Buongiorno, sono un giovane ragazzo con una vita che giudico (dal lato familiare, sociale, universit

Salve, comprendo la situazione che descrive e l'impatto che può avere sulla sua quotidianità. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Salve, mi spiace molto per la situazione descritta e le difficoltà che sperimenta quotidianamente. Ritengo fondamentale che lei possa incontrare uno psicologo per un consulto per elaborare i pensieri e le emozioni connessi alla situazione descritta e trovare strategie utili per fronteggiarla. Se sceglierà di affidarsi ad un professionista, io faccio anche consulti online, resto a disposizione, Dott.ssa G.Mangano

Buonasera, sicuramente uno psicologo potrebbe aiutarla ad analizzare più nel dettaglio la situazione che descrive, elaborare vissuti emotivi, indagare i pensieri ricorrenti. Le fornirà inoltre strumenti validi e pratici per affrontare la situazione. Rimango a disposizione Dott.ssa R. Stasi

Gent.mo, se questi aspetti le impediscono di vivere serenamente potrebbe essere utile chiedere una consultazione con uno psicoterapeuta. Avrà la possibilità di raccontare meglio ciò che prova e le sue diverse esperienze. Di solito, due o tre colloqui sono un tempo sufficiente affinché il clinico possa farsi un’idea della situazione. Al tempo stesso, il paziente ha la possibilità di sperimentarsi in questo nuovo rapporto, avendo l’occasione di rivedere qualche aspetto di sé in un nuovo contesto e capire a propria volta se la proposta terapeutica che prende forma da questi primi incontri possa essere sentita come una via percorribile. I costi dipendono dal professionista che contatterà, ma si può anche aggiungere che la questione dell’onorario è legata al tipo di lavoro terapeutico che si concorderà. SG

Buonasera, il fatto che si sia accorto che qualcosa è cambiato, che questo suo impulso sia diventato dominante nelle attività quotidiane è un primo passo. Il secondo è quello di parlarne ad un professionista, qualsiasi condizione di disagio va approfondita alla luce della sua storia personale. Comprendere la sua condizione è utile per evitare di perdere il senso di quello che le accade, che avrà un significato rintracciabile nella sua esistenza.
Rimango a disposizione, può scrivermi o contattarmi.
Le sedute possono svolgersi anche online.
Dott.ssa Camilla Ballerini

Gentile Amico,
la sessualità umana ha alti e bassi, momenti in cui il desiderio latita, momenti in cui diventa più intenso. finché questo desiderio - o meglio le pratiche che mettiamo in atto, il tempo che dedichiamo loro e se espongono noi stessi ed altri a disagio, dolore, danni psicologici o fisici - ci permette di vivere una vita normale e non interferisce nella gestione degli affetti e del lavoro, non possiamo parlare di una "patologia". Non ci dice molto, tuttavia, rispetto a questi desideri, al loro oggetto, al tempo che impiega a soddisfarli e così via.
Esplorare la propria sessualità è un modo affascinante e intenso di conoscersi: ha pensato di intraprendere un percorso psicologico per comprenderli (e comprendersi) meglio?

con i migliori auguri,
dr. Ventura

Gentilissimo,
ritengo che sia utile per Lei confrontarsi con uno psicoterapeuta visto che ciò che sta vivendo è causa di una sofferenza. Non riconoscere più se stessi nelle sensazioni che si provano porta il disagio che Lei descrive e conflitti interiori che un percorso terapeutico sicuramente aiuterà a comprendere e sciogliere.
Cordialmente, Dott.ssa Laura Della Ratta

Buonasera Gentile Utente, mi dispiace per la situazione che sta vivendo. Può rivolgersi ad uno psicologo psicoterapeuta, in questo caso non è necessario che sia un sessuologo. I costi chiaramente sono variabili da professionista a professionista. In questo portale ad esempio può trovare i prezzi che i professionisti offrono per la singola seduta. Cordialmente, Dott. Simeoni

Rivolgendosi ad un/una professionista potrà spiegare meglio il disagio che le provocano i suoi impulsi e poi concordare un percorso terapeutico

Buongiorno,
leggo nelle sue parole la fatica di vivere questo disagio che mi pare di capire abbia un grande impatto nella sua vita. Ha pensato di approfondire il discorso in un percorso di psicoterapia? Esistono diversi modelli di riferimento, tutti ugualmente efficaci. Può avere qualche idea guardando nelle descrizioni dei vari professionisti per capire quale può rispecchiare di più il percorso che sta cercando e avere informazione sui costi.
Le auguro di trovare quello che sta cercando!

Buongiorno,
credo che un consulto psicologico dove poter approfondire la sua storia e il suo vissuto con maggiori dettagli, all'interno di uno spazio accogliente dove poter esplorare, possa aiutarla.
Rispetto ai costi, è difficile rispondere, dipendono dal professionista scelto. Più che la scelta del percorso, è importante la scelta del terapeuta. I percorsi "giusti", si fanno coi terapeuti "giusti" per sé. Vengono costruiti insieme all'interno di una relazione terapeutica solida e sufficientemente buona.
Cordialmente, EP

Buonasera,

credo che sia importante per lei soffermarsi su che cosa intende per "impulsi sessuali", cercando di capire se sono delle ossessioni o se sono delle normali attrattive che la distolgono dalla routine quotidiana e che vorrebbe imparare a gestire in modo più funzionale. Ha mai intrapreso un percorso psicologico? Potrebbe essere utile anche domandarsi che visione ha lei di "vita normale" dal punto di vista familiare, sociale universitario, in quanto potrebbe essere che senta la mancanza di qualcosa che la faccia sperimentare uno stato di equilibrio differente...ma che non è in linea con la visione che lei si è costruito nel tempo di cosa è normale...
Rimango a disposizione.

Dott. Riccardo Scalcinati

La sessualità è un qualcosa di fluido che si muove su un continuum che va dalla tipicità all'atipicità. Occorre un supporto ed un approfondimento quando la propria sessualità diviene egodistonica, cioè quando i nostri impulsi vanno in contrasto con noi ed i nostri valori e quando divengono un impedimento alle attività quotidiane ed impattano molto del nostro tempo. Quando, cioè, i nostri impulsi divengono invalidanti rispetto alla nostra vita e causano sofferenza. Se è così che avverte la sua situazione è giusto iniziare un percorso di supporto per fare chiarezza ed integrare i suoi vissuti.
Resto a disposizione anche online.
Saluti
Dtt.ssa Valentina Di Fonzo

Buonasera, la sessualità può avere un andamento irregolare, può subire delle modifiche con l'età o nei momenti di forte stress. Ci sono stati dei cambiamenti nella sua vita nelle ultime settimane? Qual è la sua idea di sessualità normale? Può essere utile cercare di contenere dei pensieri e degli impulsi invalidanti ma occorre anche trovare uno spazio per rifletterci e guardarli da una prospettiva diversa poiché molto spesso ci parlano di una sofferenza che non si esprime ancora a parole e che non deve essere necessariamente solo zittita. Le suggerisco di trovare questo spazio all'interno del colloquio con un professionista psicologo/psicoterapeuta che saprà suggerirle un percorso personalizzato.

Gentile Giovane Ragazzo consiglio di effettuare un percorso psicologico per inquadrare meglio il suo problema e per quanto riguarda i costi, sono prevedibili solo una volta effettuato un accurato approfondimento. A disposizione Dott.ssa Francesca Ghislanzoni.

Salve, la sessualità è un bisogno primario, come il mangiare e il dormire. E quindi nella misura giusta è importante per condurre una vita sana; la misura giusta, come con gli altri bisogni che ho citato, cambia da persona a persona. L'unico indice che non è la misura giusta se c'è un dano alla salute o al funzionamento quotidiano. E ineffetti lei scrive che inzia a sentire che i suoi impulsi sessuali si interferiscono con come vorebbe condurre la vita qotidiana. In questo caso, c'è da chidere che bisogno psicologico (non più emotivo o fisiologico come nel caso della sussualità sana) vanno a colmare questi impulsi. Un percorso psicologico può aiutarle a fare esattamente questo. I prezzi dei vari professionisti sono chiaramente presentati su questo sito. Rimango alla sua disposizione online. Dott.ssa Alisa Reikher

Buonasera, mi dispiace per il disagio che sta vivendo.
Sicuramente può esserle di aiuto iniziare un percorso terapeutico, se ne sente la necessità.
Può decidere di consultare uno psicologo specializzato in sessuologia, qualora desideri approfondire maggiormente questo aspetto.
Per quel che riguarda costi e durata, dipende dal singolo professionista e dal percorso individuale.
Le auguro una buona serata, cordialmente.
Dott.ssa Alice Carbone

Gentile utente, capisco il disagio che stai provando per i tuoi impulsi sessuali e l'importanza di trovare un supporto professionale per affrontare questa situazione. In ambito psicologico sistemico relazionale, potresti rivolgerti a uno psicoterapeuta che abbia esperienza nel trattamento dei disturbi legati alla sfera sessuale.
Un possibile percorso terapeutico potrebbe includere la terapia individuale, in cui potresti esplorare le origini e le dinamiche dei tuoi impulsi sessuali, i modi in cui influenzano la tua vita e come gestirli in modo sano ed equilibrato. Inoltre, potrebbe essere utile coinvolgere anche eventuali partner o familiari nel percorso terapeutico, per comprendere meglio le dinamiche relazionali e lavorare su eventuali problemi di comunicazione o intimità.
I costi della terapia dipendono da vari fattori, come la durata delle sessioni, la formazione del terapeuta e la modalità di pagamento. Per avere un'idea più precisa dei costi, ti consiglio di contattare direttamente uno psicoterapeuta e chiedere informazioni sui loro servizi e tariffe.
Ti incoraggio vivamente a cercare supporto professionale e a non sottovalutare l'importanza della tua salute mentale e sessuale. Questo tipo di disagio può essere affrontato e superato con l'aiuto di un professionista qualificato. Spero che queste informazioni siano utili, e ti auguro il meglio nel tuo percorso di cura. Rimango a tua disposizione per un eventuale colloquio conoscitivo.
Dott. Cordoba

Buonasera, comprendo il disagio nel non vivere serenamente la propria sessualità, a tal proposito un consulto con uno psicologo, che magari abbia anche competenze in ambito sessuologico potrebbe esserle utile al fine di comprendere le emozioni e i pensieri legati alle situazioni da lei descritte, oltre che a comprendere come questo disagio si collochi nel suo momento di vita attuale. Sperando di esserle stato utile, rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti. Dott: Paolo Garzoli

Buonasera, grazie per aver condiviso ciò che sta vivendo. Può succedere di attraversare periodi in cui impulsi o pensieri ricorrenti sembrano prendere il sopravvento, specialmente se interferiscono con altre aree della vita. Un terapeuta, come uno psicologo o uno psicoterapeuta, può aiutarla ad esplorare questi pensieri: capirne le radici e trovare insieme un modo per gestirli in modo più equilibrato. Le consiglio di rivolgersi a un professionista specializzato in tale settore. I costi possono variare da professionista a professionista, vi sono anche molte strutture, che offrono tariffe agevolate o possibilità di accedere tramite il Servizio Sanitario Nazionale.
Rimango a disposizione, se fosse necessario.

Buongiorno, il disagio che descrive potrebbe essere legato a una difficoltà nel gestire impulsi sessuali che interferiscono con la sua vita quotidiana. Il primo passo sarebbe rivolgersi a uno psicoterapeuta, preferibilmente uno specializzato in disturbi legati al comportamento sessuale o in terapia cognitivo-comportamentale (CBT), che può aiutare a esplorare e gestire questi impulsi in modo sano. Un altro approccio potrebbe essere la terapia psicodinamica, che indaga su eventuali conflitti emotivi più profondi. I costi della terapia dipendono dalla regione e dalla tipologia di professionista, ma in media vanno dai 50 ai 100 euro a seduta. È importante affrontare la questione in modo aperto e senza vergogna, in quanto questi tipi di problematiche sono trattabili e comuni.

Salve, la dipendenza sessuale, o ipersessualità, è una condizione in cui una persona non riesce a controllare i propri pensieri, impulsi e comportamenti sessuali, con conseguente disagio e compromissione di diverse aree della vita. È caratterizzata da un'eccessiva preoccupazione per il sesso, comportamenti compulsivi e difficoltà nel gestire le pulsioni sessuali. Potrebbe tranquillamente iniziare una consulenza online, e iniziare a capirne la causa. Resto a sua disposizione.

Gentile utente,

il modo in cui descrive la situazione è molto chiaro e mostra che ha già un buon livello di consapevolezza. Quello che sta vivendo non è raro: può capitare che, in alcuni periodi di stress o cambiamento, la sessualità diventi un canale attraverso cui la mente cerca sollievo o distrazione, fino a trasformarsi in un pensiero costante o in una forma di “tensione interna” difficile da gestire.

Il professionista più indicato a cui rivolgersi è uno psicologo o psicoterapeuta, preferibilmente con formazione in sessuologia clinica. È la figura che può aiutarla a capire l’origine di questa preoccupazione (che può avere radici emotive, relazionali o legate al controllo di sé) e a trovare strategie pratiche per gestire gli impulsi senza viverli come qualcosa di invadente o fonte di colpa.

Il percorso terapeutico prevede in genere:
– una fase iniziale di valutazione, per comprendere il contesto, la frequenza e l’impatto del comportamento;
– un lavoro di regolazione dei pensieri e delle emozioni, spesso con tecniche di consapevolezza o di gestione dell’impulso;
– in alcuni casi, se necessario, un approfondimento medico andrologico o psichiatrico, ma solo dopo la valutazione psicologica.

Per quanto riguarda i costi, le sedute private variano mediamente tra i 50 e gli 80 euro a incontro, ma può informarsi anche sui servizi pubblici: alcuni consultori familiari o centri di salute mentale offrono percorsi di consulenza psicologica o sessuologica gratuiti o a tariffa agevolata.

Nel frattempo, può essere utile:
– ridurre l’esposizione ai contenuti online di tipo sessuale;
– inserire nella giornata attività fisiche o creative che scarichino l’energia e spostino l’attenzione;
– evitare di giudicarsi per ciò che prova: gli impulsi sessuali sono una parte naturale della vita, e l’obiettivo non è eliminarli, ma riportarli in equilibrio con il resto della sua quotidianità.

Rivolgersi a un professionista è la scelta più costruttiva: non solo per gestire la situazione attuale, ma per comprendere meglio sé stesso e il modo in cui vive l’intimità e il controllo.

Un cordiale saluto,
Dott.ssa Sara Petroni