Buongiorno,ho 58 anni e da circa 6/7 anni soffro di stanchezza cronica o meglio al mattino mi svegli

3 risposte
Buongiorno,ho 58 anni e da circa 6/7 anni soffro di stanchezza cronica o meglio al mattino mi sveglio più stanco della sera,il mio cervello dice che mi devo alzare mentre il mio corpo dice che sono stanco e devo riposare,poi ho dolori diffusi,nervi tendini,muscoli.Di notte dormo poco e mi giro in continuazione nel letto senza riposare veramente.Ultimamente ho difficoltà a ricordare le cose e sono anche depresso.Ho il collo bloccato con dolore a spalle e braccia.Sono portatore di inversione pericentrica al cromosoma 7,e da bambino ho avuto epatite C.Operato nel 1993 di ernia discale espulsa con ricerca frammento, soffro anche di acufeni bilaterali con ipoacusia bilaterale grave.
Impiantato di ICD Boston gennaio 2015 per tachicardia ventricolare sostenuta,displasia aritmogena del ventricolo destro con interessamento anche del ventricolo sinistro.Mamma con problemi reumatici.Antinfiammatori inefficaci(Brufen 600 mg)miorilassanti inefficaci (Laroxil 40mg/ml gocce) Tachipirina uguale.Tutto ciò per chiederVi che cosa posso fare contro questi continui dolori,ma soprattutto che esami specifici fare.Credo di avere la fibromialgia ma come faccio a dimostrarlo?
Cordiali saluti
Natalino Peluso
Dott.ssa Izabella Sylwia Bartosiewicz
Reumatologo, Medico di medicina generale
Roma
Il suo quadro clinico non è di semplice interpretazione, perché ha varie patologie che potrebbero avere un ruolo nella.mamifestaziome dei sintomi ed in più le opzioni terapeutiche sono ristrette. Per fare diagnosi di fibromialgia bisogna essere visitati da un medico esperto del settore e controllare i tender points, che sono particolarmente dolenti
Nel frattempo può fare degli esami del sangue:emocromo,ves,pcr, transaminasi, creatinina,protidogramma, cpk,ldh, mioglobina, ana, fattore reumatoide, tas, uricemia

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Dr. Salvatore Salli
Reumatologo, Terapista del dolore, Angiologo
Palermo
Buon giorno, le consiglio una visita specialistica reumatologica
Dott.ssa Marcella Gennari
Medico di medicina generale, Reumatologo, Medico estetico
Ferrara
Buongiorno Natalino,

Mi dispiace sapere che stai affrontando una serie di problemi di salute così complessi e debilitanti. È importante sottolineare che solo un medico specialista può fare una diagnosi accurata e suggerire le opportune terapie. Tuttavia, posso darti alcune indicazioni generali su come procedere nel tuo caso.

### Riconoscimento della Fibromialgia

1. **Consulto con Specialisti**: Il primo passo è consultare un reumatologo o un neurologo. Questi specialisti sono in grado di valutare i sintomi e di escludere altre patologie che potrebbero causare sintomi simili.

2. **Esami Diagnostici**: Anche se non esiste un test specifico per la fibromialgia, alcuni esami possono essere utili per escludere altre condizioni. Questi possono includere:
- Esami del sangue (per esempio, per escludere malattie autoimmuni, infezioni, ecc.)
- Risonanza magnetica o ecografie per valutare eventuali problemi muscolari o articolari.
- Valutazione della funzionalità tiroidea.

3. **Criteri Diagnostici**: La diagnosi di fibromialgia si basa principalmente su sintomi clinici e sulla valutazione dei punti dolorosi (tender points). Il medico potrebbe utilizzare i criteri del 2010 dell'American College of Rheumatology.

### Opzioni di Trattamento

1. **Farmaci**: Se i farmaci che stai già assumendo non sono efficaci, potrebbe essere utile discutere con il tuo medico l'uso di altri farmaci, come:
- Antidepressivi (ad esempio, Duloxetina o Milnacipran), che possono aiutare sia con il dolore sia con la depressione.
- Anticonvulsivanti (come il Gabapentin) che possono essere utili nel trattamento del dolore neuropatico.
- Farmaci per il sonno, se la qualità del sonno è un problema.

2. **Terapie Fisiche e Complementari**:
- Fisioterapia: può aiutare a migliorare la mobilità e ridurre il dolore.
- Terapie alternative: come l’agopuntura o la meditazione, possono offrire sollievo per alcuni pazienti.
- Attività fisica regolare: anche una leggera attività fisica, come camminare o fare yoga, può migliorare i sintomi.

3. **Supporto Psicologico**: Considerare di lavorare con uno psicologo o un terapeuta per affrontare l’ansia e la depressione, che spesso accompagnano la fibromialgia.

### Conclusione

Ti consiglio di portare un elenco dettagliato dei tuoi sintomi e della tua storia medica ai tuoi prossimi appuntamenti medici. Questo può aiutare i tuoi medici a comprendere meglio la tua situazione e a formulare un piano di trattamento adeguato.

Ricorda che la fibromialgia è una condizione complessa e che il trattamento può richiedere tempo e pazienza. È fondamentale lavorare a stretto contatto con il tuo team medico per trovare la migliore gestione possibile per i tuoi sintomi.

Cordiali saluti e in bocca al lupo per il tuo percorso di salute.

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