Buongiorno, mi "frequento" da 2 anni con un ragazzo, inizialmente é nata come una frequentazione piú
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Buongiorno, mi "frequento" da 2 anni con un ragazzo, inizialmente é nata come una frequentazione piú sul piano fisico e poi abbiamo continuato a vederci. Non ci sentiamo e non ci vediamo tutti i giorni ma comunque ci cerchiamo a vicenda. Lui é un ragazzo direi semplice, poche smancerie e pochi salamelecchi di solito va dritto al punto.
A me lui piace e sinceramente penserei di voler fare un passo avanti evolvendo questa frequentazione, magari non in una relazione a tutti gli effetti ma mi piacerebbe approfondire la nostra conoscenza. Quindi dopo due anni di questo limbo non saprei come procedere, mi sembra di piacergli però sembra quasi che a lui vada bene questa situazione. Cosa posso fare?
A me lui piace e sinceramente penserei di voler fare un passo avanti evolvendo questa frequentazione, magari non in una relazione a tutti gli effetti ma mi piacerebbe approfondire la nostra conoscenza. Quindi dopo due anni di questo limbo non saprei come procedere, mi sembra di piacergli però sembra quasi che a lui vada bene questa situazione. Cosa posso fare?
Salve, ritengo utile seguire quelle che sono le sue intenzioni ed i suoi desidera.
Credo che sia utile ritagliarsi uno spazio per capire ciò che sente e ciò che prova verso questa persona dunque la invito a richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli ed elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta possa aiutarla ad identificare pensieri rigidi e disfunzionali che impediscono il cambiamento desiderato e mantengono la sofferenza in atto.
Resto a disposizione anche online Cordialmente dott FDL
Credo che sia utile ritagliarsi uno spazio per capire ciò che sente e ciò che prova verso questa persona dunque la invito a richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli ed elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta possa aiutarla ad identificare pensieri rigidi e disfunzionali che impediscono il cambiamento desiderato e mantengono la sofferenza in atto.
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Gentile utente grazie della sua condivisione, avete mai provato a condividere tra voi come vi sentite nella vostra relazione? Lei ha mai comunicato a questo ragazzo come si sente? Probabilmente il primo passo può essere proprio chiarire cosa proviamo e quali sono i nostri bisogni. A volte si creano queste relazioni in cui ci sono degli "accordi impliciti" per cui non si condivide con l'altro cosa si prova. Può esserle d'aiuto anche un percorso di consulenza psicologica con un professionista che possa accompagnarla in questo percorso. Un saluto
Buon giorno e grazie per aver condiviso con noi il suo pensiero e vissuti. Racconta di una situazione che le sta a cuore in che dovrebbe essere affrontata al fine di aiutarla a trovare il suo maggior benessere. Posso consigliarle magari di rivolgersi a uno specialista e vedere assieme a lui quelli che sono i suoi vissuti ed emozioni e provare a cercare adeguate strategie atte al raggiungimento del suo benessere. Cordialmente e coraggio Gian Piero dott Grandi
Cara ragazza, credo che sia importante conoscere i propri desideri ed esprimerli.
Questo comporta un rischio, senza dubbio: quello che non vengano corrisposti.
A lei la scelta se accontentarsi oppure sfidare la paura.
Se sente che è difficile, può rivolgersi ad uno psicoterapeuta che la sostenga in questo.
Buona fortuna e cordiali saluti.
Giada Bruni
Questo comporta un rischio, senza dubbio: quello che non vengano corrisposti.
A lei la scelta se accontentarsi oppure sfidare la paura.
Se sente che è difficile, può rivolgersi ad uno psicoterapeuta che la sostenga in questo.
Buona fortuna e cordiali saluti.
Giada Bruni
Buongiorno,
Provi a parlare con il ragazzo che sta frequentando della situazione che si è creata.
Intanto potrebbe anche confrontarsi con un terapeuta attraverso una serie di incontri.
Sono disponibile anche online.
Cordialmente
Dott.ssa Laura Francesca Bambara
Provi a parlare con il ragazzo che sta frequentando della situazione che si è creata.
Intanto potrebbe anche confrontarsi con un terapeuta attraverso una serie di incontri.
Sono disponibile anche online.
Cordialmente
Dott.ssa Laura Francesca Bambara
Buongiorno gentilissima, parlare con il suo ragazzo di quello che sta accadendo potrebbe essere un buon modo per confrontarvi e per fare chiarezza sulle cose che ancora sembrano essere poco chiare. Ha pensato a rivolgersi ad un terapeuta per un supporto? potrebbe aiutarla ad indagare ed esplorare i suoi vissuti ancora non compresi
resto a disposizione!
AV
resto a disposizione!
AV
Sono d'accordo .. provi a parlargliene.. spesso le donne hanno il difficile e prezioso compito di portare i ragazzi e gli uomini a mettere 'i piedi per terra' e Entrare Nella Relazione. Questo compito, talvolta arduo, è un difficile insieme di affetto e determinazione, di amore e disponibilità a correre il rischio di essere lasciata. Ma se Lei sente che è il mommento e il ragazzo è pronto per il passo riceverete in dono l'accesso a una relazione. E qui comincia il mondo. Pronta a rischiare ? :-)
Gentilissima penso sia fondamentale comunicare quale sia il suo sentire e il suo desiderio in modo tale da uscire da questa situazione di stallo che forse non la sta facendo sentire appagata.
Un percorso psicologico potrebbe essere utile a sostenere il suo vissuto!
Resto a disposizione
A presto
Dott.ssa Maida Simona
Un percorso psicologico potrebbe essere utile a sostenere il suo vissuto!
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A presto
Dott.ssa Maida Simona
Buongiorno, da ciò che scrive sembra realmente interessata a questa relazione, quindi perché non provare a condividere i suoi pensieri e le sue emozioni con questo ragazzo? Magari scoprirà che questo desiderio è ricambiato, e ad ogni modo sarà un'opportunità per aprirvi intimamente tra di voi.
In bocca al lupo!
In bocca al lupo!
Buongiorno gentilissima, credo che il punto possa essere l'andare verso un chiarimento dei rispettivi investimenti che ciascuno di voi sta impiegando in questa relazione. Al momento, i timori e le incertezze da lei manifestate, possono suggerire che questa chiarezza manchi, magari non solo nella vostra relazione, ma anche dentro di lei. Consiglio di rivolgersi ad uno psicoterapeuta per approfondire come lei si senta, cosa vorrebbe, cosa la spaventa, per trovare insieme una strada possibile per uscire da questo "empasse". Un caro saluto.
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Quanto è difficile affidarsi, perdere il controllo, lasciarsi andare a un NOI che può essere deludente o fonte di sofferenza? Mi permetto, gentile utente, di porle qua per cercare di invitarla a riflettere se la relazione può farci paura.
Buongiorno, stare in relazione è sempre molto difficile e richiede impegno ed energia. Potrebbe per prima cosa, provare ad ascoltarsi e sentire cosa sta provando e quali emozioni prevalgono in lei. Dare priorità ai suoi bisogni, utile per capire cosa cerca da questa storia. Inoltre, se non è stato già fatto, potreste provare a comunicare tra voi, confrontandovi e condividendo il vostro pensiero. Rivolgersi ad un professionista essere una buona soluzione, potrebbe aiutarla a comprendere accompagnandola e sostenendola in questo momento.
Buon pomeriggio, parlandone con lui. Dichiarando qual è il suo bisogno, cosa prova e cosa vuole da questa relazione.
Però Immagino che dopo due anni diventa sempre più difficile aprirsi ma più rimanda e più si chiude.
Provi a chiedere aiuto ad un terapeuta per capire da dove arriva il disagio ad aprirsi per lavorare insieme su nuove strategie più funzionali per lei.
Resto a disposizione.
Un saluto.
Dott.ssa Daniela Chieppa
Però Immagino che dopo due anni diventa sempre più difficile aprirsi ma più rimanda e più si chiude.
Provi a chiedere aiuto ad un terapeuta per capire da dove arriva il disagio ad aprirsi per lavorare insieme su nuove strategie più funzionali per lei.
Resto a disposizione.
Un saluto.
Dott.ssa Daniela Chieppa
Credo che sia necessario scoprire insieme cosa lei debba fare. Lui può essere insicuro quanto lei su ciò che vuole. Quindi a mio parere è opportuno che lei ricerchi un supporto psicologico per comprendere meglio se stessa e cercare di capire i segnali che lui le invia. Insomma occorre che lei acquisisca strumenti per gestire al meglio questa sua relazione.
Gentile utente, se lei sente il bisogno di creare una relazione, che non sia soltanto una semplice frequentazione, lo faccia! condivida questo suo bisogno con un terapeuta che l'aiuti a connettersi con il momento presente e a vivere questa relazione con serenità. Grazie per la condivisione, Dott.ssa Daniela Andracchio
Buongiorno, grazie per la sua condivisione. Descrive la persona di cui parla come una persona diretta, che va dritta al punto: cosa la blocca dal fare lo stesso? Se desidera qualcosa di più dalla relazione credo che debba legittimarsi a prendere lo spazio per esprimere e quantomeno chiedere quello che vorrebbe. Parli con questa persona, le chieda come vede e come vive la vostra frequentazione, provi ad esporgli il suo desiderio e vede come reagisce. Come la fa sentire il pensiero di provare a prendersi quello che vorrebbe? C'è qualcosa che la blocca? Se avesse ulteriori domande o dubbi non esiti a contattarmi, sono disponibile anche online. Un caro saluto, dott.ssa Elena Gianotti
Buongiorno, capisco la sua situazione e quanto possa essere difficile trovarsi in questo limbo dopo due anni. Se desidera approfondire la conoscenza e magari evolvere questa frequentazione, potrebbe essere utile comunicare apertamente i suoi sentimenti e le sue intenzioni al ragazzo.Parli apertamente con lui, proponga attività diverse, ascolti la sua opinione, valuti la sua reazione e in base a come risponde, decida come procedere per il suo benessere.
Ricordi che una comunicazione chiara può aiutare a uscire dall'incertezza. Le auguro il meglio.
Ricordi che una comunicazione chiara può aiutare a uscire dall'incertezza. Le auguro il meglio.
Gentile utente, può sembrarle banale, ma la prima cosa che le suggerisco di fare e parlarne con lui, nei tempi e nei modi che ritiene più opportuni. Cordiali saluti, Dott.ssa Antonella Cramarossa
Buongiorno! La situazione che descrivi sembra essere un po’ incerta e ti capisco, dato che dopo due anni di frequentazione senza definire chiaramente la natura del rapporto, è normale voler capire meglio dove sta andando. Se vuoi approfondire la relazione e capire se lui è disposto a fare un passo avanti, la cosa migliore potrebbe essere affrontare il tema in modo diretto e sincero.
Ecco alcuni passi che potresti considerare:
1. Comunicazione aperta: Parla con lui della tua volontà di approfondire la conoscenza. Puoi farlo in modo non accusatorio, ad esempio dicendo qualcosa del tipo: “Mi piace stare con te e mi farebbe piacere che potessimo conoscerci meglio e vedere dove potrebbe portarci. Tu come ti senti riguardo a questo?” Questo apre un dialogo senza mettere pressione.
2. Chiarire le intenzioni: Da quello che descrivi, sembra che tu voglia qualcosa di più profondo, mentre lui potrebbe essere più soddisfatto della situazione attuale. Chiedere direttamente come vede il futuro della vostra frequentazione può aiutarti a capire meglio le sue intenzioni. Può anche essere che lui stia vivendo la situazione così com’è e non si sia posto il problema di evolverla.
3. Valutare i tuoi bisogni: Pensa a cosa davvero desideri da questa relazione. Se vuoi un impegno maggiore e lui non è sulla stessa lunghezza d’onda, potrebbe essere utile considerare se continuare nella situazione attuale ti soddisfa o se invece ti senti frustrata nel non vedere un’evoluzione.
4. Essere paziente: Alcuni ragazzi, soprattutto quelli che non sono abituati a parlare di emozioni o impegni, potrebbero aver bisogno di un po’ di tempo per capire se vogliono fare un passo più grande. Però, se dopo un po’ di discussioni non c’è evoluzione o cambiamento, potrebbe essere il caso di riconsiderare se questa dinamica è adatta a te.
In definitiva, la chiave è una buona comunicazione e la sincerità reciproca. Parla apertamente dei tuoi sentimenti, ma prepara anche a rispettare la sua visione, qualunque essa sia.
Ecco alcuni passi che potresti considerare:
1. Comunicazione aperta: Parla con lui della tua volontà di approfondire la conoscenza. Puoi farlo in modo non accusatorio, ad esempio dicendo qualcosa del tipo: “Mi piace stare con te e mi farebbe piacere che potessimo conoscerci meglio e vedere dove potrebbe portarci. Tu come ti senti riguardo a questo?” Questo apre un dialogo senza mettere pressione.
2. Chiarire le intenzioni: Da quello che descrivi, sembra che tu voglia qualcosa di più profondo, mentre lui potrebbe essere più soddisfatto della situazione attuale. Chiedere direttamente come vede il futuro della vostra frequentazione può aiutarti a capire meglio le sue intenzioni. Può anche essere che lui stia vivendo la situazione così com’è e non si sia posto il problema di evolverla.
3. Valutare i tuoi bisogni: Pensa a cosa davvero desideri da questa relazione. Se vuoi un impegno maggiore e lui non è sulla stessa lunghezza d’onda, potrebbe essere utile considerare se continuare nella situazione attuale ti soddisfa o se invece ti senti frustrata nel non vedere un’evoluzione.
4. Essere paziente: Alcuni ragazzi, soprattutto quelli che non sono abituati a parlare di emozioni o impegni, potrebbero aver bisogno di un po’ di tempo per capire se vogliono fare un passo più grande. Però, se dopo un po’ di discussioni non c’è evoluzione o cambiamento, potrebbe essere il caso di riconsiderare se questa dinamica è adatta a te.
In definitiva, la chiave è una buona comunicazione e la sincerità reciproca. Parla apertamente dei tuoi sentimenti, ma prepara anche a rispettare la sua visione, qualunque essa sia.
Salve, da ciò che racconta, sembra che tra voi ci sia una certa connessione, anche se mantenuta su un piano piuttosto stabile e, per certi versi, “sicuro”. Lui probabilmente si sente a suo agio nella modalità attuale, mentre lei avverte il bisogno di un passo in avanti, non necessariamente verso una relazione formale, ma verso qualcosa di più autentico e condiviso.
Le suggerirei di provare a esprimere in modo sincero e diretto ciò che sente, senza la pretesa di ottenere subito una risposta precisa, ma con l’intento di aprire uno spazio di confronto reale. A volte temiamo che un chiarimento possa “rovinare” qualcosa, ma è spesso proprio il non detto a generare confusione e frustrazione. In un percorso terapeutico, anche con strumenti come la mindfulness, si lavora spesso proprio sulla capacità di restare in contatto con ciò che si sente, senza giudicarlo, e di comunicarlo in modo chiaro, rispettando sé stessi e l’altro.
Chiedersi “Cosa voglio davvero per me in questo momento?” può essere un buon punto di partenza. Da lì, potrà scegliere come agire, non per forzare l’altro, ma per onorare il proprio desiderio di vicinanza e autenticità. Saluti, dott.ssa Sandra Petralli
Le suggerirei di provare a esprimere in modo sincero e diretto ciò che sente, senza la pretesa di ottenere subito una risposta precisa, ma con l’intento di aprire uno spazio di confronto reale. A volte temiamo che un chiarimento possa “rovinare” qualcosa, ma è spesso proprio il non detto a generare confusione e frustrazione. In un percorso terapeutico, anche con strumenti come la mindfulness, si lavora spesso proprio sulla capacità di restare in contatto con ciò che si sente, senza giudicarlo, e di comunicarlo in modo chiaro, rispettando sé stessi e l’altro.
Chiedersi “Cosa voglio davvero per me in questo momento?” può essere un buon punto di partenza. Da lì, potrà scegliere come agire, non per forzare l’altro, ma per onorare il proprio desiderio di vicinanza e autenticità. Saluti, dott.ssa Sandra Petralli
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