Buongiorno a tutti soffro di una situazione di ansia che mi sta assillando cosa dovrei fare secondo

20 risposte
Buongiorno a tutti soffro di una situazione di ansia che mi sta assillando cosa dovrei fare secondo voi grazie scusate inoltre prendo dei farmaci ma non so se mi fanno bene o male
Gentile Utente,
i farmaci sono una soluzione che consente di tamponare l'ansia, e nella breve distanza aiutano, ma non risolvendo le cause che ne sono alla base comportano un continuo ripresentarsi del problema. La letteratura indica come l'esito migliore ci sia con terapia farmacologica affiancata alla psicoterapia, con la quale intervenire sul problema alle radici; ed è la strada che la incoraggio ad intraprendere per adottare soluzioni a tempo indeterminato sul problema. Un caro saluto

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Salve, mi spiace per la situazione ed il disagio espresso. Ritengo importante esprimere le proprie questioni relative ai farmaci al medico prescrivente, sicuramente persona più competente. A mio avviso sarebbe inoltre essenziale intraprendere un percorso di supporto psicologico che possa identificare e riconoscere cause e fattori di mantenimento dei suoi sintomi.
Cordialmente, dott. FDL
Buonasera, sono d’accordo con il collega. La terapia farmacologica e una psicoterapia/un percorso di sostegno psicologico si sono spesso rivelati un ottimo binomio.
Le suggerisco prima di tutto di parlarne con il medico che le ha prescritto i farmaci, esponendogli/le i suoi dubbi, e di affidarsi ad uno psicoterapeuta. Saprà aiutarla ad affrontare questa spiacevole situazione.
Un carissimo saluto
Gentile Signora l'ansia è uno stato caratterizzato da una focalizzazione attentiva su un evento pericoloso, spesso poco probabile, confusione fra minaccia e sicurezza e comportamenti e pensieri disadattivi, tra cui l'evitamento ed il rimuginio. Tutti in qualche misura siamo ansiosi ma si può parlare di disturbo ansioso quando si attiva in modalità permanente dentro di noi una "modalità pericolo" tale per cui percepiamo continue minacce ai propri interessi personali. Un supporto psicologico in questo caso aiuta a capire di quali emozioni si ha veramente paura e migliora la propria efficacia e competenza nell'affrontare le difficoltà, per arrivare ad una "modalità sicurezza di sè".
Saluti
Buongiorno, può chiedere a chi le ha prescritto i farmaci una rivalutazione della terapia o l'invio a psicologo. Il lavoro psicologico può offrirle la possibilità di comprendere la causa dell'ansia e l'apprendimento di tecniche di gestione della stessa.
Tanti auguri, Omar
Gentile Signore/a da una parte le ha preso una decisione ovvero chiedere ad uno specialista dei farmaci e dall'altra chiede cosa deve fare su un sito dove rispondono degli specialisti in psicoterapia. Forse una buona prassi potrebbe essere legata al rivolgersi ad uno specialista e valutare con lui le possibilità. Se si tratta di ansia di solito le psicoterapie possono essere utili. Valuti l'opportunità di con consulto che consenta di conoscere la sua situazione e valutare le possibili alternative. Il primo passo lo ha fatto scrivendo su questo sito ora sta a lei decidere se continuare. Un cordiale saluto
Salve, per quanto riguarda l'utilizzo dei farmaci ne parli con il proprio medico di fiducia.
Inoltre, quali sono i sintomi dell'ansia?
Buona giornata.
Dott. Fiori
Buongiorno, come tanti studi hanno affermato, il solo farmaco aiuta ma non risolve. Prenda in considerazione l'idea di iniziare un percorso psicologico. Qualora volesse, mi contatti. Un saluto, Dott. Alessandro D'Agostini
Caro/a utente,
l'ansia non è mai piacevole e mai facile da affrontare. Spesso quella che chiamaiamo comunemente "ansia", nasconde tante sfaccettature che unite insieme ci creano questa condizione di malessere e disagio. Sicuramente un farmaco ansiolitico agirebbe sul suo organismo aiutandola ad abbassare i livelli di ansia, ma non va considerato come la cura ai problemi. Il farmaco, infatti, agisce sui sintomi ma non sulla matrice che le genere ansia ed è proprio questa che andrebbe colta, elaborata e affrontata. Per farlo è utile rivolgersi ad uno psicologo con cui trovare strumenti e strategie efficaci ad una vita più serena.
Un caro saluto
Buongiorno, per quanto riguarda i farmaci e la loro efficacia ne parli con il medico che glieli ha prescritti.
Valuti un supporto psicologico per iniziare a comprendere la sua ansia assillante.
Un caro saluto
Buongiorno, noto con dispiacere come in tv stanno pubblicizzando molto i farmaci per l'ansia. L'ansia è una condizione naturale che spesso si può gestire senza farmaci ma con una buona psicoterapia. L'associazione di farmaci e psicoterapia, per i casi più complessi. Le consiglio di valutare un percorso psicologico che potrà aiutarla a gestire l'ansia e non ad evitarla.
Rimango a disposizione,
Dott.ssa Chiara Pavia
Gentile utente, quanto all'utilità del farmaco è bene rivolgersi al medico prescrivente per ottenere ulteriori informazioni. Per quanto mi riguarda, trattare l'ansia significa intervenire su dei contenuti ansiogeni, e questo richiede un intervento psicologico o psicoterapico. Il farmaco può senz'altro ridurre l'attivazione fisiologica ansiosa e spezzare il circolo vizioso di "ansia che genera ansia", ma ciò non consente di affrontarne i contenuti alla base.
Buongiorno,
per i farmaci dovrebbe parlare con il professionista che glieli ha prescritti per condividere il suo sentire e l'andamento che percepisce abbiano nel suo funzionamento.
Spesso è necessario scavare più a fondo e trovare la vera origine della propria ansia per curarla dalla radice. In tal caso potrebbe essere utile una psicoterapia.
Buona giornata!
Gentile utente, la sua richiesta è un po' troppo vaga per risponderle precisamente. Sicuramente, però, dovrebbe parlare al medico prescrivente per quanto riguarda la cura farmacologica e, per trattare lo stato ansioso a 360° le sarebbe di aiuto effettuare una visita psicologica. Saluti
Gentile Utente, innanzitutto le consiglio di rivolgersi al medico che le ha prescritto i farmaci, esponendo i suoi dubbi e preoccupazioni. Sicuramente l'utilizzo dei farmaci consente di tamponare la sintomatologia ansiosa, ma spesso per trovare le cause è necessario andare più in profondità, per identificarle e poterle affrontare. Le consiglio di valutare un percorso psicologico
cordialmente Greta Casiraghi
Salve , "soffro di una situazione di ansia che mi sta assillando" l'ansia non è un nemico da combattere è un meccanismo che fa parte dell'essere umano , diventa "assillante quando risulta essere una risposta non adeguata, cioè si attiva ,quando non è necessaria . Probabilmente la sua attuale situazione di vita la preoccupa , il farmaco può aiutare ma non la risolve.
Imparare ad ascoltarsi e acquisire degli strumenti per fare dell'"ansia una risorsa più che limite potrebbe essere una strada da percorrere . Si rivolga ad un professionista che sicuramente la aiuterà a dare voce al disagio . Spero di essere stata di aiuto .
Le auguro Buon cammino
Dott.ssa Gelsomina Labellarte
Caro/a, ha provato a rivolgersi ad uno psicologo? Un percorso psicologico potrebbe esserle molto d'aiuto per capire la natura di queste crisi d'ansia e fornirle degli strumenti per imparare a gestirle e superarle.
Resto a disposizione.
Dott.ssa Chiara Ripa
Buongiorno, le informazioni che fornisce sono troppo poche per poterle dare una risposta univoca. Il trattamento farmacologico è utile per contenere alcune specifiche sintomatologie nell'immediato, ma è solitamente consigliabile di intraprendere in maniera parallela un percorso psicologico. Questo per imparare strumenti e aiutare a capire l'origine di questa ansia.
dott. De Rosa Saccone
Salve, dovrebbe rivolgere i suoi dubbi verso il medico che le ha prescritto tali farmaci. In oltre può provare a rivolgersi ad un terapista per indagare sulle origini di questi attacchi.
MMM
Gentile utente di mio Dottore,
i farmaci posso essere utili laddove c’è una prescrizione da parte di un medico.
Sconsiglio vivamente la loro assunzione in maniera arbitraria che, in questo modo può solo arrecare ulteriori problemi e scompensi.
Una terapia integrata, farmacologica e psicoterapica è sicuramente il trattamento d’elezione in questi casi, l’approccio da cui si ottengono risultati efficaci e soprattutto che durano nel tempo in quanto si va a lavorare in maniera più profonda e complessa sull’origine dei sintomi e non solo sulla loro manifestazioni nel qui ed ora.
Saluti,
Dottore Diego Ferrara

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