Buongiorno, Ho un grande problema che non mi permette di fare niente. Nonostante io faccia almeno 8

Buonasera e grazie per la sua condivisione.
Dal quadro che descrive sembra che la stanchezza di cui parla non sia legata al numero di ore di sonno che riesce/non riesce a dormire. Potrebbe essere importante per lei capire il significato di questa stanchezza e ciò che la origina. Cosa cela questa condizione? Può essere un modo per non dover pensare? Una psicoterapia potrebbe aiutarla ad attribuire un significato nuovo a tutto questo, fino a rivelare l'origine delle sue difficoltà e a risolverle.
Cordialmente.
Dott. Lorenzo Biagioni

Gentile utente, la ringrazio per aver condiviso i suoi dubbi con noi. Comprendo le sue difficoltà e le sue preoccupazioni, e mi dispiace per i vissuti negativi che queste le provocano. Qualora dovesse ritenerlo opportuno o necessario, mi rendo disponibile a cominciare con lei un percorso , che potrebbe tornarle utile per esplorare ed approfondire le sue emozioni, esperienze e valori al fine di trovare una strada percorribile e ritrovare la serenità.
Tenga a mente che il benessere mentale è una priorità, e trovare il professionista giusto può fare la differenza.
Qualora dovesse avere dubbi, domande, o perplessità riguardo al mio lavoro non esiti a contattarmi.
Un caro saluto, dott. Daniele D’Amico.

Salve,
da quello che descrive non è possibile darLe una risposta, posso però proporLe di iniziare un percorso terapeutico al fine di comprendere l'eventuale origine psichica di questa situazione che potrebbe rappresentare un sintomo di un disagio sottostante.
Unitamente potrebbe parlare con il suo medico di base così da indagare eventuali problematiche fisiologiche.
Resto a Sua disposizione, saluti,
Luisa Cirimbilli

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stesso utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Buongiorno, provi a parlarne con il suo curante per escludere eventuali cause organiche. La qualità del sonno dipende molto anche da aspetti di natura psichica (ad esempio, stress, ansia, appiattimento emotivo etc). Viceversa, l'umore influenza la qualità del sonno che va oltre al numero di ore di riposo (se pur un indicatore importante, ma non l'unico). Ciò si può valutare solo attraverso una consulenza psicologica in cui poter esplorare meglio il suo malessere, come si muove nelle aree di vita quotidiana e la sua storia di vita. Soprattutto è importante valutare da quando ha questa stanchezza, il decorso, come questo la fa sentire a livello emotivo e su cosa potremo lavorare in un percorso psicologico per raggiungere un cambiamento. Quale cambiamento, lo deciderà lei sulla base di quelle che sono le sue esigenza per la sua salute psicofisica.
Rimango a sua disposizione, anche online.
Un caro saluto, Dott.ssa Martina Orzi

Buongiorno,
Comprendo le sue difficoltà e quanto queste ricadano sulla quotidianità. Potrebbe parlarne con il suo medico di base così da indagare eventuali problematiche organiche/fisiologiche. E' anche vero, come alcuni colleghi le hanno scritto, che la qualità del sonno dipende molto ed anche da aspetti di natura psicologica. Questo può valutarlo con l'aiuto di uno psicoterapeuta. Magari il medico di base può consigliargliene uno nella zona in cui vive, oppure può sceglierne uno online. Spero starà presto meglio.
Buona giornata

Gentile utente, il sonno è molto importanti, se ci dovessero essere delle problematiche, si potrebbero riscontrare problematiche a livello fisico e psichico. Le consiglio un consulto psicologico per un supporto durante questo periodo in modo da individuare anche le cause.
Se dovesse avere dei dubbi, può scrivermi premendo il tasto 'messaggio' sul mio profilo.
Resto a disposizione attraverso consulenze online.
Dott. Luca Rochdi

Comprendo quanto sia frustrante affrontare questa situazione. Consultare un medico è il primo passo importante per escludere possibili cause fisiche e valutare eventuali fattori psicologici che possono influenzare il sonno. Se decidi di esplorare insieme le possibili soluzioni per migliorare il tuo benessere generale, sarò qui per aiutarti.

Buongiorno,
non basta dormire per riposare.
Andrebbero approfondite quindi alcune aree della sua vita per capire in che modo lei riesce a non recuperare energia fisica e mentale.
Un saluto cordiale
dott.ssa Marzia Sellini

Salve, grazie per aver condiviso il suo problema. Sicuramente la stanchezza di cui ci parla e la difficoltà ad impegnarsi in attività produttive in maniera che la soddisfi hanno un senso e un'origine che non è possibile indagare in questa sede. Ha trovato le energie per formulare una richiesta d'aiuto e questo è di per sé un grande passo, dia seguito a questo slancio intraprendendo un percorso con uno/a psicologo/a che sappia aiutarla a superare questo momento di difficoltà. Un caro saluto.

Gentile utente. Grazie per aver condiviso la sua situazione. Le consiglierei in primo luogo di consultare il suo medico di base per escludere eventuali cause di natura organica. La stanchezza può essere anche molto influenzata però da fattori emotivi e psicologici. In quel caso sarebbe utile indagare eventuali fattori di stress psico/emotivo. Consulti comunque il suo medico di base ed eventualmente uno psicologo. La ringrazio. Un caro saluto. Dott. Stefano Recchia

Gentile utente, la ringrazio per aver condiviso su questa piattaforma le sue difficoltà. Innanzitutto le consiglio di rivolgersi al suo medico di base, che sicuramente la aiuterà ad escludere eventuali cause organiche. Sicuramente il sonno è legato al tema della salute mentale in diversi modi. Inoltre, ci tengo a farle presente che la quantità di sonno non equivale alla qualità dello stesso, mi verrebbe quindi da chiederle se il suo sonno è continuo o tende a svegliarsi durante la notte o ancora se al risveglio accusa delle tensioni fisiche e così via. Le consiglierei quindi, una volta escluse eventuali cause organiche, di effettuare un consulto con uno psicologo.
Spero di esserle stata d'aiuto.
Dott.ssa Forino Anna Asia

Gentile Utente, mi chiedevo se avesse già provato a parlane con il suo medico curante. Come altri colleghi hanno già avuto modo di scrivere, prima di pensare a cause psicologiche infatti sarebbe bene escludere a monte eventuali cause organiche. Ad ogni modo, è vero che aspetti fisiologici di base (sonno, fame, energia, …) possono essere ampiamente influenzati anche da aspetti psicologici (umore basso, preoccupazioni, vissuti emotivi difficili da sopportare, …) e viceversa. In questo senso, qualora lo ritenesse opportuno, potrebbe trovare in uno spazio d’ascolto l’occasione per ripercorrere la storia di questo sintomo e indagarne il significato con l’aiuto di un terapeuta. Potrebbe scoprire che questa sua costante stanchezza è portatrice di un messaggio importante per lei e pertanto va interrogata e ascoltata. Qualora volesse approfondire la questione, resto a sua disposizione. Dott.ssa E.B.

Ho letto quanto lei ha scritto, in primis sinceramente indagherei se questa stanchezza cronica sia dovuta a problemi fisiologici quindi le conviene rivolgersi al medico di base per alcuni esami ematici, fermo restando che spesso questo tipo di sintomi sono legati a difficoltà di gestione delle emozioni, dei propri vissuti. Proceda per gradi anche se non escluderi in contemporanea un colloquio psicologico.
Se deciderà e sarà interessato sono disponibile anche online

Buongiorno,
Le consiglio prima di tutto di escludere eventuali cause organiche (es. problemi metabolici). Una volta escluse quelle potrebbe intraprendere un percorso con un collega per comprendere se la cause sono di tipo psicologico.
Dott. Marco Cenci

Gentile utente, questa stanchezza così debilitante e pervasiva potrebbe derivare da diversi fattori. Ha escluso condizioni mediche di partenza? Ne ha parlato con il suo medico di base?
Per una corretta diagnosi e spiegazione di tale sintomo occorre sia una valutazione medica che un consulto psicologico, per comprendere se l'origine e biologica o psicologica o in certi casi entrambe le cose.
Cordialmente Dott.ssa Alessia D'Angelo

Gentile utente, ha provato a rivolgersi al suo medico di base? Magari può prescriverle delle analisi da fare, come l''emocromo ad esempio.. bisogna cercare di capire le possibili cause organiche di questa stanchezza che sta descrivendo per poter agire. Inoltre, c'è stato qualche evento significativo ultimamente? Si è verificato qualcosa nella sua vita nell'ultimo periodo? Ha dovuto affrontare qualche cambiamento o magari sta affrontando un periodo stressante? La sua stanchezza potrebbe avere cause organiche ma anche psicologiche.. bisognerebbe approfondire. Le auguro di venirne a capo. Sono a sua completa disposizione per qualunque cosa. Un caro saluto.
Dott.ssa Roberta Parrilli

Buongiorno,
qualora lei avesse già escluso, parlandone con il suo medico curante, di avere una motivazione fisiologica per questa stanchezza così pronunciata, le posso dire di concedersi di aprirsi in un ambiente adeguato e protetto. Così potrà iniziare a capire cosa le stia accadendo e perché.
Un caro saluto
Lavinia