Buongiorno, mia madre è morta 5 anni fa, quando io ne avevo appena fatti 14, ed io ne ho sempre soff

Buonasera, comprendo il suo malessere. A volte può capitare che sintomi di questo tipo compaiano dopo anni. Sono tutte emozioni comprensibili ma penso sia molto importante prendersene cura proprio per evitare di isolarsi e peggiorare la situazione. Non posso consigliarle che intraprendere un percorso psicologico che le permetta di trovare un posto per queste emozioni. Rimango a disposizione per ulteriori dubbi, chiarimenti o se vuole intraprendere un percorso. Le auguro il meglio! Dott.ssa Rota

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo quanto possa essere difficile convivere con questa situazione riportata. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale connesso con la genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Buonasera, aver condiviso le tue preoccupazioni è già un passo importante che hai fatto. Penso che il momento di difficoltà che stai vivendo meriterebbe di essere approfondito con un percorso psicologico: un professionista adatto potrebbe esserti di supporto sia per rielaborare il lutto che hai subìto, sia per sostenerti in questa fase complessa della tua vita. Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti, un cordiale saluto. Dott.ssa Laura Sanchini

Buonasera, la perdita di un genitore in un'età così giovane è un evento traumatico, che influisce sul proprio senso di sicurezza e solidità interna che può portare ad un grande senso di vuoto. Si faccia aiutare da uno psicoterapeuta ad elaborare il lutto e ad integrare l'esperienza dolorosa, in modo, che diventi una parte di sè, superata, ma che l' accompagna per sempre.
Un forte abbraccio

cara utente, posso immaginare il dolore che prova. L'elaborazione del lutto è sicuramente un argomento molto complicato da affrontare. Probabilmente lei rimurgina dei "sensi di colpa" rispetto a quello che avrebbe potuto fare con sua mamma ? a me piace pensare che la colpa non esista ma che esiste il senso di responsabilità proprio perché alle sensazioni che lei ora prova possiamo dare una spiegazione ed una forma in modo da alleviare la sensazione di malessere. se vuole possiamo parlarne insieme in una consultazione.
l'aspetto... intanto buona serata
dott. Eugenio Di Giovanni

Salve, i sintomi che emergono dal suo racconto sono tipici di uno stato di depressione reattiva, una forma di depressione che può insorgere in seguito ad un evento stressante o traumatico come la perdita di una persona cara. Le consiglio di considerare l'opportunità di rivolgerti ad uno psicologo per superare questa fase difficile della tua vita. Cordiali Saluti DM

Buongiorno,
la perdita di una persona così importante e fondamentale per la propria vita, quale la mamma, ed in tenera età, è un dolore non facile da accettare e con cui convivere.
Ciò è spesso motivo di destabilizzazione della quotidianità e può comportare stati d’ansia o depressione, unitamente a sintomi fisici.
Elaborare il lutto in questo caso diventa fondamentale. Per la sua complessità, non è un processo che si può completare da soli. Questo perché implica l’esternazione di emozioni e la necessità di sentirsi accolti, compresi e guidati verso le soluzioni più utili, per ritrovare un equilibrio generale. È, quindi, consigliabile rivolgersi ad un terapeuta. La psicoterapia cognitivo-comportamentale si è rivelata una soluzione efficace nel processo di superamento delle difficoltà successive al lutto; difficoltà che hanno a che fare non solo con la nostalgia legata alla mancanza della persona cara, ma anche alla rottura di schemi, riti, abitudini profondamente radicati nella storia familiare.
Sperando di esserle stata d'aiuto, resto a disposizione qualora volesse per un colloquio conoscitivo.
Cordiali Saluti

Mi dispiace molto per la perdita della sua madre e per il dolore che sta ancora vivendo. È normale che la perdita di una persona cara, specialmente a un'età così giovane, possa avere un forte impatto emotivo che si manifesta in diversi modi.
Vorrei aiutarla a comprendere meglio le sue reazioni e a sviluppare strategie per gestirle in modo più sano.
La tristezza che prova è normale e non c'è un modo giusto o sbagliato per elaborare il dolore.
Vorrei proporle, diverse strategie per aiutarla ad elaborare il dolore della perdita della tua madre.
Insieme potremmo esplorare le sue emozioni in modo più dettagliato, identificando e comprendendo le sfumature delle diverse emozioni che sta sperimentando. Inoltre, potrei aiutarla a riconoscere come le tue emozioni influenzano il tuo comportamento e il tuo modo di pensare.
La aiuterò a modificare i pensieri negativi o errati che possono contribuire alla sua sofferenza. Ad esempio, identificheremo i pensieri che la fanno sentire in colpa o che le fanno pensare di aver fatto qualcosa di sbagliato, e sostituirli con pensieri più realistici e adattivi.
Questi sono solo alcuni esempi di strategie che possiamo utilizzare per aiutarla ad elaborare il tuo dolore. L'approccio terapeutico utilizzato dipenderà dalle sue esigenze individuali e dalla sua situazione personale. La invito a contattarmi in chat.

Buongiorno, sicuramente il suo stato emotivo è comprensibile, non si supera così facilmente un lutto come il suo e questo può ripresentarsi anche dopo diverso tempo. Ci sono dei nuclei di sofferenza dentro di lei ancora non del tutto elaborati e questo genera uno stato depressivo che le impedisce di fare ciò che vuole. Comprendo anche lo stato di frustrazione che ne deriva. Mi sento di suggerirle, se lo desidera e ne ha la possibilità, di intraprendere un percorso terapeutico che la possa aiutare a elaborare il lutto e comprendere più chiaramente ciò che prova, e la natura di questo dolore. Può essere una strada per stare meglio. Resto a disposizione, Cordiali Saluti

Buongiorno, la ringrazio per la sua condivisione e comprendo il suo dolore. L'elaborazione del lutto porta con sé emozioni intense, spesso negate, altre volte manifeste in modo improvviso. Inizi con il guardare queste sue reazioni come qualcosa con cui stare piuttosto che come qualcosa da osservare e "curare". Le consiglio un percorso psicoterapeutico per affrontare al meglio la situazione. Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente
Dott.Francesco Mangiafico - Psicologo

Salve, accolgo con piacere la sua condivisione e credo che questo sia un ottimo modo per iniziare ad esprimere i vissuti emotivi associati alla perdita di sua madre. Dalla descrizione emerge una buona consapevolezza in merito alle conseguenze del lutto, ancora oggi visibili, con il conseguente bisogno di intraprendere un percorso specifico di sostegno volto ad avviare un processo di cambiamento ed elaborazione, specie per quel che riguarda il senso di solitudine e il ritiro sociale riferito.
Per qualsiasi chiarimento resto a sua disposizione,
Dott. Omar Isa

La perdita di una figura così significativa in un momento di formazione e crescita personale è un evento duro da affrontare. Comprendo il dolore che traspare dal suo scritto e quel senso di smarrimento accompagnato a un mix di tante emozioni. Credo che la condivisione qui sia un buon passo. L'essere consapevoli del proprio stato emotivo ed il chiedere un aiuto, un consiglio è indice che i tempi sono maturi per provare ad affrontare ciò che le è accaduto. L'elaborazione di un lutto è un processo che richiede tempo e predisposizione nel voler compiere "un viaggio, un esplorazione" dentro di sè. Valuti, se le è possibile un sostegno psicologico. Qualora lo reputi opportuno, mi rendo disponibile per ulteriori approfondimenti. Un caro saluto.

Buongiorno, il lutto che ha subito e soprattutto la tenera età in cui è avvenuto hanno creato un vuoto e un dolore enorme, che lei ha cercato di colmare nel tentativo di "andare avanti e sopravvivere" ma non è stato elaborato. È comprensibile che adesso si ripresenti e con sintomatologie differenti. Un percorso di supporto psicologico sicuramente le sarebbe di grande aiuto per cercare di imparare a convivere più serenamente con questo dolore e questo vuoto e godersi di più anche ogni ricordo con questa persona amata. Resto a completa disposizione e le auguro una buona giornata. Dott.ssa Petteni Cecilia

Il sintomo, come attacchi di panico, depressione, ansia o, come in questo caso, attacchi di tristezza, sono sempre espressione di qualcosa che "ci parla" per poter uscire fuori. I consigli che mi sento di darle sono principalmente due: in primo luogo è quello di non chiudersi, ma cercare accanto a sé persone con cui condividere momenti e attività, anche solo ricordare insieme sua madre. Sono momenti di vita mediante i quali facciamo rivivere le gioie e i dolori legati a quella persona e il dolore del suo lutto. Come secondo consiglio le suggerisco di rivolgersi a un professionista che la possa aiutare ad ascoltare quello che è dentro di lei e preme per uscire mediante questi attacchi e questi sintomi.

Gentile utente,
la ringrazio per la sua condivisione. Perdere qualcuno è un evento traumatico e perdere un genitore lo è ancor di più, ma non è sempre facile riuscire a fare i conti con tutto ciò. Forse sta arrivando il momento di affrontare quella situazione perché mi sembra che stiano emergendo tutta una serie di segnali che le impongono di fermarsi e capire cosa sta accadendo. È il suo stesso corpo a mandare questi avvertimenti, da quello che dice. Per questo posso dirle che sarebbe importantissimo per lei poter iniziare un percorso nel quale, pian piano, approfondire questi episodi che racconta e poter affrontare eventi che magari, finora, ha tenuto da parte.
Sono a disposizione, qualora volesse.
Un caro saluto,
Dott.ssa Simona Bruno

Mi dispiace molto per la perdita della tua madre e per il dolore che stai affrontando. È normale che il lutto e il dolore per la perdita di una persona cara abbiano alti e bassi nel corso del tempo. Tuttavia, se stai sperimentando attacchi di tristezza, rabbia, sensi di colpa e isolamento più frequentemente e in modo casuale, potrebbe essere utile cercare supporto psicologico. Un professionista può aiutarti ad esplorare e comprendere meglio le tue emozioni, fornendoti strumenti e sostegno per affrontare il tuo dolore in modo sano e costruttivo. Non esitare a raggiungere un terapeuta o uno psicologo per ricevere il supporto di cui hai bisogno nel tuo percorso di elaborazione del lutto.

Mi dispiace molto sentire che stai attraversando un periodo così difficile. La perdita di una madre è un'esperienza molto dolorosa e può influenzare profondamente il tuo benessere emotivo. È normale che tu provi tristezza, rabbia, sensi di colpa e altri sentimenti complicati in seguito a una perdita così significativa.

È importante ricordare che il lutto è un processo individuale e non c'è un modo "giusto" o "sbagliato" di affrontarlo. Tuttavia, se stai trovando difficile gestire questi sentimenti e se stanno interferendo con la tua vita quotidiana e il tuo benessere, potrebbe essere utile cercare supporto da parte di uno psicologo o di un terapeuta. Un professionista esperto può aiutarti a esplorare i tuoi sentimenti, ad affrontare il dolore della perdita e a trovare strategie per gestire meglio il tuo lutto.

Inoltre, cercare il sostegno di amici e familiari di fiducia può essere utile. Parlarne con qualcuno di vicino a te può aiutarti a sentirti meno solo e a condividere il peso del tuo dolore.

Ricorda che è normale avere alti e bassi nel processo di lutto e che ci vorrà del tempo per elaborare completamente la tua perdita. Sii gentile con te stesso e cerca di trovare modi sani per affrontare il dolore, come l'esercizio fisico, la meditazione, la lettura o altre attività che ti portano conforto.

Se senti di avere bisogno di un supporto immediato, non esitare a contattare una linea di supporto telefonico per il lutto o a cercare assistenza medica. La tua salute mentale è importante e ci sono risorse disponibili per aiutarti.

Buongiorno,
mi dispiace molto per la sua situazione, le mie più sentite condoglianze.
Credo di averle risposto anche in un’altra domanda simile che ha posto. Come le dicevo, la perdita di un genitore, di una madre nel suo caso, sono eventi molto dolorosi e difficili da affrontare. È normale la sua sofferenza e capibile. Le emozioni che riporta, la rabbia, la tristezza e il senso di colpa sono emozioni collegate a fasi appartenenti all’elaborazione del lutto stesso, per cui normali. Solitamente queste fasi si proseguono fino ad arrivare ad evolvere in un’integrazione della perdita e una risoluzione nella gestione del lutto. Se ad oggi stanno ritornando in maniera intrusiva e molto forte questi stati emotivi/pensieri, probabilmente c’è stata una difficoltà nell’elaborazione del lutto stesso.
Le consiglio di intraprendere un percorso psicologico al fine di affrontare tali emozioni, riuscire ad elaborarle e poterle così integrare nella propria storia personale, al fine di riuscire a stare meglio.
Se desidera approfondire, sono a disposizione. Le sedute si svolgono online, consentendoci di lavorare insieme indipendentemente da dove si trova.
Spero di esserle stata utile,
Resto a sua disposizione per qualsiasi chiarimento.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Ginevra Pieri

Buongiorno,
il suo dolore mi rattrista molto e lo comprendo leggo tratti depressivi ma ne può uscire, Io le consiglio un percorso psicologico per comprendere meglio, se vuole può consultare la mia agenda e prendere appuntamento anche on line, Cordiali saluti Dott.ssa Labriola Chiara Rita

gentile utente, il mio consiglio può essere quello di iniziare un percorso terapeutico in cui possa esplorare ed elaborare il suo lutto che merita un ascolto più profondo.

Grazie per aver condiviso quello che stai vivendo. La perdita di una madre, specialmente in un'età così giovane, è un dolore profondo che può manifestarsi in modi diversi nel tempo. Quello che descrivi potrebbe indicare che il tuo lutto sta attraversando una nuova fase, in cui emozioni che prima erano più contenute stanno emergendo con maggiore intensità. Questo non significa che qualcosa in te “non va”, ma che forse hai ancora bisogno di spazio e strumenti per elaborare questa perdita.
Ti faccio alcune domande per aiutarti a riflettere meglio su ciò che provi:
1. Hai notato un evento recente o un cambiamento nella tua vita che potrebbe aver riacceso questi sentimenti? A volte, anche inconsapevolmente, ci sono fattori che riattivano il dolore, come crescere e affrontare nuove tappe senza la propria madre accanto.
2Quando provi rabbia e sensi di colpa, a cosa sono rivolti?Ti senti in colpa per qualcosa in particolare? Hai pensieri ricorrenti legati a momenti con lei?
3. Cosa succede dopo il momento di crisi? Riesci poi a riprendere la tua quotidianità o senti che questi episodi si stanno facendo sempre più difficili da superare?
4. Hai mai parlato con qualcuno di questi sentimenti? Talvolta il dolore che non si esprime pienamente trova altre vie per manifestarsi. Ti capita di evitare certi ricordi o di sentirti in dovere di "andare avanti" senza concederti di stare male?
5. C’è qualcosa che in passato ti ha aiutato ad alleviare questo dolore? Potrebbe essere utile trovare nuove strategie per affrontare questi momenti.
Il dolore del lutto non segue una linea retta e il fatto che ora tu lo senta più intenso non significa che non stai “superando” la perdita, ma che il tuo processo di elaborazione sta continuando in un modo nuovo. Se senti che questi episodi stanno diventando troppo impattanti sulla tua vita, potresti valutare un supporto psicologico per aiutarti a dare un senso a queste emozioni e a trovare modi per conviverci senza esserne travolto. Ti va di parlarne di più?

Caro utente, mi dispiace per la situazione che stai vivendo. Perdere una figura di riferimento come la mamma all'età di 14 penso debba essere un dolore oltre misura. Sicuramente non eri pronto a questa perdita e da quello che hai scritto si evince che non sei riuscito ad elaborare del tutto il lutto, ma attualmente hai la volontà di riprendere in mano la tua vita. Ti consiglio di intraprendere un percorso psicologico in modo tale da esplorare nel dettaglio determinati contenuti per poi elaborali con l'aiuto di un professionista.
Rimango a disposizione anche per un consulto online.
Un caloroso abbraccio
Dott. Francesco Cancellara

Buongiorno,
La ringrazio per aver condiviso questo grande dolore, di cui me ne dispiaccio molto.
Il lutto prevede delle fasi di elaborazione, le quali si dovrebbero concludere entro un certo periodo di tempo. Tuttavia, nel suo caso pare che non si sia mai concluso e, probabilmente, vi è stato qualcosa che ne compromette l'evoluzione. Il mio consiglio è quello di rivolgersi a un professionista che sia in grado di aiutarla in questo delicato passaggio al fine di ritrovare un rinnovato benessere.

Un caro saluto
Dott.ssa Greta Bosio