Buongiorno, sono un calciatore a livello amatoriale di 25 anni, da circa 1 mese dopo gli allenamenti

26 risposte
Buongiorno, sono un calciatore a livello amatoriale di 25 anni, da circa 1 mese dopo gli allenamenti/partite sento fastidio/dolore nella zona inguinale/flessore anca sinistro, in particolar modo quando sollevo la gamba. Preciso che durante la corsa sento soltanto un leggero fastidio ma nulla di che. Di cosa si potrebbe trattare? Grazie mille
Dott. Alessandro Bartolo
Osteopata, Chinesiologo, Posturologo
Palermo
Potrebbe trattarsi di una tendinopatia del muscolo ileo-psoas o degli adduttori, un sovraccarico del flessore dell’anca o una pubalgia iniziale. Considerando che il fastidio si manifesta dopo l’attività e durante il sollevamento della gamba, è possibile che ci sia una componente infiammatoria o da sovraccarico funzionale dovuta ai gesti tecnici del calcio (scatti, cambi di direzione, tiri ripetuti).
Sarebbe utile anche una valutazione osteopatica per esaminare eventuali squilibri posturali o tensioni muscolari che possono contribuire al problema. Se il dolore persiste, una visita specialistica con eventuale ecografia potrebbe essere utile per escludere lesioni più specifiche.
Se hai bisogno di ulteriori informazioni, sono a tua disposizione.

Alessandro Bartolo

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Buonasera, in quella zona può trattarsi di una problematica ad adduttori, psoas o derivante dagli addominali, potrebbe rientrare nel quadro di una iniziale pubalgia.
Queste sono in assoluto le più banali...
Per capire meglio la causa del fastidio è opportuna una valutazione dato che fare una diagnosi a distanza non è possibile.
Se ha domande o vuole chiarimenti può scrivermi senza problemi, così da poterle fare domande per avere un quadro più completo e darle una risposta maggiormente esaustiva, fermo restando che serve una valutazione di persona.
Dott. Roberto Caminiti
Osteopata, Massofisioterapista, Chinesiologo
Somma Lombardo
Buongiorno mi spiace per la sensazione spiacevole che sente.
Da quello che sta raccontando sembrerebbe un'infiammazione della zona inguinale e dei flessori e/o adduttori della coscia nota anche come pubalgia, la cosa migliore sarebbe quella di prendere appuntamento con un collega per valutare la situazione iniziare un percorso riabilitativo seguito da un professionista.

Le consiglio intanto di astenersi almeno per qualche settimana dalla pratica sportiva e applicare del ghiaccio sulla zona sempre avvolto in un panno per non averlo a contatto con la pelle.
Non sembrando in una fase acuta potrebbe abbinare degli esercizi di recupero funzionale e riabilitazione che le può consigliare uno fisioterapista, che in abbinata a dei trattamenti osteopatici possono andare a migliorare molto la sintomatologia per farle riprendere nel più breve tempo possibile l'attività.

Sperando di esserle stato utile le porgo cordiali saluti e rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Dott. R. Caminiti
Dott. Matteo Vanzulli
Osteopata, Massofisioterapista
Gerenzano
Buongiorno, il suo disturbo potrebbe essere legato a diverse cause, tra cui una tendinopatia degli adduttori o dell'ileopsoas, una pubalgia o un sovraccarico funzionale dovuto a squilibri muscolari. Il fatto che il dolore sia più evidente nel sollevare la gamba suggerisce un possibile coinvolgimento del muscolo ileopsoas. Sarebbe utile una valutazione clinica per individuare la causa esatta ed escludere altre problematiche, come una sindrome da impingement femoro-acetabolare. Nel frattempo, potrebbe essere utile ridurre i carichi ed effettuare dello stretching.
Dott. Nicolò Muliello
Fisioterapista, Osteopata
Palermo
Buonasera, bisogna escludere si tratti pubalgia. E' bene fare una valutazione accurata per capire anche quali sono i tessuti interessati che danno il sintomo. Medico dello sport o foasitra e poi programma di fisioterapia, terapia manuale e riabilitazione
Dr. Mirko Palmucci
Fisioterapista, Osteopata, Posturologo
Roma
Buongiorno!
Potrebbe trattarsi di un problema lombare, di anca, o di come gestisci nel complesso i movimenti della gamba!
A presto!
Buongiorno,
Mi servirebbero ulteriori info per darle una risposta esaustiva, ma da quello che scrive probabilmente avrebbe bisogno di una visita da un osteopata/fisioterapista affinché possa individuare il suo problema, potrebbe essere una pubalgia come altro.
Ciao, tendenzialmente queste sono problematiche da sovraccarico tendineo, comuni in chi fa uno sport dove prevalgono movimenti asimmetrici e che richiedono uno sforzo importante. Per come lo descrivi mi pare possa trattarsi del retto femorale. Consiglio di farsi seguire da un professionista adatto che possa impostare degli esercizi di rinforzo prima che la situazione possa peggiorare ed evolversi in una pubalgia.
Salve mi dispiace sentire questo problema.
Molto probabilmente si potrebbe trattare di una pubalgia.
Dott. Lorenzo Orsolini
Osteopata, Posturologo
Bologna
Certamente! Ecco il testo senza il grassetto:

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Il dolore localizzato nella regione inguinale e nel flessore dell’anca sinistro, con esacerbazione nei movimenti di sollevamento della gamba, può essere indicativo di diverse condizioni muscolo-scheletriche. Tra le più comuni in ambito sportivo si possono considerare:

1. Tendinopatia dell'ileopsoas: infiammazione del tendine del muscolo ileopsoas, spesso causata da sovraccarico funzionale o squilibri posturali.
2. Pubalgia: sindrome dolorosa che coinvolge l’inserzione tendinea dei muscoli adduttori o del retto addominale, spesso associata a microtraumi ripetuti.
3. Strappo o elongazione muscolare: un sovraccarico improvviso o un gesto atletico scorretto può determinare una lesione muscolare di grado variabile.
4. Conflitto femoro-acetabolare: una limitazione articolare dell’anca può causare dolore nella zona inguinale, specialmente nei movimenti di flessione e rotazione.

Trattamento osteopatico:
- Tecniche di rilascio miofasciale per ridurre le tensioni muscolari e migliorare la mobilità articolare.
- Mobilizzazioni articolari per ottimizzare il movimento dell’anca e del bacino.
- Esercizi di allungamento mirati per ileopsoas, adduttori e catena posteriore.
- Rinforzo della muscolatura del core per migliorare la stabilità e prevenire ricadute.

È consigliata una valutazione osteopatica approfondita per individuare la causa specifica del disturbo e impostare un trattamento personalizzato.

Cordiali saluti,
Dott. Lorenzo Orsolini
Dr. Stefano Anzani
Osteopata
Milano
Salve, il dolore che descrive nella zona inguinale e al flessore dell'anca sinistro, soprattutto dopo l'attività fisica, è un problema comune tra i calciatori e potrebbe derivare da diverse cause.
Tra le possibili cause, possiamo considerare:
Squilibri muscolo-scheletrici: l'attività calcistica sollecita intensamente i muscoli dell'anca e dell'inguine, portando a tensioni e squilibri che possono causare dolore. In questi casi è molto utile svolgere stretching dei muscoli ileo-psoas, retto femorale, adduttori e medio gluteo.
Disfunzioni articolari: l'anca è un'articolazione complessa e movimenti ripetitivi o traumi possono alterarne la corretta funzionalità, causando dolore e limitazioni.
Può succedere che le disfunzioni articolari a livello del bacino e della colonna aumentino la sensazione di dolore inguinale. Con i trattamenti di osteopatia si possono alleviare le tensioni muscolari e migliorare la mobilità del bacino e della colonna, per alleviare il dolore.
Pubalgia: questa condizione, frequente negli sportivi, coinvolge l'inserzione dei muscoli adduttori e può causare dolore inguinale. Spesso si tratta di una tendinite dell’ inserzione dei muscoli adduttori della coscia, ma possono essere presenti altre cause di pubalgia, come la sindrome del conflitto femoro-acetabolare dell’ anca.
Buongiorno, potrebbe essere un affaticamento muscolare (psoas, adduttori, quadricipite) che potrebbe con il tempo tramutarsi in infiammazione. Può essere dovuto al maggiore utilizzo dell'arto nell'atto del calciare, magari sommato a una qualche asimmetria nel bacino, nel piede o altrove. Suggerirei sicuramente dello stretching specifico dei muscoli indicati sopra e una visita osteopatica con un/una collega per analizzare la postura e capire se ci sia qualcosa in essa che può portare a una predisposizione per questo tipo di problema.
Rimango a disposizione anche nei messaggi per eventuali domande,
Buona giornata!
Camilla Russo, osteopata
Dr. Tiziano Morrocchi
Fisioterapista, Osteopata
Roma
Buongiorno, da quanto descrive, il dolore nella zona inguinale e al flessore dell'anca sinistra, specialmente durante il sollevamento della gamba, potrebbe essere legato a diverse cause. Tra le più comuni:
• Sovraccarico o tensione del muscolo ileo-psoas
• Pubalgia
• Tendinopatia del flessore dell'anca.
• Irritazione articolare dell'anca.
Sarebbe utile una valutazione approfondita per comprendere meglio l'origine del dolore e impostare il trattamento più adeguato. Nel frattempo, potrebbe essere utile:
- Riposo attivo.
- Stretching e mobilità dell’anca.
- Lavoro di rinforzo muscolare del core.
Se il dolore persiste o peggiora, una valutazione osteopatica e fisioterapica potrebbe essere utile per individuare la causa e trattarla in modo specifico. Se ha bisogno di un consulto, resto a disposizione!
Dott. Fabio Turi
Osteopata, Chinesiologo, Nutrizionista
Agropoli
Buongiorno! Il dolore che descrivi nella zona inguinale e del flessore dell'anca potrebbe essere legato a diverse cause, considerando la tua attività fisica intensa. Ecco alcune possibili ragioni per il fastidio:

Distorsione o stiramento muscolare: Il flessore dell'anca (in particolare il muscolo ileopsoas) è molto sollecitato durante il calcio, specialmente quando si solleva la gamba. Un leggero stiramento o un sovraccarico del muscolo può causare dolore, soprattutto dopo allenamenti o partite.
Tendinopatia: Un'infiammazione dei tendini che collegano i muscoli del flessore dell'anca all'osso potrebbe causare fastidio, soprattutto nei movimenti che comportano flessione dell'anca (come sollevare la gamba).
Sindrome dell'inguine (groin pain syndrome): Questa è una condizione comune nei calciatori e in chi pratica sport che comportano movimenti esplosivi. Può essere legata a un'infiammazione o a uno squilibrio nei muscoli della zona inguinale, che causa dolore durante certi movimenti.
Problemi all'articolazione dell'anca: Anche se il dolore si localizza principalmente nei muscoli, talvolta può essere legato a problemi articolari, come l'infiammazione della capsula articolare o una leggera usura della cartilagine.
Ernia inguinale: Sebbene il dolore legato a un'ernia inguinale sia generalmente più acuto e localizzato, può anche manifestarsi in modo più lieve con attività fisica, specialmente quando si sollevano oggetti o si fa sforzo.
Ti consiglio di consultare un medico o un fisioterapista per una valutazione più approfondita. Un esame clinico e magari qualche test specifico (come ecografie o risonanza magnetica) possono aiutare a capire con precisione cosa sta causando il fastidio. Nel frattempo, potresti ridurre l'intensità dell'attività fisica per evitare un peggioramento.
Salve, da quello che ha scritto posso pensare che si tratti di una problematica relativa al muscolo PSOAS che decorre esattamente nel punto descritto da lei. Il consiglio che le posso dare è quello di fare molto stretching prima e post-allenamento, maggiormente per quanto riguarda il muscolo ILEO-PSOAS e il quadricipite dell'arto interessato. Spero di esserle stato d'aiuto, le auguro una buona serata.
Buongiorno, per prima cosa si dovrebbe indagare meglio questo tipo di dolore, se si presenta pungente, a fascia, se si irradia in altri punti ecc. Dopodiché, bisognerebbe anche capire con quale piede è solito calciare il pallone, per discriminare meglio il gesto tecnico e individuare i gruppi muscolari che vengono interessati maggiormente. Una valutazione posturale sarebbe l'ideale per comprendere anche quali sono i gruppi muscolari (ad esempio il core addominale) che invece non sono soggetti ad un buon allenamento. Senza una valutazione visiva è molto difficile poterle dare altre informazioni, spero di esserle stato utile.
Matteo Listorto Osteopata
Dr. Gianmarco De Santis
Osteopata
Avezzano
Buongiorno, il tuo fastidio potrebbe essere l'insorgenza di una pubalgia e rigidità articolare all'anca.
questo può dipendere da uno squilibrio muscolo scheletrico che porta i muscoli rotatori iper stimolati durante la prestazione, il dolore si presenta in seguito all'allenamento e/o partita perchè il muscolo a freddo perde le sue capacità elastiche.

per risolvere questo problema bisogna andare ad analizzare le strutture coinvolte, liberando eventuali blocchi articolari e ridando il giusto equilibrio neuro-muscolare associato a stretching.
Buongiorno,

Capisco il suo disagio, soprattutto considerando la sua attività sportiva. Il fastidio nella zona inguinale e nel flessore dell’anca potrebbe essere legato a diverse cause, come una tendinopatia dell’ileopsoas, una pubalgia, o uno stiramento muscolare. Tuttavia, senza una valutazione clinica e alcuni esami diagnostici mirati, è difficile fare una diagnosi precisa.

Le suggerirei di rivolgersi a un professionista che possa eseguire una valutazione completa, includendo eventualmente un’ecografia o una risonanza magnetica per verificare lo stato dei tessuti molli e delle strutture muscolari. Inoltre, test ortopedici e valutazioni funzionali potrebbero aiutare a identificare eventuali squilibri o sovraccarichi meccanici.

Nel frattempo, potrebbe essere utile ridurre temporaneamente il carico di allenamento e inserire esercizi di stretching e mobilità per l’anca, ma sempre con cautela per non peggiorare la situazione.

Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti e le auguro una pronta ripresa!
Un saluto cordiale.
Dott. Alberto Tirone
Osteopata
Torino
Buonasera, potrebbe trattarsi di un affaticamento muscolare che, se non adeguatamente trattato, potrebbe evolvere in pubalgia. le consiglio di farsi valutare dal medico curante e/o dal fisiatra per eventuali esami strumentali, e trattare da chi si occupa di postura (fisioterapista o osteopata). saluti
Buongiorno, potrebbe essersi infiammato l'ileopsoas, muscolo flessore dell'anca. Per darle maggiori dettagli e averne la certezza andrebbe visitato.
Buongiorno,
Potrebbe trattarsi di un'infiammazione o di un sovraccarico muscolare dovuto all'attività fisica. Le consiglio di indagare la questione tramite un esame diagnostico con successiva visita osteopatica o fisioterapica. Purtroppo con solo queste informazioni non si può inquadrare il problema in maniera specifica.
Dott.ssa Nourhan Shouma
Osteopata, Massofisioterapista
Como
Difficile dare una diagnosi precisa senza una valutazione diretta, ma dai sintomi che descrivi potrebbe trattarsi di un sovraccarico muscolare, probabilmente dovuto a squilibri posturali o biomeccanici. Questo potrebbe aver portato a un eccessivo accumulo di tensione sul muscolo ileopsoas, che è coinvolto nel sollevamento della gamba.L’ileopsoas è il principale flessore dell’anca e gioca un ruolo importante nei movimenti di corsa e calcio. Se sovraccaricato o in squilibrio con gli altri muscoli della zona (adduttori, retto femorale, core), può generare tensione e dolore nell’area inguinale.Ti consiglio di monitorare il dolore ed eventualmente integrare esercizi di stretching e rinforzo mirati. Se il fastidio persiste, una valutazione osteopatica più approfondita potrebbe essere utile per individuare la causa precisa e trattarla al meglio.
Buongiorno, le consiglio di rivolgersi al suo medico di fiducia per escludere una possibile ernia inguinale. Successivamente potrebbe essere utile una visita osteopatica con anamnesi e test per un trattamento mirato. Buon pomeriggio
Buongiorno, così per come è esposta potrebbe sembrare solamente una infiammazione dell'inserzione del muscolo psoas e dell'iliaco, probabilmente legato ad una torsione del bacino, che seppur lieve, quando messo sotto sforzo durante allenamenti e partite, ne risente. Plausibile il fatto che durante lo sforzo non senti molto dolore, ma quando smetti o appena iniziato questa condizione si accentui per via del processo infiammatorio e del fatto che il muscolo durante il movimento riesca a sopperire alle tue richieste.
Rimango a disposizione per qualsiasi chiarimento.
Buona giornata
Dr. Luciano Brigandi
Fisioterapista, Osteopata, Posturologo
Meda
Salve
Avrei bisogno di avere maggiori informazioni Mi invii il suo numero di telefono su questo sito Senza impegno economico Grazie
Salve, dovrebbe effettuare una valutazione osteopatica e/o posturale.
Resto a disposizione, Giulia Li Calzi Osteopata.

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