Buongiorno, e normale avendo gli attacchi di panico,sentirsi debole,la testa che gira corpo molle ,f

La ringrazio per la condivisione, la precisione con la quale descrive gli eventi indica un'ottima conoscenza di se stessa, ciò se decidesse di portarlo in un contesto protetto come la psicoterapia con un ciclo di 10-12 sedute riuscirebbe a superare la sua condizione. Per rispondere alla sua domanda un attacco di panico in genere dura tra i cinque e i venti minuti anche se saltuariamente può durare di più. La durata comunque, in genere, non supera l’ora. Durante questo periodo di tempo i livelli di ansia sono molto forti e il soggetto è convinto che sia a serio rischio la propria incolumità.
L’attacco di panico va in remissione spontaneamente. I sintomi infatti dopo circa una ventina di minuti spariscono lasciando il soggetto in uno stato di profondo sbigottimento e allarme. Attraverso tecniche di controllo del respiro è comunque possibile limitare la durata degli attacchi o impedirne l’insorgenza. Se volesse un approfondimento non esiti a contattarmi, cordialmente dott.ssa Bachiorri Sara

Salve, Mi spiace molto la situazione che descrive poiché i sintomi che cita sono riferibili a quelli maggiormente sentiti sia nel panico” che negli attacchi di ansia. Al di là dei sintomi è fondamentale cercare di indagare cause origini e fattori di mantenimento al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente. Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare Quei pensieri rigidi e disfunzionali che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto. Resto a disposizione, anche online. Cordialmente, dott FDL

Gentile utente, l'attacco di panico è un evento molto forte ed attivante a livello fisico e mentale quindi ci si può aspettare che anche una volta finito abbia degli strascichi come sintomi.
Detto questo non è neanche da escludere a priori che l'attacco di panico sia finito ma sia in corso una forte attivazione ansiosa, i cui sintomi sono quello che descrive.
La cosa migliore sarebbe parlarne col suo terapeuta se ne ha già uno o valutare di cominciare un percorso psicologico, anche breve, per capire meglio che cosa sono questi sintomi e come evitare che tornino in futuro così forti.
Spero di essere stato utile, se avesse ancora dei dubbi o avesse interesse nel sapere qualcosa di più mi scriva pure in chat e approfondiremo.

Dottor Mauro Simonetti

Salve, mi dispiace molto per la situazione che sta vivendo. La sintomatologia che descrive è tipica dell'attacco di panico cosi come la paura conseguente che possa ricapitare un'altro attacco.
Le consiglio di mettersi in contatto con un professionista in modo da comprendere meglio la causa scatenante, capire il ciclo del panico e lavorare per poterlo gestire al meglio. Eventualmente sono a disposizione. SJC

Salve, la ringrazio per aver utilizzato questo portale per porre la sua questione.
Il disagio che sta vivendo merita di approfondimento. Sicuramente è una condizione di alterazione ma non è possibile dare risposte generiche, le difficoltà relazionali o i sintomi sono sempre collegati e nascono all’interno di una storia di vita del tutto personale e unica. Quello che le posso suggerire è di fare una scelta su di sé, cioè prendersi cura di ciò che le accade. La direzione l'ha già intravista, ovvero quello di farsi accompagnare in questo momento difficile da uno psicologo/a.
Un buon percorso di psicoterapia in genere migliora la condizione di disagio che ci ha descritto e permette di valutare come proseguire per rimettere in moto la propria esistenza in una direzione più soddisfacente.
Se ha necessità di approfondimento non esiti a contattarmi o scrivermi.

Dott.ssa Camilla Ballerini

Il più delle volte i segnali che il nostro corpo ci dà, come sentirsi debole,,la testa che gira, il corpo molle sono manistestazioni di emozioni; tutte le nostre emozioni fanno "rumore", cioè si fanno sentire nel nostro corpo. Un professionista psicoterapeuta la potrebbe aiutare molto a comprendere e a iniziare a fare i primi collegamenti fra questa sintomatologia e il suo momento di vita.. Un'esperienza psicoterapeutica sarebbe la cosa piu indicata per imparare certe cose importanti su se stessp e sul suo funzionamento psicologico. Mi può contattare se ha bisogno di indicazioni più precise.

Salve, per affrontare al meglio la sua situazione le consiglierei di rivolgersi a un terapeuta con il quale poter indagare ciò che sta dietro al suo malessere e come poterlo affrontare. Può esser utile anche ricorrere all'uso di tecniche di rilassamento che possono contribuire a ridurre l'ansia ed essere usate per controllare gli attacchi stessi.
Per qualsiasi approfondimento o chiarimento resto a disposizione, anche online.
Cordialmente
dott.ssa Miculian

Buonasera, se ha effettuato accertamenti medici e tutto è nella norma, i sintomi sono riconducibili all'ansia, per cui potrebbe fare dei colloqui con un* psicolog* per centrare la soluzione o il trattamento migliore per lei. Rimango a disposizione, anche online. Dott.ssa Marina Costantini

Buonasera,
quello che racconta sembra essere riconducibile a uno stato di malessere che si esprime attraverso un'ansia ed una paura di qualcosa che non ha nome. Credo sia utile esplorarlo attraverso un percorso di psicoterapia che possa aiutarla in primis a ridurre tale sintomatologia.
Resto a disposizione nel caso volesse un consulto.
Cordialmente

Buongiorno, è una risposta comprensibile. La invito a parlarne con qualcuno, l'attacco di panico è una reazione difficile legata a stati affettivi poco comprensibili. Sarebbe utile forse esplorarli e comprendere cosa sta vivendo in quest'ultimo periodo.

Buongiorno, ciò che lei riporta può essere tutto nella normalità del suo stato emotivo. Gli attacchi di panico lasciano degli strascichi sulle nostre energie fisiche e mentali. Sarebbe bene però conoscere maggiori dettagli in modo da poterla aiutare a gestire la situazione in maniera corretta. Resto a disposizione, dott. Ssa Beatrice Gaboardi

Gentile utente, direi che i sintomi che descrive rientrano pienamente in quelli tipici dell'attacco di panico. In ogni caso le suggerisco di fare accertamenti medici per escludere cause di tipo organico.
Un caro saluto
Dott.ssa Alessandra Morosinotto

Salve, come riferito dai miei colleghi questi sintomi sono riconducibili all'attacco di panico. Le consiglio di rivolgersi ad un professionista così da poter capire le cause e l'origine e da lì intraprendere la strada per stare finalmente bene.
Giulia Angelici

Buongiorno, mi dispiace molto per quello che sta vivendo, posso solo immaginare quando sia difficile.
Si, è normale, ciò che descrive sono sintomi di attacchi di panico e di ansia (anche se non sono la stessa cosa). L'allarme e la paura che nasce dopo è anch'essa normale in quanto si sviluppa "la paura della paura che arrivi un attacco di panico".
La velocità nel richiedere aiuto è fondamentale e studi dimostrano che più velocemente si interviene, meglio sarà per la persona, quindi se ancora non l'ha fatto rifletta se rivolgersi ad un professionista per affrontare la situazione.

Saluti
Elisabetta Cavicchioli

Buongiorno,

ringrazio per aver condiviso le tue preoccupazioni riguardo ai sintomi che stai sperimentando. È importante che tu abbia cercato informazioni e supporto per comprendere meglio ciò che stai attraversando.

Gli attacchi di panico possono manifestarsi con sintomi fisici intensi come quelli che hai descritto: sensazione di debolezza, testa che gira, corpo molle, fiato corto e paura. Questi sintomi possono causare un senso di allarme e stordimento, e può essere difficile gestire le sensazioni che accompagnano l'attacco di panico.

La tua esperienza è condivisa da molte persone che vivono attacchi di panico. È importante sottolineare che gli attacchi di panico possono derivare da vari fattori, tra cui ansia, stress e predisposizioni personali. È sempre consigliabile consultare un professionista della salute mentale, come uno psicologo o uno psichiatra, per valutare la tua situazione specifica e ricevere indicazioni sulla migliore gestione dei sintomi.

Sebbene sia normale provare preoccupazione a seguito di attacchi di panico, è fondamentale cercare supporto per imparare a gestire l'ansia e i sintomi in modo efficace. La terapia cognitivo-comportamentale, ad esempio, può essere utile per imparare strategie di gestione dell'ansia e dei sintomi fisici associati agli attacchi di panico.

Ricorda che cercare aiuto professionale è un passo importante verso il benessere emotivo. Non esitare a consultare uno specialista che possa aiutarti a comprendere meglio la tua situazione e a sviluppare strumenti per affrontare l'ansia e gli attacchi di panico in modo più efficace.

Cordialità,
Ilaria

Gentile utente, solitamente gli attacchi di panico hanno durata breve e possono lasciare delle tracce come i sintomi che ha descritto. Tuttavia se questi permangono per più giorni sarebbe consigliabile fare degli accertamenti medici per escludere altre cause e, se non dovesse risultare nulla di significativo, potrebbe tornarle utile intraprendere un percorso psicologico per approfondire la situazione, comprendere meglio i propri vissuti in questo particolare momento della sua vita e capire come gestire la sua ansia. Resto a disposizione e le auguro di ritrovare presto la sua serenità. Un saluto!

Buonasera caro utente, la ringrazio per la condivisione. Mi spiace molto per la situazione che stavivendo. Le confermo che i sintomi dell'attacco di panico e ansia, soprattutto quelli post alla manifestazione coincidono a quelli da lei descritti. Tuttavia è sempre consigliabile avere anche un parere medico ed effettuare gli adeguati accertamenti.
Se soffre di attacchi di panico e ansia le consiglio, inoltre, di chiedere sostegno e supporto ad un professionista che la possa aiutare ad affrontare la problematica. Rimango a disposizione. Cordialmente. Dott.ssa Martina Mari.

Gentile utente, grazie per aver condiviso questa condizione per lei fonte di preoccupazione. Anzitutto, i sintomi che ha descritto che ha descritto sono riconducibili sia all'ansia che al panico. Quest'ultimo si manifesta solitamente con episodi che durano dai 5 ai 20 minuti circa, e non superano mai un'ora, anche se, sporadicamente, possono durare più del tempo che le ho citato. Durante questi episodi, la persona si sente minacciata e/o in pericolo, e quando i sintomi dell'attacco di panico svaniscono, il soggetto rimane comunque in uno stato di allarme. Sarebbe opportuno, per lei, iniziare un percorso con un professionista per indagare le cause di questi episodi, e attraverso la terapia, apprendere le tecniche per riconoscere e gestire le crisi.
Saluti,
Dott.ssa Jessica D'Alessandro