Dott. Alessandro Leone

Osteopata Altro

Esperienze

Mi sono formato come Osteopata presso l'International College of Osteopathic Manual Medicine (ICOMM). Svolgo la mia attività professionale in studio, affiancando a questo impegno il ruolo attivo all'interno di APROS, un'associazione dedicata alla rappresentanza e alla tutela della professione osteopatica.

Credo in un'Osteopatia che sia preventiva, curativa, adiuvante e palliativa, con l'obiettivo di accompagnare la persona in ogni fase della vita e in diverse condizioni di salute.

Il mio approccio si basa sull'ascolto attento del paziente, sulla valutazione globale della persona e su un trattamento personalizzato, mirato non solo al sintomo ma alla causa profonda del problema.
Altro Su di me

Indirizzo

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Atman Medical Poliambulatorio

Via Romana, 43/b, Nettuno 00048

Disponibilità

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Pazienti accettati

  • Pazienti senza assicurazione sanitaria
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Prestazioni e prezzi

  • Prima visita osteopatica

    Da 60 €

  • Visita osteopatica

    Da 60 €

  • Esercizi posturali - propriocettivi


  • Esercizi respiratori


  • Osteopatia


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Risposte ai pazienti

ha risposto a 2 domande da parte di pazienti di MioDottore

Da circa un anno soffro di contratture scapoli e del muscolo grandorsale , cervicali e dei trapezi..fastidi comparsi all'improvviso. Ho avuto vari consulti tra cui ortopedico che non ha trovato nulla , reumatologo che non ha trovato nulla e gastroenterologo per escludere la parte viscerale..il dolore mi viene alla schiena prendendo varie parti e si irradia anche al costato portando bruciore..se alleno il pettorale a volte non mi fa nulla altre mi porta delle fitte sul muscolo per giorni ma non se parte dalla schiena visto che da 1 anno faccio nuoto proprio per sciogliere questi fastidi e adesso ho ripreso palestra ma mi ritrovo di nuovo tutto teso..poi essendo emotivo me ne vado ancora ancora più in tensione non capendo le reali cause..gli esami effettuati sono 2 RM la prima lombare la seconda dorsale dove sono uscite fuori protusioni e alcuni mi hanno detto che ne potevano essere la causa ma non risolvendo il mio problema..vorrei sapere se posso risolvere definitivamente il problema e quale medico sia più adatto a questa questione

Buongiorno,
comprendere con precisione l’origine del suo disturbo attraverso un messaggio scritto non è semplice. Tuttavia, vorrei porle alcune domande che potrebbero aiutarla a riflettere e fornire spunti utili:

Nell’ultimo anno ha modificato il tipo o l’intensità del suo allenamento?

Ha già effettuato una valutazione gastroenterologica, notando eventuali correlazioni tra i sintomi alla schiena e disturbi di tipo gastrointestinale?

Ci tengo a sottolineare che, sebbene il nuoto venga spesso consigliato, non sempre rappresenta l’attività più indicata per tutte le situazioni. Il fatto che dalle due risonanze magnetiche non emergano alterazioni strutturali significative è comunque un elemento rassicurante.

Il mio consiglio è di affrontare la questione da un’ottica integrata. Attraverso una visita osteopatica — che comprende anamnesi, osservazione, test semeiotici e osteopatici — è possibile individuare eventuali disfunzioni alla base del suo problema. In base a quanto emergerà, sarà poi possibile definire un percorso personalizzato, includendo esercizi specifici, con l’obiettivo di recuperare il miglior stato di benessere possibile.

Resto a disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento e le auguro una buona giornata.

Dott. Alessandro Leone

Buongiorno, ho una tendinopatia rotulea al ginocchio sinistro da 2 mesi, come posso fare per curarla? Ho fatto sedute di tecar ed ultrasuoni ma niente. io non ne ho mai sofferto, ho 32 anni. grazie

Buongiorno,
sarebbe utile valutare se negli ultimi tempi siano intervenuti cambiamenti nella sua quotidianità che possano aver influito sul ginocchio. Ad esempio:

Ha aumentato il livello di attività fisica o modificato il tipo di allenamento?

Ha cambiato tipo di calzatura, oppure sta utilizzando scarpe ormai usurate?

Porsi queste domande può aiutare a individuare eventuali fattori che contribuiscono a mantenere o a peggiorare la sua condizione.

Attraverso una valutazione anamnestica approfondita e un’analisi posturale, è possibile capire insieme l’origine del problema e verificare se si stiano instaurando compensi posturali per adattarsi al fastidio al ginocchio.

Agire in modo tempestivo è importante per evitare che questi adattamenti possano generare disturbi in altre aree del corpo.

Resto a disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento.
Cordiali saluti.

Dott. Alessandro Leone

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