Buongiorno, Un disturbo depressivo può portare la persona che ne è colpita pur riuscendo a mantener

Il disturbo depressivo, tra le altre cose, si caratterizza anche per credenze ed opinioni negative verso sè, il mondo ed il futuro pertanto rientra quello che lei dice ossia la preferenza a stare da solo piuttosto che concedersi momenti di sincera condivisione.
Cordialmente, dott FDL

Gentile Utente,
la necessità psichica che il sintomo depressivo porta è quella di ritirarsi nel proprio mondo interno, per riflettere e riflettersi. Mancano le energie estroverse perché tutta l'energia psichica è diretta al mondo interno.
Perciò è assolutamente normale, in questo momento, sentirsi poco disposti verso la socialità.
Gli episodi depressivi possono essere necessari alla psiche, quando si è spesa energia nel mondo esterno e arriva il momento di ritirarla per riflettere su di sé. Chiaramente sarebbe più funzionale al benessere dell'individuo riuscire ad alternare questi momenti ad altri in cui l'energia si dirige nel mondo esterno.
Sono a disposizione qualora volesse approfondire questa riflessione.
Un caro saluto,
Dott.ssa Laura Paulucci

Gentile utente, grazie per la domanda. Come risposto già dai colleghi, la risposta è sì. Ovviamente poi occorre leggere questo sintomo all'interno della sua storia di vita e nel momento che sta attraversando, si rende dunque necessario un approfondimento dietro a questa domanda.
Rimango a disposizione
Un caro saluto
Francesca Coricelli - Psicologa

Gentile utente, il disturbo depressivo si configura come un quadro complesso che certamente si riversa in maniera importante anche nella sfera sociale ed è frequente che chi ne soffre, avendo pensieri negativi verso se stesso, verso il mondo che lo circonda e verso il futuro, presenti un quadro di ritiro sociale. Saluti

Buonasera, la stanchezza nella depressione si presenta sia a livello mentale, a causa dell'ansia, dell'apatia e della sensazione di vuoto, ma anche a livello fisico.
La depressione è marcata da una forte stanchezza psicofisica, pertanto la persona può percepire qualsiasi attività della vita quotidiana come uno sforzo incredibile.
Inoltre, tra le cause biologiche della depressione vi possono essere alterazioni ormonali o neurotrasmettitoriali. Per esempio, alcune forme depressive possono essere causate da uno scompenso dei neurotrasmettitori come la noradrenalina e la serotonina che compromettono la qualità del sonno, la spinta all'iniziativa e all'interazione con gli altri, etc.
E' importante una diagnosi precoce e un intervento psicoterapeutico (talvolta anche farmacologico) tempestivo per sostenere la persona a lavorare sulla propria sofferenza e migliorare la qualità della sua vita.
Rimango a sua disposizione, anche online.
Un caro saluto, Dott.ssa Martina Orzi

Gentile utente, la presenza di un disturbo depressivo porta alla chiusura in se stessi e alla mancanza di voglia di uscire e di confrontarsi con il mondo esterno (in base alla gravità del disturbo vengono coinvolte più o meno aree della vita quotidiana). Il disturbo depressivo si manifesta con diversi sintomi: un’ alterazione del tono dell’umore (tristezza, pianto), stanchezza, disturbi del sonno, perdita di peso o diminuzione dell’appetito, perdita generale di interesse verso le attività quotidiane, chiusura in se stessi. Dal punto di vista cognitivo c’è una ridotta capacità di concentrazione e i pensieri su di se sul mondo e sul futuro assumono una connotazione negativa. È importante sottolineare come sintomi e pensieri assumano un significato specifico in base alla storia personale e in base a ciò che sta succedendo o che è successo in questo momento della sua vita. Un caro saluto. Dott.ssa Ludovica Grespan

Gentile Utente, il disturbi depressivo si manifesta con tristezza invincibile, mancanza di energie, anedonia, disturbi vegetativi etc. Le consiglio di intraprendere un percorso psicoterapico per governare la sua situazione e vivere una vita piena.
Cordiali Saluti
Dott.ssa Giulia Marchiani

Buongiorno, certo, il disturbo depressivo si accompagna spesso a una sostanziale sfiducia in sè, negli altri, nel mondo e ad un ritiro da diverse situazioni, o perchè le si teme, oppure perchè si perde interesse per queste. Il disturbo depressivo spesso si presenta in comorbilità con disturbi della personalità come ad esempio il disturbo evitante della personalità e con la fobia sociale e/o si può associare ad un'ansia marcata che ostacola gli slanci relazionali.
Un buon percorso psicologico alla scoperta di sè può essere la strada maestra per capirsi nel profondo e scoprire gli ostacoli alla propria completa realizzazione.

Buongiorno, concordo con quanto detto dai colleghi. Intraprenda un percorso di psicoterapia, le sarà sicuramente di grande giovamento.

Un disturbo depressivo può lasciare preservate aree della vita di chi ne è affetto, come l'ambito lavorativo e quello sociale, tutto dipende dal suo grado di gravità. Tale disturbo ha però la tendenza a cronicizzare e ad allargare la sua manifestazione sintomatologica, di modo che, col passare del tempo, il paziente che non si sottoponga a trattamento in modo tempestivo rischia di peggiorare progressivamente e di perdere interesse e motivazione anche in quei settori in cui, inizialmente, riusciva a mantenere un buon funzionamento.

Gentile utente, assolutamente si.
Rimango a sua disposizione anche online .
Dott.ssa Rosa Argenti

Buongiorno,

Sì, un disturbo depressivo può manifestarsi in modi diversi a seconda dell'individuo e della gravità della condizione. Non tutti coloro che soffrono di depressione mostrano necessariamente i classici sintomi come l'incapacità di lavorare o le gravi difficoltà nelle relazioni sociali. Alcune persone, pur mantenendo un certo livello di funzionalità nella vita quotidiana e lavorativa, possono sperimentare un cambiamento nelle loro preferenze sociali o nella loro voglia di interagire con gli altri.

La tendenza a isolarsi o la preferenza per trascorrere tempo da soli, pur mantenendo un'attività lavorativa regolare e una certa qualità nelle relazioni, può essere uno dei modi in cui si manifesta la depressione. Questo può essere dovuto a diversi motivi, come la sensazione di stanchezza, la diminuzione del piacere nelle attività precedentemente apprezzate o la difficoltà a connettersi emotivamente con gli altri.

Se riconoscete questi comportamenti in voi stessi o in una persona cara, potrebbe essere utile consultare un professionista per una valutazione approfondita e per discutere delle possibili opzioni di intervento.

Cordialmente,

Ilaria.

Sicuramente si. La depressione porta la persona a chiudersi sempre di più e a non avere il desiderio di socialità. Il fatto che comunque si ha la voglio di andare a lavoro è un indicatore che denota un livello di vitalità che non è poi così basso.
Un percorso di terapia è fondamentale per poter capire e trasformare la depressione.
Per qualsiasi informazione sono a disposizione.
Stefania Russo

Gent.le utente,
Sì, un umore depresso può portare a un ritiro nella vita sociale pur mantenendo i suoi doveri lavorativi. Occorre però leggere il suo sintomo all'interno della sua storia di vita e con uno specialista. La invito a non trascurare il suo sintomo ma indagare la sua domanda con un percorso psicologico.
Resto a disposizione,
Dott.ssa Fabiana Schillirò

Buongiorno gentile utente, la ringrazio per la sua condivisione.
La risposta alla sua domanda è si, la depressione si caratterizza tra i vari sintomi con anche il ritiro sociale.
Le consiglio, ad ogni modo di intraprendere un percorso di psicoterapia così da poter dare anche un significato ai suoi sintomi.
Rimango a disposizione e Le auguro una buona giornata
Dott.ssa Beatrice Taveggia

Buongiorno, sì assolutamente. Uno tra le tante caratteristiche della depressione è sicuramente il ritiro sociale e il non trovare più piacevoli cose che prima lo erano. Sarebbe opportuno comprendere da quanto tempo si sente così e riuscire a cominciare ad intraprendere un percorso psicologico o psicoterapeutico.

Salve, la depressione è una perdita di investimento nella vita, nel piacere, nel godimento.
Perdere interesse per le relazioni sociali può esserne una manifestazione, ma attenzione alle diagnosi autonome. La depressione è una malattia grave, che va curata per poter imparare a risollevarsi

Gentile utente, la ringrazio per aver condiviso i suoi dubbi con noi. Comprendo le sue difficoltà e le sue preoccupazioni, e mi dispiace per i vissuti negativi che queste le provocano. Qualora dovesse ritenerlo opportuno o necessario, mi rendo disponibile a cominciare con lei un percorso , che potrebbe tornarle utile per esplorare ed approfondire le sue emozioni, esperienze e valori al fine di trovare una strada percorribile e ritrovare la serenità.
Tenga a mente che il benessere mentale è una priorità, e trovare il professionista giusto può fare la differenza.
Qualora dovesse avere dubbi, domande, o perplessità, non esiti a contattarmi.
Un caro saluto, dott. Daniele D’Amico.