Buongiorno vorrei iniziare a fare il digiuno 16.8, saltando la colazione. Io soffro di pressione b

14 risposte
Buongiorno vorrei iniziare a fare il digiuno 16.8, saltando la colazione.
Io soffro di pressione bassa, e ferro basso. Vorrei evitare certi sintomi di svenimento la mattina. È consigliabile prendere magnesio e potassio (tipo supradyn senza zucchero) a colazione? Grazie
Buongiorno, le pongo io una domanda: qual è il motivo per cui vuole approcciarsi a un tipo di alimentazione che è inevitabilmente non sostenibile a lungo termine? Se lo fa per sentirsi meglio con il suo corpo o perdere peso in eccesso, sappia che ci sono tante altre soluzioni che possono essere personalizzate su di lei in base alle sue esigenze. Inoltre non penso sia necessario ricorrere all'utilizzo di integratori alimentari (a meno che non ci sia una carenza accertata da analisi del sangue) in quanto molte delle vitamine e dei minerali sono assorbiti con un'alimentazione sana e consapevole. Rifletta su un approccio di educazione alimentare.
Resto a disposizione.
Dott.ssa Elvira Oliva

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Buongiorno, le consiglio questo approccio solo se realmente sostenibile per il suo stile di vita (ad esempio se non fa mai colazione perché la mattina non sente fame), altrimenti può tranquillamente utilizzare altri metodi per perdere peso, che non le facciano sentire "sintomi di svenimento la mattina". In ogni caso un multivitaminico multiminerale è consigliato, ma senza zuccheri e con un dosaggio adeguato. Le consiglio di rivolgersi ad uno specialista che stili un piano adeguato, per evitare di incorrere in carenze alimentari. Un saluto, dott.ssa Jessica Mirabella.
Buongiorno, come mai è propensa a seguire questa terapia nutrizionale ? non è meglio magari approcciare con una metodologia diversa in modo tale da avere una ripartizione corretta delle calorie e dei macro così da evitare i sintomi che nomina nella sua domanda. resto a disposizione per ulteriori chiarimenti e magari per iniziare una terapia dietetica migliore per lei. Dr. Gimigliano Luigi
Salve, le sconsiglio di approcciare a questa terapia nutrizionale se soffre di pressione bassa. Magnesio e potassio possono aiutare ma non possono sostenerla senza una corretta alimentazione.
Il digiuno intermittente è una strategia, come qualsiasi altra, che porta a dimagrimento grazie al deficit calorico che viene instaurato.
Se lei è abituato a fare colazione la mattina, le sconsiglio di stravolgere tanto le sue abitudini (e di rischiare mancamenti), ma le consiglio di approcciare ad un piano alimentare più in linea con le sue esigenze.
Resto a disposizione per qualsiasi altra domanda,
Dottoressa Ilenia Russo
Gentilissimo paziente,
Concordo con i colleghi eviterei questo tipo di terapia nutrizionale senza un supporto da parte di uno specialista atto non solo a individuare il fabbisogno necessario ma anche integrativo.
Cordialmente
Dott.ssa F.A.
Buongiorno,
mi aggrego ai miei colleghi ponendo la domanda "è certa di iniziare questo approccio nutrizionale?"
Consideri che il semplice digiuno se fatto male non le porterà i benefici tanto sperati.
Per fare correttamente i digiuno 16:8 la finestra oraria deve essere rispettata rigorosamente e nelle 8 ore di alimentazione i nutrenti devo essere ben distribuiti evitando deficit estremi e carenze nutrizionali.
Inoltre gli studi sul digiuno intermittente dimostrano una maggiore efficacia se fatto nelle ore serali/notturne.
se invece di farlo con lo scopo dimagrante lo vuole sperimentare per le sue proprietà detossinanti, può anche farlo un solo giorno a settimana.
Se tutto questo già lo sapeva, per rispondere alla sua domanda, il magnesio non influisce sui cali pressori e il potassio andrebbe ad abbassargliela ulteriormente, quindi eviterei tale integrazione a digiuno.
Resto a disposizione
Dr.ssa S. Bonsignori
Concordo con tutti gli specialisti nel farsi seguire da un professionista della salute e non si improvvisi nel "fai da te" cercando di colmare soluzioni con l'uso di supplementi.
Distinti saluti
Dr Luca Agostini
Buongiorno; la stessa considerazione : con la pressione bassa la colazione è indispensabile, anche arricchita di frutta e cereali integrali che contengono una certa quantità di ferro nella " buccetta ", oltre ad altri oligoelementi e vitamine. Colazione da re, il pasto povero lo faccia la sera.
Cordiali saluti
Buongiorno, in linea con quello già espresso dai colleghi le suggerisco di intraprendere questa strategia nutrizionale solo seguita da un professionista, che possa pianificare meticolosamente la distribuzione dei macro- e dei micronutrienti durante le 8 ore di apporto alimentare. In questo modo verrà guidata verso una perdita di peso progressiva senza il rischio di andare incontro a carenze di varia natura.
Resto a disposizione per qualsiasi altro chiarimento.
Cordiali saluti,

Dott. Riccardo Pandolfi
Buongiorno, come già accennato dai miei colleghi questo tipo di approccio dietetico non è sostenibile a lungo termine. E' preferibile seguire un'alimentazione sana e bilanciata. Nel caso in cui lei voglia farlo comunque le consiglio di non saltare la colazione e di farsi seguire da uno specialista per evitare qualsiasi effetto collaterale. Resto a disposizione.
Un saluto Dott.ssa Federica Mostardi.
Buongiorno, se soffre di pressione bassa e sintomi da svenimento eviterei questo approccio alimentare, e non salterei assolutamente la colazione. Se il suo scopo è quello di perdere peso, può farlo tranquillamente senza saltare i pasti, ma con l'aiuto di un professionista della nutrizione che possa stilare un piano alimentare personalizzato sulla base delle sue esigenze e delle sue problematiche.
Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti
Dott.ssa Giulia Guerrieri
Gentile paziente, come già detto dai miei colleghi precedentemente è importante valutare le motivazioni che spingono a intraprendere certe diete, che sono, talvolta, dei veri e propri protocolli dietoterapici e quindi da mettere in atto in casi particolari e per tempi limitati e ben definiti da un professionista.
Se si vuole solamente perdere peso, senza altre particolari necessità, è consigliabile mettere in pratica un'alimentazione che non escluda nessuna categoria alimentare né che faccia saltare pasti (soprattutto se diventa difficoltoso farlo per abitudini o per problematiche di salute come l'ipotensione arteriosa), con un giusto deficit calorico in grado di far perdere peso in maniera graduale e sostenibile nel lungo periodo.
Spesso intraprendere un percorso di digiuno intermittente, soprattutto se "fai da te", diventa inutile da un punto di vista dei possibili benefici che può apportare a livello cellulare e anzi dannoso per la salute poichè non si bilanciano i macro e micronutrienti nel modo corretto; e non sostenibile nel lungo tempo, portando a un dimagrimento "provvisorio" senza che ci sia un educazione nutrizionale di fondo che permetta di apprendere come ci si dovrebbe alimentare nel modo corretto, facendo sì che i risultati raggiunti si perdano una volta che si ritorna alle abitudini alimentari di prima (che spesso peggiorano a causa della frustrazione dovuta alle eccessive rinunce fatte durante un percorso troppo restrittivo). La invito quindi a rivolgersi a un professionista per valutare la strategia più adatta al suo caso.
Cordialmente, Dott.ssa Veronica Ceccarini
Gentile paziente, intraprendere queste strategie nutrizionali "non canoniche" con il fai da te non è mai una buona idea. Non credo che il digiuno intermittente non sia sostenibile, anzi, ma deve essere fatto con criterio e in base alle sue abitudini e stile di vita. Le consiglio di rivolgersi a un professionista, almeno per cominciare, che valuterà la distribuzione dei pasti e un'eventuale integrazione. Resto a disposizione, Dott.ssa Maria Chiara Schiavetta
Buongiorno, come già sottolineato dai colleghi il digiuno intermittente 16-8 non rappresenta la migliore (e più facile) metodica per la perdita di peso, a maggior ragione se soffre di pressione bassa e svenimenti. Una dieta bilanciata e con frequenti e piccoli pasti, all'opposto, rappresenta una valida metodica per gestire l'introito calorico e l'assunzione dei nutrienti giornalmente.
Per quello che riguarda gli integratori da lei nominati, non risultano necessari se non in caso di carenza comprovata o aumentato fabbisogno di tali minerali; se invece lei li assume per ovviare al senso di debolezza, è più opportuno iniziare la giornata con una colazione bilanciata e nutriente.
A disposizione, Dottor Matteo Meroi

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