Ciao,sono una ragazza di 21 anni. Da due mesi mi sono trasferita in una nuova città per l’università

18 risposte
Ciao,sono una ragazza di 21 anni. Da due mesi mi sono trasferita in una nuova città per l’università,e ho conosciuto un ragazzo,che all’inizio lui era interessatissimo a me,ma io no,anche perché sono stata male per un anno per un altro e non volevo più sentirne parlare di ragazzi. Inizialmente io l’ho frienzonato,lui ci era rimasto molto male,e a me non interessava di lui,poi però con il passare del tempo ci vedevamo sempre di più e c’era molto feeling tra noi due,da lì ho capito che l’interesse verso di lui c’è anche da parte mia. Io ne ho parlato con lui,e lui era contentissimo…ha iniziato a darmi molte attenzioni,mi ha dato la sua felpa,ecc…poi ci siamo baciati,ed è stato bellissimo…una settimana dopo ci siamo fidanzati,e fin qui tutto bene…dopo quasi un mese di attenzioni e tutto,mi dice che non prova più le stesse cose di prima,e che io non gli faccio più effetto…ricordiamo che lui è stato il primo molto preso,e io ci sono rimasta davvero male,perché credevo davvero di aver trovato finalmente un ragazzo che mi faccia stare bene,invece no (ne aveva anche parlato di me con la madre,e gli amici)…lui comunque si è sentito un sacco in colpa,ma ormai lo odio,perché mi ha fatta affezionare,dopo che io sono stata delusa per un sacco di tempo,e così di punto in bianco non sente più niente per me. Lui è consapevole di essere il problema,ma io sto un sacco male,non voglio stare male di nuovo per un altro. Sto veramente male. Cosa posso fare?
Buonasera,mi dispiace che tu stia attraversando un momento difficile. Considera la possibilità di parlare apertamente con il tuo fidanzato sui tuoi sentimenti. Se la situazione continua a influenzare negativamente il tuo benessere emotivo, potrebbe essere utile cercare il supporto di amici o di uno psicologo ad orientamento cognitivo-comportamentale. Ottenere diverse prospettive professionali potrebbe aiutarti a navigare attraverso questa situazione. Ricorda sempre di prenderti cura della tua salute emotiva.
Un caro saluto,
Dott. Moro
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Buonasera, potrebbe risultare utile intraprendere una conversazione aperta con il suo partner, esprimendo sinceramente i propri sentimenti ed emozioni al fine di acquisire una comprensione più approfondita della situazione. Riflettere sulle autentiche aspirazioni nella sfera relazionale può rivelarsi altresì utile, valutando attentamente se la relazione attuale è in sintonia con i propri bisogni. Infine, prendere in considerazione la possibilità di consultare uno/a psicologo/a per gestire in modo più efficace questo periodo complesso.
Gentilissima buonasera, capisco la situazione, oltretutto esasperata dalla nuova situazione in cui si ritrova a vivere. Purtroppo quando c'è di mezzo l'amore non ci si può sottrarre alle emozioni e quando lo stesso viene tradito è impossibile non soffrire. Però si può imparare a vivere la sofferenza in modo nuovo, dargli un significato e soprattutto trarre dalla stessa l'energia per guardare avanti e tornare a vivere. Immagino che tutto questo in questo momento le appaia lontanissimo. Se si sente debole e sola forse un sostegno psicologico che le permetta di lasciarsi questo dolore alle spalle potrebbe essere un grande aiuto. Mi contatti se lo desidera, resto disponibile. Un caro saluto, dott.ssa Manuela Leonessa
Buonasera.
Le delusioni fanno purtroppo parte della vita ma spesso ciò che ci manca é la capacità di vivere la sofferenza in modo diverso, dandogli significato e "utilizzandola" per trarne insegnamenti ed energie nuove.
Con l'aiuto di uno psicologo che le fornirà il suo sostegno, potrà sicuramente arrivare a questo risultato.
Resto a disposizione.
Cordiali saluti.
Dott.ssa Cristina Fratto
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Cara Utente, mi dispiace per il vissuto che racconta e vorrei concentrarmi sul finale delle sua narrazione per fornirle una risposta che mi auguro possa darle una visione differente. Perché soffermarsi sulla possibilità di soffrire in un'altra relazione? Inizi piuttosto ad affrontare le sue emozioni in sede di psicoterapia, si concentri sull'amore per se stessa. In sede di terapia il suo malessere può trovare un luogo sicuro e le sue perplessità possono aprire nuove strade. Resto a sua disposizione.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Curatolo
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè capisco quanto questa situazione possa impattare sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale innanzitutto che lei faccia chiarezza circa ciò che sente e ciò che prova verso questa persona, ritagliandosi uno spazio d'ascolto per elaborare pensieri e vissuti emotivi legati alla situazione descritta pertanto la invito a richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Cara Utente, mi dispiace per quello che sta vivendo, ma credo che debba cogliere questa "ennesima" esperienza negativa come un'occasione preziosa per esplorare le sue emozioni, i suoi vissuti ed imparare prima di tutto a volersi bene, a stare bene con se stessa. Il dolore quando viene attraversato, può regalarci nuove prospettive dalle quali ripartire. Un percorso di psicoterapia potrebbe esserle d'aiuto nel non sentirsi sola nella sofferenza e nell'elaborarla. Resto a disposizione e le faccio un grosso in bocca al lupo.
Il cosa può fare lascia aperte molte porte ed anche molte domande: fare per cosa? fare per chi? quali sono i suoi obiettivi presenti e futuri? Penso che queste siano solo alcune domande che sarebbe utile porsi o che almeno io le chiedo. Come dice, lei ha investito molto, a livello emotivo, in questa potenziale relazione ma lo stesso investimento non è stato condiviso dall'altro partner. Finchè la sofferenza è legata a quel momento, alla fine e alla chiusura, è una sensazione normalissima. I problemi è se questo malessere continua e si diffonde ma soprattutto se questo cambierà la visione che lei ha di se stessa o la limiterà nel futuro. In questi casi molto probabilmente il limite che crea il disagio viene da lei e a stesse situazioni si potrebbe ripresentare.
Buonasera studentessa universitaria,
leggendo la sua lettera mi sembra abbastanza evidente che nelle relazioni sentimentali lei si "doni" senza preservarsi. Quando ci si relaziona con un'altra persona può capitare di "idealizzare" l'altro e questo processo porta inevitabilmente a scontrarsi con la realtà che non può soddisfarla come la sua £idealizzazione". Le suggerirei di intraprendere un percorso di psicoterapia per comprendere meglio le sua dinamiche interne e imparare a modularsi con gli altri senza esporsi così tanto.
Buona serata
Dott.ssa Camilla Lenti
psicologa-psicoterapeuta
L'amore riserva a volte amare delusioni e la rabbia che aiuta a lenire il dolore della perdita fa altrettanto male. Conosco quel tipo di dolore avendolo incontrato e provato a mia volta. Col tempo e con gli studi ho però compreso che c'era tanto da conoscere sull'amore, che era un mare in cui crescere e imparare a nuotare. In primis il fatto che innamoramento e amore sono due cose diverse. Il primo è l'incanto, la fascinazione iniziale destinata a finire per trasformarsi in amore caratterizzato da una progettualità comune. Spesso in questo passaggio che implica il vedere l'altro per quello che è, con i suoi pregi e difetti, non per quello che noi desideravamo fosse, l'entusiasmo evapora e ci si lascia. Per questo è importante imparare a distaccarsi da ciò che non è più, ma è stato, e non perché è finito è stato meno bello. Si tenga il buono, il fatto di aver amato ed essere stata amata, sapendo che proprio perché è accaduto una volta potrà accadere di nuovo. Nutra la fiducia, in primis in se stessa, nella sua capacità di imparare ad essere amata ed amare in modo sempre più maturo. Se può cerchi di capire non di chi è la colpa, ma cosa è successo nella vostra relazione o nell'altro affinché questa esperienza possa esserle di preparazione per le sue future relazioni. La persona "giusta" non esiste, ma esistono persone che sanno costruire e custodire un amore e anche questo si impara, col tempo, con l'esperienza, a partire da un primo grande amore: l'amore verso se stessi che rende piacevole lo stare da soli, che non ci rende dipendenti da un altro per star bene. Rispetto alla sua domanda: "cosa posso fare" la mia risposta è si dia il tempo e gli strumenti per imparare a nuotare e se vuole accelerare questo apprendimento faccia un percorso psicologico, le darà tanti strumenti per crescere e affrontare le relazioni in modo sempre più potente e consapevole.
Buonasera. Mi spiace molto per la situazione che sta vivendo in quanto comprendo quanta sofferenza possa causare e che non sia facile da gestire da un punto di vista emotivo. Da quel che scrive mi sembra di capire che lei abbia fatto tanta fatica per tornare a fidarsi nuovamente dell'altro e che dunque abbia sentito tradita la sua fiducia da parte di questo ragazzo perchè con i suoi comportamenti e le sue parole le ha fatto percepire un interesse nei suoi confronti che poi è risultato effimero, facendola sentire ingannata. Comprendo il suo malessere in questo momento dato dalla delusione e dal senso di sfiducia verso le relazioni, ma confidi in sè che riuscirà a trovare la forza per affrontare e superare questa situazione anche se oggi le sembra così difficile. Credo che ricavandosi uno spazio per sè stessa in cui ricevere sostegno psicologico, col tempo potrà aiutarla ad elaborare il suo vissuto così importante ed impattante, ad esprimere le sue emozioni e a riconoscere i suoi bisogni con la consapevolezza di poter affrontare la vita con qualche strumento in più nel proprio bagaglio. Resto a disposizione qualora lo desiderasse.
Un caro saluto, Dott.ssa Federica Beligni
Gentile utente, comprendo che questa ulteriore delusione relazionale l'abbia messa in difficoltà. Le dinamiche alla base dei rapporti affettivi sono assai complesse e ogni persona e a sé, potrebbe provare ad avere un confronto diretto col suo partner per avere maggiori spiegazioni e cercare di capire il motivo per cui i suoi sentimenti sono cambiati.
A prescindere da ciò, potrebbe esserle utile affrontare questi vissuti con uno specialista, per comprendere anche meglio i suoi vissuti nelle relazioni precedenti e avere un suo spazio per guardare più da vicino quello che si è attivato in lei ora e in passato.

Resto a sua disposizione, anche online.
Cordialmente
Buongiorno, purtroppo, per quanto sia difficile e frustrante, dobbiamo sempre tenere a mente che possiamo essere padroni solo di noi stessi e che a volte dobbiamo semplicemente accettare che i sentimenti dell'altro possano cambiare e noi non possiamo farci niente. Quello che può fare, visto l'altro grado di sofferenza che prova, è provare a lavorare su se stessa per capire cosa sta succedendo e cosa rende questo abbandono insostenibile. Cordialmente, Dott.ssa Sofia Bonomi
Gentile utente, quando ci si mette 'in gioco' nelle relazioni sentimentali si percorre un territorio pieno di emozioni, da quelle più belle a quelle, ahimè, più dolorose. L'alternativa sarebbe non entrare in relazione con gli altri e rimanere al sicuro, protetti dal dolore, ma al tempo stesso escludendo se stessi dalla possibilità di stare bene, sentirsi in sintonia con qualcuno, vivere una relazione appagante. Che vita sarebbe? Se la immagina? Provi a riconsiderare tutti i momenti di questa storia con occhi diversi: lei ha seguito le sue emozioni, ha vissuto questa storia prima con titubanza, poi con convinzione. Non ha forse passato dei bei momenti? Quei momenti potrebbero tornare con un'altra persona e potrebbero essere persino più belli. Ma sta a lei la scelta di vivere in una bolla protetta o di tornare a rischiare non appena si sentirà pronta. Le faccio un grande in bocca al lupo
Gentile utente,
penso che forse avrebbe bisogno di elaborare le esperienze negative che purtroppo ha vissuto e che le hanno reso difficile l'idea di potersi fidare e lasciare andare in un rapporto di coppia sano e sentimentalmente reciproco. Le fatiche che ha nutrito all'inizio, quando non provava interesse per questa persona, possono essere comprese alla luce del fatto che soffriva ancora per il ragazzo precedente, e questa nuova esperienza deludente è forse andata a rinforzare il suo malessere e la sua sfiducia. è essenziale poter elaborare i dispiaceri passati e riuscire a stare bene con se stessa, così che non si precluda in futuro la possibilità di innamorarsi nuovamente di qualcuno pronto a restare e ad amarla allo stesso modo.
Se vuole parlarne, sono disponibile.
Cordialmente,
Dott.ssa Cecilia Bagnoli
Carissima, mi dispiace per queste sue sofferenze amorose; le suggerisco di rivolgersi ad uno specialista ed avviare una consulenza psicologica per guardare un po' più da vicino queste vicende che la stanno facendo soffrire e comprendere se esiste un modo in cui anche lei può avere maggiore incisività sugli esiti. Sono ovviamente a sua disposizione, anche da remoto, qualora lo ritenesse opportuno. Cordiali saluti. Dottor Montanaro
Buongiorno, la sofferenza è parte della nostra esperienza. La differenza sta nel come si decide di affrontarla. E’ importante stare a contatto con il proprio dolore perché permette di conoscersi e di esplorare le proprie emozioni.
Questo ci dà la sofferenza.
Non aiuta lo stare sul “l’altro mi ha fatto”, perché concentrarsi sulla causa di sofferenza non la farà star meglio. La porterebbe in un loop di rimuginio centrato sul “perché l’altro ha fatto questo?”. Questo avrebbe come conseguenza anche la costruzione di pensieri negativi su di sè.
Non è utile concentrarsi sulle azioni dell’altro ma su come lei può agire sul suo dolore, sulla stessa paura di stare con questa sofferenza (super comprensibile).
Rimango a sua disposizione, anche online.
Un caro saluto, Dottoressa Martina orzi
Mi dispiace sentire che stai attraversando una situazione difficile. Le relazioni possono essere complesse e i sentimenti possono cambiare nel corso del tempo. È importante prenderti cura di te stessa in questo momento e fare del tuo benessere una priorità. Ecco alcune cose che potresti considerare:

Comunicazione aperta: Parla apertamente con il tuo fidanzato. Chiedi spiegazioni più dettagliate sul suo cambiamento di sentimenti e cercate di comprendere la situazione reciprocamente. La comunicazione può essere la chiave per chiarire i malintesi e prendere decisioni informate.
Accettazione delle emozioni: È normale sentirsi feriti e delusi quando i sentimenti cambiano in una relazione. Consentiti di sentire queste emozioni e non reprimerle. Lavorare su come gestire queste emozioni può aiutarti a superare il dolore.
Tempo per te stessa: Dedica del tempo a te stessa per riflettere su ciò che desideri nella tua vita e nelle relazioni. Concentrati su attività che ti rendono felice e che ti aiutano a ristabilire l'autostima.
Supporto sociale: Parla con amici o familiari di ciò che stai attraversando. Il sostegno sociale può essere molto utile in momenti difficili.
Valutazione della relazione: Rifletti su cosa desideri dalla tua relazione e se questa persona è davvero la scelta giusta per te. È importante considerare se la relazione soddisfa i tuoi bisogni emotivi e se c'è un futuro positivo insieme.
Consulenza: Se ritieni che sia necessario, potresti considerare la consulenza individuale o di coppia per esplorare i tuoi sentimenti e le dinamiche della relazione in modo più approfondito.
Ricorda che le relazioni possono essere complicate e possono comportare cambiamenti nei sentimenti. Non è colpa tua che i sentimenti del tuo fidanzato siano cambiati, ma puoi concentrarti su te stessa e sul tuo benessere emotivo. Sii gentile con te stessa durante questo periodo e cerca il supporto di persone di fiducia quando ne hai bisogno.

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