Buongiorno , non riesco a capire perche' da piu di un mese ho dolori ad entrambi gli avambracci come

Buon pomeriggio, il tipo di dolore che descrive ad entrambi gli avambracci, associato a debolezza nella presa e difficoltà anche nei movimenti più leggeri, potrebbe effettivamente avere una componente legata alla zona cervicale, soprattutto considerando la presenza ricorrente di mal di testa e fastidi al collo. La cervicale è una zona molto ricca di strutture nervose che si diramano verso le spalle, le braccia e le mani. In presenza di compressioni o irritazioni (come nel caso di discopatie, tensioni muscolari o blocchi articolari), è possibile che si manifestino dolori irradiati, formicolii o riduzione della forza a livello degli arti superiori. Anche il fastidio localizzato dietro l’orecchio potrebbe rientrare in questo quadro, poiché in quella zona passano nervi e muscoli profondamente connessi alla regione cervicale. Tuttavia, per poterle dare una risposta precisa, è fondamentale fare una valutazione di persona, anche per escludere eventuali altre cause, come problematiche tendinee, compressioni nervose periferiche o alterazioni posturali. Le consiglierei una visita osteopatica, così da comprendere meglio la natura del problema. Se durante la valutazione dovesse emergere che la causa non è di pertinenza osteopatica, sarà premura del professionista indirizzarla verso lo specialista più adatto.
Resto a sua disposizione
Giulia Capitoni Osteopata D.O.

Buonasera, sicuramente per fare una valutazione più corretta ci vorrebbero maggiori informazioni riguardo la sua sintomatologia, in base a quello che ha scritto potrebbe esserci un potenziale interessamento radicolare a livello cervicale, di solito però tende a presentarsi inizialmente con disestesie (formicolio/intorpidimento/scosse) e successivamente compare la diminuzione della forza. D'altra parte, anche se raro perchè bilaterale (non so il suo sesso al momento, ma se fosse donna sarebbe meno improbabile), potrebbe essere una sintomatologia legata ad una sindrome del tunnel carpale bilateralmente. Le consiglio sicuramente una visita di approfondimento.
Se ci fossero domande o dubbi rimango a disposizione anche tramite messaggio privatamente. Le auguro una buona serata

Daniele Marin Osteopata

Buongiorno. Potrebbe dipendere dalla cervicale o dallo stretto toracico. Le consiglio di farsi valutare da un osteopata.
Dott. Federico Ghio

Potrebbe essere ma le suggerisco di farsi vedere dal suo osteopata di fiducia

Buongiorno, può essere che il problema venga effettivamente dalla cervicale. Per averne la certezza è necessario che un professionista la visiti ed eventualmente le richieda o prescriva degli esami diagnostici per valutare il caso nello specifico.
Buona giornata

Problemi alla cervicale possono portare a mancanza di forza nelle braccia perchè il plesso brachiale (l'insieme dei nervi che arrivano fino alle dita) originano proprio da lì. Converrebbe rivolgersi medico, ma nel frattempo potresti provare a fare dei piccoli esercizi di neurodinamica.

Salve, grazie per aver condiviso la sua situazione. I sintomi che descrive - dolore agli avambracci, debolezza nella presa e difficoltà nel sollevare oggetti - potrebbero effettivamente essere collegati a problematiche cervicali.
Disturbi al tratto cervicale possono influenzare i nervi che si diramano verso le braccia, causando dolore, debolezza e sensazioni di affaticamento anche senza aver svolto attività fisica intensa. Le fitte dietro l'orecchio destro potrebbero anch'esse essere correlate a tensioni o infiammazioni del tratto cervicale.
Sicuramente serve comprendere meglio la causa del suo disagio con un attenta anamnesi e una valutazione accurata.

Buongiorno,
dalla descrizione dei suoi sintomi – dolori agli avambracci, perdita di forza, difficoltà a sollevare anche oggetti leggeri, cefalee frequenti e fastidio dietro l’orecchio – potrebbe esserci un coinvolgimento a livello cervicale, eventualmente con irritazione delle strutture nervose che si diramano verso gli arti superiori.
La cervicale, soprattutto se presente una rettilineizzazione o delle tensioni muscolari importanti, può influenzare il tono muscolare e dare sintomi a distanza come quelli che descrive. Anche l’area dietro l’orecchio destro è una zona dove passano nervi sensitivi che, se irritati, possono dare fitte o dolori.
Naturalmente, per capire meglio l’origine del problema sarebbe necessario effettuare una valutazione approfondita, anche in collaborazione con il medico curante o uno specialista, per escludere altre cause neurologiche o muscolari.
Se desidera, posso aiutarla con una valutazione osteopatica per comprendere se vi è un coinvolgimento strutturale o posturale alla base dei suoi disturbi.
Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Un cordiale saluto.

Buongiorno, per rispondere in maniera precisa e mirata oltre la visita a studio servirebbero altri dati sui sintomi, la localizzazione esatta di alcuni dolori e il tipo di dolore. Da quel che ha scritto è possibile che la cervicale sia parte del problema ed oltre a ciò se la debolezza muscolare è monolaterale c'è da valutare una possibile tendinite o danno simile( anchr senza sforzi particolari i tendini possono infiammarsi) altrimenti se bilaterale potrebbe trattarsi di una problematica centrale, tra la cervicale e altre zone muscolo-nervose in loco.

Le consiglio una visita da un osteopata, per qualsiasi dubbio o domanda non esiti a contattarmi. Buona giornata

Buongiorno mi spiace per la sua sensazione.
Questa sensazione di mancanza di forza e spossatezza dolorosa potrebbe molto probabilmente essere causata da una rigidità dei muscoli del collo e dello stretto toracico che vanno a intrappolare e irritare il plesso brachiale (nervi e vene che arrivano al braccio) dando questa sensazione che lei sente.

Con alcuni trattamenti osteopatici e un po' di esercizio fatto bene la situazione dovrebbe rientrare in breve tempo.

Sperando di esserle stato utile le porgo cordiali saluti e rimango a disposizione per ulteriori informazioni.
Dott. R. Caminiti

Potrebbero esserci cause a livello cervicale ma entriamo in ambito patologico, come ad esempio un quadro di stenosi del canale, sindrome dello stretto toracico bilaterale o comunque condizioni che coinvolgono i nervi che innervano le braccia. Queste condizioni però le escluderei tutte perché sarebbero emerse dagli esami strumentali che lei ha già fatto (radiografie e risonanze).
In alternativa potrebbero esserci dei problemi posturali e occupazionali che portano un sovraccarico muscolare bilaterale a livello dell'avambraccio. In ogni caso senza effettuare una visita di persona è impossibile avere una certezza sul suo quadro clinico.

Buongiorno, le consiglio di rivolgersi al suo medico di famiglia riportando tutti i sintomi descritti, così da pianificare un eventuale approfondimento strumentale. Nel caso in cui gli esami fossero negativi, può rivolgersi ad un osteopata per una valutazione e, se indicato, trattamento.
Resto a disposizione, Umberto Parola

può essere dipendente dalla zona cervicale/cucullare, ma comunque è necessario un consulto medico per sintomi di mancanza di forza ecc.. per escludere compromissioni della sfera neurologica/vascolare

Buongiorno,
sono un’osteopata. I sintomi che descrive potrebbero essere legati a una sofferenza cervicale, soprattutto se associati a mal di testa frequenti e fastidi dietro l’orecchio. I nervi che partono dal collo arrivano fino alle mani, e una loro irritazione o compressione (derivante anche solo da una tensione muscolare o posturale cronica) può dare esattamente questo tipo di disturbi.
Le consiglio di iniziare con una visita dal medico o fisiatra per escludere cause neurologiche.
Dopo di che, un trattamento osteopatico integrato con esercizi mirati può aiutarla a ridurre le tensioni, migliorare la postura e recuperare funzionalità.
Se vuole approfondire, sono a disposizione. Un caro saluto!

Può dipendere o da una debolezza sulle spalle che fa carico sulla cervicale, oppure potrebbe essere causa di discopatie o ernie sulle cervicali basse. Bisogna valutare di persona per capire per bene la causa.

Buongiorno, da questi pochi dati che Lei riferisce potrebbe far sembrare che si tratti di epicondilite o comunque una problematica riguardante la muscolatura dell'avambraccio, ma mancano molti altri dati, segni e sintomi che facciano escludere eventuali altri problematiche eventualmente causate dalla zona cervicale. Quindi le consiglio di non perdere tempo e rivolgersi ad un collega Osteopata o Fisioterapista o eventualmente fare visita specialistica Fisiatrica.

Cordiali Saluti
Dottor Grasso Luca Osteopata

Buonasera. È molto probabile che la sintomatologia da lei riferita sia correlata a un problema a livello cervicale. Tuttavia, è importante comprenderne con precisione la natura, distinguendo se l’origine è di tipo muscolare o neurologico.
Per chiarire questo aspetto, è necessario eseguire alcuni esami strumentali di approfondimento, come un’ecografia, un’elettromiografia (EMG) e una risonanza magnetica.
Riguardo all'ipostenia, ovvero la riduzione della forza, è plausibile ipotizzare una sofferenza di tipo neurologico. Se la sintomatologia è bilaterale, l’origine cervicale diventa ancora più probabile. In tali casi, è fondamentale individuare cosa stia determinando la compressione del nervo: frequentemente, la causa è rappresentata da un’ernia discale a localizzazione mediana, che può comprimere le strutture nervose e generare i disturbi riferiti.
Vi sono comunque molte situazioni nelle quali la causa dell'ipostenia è muscolare.
Solo gli esami possono definire con certezza la natura di tale sintomatologia.

Buongiorno, questi dolori sono insorti a seguito di un trauma o apparentemente senza motivo? Sicuramente c'è una correlazione tra i sintomi che riporta: i nervi che originano dal tratto cervicale formano il plesso brachiale, una zona da cui parte a sua volta l'innervazione dell'arto superiore. Le suggerirei un consulto osteopatico, per poter confermare che la situazione che sta vivendo derivi effettivamente dalla cervicale, oppure ottenere comunque una spiegazione esaustiva per quanto riguarda la problematica. Come lei ha intuito correttamente, spesso la zona di dolore e quella invece da cui il dolore origina non corrispondono, per questo è necessario affidarsi ad un/una professionista che possa saperla guidare in modo efficace nel recupero. Le auguro di stare meglio, saluti.

Salve, come da lei ipotizzato potrebbe trattarsi di una forma di radicolopatia a partenza cervicale. Anche il fastidio dietro l'orecchio potrebbe dipendere da una problematica cervicale. Le consiglio una visita Osteopatica.

Buongiorno
La sua problematica potrebbe si essere correlata al tratto cervicale come potrebbe essere anche correlata a una compressione neurologica o vascolare
Le consiglio di rivolgersi ad uno specialista in questo caso

Buongiorno,
Il tipo di dolore che descrive — diffuso su entrambi gli avambracci, accompagnato da perdita di forza e sensazione di affaticamento anche per gesti semplici — merita attenzione e una valutazione approfondita. Potrebbe esserci un’origine cervicale, come lei ipotizza, soprattutto se soffre spesso di mal di testa e avverte fastidi dietro l’orecchio, che potrebbero essere collegati a una tensione muscolare o a un’irritazione di alcuni nervi. Tuttavia, ci sono anche altre possibili cause che andrebbero escluse, come problematiche muscolo-tendinee, compressioni nervose periferiche o squilibri posturali.
Per poterle dare una risposta precisa e un aiuto concreto, è importante effettuare una valutazione clinica accurata, così da comprendere meglio la causa del disturbo e definire un percorso mirato per ridurre il dolore e recuperare forza e funzionalità.
Spero di essere stata chiara nella risposta.
Per qualsiasi dubbio o domanda non esiti a prenotare un primo consulto.

Ilaria Giani

Salve,
i sintomi da lei descritti sembrano riferirsi ad una radicolopatia cervicale per cui le consiglio, in prima battuta, di rivolgersi ad un neurologo.
Poi, probabilmente sarò ora d'intervenire manualmente con l'osteopatia.
In bocca al lupo.

salve, potrebbe essere causato da una sofferenza cervicale. consiglio visita osteopatica dove si può risalire alla causa ed eventualmente risolverla. grazie

Buonasera, la colonna cervicale contiene le radici nervose che si diramano verso le braccia e mani.
Se ci sono problemi a livello di discopatie cervicali (ernia o protrusione), artrosi cervicale o rettilineizzazione del rachide, compressioni radicolari (radicolopatia cervicale), questi possono causare: dolore irradiato a spalle, braccia e avambracci, debolezza muscolare (es. perdita di forza nella presa), parestesie (formicolii, scosse, fitte),
cefalee muscolotensive o nevralgie occipitali (le fitte dietro l'orecchio possono far pensare anche a un'irritazione del nervo occipitale).
Quindi in conclusione, la risposta è SI: i suoi sintomi potrebbero essere legati alla cervicale, in particolare, le radici nervose C5-C8 che innervano buona parte di braccia, mani e avambracci.
Le consiglierei di effettuare una visita specialistica da un fisiatra, per valutare la colonna cervicale e impostare eventuale fisioterapia, oppure un neurologo, se la componente nervosa (debolezza, fitte, formicolii) è predominante.

Salve
Avrei bisogno di avere maggiori informazioni Mi invii il suo numero di telefono su questo sito Senza impegno economico Grazie

Salve, la perdita di forza fa spesso pensare ad una problematica di natura compressiva sulle radici nervose probabilmente del plesso cervicale. Sarebbe intanto utile valutare il rachide cervicale con una risonanza e successivamente effettuare una valutazione dello stato di salute di tendini e muscoli della spalla. Resto a disposizione, Giulia Li Calzi Osteopata.