Buongiorno, a fronte di un affaticamento delle gambe (e, meno, delle braccia) che non dipende da uno

Buonasera questo tipo di dolore può essere di varia natura e merita una seria indagine da parte del suo medico. Le anticipo che esistono delle contratture causate involontariamente dal nostro sistema nervoso che possono giovarsi di un approccio farmacologico o da indagini relative ad insufficienza venosa, insufficienza renale, tromboflebite, artrosi, uso di statine. Il mio consiglio per ora è quello di idratarsi, assumere magnesio ed eventualmente potassio. Seguire una alimentazione ricca di verdura e frutta fresca per apportare bioflavonoidi utili alla circolazione, evitare zuccheri , fritti, insaccati, carne rosse con moderazione, usare olio extravergine di oliva, consumare carni magre e pesce, prediligere carboidrati a basso indice glicemico. Tutto questo per seguire una alimentazione che abbassi l’infiammazione. Esistono in commercio anche prodotti specifici per lo sport che contengono maltodestrine, sostanze che possono ridurre il senso di fatica.
L’argomento richiede tempo ed attenzione e deve essere personalizzato. Rimango a disposizione. Cordiali saluti.

Buongiorno ci sono moltissimi alimenti e ci sono diverse tipologie di diete che fanno al caso suo.

Se ha bisogno mi contatti pure per una visita o per una consulenza

In realtà penso che la situazione possa essere più complessa della sola scelta alimentare, sicuramente le servirebbe uno specialista che possa indagar bene sull'origine di queste sensazioni per poterle consigliare al meglio, magari anche a livello di integrazione oltre a livello alimentare. Resto a disposizione nel caso. Cordiali saluti

Buongiorno, la problematica che presenta è una problematica molto complessa che non si limita ad alcuni alimenti che possono aiutare ad un migliore o peggiore recupero muscolare, o in generale a livello totalitario del corpo.bisognerebbe approfondire questa tematica in sede di visita in maniera tale da poter capire se vi sono correlazioni o meno con il movimento fisico o se semplicemente questa stanchezza è dovuta a problemi legati a possibili intolleranze o reazioni immunitarie nascoste che possono essere scatenate da l'assunzione di alimenti in concomitanza a situazioni allergiche inalatoria quindi parliamo di allergie cross reaction, O in particolare se possono essere legati a problematiche di digestione che essendo molto pesante va a togliere energia a tutto il sistema e proietta a livello corporeo e mentale una stanchezza che può sembrare simile ad una pigrizia.solitamente con i miei pazienti, approcciando dei programmi alimentari ben bilanciati e che facilitano la digestione, dopo logicamente essersi resi conto che non vi sono allergie o simili reazioni immunitarie in atto la stanchezza se ne va abbinata ad una sana alimentazione ed ad una fisiologica di gestione più leggera che lascia più energia a livello corporeo. Quella che le ho elencato è semplicemente una delle possibilità ma potrebbero esserci altre numerosissime cause che vanno a provocare un effetto di stanchezza come quello da lei descritto. Rimango a sua disposizione, Cordiali saluti, Dottor Barioni Riccardo

Dalla sua descrizione il problema fisico sembra legato ad uno stato di stress psicologico, la situazione andrebbe sicuramente approfondita e chiarita: una dieta "disinfiammante" e degli integratori mirati possono aiutarla a stare meglio, ma è necessario capire se a monte ci sono problematiche diverse. Resto a sua disposizione per ulteriori chiarimenti

Buongiorno.
per i sintomi da Lei descritti è necessario indagare sulla causa ed è necessaria una visita specialistica. Sicuramente avere un'alimentazione equilibrata, favorire il consumo di frutta e verdura, ridurre zuccheri, bevande nervine, alcolici, tabacco etc. etc possono aiutarla a migliorare la sua condizione.
Cordiali saluti

Buongiorno, come potrà immaginare non esiste un rimedio semplice senza aver fatto una buona valutazione delle sue abitudini alimentari e non. I disturbi che riferisce possono essere ricondotti a molteplici situazioni sia patologiche che fisiologiche e certamente un corretto supporto nell'alimentazione e nell'integrazione può essere una giusta scelta (avendo escluso eventuali patologie). Nel caso, sappia che esistono sia alimenti che integratori di aminoacidi che possono dare un sostegno all'umore e al senso di fatica ma occorre una valutazione persoalizzata per poter suggerire il giusto consiglio e soprattutto i corretti dosaggi.
A presto
Cordialmente
Dott.ssa Cristina Conti

Buon pomeriggio è bene fare una differenziazione e analizzare per gradi le varie problematiche da lei esposte. Bisogna agire su più fronti sia dal punto di vista muscolare che dal punto di vista dell’alimentazione. Esistono sicuramente diversi tipi di alimenti e di strategie nutrizionali che agiscono riducendo la stanchezza e lo stress sia fisico e mentale. Resto a disposizione per ogni evenienza. Cordiali saluti.

Buonasera, probabilmente sta mangiando troppo poco a livello di kcal giornaliere e proteine, e ciò le porta questa stanchezza. Per capire bene sicuramente le consiglierei un consulto con uno specialista. Valuti anche integrazione di creatina. Grazie,
Enrico

In questi casi oltre all'alimentazione aggiungo dei massaggi per migliorare la situazione.
Saluti
Dott Stefano Carrara
Biologo nutrizionista e massaggi per il benessere
Cavenago di brianza e Rho
Anche online

Buongiorno, consiglio una visita medica approfondita per capire se ci sono patologie che possano condurre a questo stato di affaticamento eccessivo. Nel caso non ci siano, certo esiste una dieta che faccia migliorare la resistenza alla fatica unitamente al miglioramento dell'umore! Il 5% della serotonina in circolo - è la molecola del benessere - viene sintetizzata nel cervello della teca cranica, il restante
95% nel nostro "secondo cervello" che risiede nell'intestino. Inoltre una alimentazione che tenga conto delle molecole indispensabili per il benessere mentale e fisico selezionerà automaticamente un microbiota intestinale corretto, con processi digestivi fermentativi piuttosto che putrefattivi; in buona sostanza assumere cibi detossinanti e raggiungere uno stato di equilibrio con una digestione priva di dolore, diarrea o stipsi, niente flatulenza, crampi ecc......
Cordiali saluti, a presto.

Buonasera, l'argomento che ha proposto è molto ampio e tocca più punti, per cui bisognerebbe in primis effettuare una valutazione della sua composizione corporea, oltre ad un'approfondita anamnesi alimentare per indagare su possibili carenze in macro- e micronutrienti che potrebbero essere associate alla stanchezza fisica e mentale che riferisce. In particolare, tutte le vitamine del gruppo B e il coenzima Q10 si mostrano fondamentali per la produzione di energia a livello del nostro organismo, oltre a rappresentare un'importante arma antiossidante. Dopodiché si potrebbero valutare delle soluzioni fitoterapiche in grado di ottimizzare la circolazione a livello degli arti inferiori e quindi di smaltire la sensazione di fatica percepita, le più studiate sono i flavonoidi del mirtillo, le leucocianidine estratte dall'uva, la bromellina e gli estratti di ippocastano e di ginkgo.
Resto a disposizione per altri chiarimenti.

Dott. Riccardo Pandolfi