un insieme di fattori: postura, stress emotivo, disfunzioni miofasciali, alterazioni della biomeccanica e, come nel tuo caso, anche eventuali protrusioni vertebrali. Nessuno di questi, da solo, spiega tutto… ma nel loro insieme sì.

Il fatto che tu abbia già fatto nuoto, palestra e consulti medici è molto positivo. Tuttavia, se il corpo continua a manifestare sintomi, potrebbe esserci bisogno di un approccio più globale.

In questi casi, una valutazione osteopatica può essere utile per capire come il corpo ha compensato negli anni e dove si sono create rigidità o squilibri. L’osteopatia lavora su tutto il sistema: muscoli, articolazioni, diaframma, nervi e postura, integrando anche il lato viscerale ed emotivo.

Non esistono “soluzioni magiche”, ma con un percorso mirato e costante, spesso si possono ottenere ottimi risultati, anche su sintomi persistenti.

Un caro saluto e in bocca al lupo per il tuo percorso!
Dott.ssa Alessandra Lagrutta
Osteopata, Massoterapista, Chinesiologo
Bologna
Ciao! La presenza di protusioni può incidere sulla tensione dorso lombare. È opportuno fare terapia manuale presso uno specialista per ripristinare la funzionalità della muscolatura contratta, stretching per favorire l'allungamento ed esercizi di rinforzo mirati. Consiglio ciclo di massoterapia e/o osteopatia come terapia manuale. Rivolgersi ad uno specialista del movimento permette di avere un approccio a 360 gradi
Buongiorno, da quello che descrivi sembra esserci un coinvolgimento sia muscolare che posturale, probabilmente aggravato da fattori emotivi e da un sistema nervoso un po’ in allerta. Le protrusioni viste in risonanza possono contribuire, ma spesso non sono l’unica causa del dolore. In questi casi è importante valutare globalmente il corpo: diaframma, colonna, catene muscolari e anche l’equilibrio del sistema nervoso. Un approccio osteopatico può aiutare a ridurre le tensioni, migliorare la postura e riequilibrare il sistema nel suo insieme. Serve costanza, ma nella maggior parte dei casi si può ottenere un bel miglioramento.
Buongiorno, per rispondere alla sua domanda le consiglio una visita da un fisiatra. Inoltre le visite osteopatiche o fisioterapiche potrebbero aiutarla. Sicuramente il fisiatra le consiglierà il trattamento più adatto a lei.
Ciao, quello che descrivi – tensioni scapolari, dorsali, cervicali, irradiamento al costato, fitte muscolari dopo l’allenamento, contratture che non passano nonostante il nuoto e la palestra – suggerisce un disturbo funzionale in cui probabilmente postura, respirazione, emozioni e visceri giocano insieme un ruolo importante.
Hai già fatto bene a indagare le cause ortopediche e viscerali. Le protusioni discali evidenziate dalle RM potrebbero contribuire al quadro, ma da sole raramente spiegano tutti i sintomi (soprattutto se non c’è una correlazione neurologica chiara).
Dal punto di vista osteopatico, è importante valutare l’equilibrio tra catene muscolari, la mobilità del diaframma, il funzionamento della gabbia toracica, la relazione tra colonna e visceri, e soprattutto il sistema nervoso autonomo, che in persone più sensibili o emotive può giocare un ruolo importante nel mantenere uno stato di tensione cronica.
Un lavoro mirato, dolce e progressivo può aiutarti non solo a ridurre le tensioni, ma anche a recuperare fiducia nei movimenti, ritrovando una buona relazione con il tuo corpo e con l’attività fisica.
Un* osteopata con esperienza nel trattamento dei disturbi muscolo-scheletrici e del sistema somato-viscerale può essere una figura adatta ad accompagnarti in questo percorso.
Non sei solo in questa situazione e sì, è possibile migliorare anche dopo mesi o anni, purché si affronti il problema nel suo insieme.
Se vuoi parlarne meglio o valutare insieme da dove partire, sono a disposizione.
Rina Binni- osteopata D.O
Dr. Luciano Brigandi
Fisioterapista, Osteopata, Posturologo
Meda
Salve
Avrei bisogno di avere maggiori informazioni Mi invii il suo numero di telefono su questo sito Senza impegno economico Grazie
Buonasera, il suo spunto sull'aspetto emozionale mi sembra interessante. é possibile che la ragione di queste contratture sia proprio questa. Considerando che ha già fatto delle indagini che hanno escluso cause maggiori, io andrei da un'osteopata o terapeuta olistico. Spero di essere di aiuto, Cordialmente
Eugenio Mastrelli Osteopata D.O.
Salve, da quanto leggo ha effettuato delle valutazioni diagnostiche mediche che non hanno previsto però il trattamento manuale delle contratture riscontrate. Ritengo quindi molto importante effettuare una valutazione osteopatica globale che possa aiutarla a ridimensionare intanto le contratture e a ritrovare l'equilibrio corporeo di cui il suo corpo ha bisogno. Resto a disposizione, Giulia Li Calzi Osteopata.
A mio parere questo tipo di sintomatologia non è imputabile a delle protrusioni, soprattutto perché le discopatie con il tempo tendono a risolversi da sole (un'ernia in circa due anni rientra da sola, a meno che il quadro clinico non sia molto grave), quindi le consiglierei una visita osteopatica per capire se tramite un trattamento manuale mirato alla risoluzione del suo schema posturale disfunzionale è possibile risolvere le sue tensioni ed evitare episodi recidivanti. Consiglierei l'osteopatia principalmente per due motivi: il primo è che si tratta di una terapia non invasiva e a basso costo; il secondo è che in ogni caso l'osteopata, e competente, sarà in grado di dirle cosa fare o a chi rivolgersi se il quadro clinico non fosse di competenza osteopatica.
Dott. Alessandro Leone
Osteopata
Nettuno
Buongiorno,
comprendere con precisione l’origine del suo disturbo attraverso un messaggio scritto non è semplice. Tuttavia, vorrei porle alcune domande che potrebbero aiutarla a riflettere e fornire spunti utili:

Nell’ultimo anno ha modificato il tipo o l’intensità del suo allenamento?

Ha già effettuato una valutazione gastroenterologica, notando eventuali correlazioni tra i sintomi alla schiena e disturbi di tipo gastrointestinale?

Ci tengo a sottolineare che, sebbene il nuoto venga spesso consigliato, non sempre rappresenta l’attività più indicata per tutte le situazioni. Il fatto che dalle due risonanze magnetiche non emergano alterazioni strutturali significative è comunque un elemento rassicurante.

Il mio consiglio è di affrontare la questione da un’ottica integrata. Attraverso una visita osteopatica — che comprende anamnesi, osservazione, test semeiotici e osteopatici — è possibile individuare eventuali disfunzioni alla base del suo problema. In base a quanto emergerà, sarà poi possibile definire un percorso personalizzato, includendo esercizi specifici, con l’obiettivo di recuperare il miglior stato di benessere possibile.

Resto a disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento e le auguro una buona giornata.
Dott. Pablo Salcedo
Osteopata, Chinesiologo
Falconara Marittima
Lo specialista Fisiatra è la figura più adatta al problema. Sarà lui stesso tramite una valutazione specifica capire e definire quando tempo sia necessario alla ripresa
Dott. Giammarco Valente
Osteopata, Massoterapista, Massofisioterapista
Saronno
Buongiorno,
capisco perfettamente quanto possa essere frustrante convivere con questi dolori diffusi, soprattutto quando tutti gli esami clinici risultano “regolari” o non pienamente risolutivi. Quello che lei descrive – contratture persistenti in zona scapolare, dorsale, cervicale e intercostale, con irradiazione e bruciore – è un quadro che spesso coinvolge non solo l’apparato muscolo-scheletrico, ma anche fattori posturali, respiratori, viscerali (anche se esclusi dal punto di vista clinico), e soprattutto emotivi.

In questi casi, l’approccio osteopatico può essere molto utile, perché lavora sull’equilibrio globale del corpo, e non solo sul sintomo. Le manipolazioni osteopatiche (comprese tecniche cranio-sacrali, miofasciali e viscerali) possono aiutare a:

decontrarre in profondità muscoli come trapezi, gran dorsale e zona scapolare;

migliorare la mobilità toracica e vertebrale;

ridurre le tensioni dovute a stress e ansia (che spesso si somatizzano proprio a livello del diaframma, cervicali e torace);

rieducare la postura, anche rispetto all’attività fisica (nuoto, palestra, ecc.);

liberare eventuali restrizioni fasciali che, pur non visibili in una risonanza, possono dare dolori riferiti o cronici.

Il mio consiglio è di intraprendere un percorso strutturato di trattamenti osteopatici personalizzati: non solo per trattare la sintomatologia attuale, ma per risalire alle vere cause funzionali di questo stato di tensione cronica.
Buongiorno, il mio consiglio in questo caso è di affidarsi ad un osteopata in modo tale che possa valutare anche tutto l'aspetto posturale. Potrebbe essere necessario un percorso duraturo nel tempo in combinazione ad alcuni esercizi, per aiutarla a migliorare la sua situazione.
Rimango a disposizione per eventuali dubbi o domande. Cordiali saluti.
Salve, potrebbe provare con delle sedute osteopatiche. L'osteopatia infatti tratta l'apparato muscolo-scheletrico e le sue relazioni, compresi gli aspetti viscerali, emozionali ecc. andando a lavorare sulla globalità del corpo e sull'assetto posturale generale e specifico dell'area da lei menzionata.
Buon pomeriggio, dalla sua descrizione emerge un quadro molto comune in persone che attraversano periodi di stress, tensione emotiva, sforzi ripetuti o posture scorrette. Le contratture che riferisce nella zona scapolare, cervicale, dei trapezi e del grande dorsale possono essere il risultato di un meccanismo di compenso posturale, spesso aggravato dal fatto che il corpo entra in una condizione di “difesa”, soprattutto in soggetti sensibili o sotto pressione. In questi casi, l’osteopatia può essere di grande aiuto perché lavora non solo sul sintomo, ma anche sulle cause profonde: tensioni fasciali, restrizioni articolari, disfunzioni viscerali (che possono riflettersi sulla colonna), e alterazioni respiratorie o diaframmatiche. L’obiettivo è ristabilire l’equilibrio globale del corpo, sciogliere le tensioni, migliorare la mobilità e supportare una migliore gestione dello stress che, come giustamente osserva, amplifica la sensazione di rigidità e disagio. Le consiglierei di effettuare una visita osteopatica completa, con un’anamnesi accurata e una valutazione posturale dettagliata. In seguito, sarà possibile impostare un trattamento personalizzato, che potrebbe includere anche un percorso di rieducazione posturale, molto utile per alleggerire le catene muscolari e fasciali, migliorare l’elasticità e ridare fluidità al movimento. L’unione tra trattamento osteopatico e lavoro attivo sul corpo può davvero portare benefici significativi e più duraturi.
Resto a sua disposizione
Giulia Capitoni - Osteopata D.O.
Salve, Probabilmente è necessario avere maggiori informazioni anche sulla sua storia clinica. La invito per tanto a prendere un appuntamento per un consulto gratuito presso uno degli studi indicati nel calendario, in base ai giorni disponibili. Nel messaggio inserisca questa dicitura "RICHIESTA DI CONSULTO GRATUITO". Buona giornata Debora Moschillo
Buongiorno, le consiglio di effettuare un trattamento Osteopatico in modo da poter valutare col terapista la miglior strategia per alleviare i sintomi e risolvere il suo problema.

Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda

  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati, richieste di una seconda opinione o suggerimenti in merito all'assunzione di farmaci e al loro dosaggio
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.