Buongiorno, nel 2012 sono stato operato al crociato anteriore, nel 2023 al menisco in quest'ultima o

11 risposte
Buongiorno, nel 2012 sono stato operato al crociato anteriore, nel 2023 al menisco in quest'ultima operazione mi è stata tolta la cambra metallica precedentemente inserita per la ricostruzione LCA. Avendo ancora dei problemi ad effettuare attività fisica ho rifatto una risonanza magnetica dove mi è uscito che ho una condropatia di secondo grado e un edema spongiosa dove avevo la cambra metallica. Mi è stato consigliato dall'ortopedico di effettuare Magnetoterapia a bassa frequenza e rinforzo muscolare e se queste cose possono essere risolutive. Mi hanno consigliato di acquistare dal Globus Magnum 2500 in su però avendo un amico che può prestare il suo Globus Magnum L vorrei sapere altresì se questo apparecchio può andare bene comunque senza spendere altri soldi...grazie in anticipo per la risposta
Dott. Daniele Fusto
Fisioterapista, Terapeuta
Milano
Buongiorno, sicuramente l'elettromedicale in questione è valido per la sua problematica, non c'è bisogno di acquistarne un altro più potente in quanto avrà sicuramente al suo interno una frequenza ed una intensità sufficiente. Mi preme altresì consigliarle di farsi fare una valutazione funzionale degli arti inferiori e del bacino in quanto la condropatia potrebbe essere causata da una disfunzione biomeccanica dovuta all'intervento che si potrebbe essere conclamata negli anni.

cordialmente

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Certamente, come le ho risposto all'altra domanda, questo dispositivo può andare bene. Ecco una sintesi concisa per la sua situazione:

La condropatia di secondo grado e l'edema spongioso sono condizioni trattabili. La magnetoterapia a bassa frequenza è molto efficace per l'edema osseo, riducendo dolore e infiammazione e favorendo la rigenerazione ossea, con risoluzione spesso in 1-3 mesi. Per la condropatia, rallenta la degenerazione cartilaginea e allevia i sintomi. Il rinforzo muscolare è un complemento essenziale per la stabilità del ginocchio.  

Il suo ortopedico ha giustamente consigliato entrambi i trattamenti. Riguardo al dispositivo, il Globus Magnum L può essere utilizzato, in quanto opera a bassa frequenza e ha un'intensità sufficiente (fino a 120 Gauss). Tuttavia, il Globus Magnum 2500 è più indicato perché offre maggiore potenza (fino a 160 Gauss per canale), due canali indipendenti e programmi specifici per "Edema Osseo" e "Lesioni Cartilaginee", oltre alla possibilità di personalizzare le impostazioni.  

In sintesi, il Magnum L può andare bene per iniziare, ma il Magnum 2500 le offrirebbe un trattamento più mirato e versatile. È fondamentale che il suo ortopedico le fornisca i parametri esatti (frequenza e intensità) per impostare correttamente qualsiasi dispositivo.
Dott. Federico Forlini
Fisioterapista, Osteopata
Siziano
Buongiorno, sicuramente la magnetoterapia può essere utile in caso di edema osseo, ma credo che vada benissimo anche quella dell’amico, senza dover spendere troppi soldi per acquistarne una nuova. La cosa più importante e su cui vale la pena investire anche qualche soldo in più, è la fisioterapia e il recupero funzionale, che ti permettano di tornare con fiducia e sicurezza alle attività per te significative
Dott. Simone Fichera
Fisioterapista, Chinesiologo
Trecastagni
Buongiorno, si anche io le consiglio magneto e rinforzo muscolare. quante ore le hanno detto di tenere l'apparecchio?
Buongiorno! Il Globus Magnum L è un apparecchio assolutamente adeguato per trattare sia condropatia che edema spongioso, se usato correttamente. La differenza con modelli superiori (come il Magnum 2500) sta nella potenza e nei programmi preimpostati, ma le funzioni essenziali sono le medesime.
Imposti lo strumento con:
Frequenza: 15–30 Hz
Durata: 4–6 ore al giorno, solitamente si tiene tutta la notte
Programma: se non c'è uno specifico per edema o cartilagine, usi “fratture”
Posizionamento: solenoidi in modalità sandwich sull'area del ginocchio.
In parallelo, il rinforzo muscolare specifico (soprattutto muscoli del quadricipite e glutei) è fondamentale SE E SOLO SE è effettuato in maniera estremamente personalizzata con attenzione al carico iniziale e al carico progressivo e alla tolleranza del dolore durante lo sforzo. Spero di esserle stata d'aiuto! Buon recupero!
Dott. Franco Migliozzi
Fisioterapista, Osteopata
Padova
Buongiorno, sì il Globus Magnum L può comunque andare bene per trattare un edema spongioso e una condropatia di secondo grado, anche se è un modello un po’ più basico rispetto al 2500.
Dott. Nicolò Muliello
Fisioterapista, Osteopata
Palermo
Buonasera queste apparecchiature sono tutte simili. L'importante è che si possano impostare basse frequenze e che la terapia venga effettuata almeno 6-8 ore al giorno. Utile associare terapia farmacologica per agevolare il riassorbimento dell'edema che richiede diverse settimane di trattamento. Ne parli con lo specialista che la segue.
Dott. Piero Fedele
Fisioterapista, Posturologo
Pontecagnano Faiano
Salve, si i macchinari vanno bene entrambi. La maggiore enfasi va però messa sugli esercizi di rinforzo e riequilibrio della muscolatura degli arti inferiori
Sì, il Globus Magnum L può andare bene. Per l’edema spongioso e la condropatia l’importante è che la magnetoterapia sia a bassa frequenza (15–50 Hz) e a intensità graduale. Anche se il Magnum L è un modello meno potente dei 2500 o superiori, fa comunque il suo lavoro se usato con costanza (almeno 30–60 minuti al giorno per 4–6 settimane). Se ha un programma preimpostato per “osso” o “edema” puoi usare direttamente quello. Altrimenti imposta manualmente. Posiziona gli applicatori bene sulla zona interessata, usa una fascia o benda elastica per tenerli fermi e il più aderenti possibile. Se inizi anche un buon programma di rinforzo (quadricipite, ischiocrurali, core), hai buone possibilità di migliorare senza spendere altri soldi.
Buongiorno, la magnetoterapia può essere sicuramente di supporto alla sua problematica ma non risolutiva se applicata unicamente come terapia. L'esercizio terapeutico specifico e mirato, dosato adeguatamente su quella che è la persona, è fondamentale nel processo di recupero. In merito agli apparecchi da lei citati per la magnetoterapia mi viene da dire che l'unica differenza potrebbe risiedere nel fatto che il Magnum 2500 abbia una capacità di penetrazione più profonda nei tessuti data la maggiore intensità del campo magnetico generato, tuttavia entrambi sono validi per il trattamento di condropatie.
Dr. Luciano Brigandi
Fisioterapista, Osteopata, Posturologo
Meda
Salve
Avrei bisogno di avere maggiori informazioni Mi invii il suo numero di telefono su questo sito Senza impegno economico Grazie

Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda

  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati, richieste di una seconda opinione o suggerimenti in merito all'assunzione di farmaci e al loro dosaggio
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.