Ciao dottoressa buonasera soffro di ansia ho 22 anni ho sempre dolore al braccio sinistro mi prende

Salve, mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso e comprendo quanto possa essere difficile per lei convivere con questa situazione riportata.
Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta possa aiutarla ad identificare pensieri rigidi e disfunzionali che impediscono il cambiamento desiderato e mantengono la sofferenza in atto.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale traumatico connesso alla genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione anche online Cordialmente dott FDL

Carissima, grazie della sua condivisione. Il disagio che riporta potrebbe essere riconducibile ad una difficoltà di gestione degli stati ansiosi, tuttavia sarebbe opportuno effettuare una corretta valutazione psicologica, una volta che il suo medico ha escluso cause che possono essere riconducibile ad un altra condizione clinica. Gestire l'ansia è possibile, ma è opportuno farlo con uno specialista che possa comprendere esattamente come si configurano le sue difficoltà e proporle un percorso terapeutico adatto a lei. Un caro augurio

Salve, capisco che alcune sensazioni fisiche possono causare paura e ansia. Per il dolore al braccio sinistro e al petto è utile escludere possibile cause organiche. Dopo si può passare ad affrontare la componente psicologica sottesa al disagio. Quando avverte le sensazioni fisiche e pensa che potrebbe essere un infarto e stare male, aumenta ancora di più l'ansia e la percezione di malessere (dolore al petto e al braccio). E' il meccanismo alla base del panico. Un lavoro terapeutico l'aiuterà a sviluppare delle strategie di gestione dell'ansia e delle risorse di resilienza e fronteggiamento personali.
Se ha altri dubbi mi può contattare online, sarà mia premura risponderle.
Buona giornata
Dott.ssa Melania Filograna

Buongiorno, il consulto con il medico di base e lo specialista sono i primi passaggi da fare per escludere una problematica medica, per approfondire il tema dell'ansia e del suo stare con questa sintomatologia andrebbe approfondito, pertanto la invito a visitare la mia agenda virtuale per poter fissare un primo colloquio clinico in presenza o anche on line. Un caro saluto. Dott.ssa Villa

Buongiorno, mi spiace molto per il suo stato di malessere, comprendo quanto possa essere difficile da sostenere. Sicuramente ha fatto molto bene a richiedere un consulto medico per escludere una patologia fisica. Potrebbe esserle utile approfondire il tema della sua ansia e comprendere anche quanto essa possa incidere sulla sua sintomatologia fisica. Ritengo possa essere importante esplorare i pensieri connessi alla sua ansia per riuscire a capire quali siano le strategie migliori per poter migliorare la sua situazione attuale. Cordiali Saluti. Dott.ssa Galanti

Buongiorno, mi accodo a quanto già detto dai colleghi. Una volta esclusa ogni problematica di tipo organico potrebbe decidere di darsi uno spazio in cui provare a dare un significato più profondo alla sua ansia ed al suo sentire. Resto a disposizione. Cordialmente, dott. Andrea Brumana

Salve, grazie per la sua condivisione. Deve essere molto faticoso e doloroso convivere con questo malessere. Credo che il primo passo sia fare degli accertamenti medici che possano anche tranquillizzarla che non esistano cause organiche. Esclusa qualsiasi problematica fisica penso possa essere utile per lei iniziare un percorso di sostegno psicologico che possa aiutarla a capire cosa le succede quando ha paura di perdere il controllo sulle cose e a cosa le serve questo sintomo.
Resto a disposizione per qualsiasi cosa
Le auguro una buona giornata

Salve
Indicativamente la sintomatologia che descrive corrisponde ad una disfunzionale gestione dell'ansia e dello stress. Le consiglio comunque di escludere ogni altra problematica clinica facendosi visitare da uno specialista.
Rimango comunque a disposizione. GM

Buon pomeriggio, mi dispiace per questo suo dolore fisico e mentale. Le posso consigliare come prima cosa di andare dal suo medico curante per fare degli accertamenti e togliere ogni dubbio riguardante problematiche di salute. Eliminata questa possibilità si può lavorare sull'ansia che prova costantemente e ridurre il dolore che prova. Molto spesso il dolore che prova si rispecchia nel corpo, ma trovando la causa si può alleviare questa sofferenza.
Mi contatti se ha piacere di approfondire. Un caro saluto, Giada

Buongiorno, mi spiace per la sua condizione di malessere.
La cosa migliore sarebbe innanzitutto escludere problemi di salute, con una visita specialistica ed eventuali altri accertamenti, al fine di escludere problemi fisici.
Esclusa questa eventualità, credo potrebbe essere utile per lei approfondire i motivi che generino ansia, in che momenti si manifesti, da dove arrivi questo stato di cui riferisce. Resto a disposizione per un eventuale incontro e le auguro di poter presto stare meglio. Un saluto. Dottoressa Cristina Costanzi

Gentilissima, le esprimo il mio dispiacere e tutta la mia vicinanza per la condizione di malessere che sta vivendo. Come le hanno suggerito altri colleghi, quando emergono manifestazioni legate al soma, al nostro corpo, è sempre buona prassi escludere effettive problematiche di salute. Una volta condotti gli opportuni accertamenti e avendo escluso la presenza di tali possibili problematiche, potrebbe ipotizzare, confrontandosi anche con il suo medico curante, di intraprendere un percorso psicologico: molte condizioni legate all'ansia possono essere caratterizzate dalla presenza di qualche sintomatologia, anche di forte entità, legata alla sfera somatica; tuttavia, soltanto un consulto approfondito con uno psicologo potrà fornirle le risposte che cerca.
Un caro saluto,
Dott.ssa Giulia Mattiacci

Buonasera,
i sintomi che lei descrivere potrebbero essere correlati a diverse patologiche psicologiche e non. Come ad esempio l'ansia.
Purtroppo non è possibile fare una diagnosi con così pochi indizi.
Qualora avesse voglia di approfondire questo aspetto in un percorso psicologico, resto a sua completa disposizione.
Un saluto,
Dott.ssa Francesca Ape

Salve, prima di procedere ad un consulto di tipo psicologico le consiglio di rivolgersi ad un medico che possa escludere qualsiasi causa organica. Sono a disposizione anche online, un caro saluto, dott.ssa Nibbioli.

Buongiorno, molte volte le rassicurazioni dei medici non bastano per placare le preoccupazioni, soprattutto quando si soffre di una forte ansia.
Il dolore al braccio sinistro e al petto, se non ci sono cause mediche, è collegato all'ansia, in quanto il corpo manifesta uno stato di tensione con rigidità muscolare, provocando dei dolori.
Per questo le consiglio di rivolgersi ad un professionista che utilizzi anche delle tecniche che alleviano la tensione muscolare e mentale (rilassamento progressivo, mindfulness, respirazione...). In parallelo è importante lavorare sulle cause e sui vissuti legati all'ansia.
Resto a disposizione, dott.ssa Giovanna Volpe

Mi dispiace sentire che stai affrontando queste preoccupazioni riguardanti il dolore al braccio sinistro e la paura collegata al cuore. L'ansia può manifestarsi in modi diversi e causare sintomi fisici che possono essere spaventosi e preoccupanti.

È importante ricordare che il dolore al braccio sinistro può avere molte cause diverse, alcune delle quali possono essere non correlate al cuore. Il dolore può essere causato da tensione muscolare, infortuni, problemi articolari o nervosi e altro ancora. Anche l'ansia stessa può provocare tensione muscolare e sintomi fisici, inclusi dolori al braccio e al petto.

Se il tuo medico ti ha detto di stare tranquilla riguardo al cuore e se non hai una storia familiare di problemi cardiaci, è probabile che il dolore sia legato ad altri fattori. Tuttavia, se il dolore persiste o diventa molto fastidioso, è sempre meglio parlarne nuovamente con il medico per una valutazione più approfondita.

Per quanto riguarda l'ansia, è importante cercare modi per gestirla e affrontarla in modo sano. Alcuni suggerimenti per affrontare l'ansia includono il praticare tecniche di rilassamento. Fare attività fisica regolare, che può aiutare a rilasciare endorfine e ridurre lo stress. Mantenere un sonno regolare e sufficiente. Evitare l'abuso di sostanze come l'alcol e la droga, che possono peggiorare l'ansia. Parlare con qualcuno di fiducia riguardo ai tuoi sentimenti e preoccupazioni. Considerare la possibilità di consultare uno psicologo o un terapeuta per affrontare l'ansia in modo più profondo e specifico.

Se hai difficoltà a gestire l'ansia da sola, non esitare a cercare supporto da professionisti qualificati che possono aiutarti a comprendere meglio le tue preoccupazioni e fornirti strumenti per affrontarle in modo efficace. Ricorda che prendersi cura della tua salute mentale è importante quanto prendersi cura della tua salute fisica.

Gentile utente, grazie per aver condiviso con noi la sua esperienza. Mi spiace molto per la situazione che descrive e posso immaginare il disagio connesso ai sintomi che riferisce, che potrebbero essere riferiti a stati ansiosi, una volta escluse le cause organiche.
Le suggerirei di valutare un consulto psicologico al fine di rielaborare il suo vissuto e le emozioni connesse, sviluppando insieme al professionista strategie utili per far fronte a situazioni di difficoltà e sentirsi più efficace nella sua quotidianità.
Nella speranza che questo confronto possa esserle utile, resto a disposizione anche online.
Un caro saluto.
Dott.ssa Elena Sinistrero

Cara utente, mi dispiace molto per quello che sta provando e immagino quanto sintomi come quelli che sta raccontando possano interferire con la sua vita quotidiana. Quando abbiamo la presenza di questi sintomi è sempre opportuno per prima cosa escludere che ci sia una causa organica; successivamente un percorso psicologico che vada ad affrontare l'ansia di cui ci parla può esserle d'aiuto per imparare a gestire i sintomi e capire da dove questi vengono. Resto a disposizione qualora volesse approfondire, un caro saluto. Dott.ssa Sonia Castagnolo

Buongiorno, comprendo le sue preoccupazioni, soprattutto se giustificate da precedenti casi in famiglia. Tuttavia, nel momento in cui è stata tranquillizzata dal medico di base (è stata un'ottima mossa quello di consultarlo), resta un problema di ansia. Le problematiche riguardo alla salute sono una preoccupazione frequente per la persona ansiosa che con un giusti percorso può imparare tecniche e metodi per controllare questa spiacevole emozione che può diventare assolutamente soverchiante.

Dott. Giacomo Nazzi