Carissimi dottori vorrei il vostro aiuto per questa mia problematica: fino a qualche mese fa in se

12 risposte
Carissimi dottori
vorrei il vostro aiuto per questa mia problematica: fino a qualche mese fa in seguito ad una dieta molto restrittiva ho raggiunto un peso molto basso (32 kg x 1,60) . Dopo aver raggiunto questo peso è cominciata una fortissima insonnia che mi ha portato a non dormire più di un’ora a notte per circa 1 mese . In seguito ho ripreso circa 15 kg portando le calorie da 300 giornaliere a 1100 . Da quando mangio di più e ho ripreso del peso ho dormito di più ( comunque assumo anche un sonnifero Sonirem) ma nelle ultime due settimane ho ridotto nuovamente le calorie giornaliere da 1000 a 800 e da questo momento ho ripreso a non dormire più nonostante il sonnifero e nonostante il mio peso non sia più così basso come un tempo . È come se fosse scattato dentro di me ‘ un allarme’ , il mio corpo nota una diminuzione dell’ introito calorico e mi nasce il meccanismo di insonnia . Non capisco come sia possibile. Secondo voi dove devo cercare la causa? Grazie a tutti
Salve, le sconsiglio di perseguire diete restrittive senza le dovute accortezze, e fai-dai- te, oltretutto, in quanto la sua problematica potrebbe trovare causa proprio in questo suo stile di vita.Detto ciò, si rivolga in primis, ad uno specialista del settore e poi, eventualmente, valuti l'idea di rivolgersi anche al suo medico curante. Resto a sua completa disposizione.
Cordiali Saluti,
Dott.ssa Lucia Pone

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Buonasera,
L'alimentazione molto privativa che che sta seguendo è sicuramente un fattore centrale nell'insorgenza dell'insonnia.

Le consiglio di affrontare questa problematica affidandosi a professionisti sanitari (nutrizionisti, psicoterapeuti, neurologi, endocrinologi, per citarne alcuni) che sappiano lavorare di concerto per aiutarla a migliorare il suo stato di salute.

La perdita di sonno non è da sottovalutare: minaccia il normale funzionamento del sistema nervoso, blocca crescita e riparazione cellulare, compromette il metabolismo degli zuccheri e le difese immunitarie.

Per ulteriori chiarimenti non esiti a contattarmi, un cordiale saluto

Dott. Nicolò Gallo Curcio
Biologo nutrizionista
Buonasera,
Deve considerare che il sonno è influenzato da molteplici fattori, tra questi c'è senz’altro il modo con cui noi ci alimentiamo.
Provo a risponderle sinteticamente andando per ordine, innanzitutto è fondamentale far attenzione alla cena, che è il pasto che precede il sonno, quest'ultimo spesso viene consumato troppo vicino al momento in cui si va a dormire e questo può destabilizzare il nostro organismo, inoltre da un punto di vista calorico spesso la cena non è adeguata ai fabbisogni calorici perché troppo abbondante o carente.
Le linee guida individuano come adeguato 1/3 (circa il 30%) del nostro fabbisogno sulle 24 ore.
Alla base dell'insonnia ci possono essere cattive abitudini alimentari come un regime troppo restrittivo oppure cene pesanti o una scarsa attività fisica, in altri casi ci possono essere fattori riconducibili a determinate condizioni sistemiche, a disturbi della tiroide, scompenso cardiaco o ipertensione arteriosa. Altre cause che possono disturbare il sonno sono correlate ad alcuni alimenti e bevande come caffè, l'alcool, cibi pesanti come formaggi molto stagionati e fermentati, salumi, cibi conservati sotto sale, salmone affumicato, olive, carne, cibi fritti e dolci che contengono creme; altri fattori possono essere legati a cattive abitudini come tabagismo, sedentarietà oppure l'attività sportiva svolta nelle 3-4 ore prima di coricarsi.
Il mio suggerimento è sicuramente quello di farsi seguire da uno specialista che possa valutare e considerare la situazione e stilare una dieta corretta anche ipocalorica ma ben bilanciata che possa favorire il suo sonno, includendo alimenti atti a stimolare la sintesi di melatonina. Nella nostra dieta mediterranea ci sono alimenti di origine vegetale come l'avena, mais, mandorle, cacao, mele e ciliegie, zenzero, banane, l'ananas, arance e noci che sono validi alleati contro l'insonnia perché contengono una buona quantità di triptofano che è il precursore di serotonina e melatonina.
Rimango a disposizione
Cordialmente
Dott.ssa Fabiana Avallone
Buongiorno. Questa dieta non credo sia stata redatta da un professionista della nutrizione. Scendere al di sotto di un certo numero di calorie è veramente errato! Proprio per questo motivo credo si tratti di una dieta fai da te. Purtroppo queste diete portano con sé grosse problematiche di diversa natura. Si rivolga al suo medico di base per un check-up completo degli esami ematochimici, successivamente si rivolga ad un professionista della nutrizione.
Rimango a disposizione, buona giornata!

Dott. Giuseppe Pullia
Buongiorno
darle risposte in questa sede non è auspicabile, la dovrei vedere, farle delle domande per capire il perchè di questa forte restrizione alimentare che si innescata (volontaria o non volontaria), il mio consglio è di rivolgersi ad uno specialista della nutrizione che possa inquadrare il suo attuale stato nutrizionale e aiutarla a capire e correggere la sua dieta attuale. Va da sè che occorono anche delle analisi per valutare il suo stato di salute (potrebbe esserci qualche carenza o un'alterazione ormonale legata alla tiroide per esempio)
a sua disposizione dott.ssa Filomena Acanfora
La causa la deve ricercare nella restrizione calorica estrema che ha messo in atto. Tra l'altro, l'insonnia favorisce il recupero del peso, innescando quindi, nel suo caso, un circolo vizioso pericoloso. Torni a mangiare in modo equilibrato, elimini il sonnifero e, piuttosto, si faccia aiutare da un professionista per formulare un regime alimentare più opportuno, per dimagrire, eventualmente, e per la sua salute.

Buona Pasqua.
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Salve. Ogni nostra azione si riflette sul nostro corpo, sulla nostra Salute e sul nostro essere. Il segreto è non stressare il nostro corpo ma metterlo nelle condizioni di funzionare al meglio. Mangiare è un bisogno primario e il nostro compito è farlo bene ed in maniera "pensata e ragionata". Avrà certamente avuto i suoi motivi per ricorrere a certi atteggiamenti nutrizionali ma la invito a riflettere e ad ascoltare il suo corpo: evidentemente qualcosa non sta funzionando bene. Resto a sua disposizione per eventuali chiarimenti o strategie da adottare. Cordiali Saluti
Buonasera,
Un'alimentazione troppo restrittiva porta il nostro corpo ad un risparmio energetico, portando ad uno squilibrio dell assento ormonale ,metabolico compreso il ritmo sonno-veglia.
Per rispondere in modo esaustivo alla sua domanda c'è bisogno di una visita nutrizionale per valutare anche anamnesi medica.
Ad ogni modo la causa è da ricercare nella dieta restrittiva.
Rimango a disposizione, anche on line.
Un caro saluto
Indipendentemente da tutto, io prenderei seriamente in considerazione l'idea di discuterne quanto prima col suo medico e con uno specialista in disturbi del comportamento alimentare.
Una dieta troppo restrittiva e non bilanciata influisce anche sul sonno-veglia. Le consiglio di riprendere a mangiare in modo bilanciato e sano senza ridurre in modo così eccessivo le calorie.

Saluti
Dott.ssa Elisa Cerrone
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Saluti
Dott Stefano Carrara
Biologo nutrizionista e massaggi per il benessere
Cavenago di brianza e Rho
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Gentile paziente, seguire diete molto restrittive come il suo caso può portare l'organismo ad adattarsi all'introito calorico insufficiente, mettendo in atto diversi adattamenti tra i quali anche l'insonnia. Il consiglio è di affidarsi ad un nutrizionista che possa creare un piano alimentare adatto alle sue esigenze e ripristinare le normali funzionalità del suo organismo, evitando le diete fai da te, che a lungo andare possono causare disagi non indifferenti.
A disposizione per eventuali chiarimenti.
Cordialmente Dott.ssa Michela Sanna

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