BuongiornoA causa di attacchi d'ansia e panico,il mio medico di base,mi ha prescritto 10 ggt di en
14
risposte
Buongiorno
A causa di attacchi d'ansia e panico,il mio medico di base,mi ha prescritto 10 ggt di en due volte al giorno.Io però,ne assumo solo 10 al mattino.La dose serale l'assumo solo al bisogno....quasi mai. Sto svolgendo anche sedute di psicoterapia. Volevo sapere come poter scalare le EN. Le assumo tutti i giorni da due settimane.Grazie
A causa di attacchi d'ansia e panico,il mio medico di base,mi ha prescritto 10 ggt di en due volte al giorno.Io però,ne assumo solo 10 al mattino.La dose serale l'assumo solo al bisogno....quasi mai. Sto svolgendo anche sedute di psicoterapia. Volevo sapere come poter scalare le EN. Le assumo tutti i giorni da due settimane.Grazie
Buona sera.
Prima di scalare la terapia si deve valutare se e’ Il tempo giusto x farlo cioè, se il quadro di panico e’ rrealmente In miglioramento.Questo dipende dai traguardi raggiunti in psicoterapia.Dott .ssa Doria
Prima di scalare la terapia si deve valutare se e’ Il tempo giusto x farlo cioè, se il quadro di panico e’ rrealmente In miglioramento.Questo dipende dai traguardi raggiunti in psicoterapia.Dott .ssa Doria
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
Buon giorno,
mi pare prematuro pensare di ridurre la terapia minima che lei sta assumendo. Attenderei il consolidamento del miglioramento
Cordiali saluti
mi pare prematuro pensare di ridurre la terapia minima che lei sta assumendo. Attenderei il consolidamento del miglioramento
Cordiali saluti
Buongiorno. Se ora ha raggiunto un discreto benessere può essere prematuro e, forse un azzardo, autogestirsi la cura. Prosegua senza essere troppo precipitosa il percorso con le figure professionali che la stanno aiutando. Cordialità
bisognerebbe sapere se l'En glielo ha prescritto la stessa persona che la segue in psicoterapia oppure un altro soggetto, un medico. E da quanto tempo assume en.
Assumere benzodiazepine troppo a lungo non aiuta,come anche documentano alcuni recenti studi,così come diminuzioni brusche possono essere dannose.
le suggerisco, se assume en da almeno un mese, e se la psicoterapia la sostiene bene e la contiene, di scalare due gtt ogni 7 gg. e intanto verificare quali effetti questo le produce già nei primi 10 gg.
però ne parlerei col medico prescrittore, chiedendogli se secondo lui o lei che sia, va bene... nel caso avesse effetti significativi, potrebbe ripristinare il dosaggio iniziale. cque sia è molto difficile dare suggerimenti e consiglia chi non si è mai visitato..nel senso che c'è ansia e ansia...
inoltre trovo paradossale quello che succede spesso e cioè che ,pur seguiti da un certo medico, si riportino dei dubbi qua, nelle domande...la fiducia è la prima cosa che fa funzionare una cura !!.
cordiali saluti, io lavoro a torino
Assumere benzodiazepine troppo a lungo non aiuta,come anche documentano alcuni recenti studi,così come diminuzioni brusche possono essere dannose.
le suggerisco, se assume en da almeno un mese, e se la psicoterapia la sostiene bene e la contiene, di scalare due gtt ogni 7 gg. e intanto verificare quali effetti questo le produce già nei primi 10 gg.
però ne parlerei col medico prescrittore, chiedendogli se secondo lui o lei che sia, va bene... nel caso avesse effetti significativi, potrebbe ripristinare il dosaggio iniziale. cque sia è molto difficile dare suggerimenti e consiglia chi non si è mai visitato..nel senso che c'è ansia e ansia...
inoltre trovo paradossale quello che succede spesso e cioè che ,pur seguiti da un certo medico, si riportino dei dubbi qua, nelle domande...la fiducia è la prima cosa che fa funzionare una cura !!.
cordiali saluti, io lavoro a torino
Buongiorno,
concordo con le risposte che Le sono già state date e Le suggerisco di parlare della sua intenzione di voler scalare la terapia farmacologica con il medico di base (che Le ha prescritto l'En) per valutare insieme (magari coinvolgendo anche lo psicoterapeuta) l'andamento del percorso di cura e i successivi passi. In tutti i percorsi di cura è importante fidarsi e affidarsi ed evitare modifiche autonome alle prescrizioni che rischiano di allungare i tempi o creare maggiori disagi. Cordiali saluti
concordo con le risposte che Le sono già state date e Le suggerisco di parlare della sua intenzione di voler scalare la terapia farmacologica con il medico di base (che Le ha prescritto l'En) per valutare insieme (magari coinvolgendo anche lo psicoterapeuta) l'andamento del percorso di cura e i successivi passi. In tutti i percorsi di cura è importante fidarsi e affidarsi ed evitare modifiche autonome alle prescrizioni che rischiano di allungare i tempi o creare maggiori disagi. Cordiali saluti
Buongiorno, anch'io le consiglierei di consultare il medico che le ha prescritto la cura e valutare insieme l'andamento del dosaggio, senza prendere iniziative personali in quanto farmaco; continuare inoltre con la psicoterapia. Buona giornata!
Salve, nella sua domanda non ci dice la sua età e che cosa era accaduto prima che iniziassero gli attacchi di panico. Inoltre deve assolutamente sentire lo psichiatra che la sta seguendo e non decidere autonomamente di gestire come prendere le gocce e sospenderle senza il parere di chi gliel'ha prescritte. Si affidi alla sua psicoterapeuta che la sta seguendo vedrà che dopo un buon lavoro su di sè sicuramente andrà a stare meglio, la saluto cordialmente, dott. Eugenia Cardilli.
Prenota subito una visita online: Primo colloquio individuale - 50 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Buongiorno, l'EN è una benzodiazepina quindi nel tempo perde efficacia; se sta traendo giovamento dalla psicoterapia può ridurre una goccia alla settimana.
La saluto cordialmente, Maurizio Luppi.
La saluto cordialmente, Maurizio Luppi.
Salve.
Valuti assieme al suo medico l'opportunità di scalare il suo farmaco. È quello che dovrebbe conoscerla meglio,giusto? Ne parli anche con il suo psicoterapeuta, l'unica cosa che le sconsiglio di fare è autogestire la terapia farmacologia.
Cordiali saluti Dottor Grilli.
Valuti assieme al suo medico l'opportunità di scalare il suo farmaco. È quello che dovrebbe conoscerla meglio,giusto? Ne parli anche con il suo psicoterapeuta, l'unica cosa che le sconsiglio di fare è autogestire la terapia farmacologia.
Cordiali saluti Dottor Grilli.
Nello svezzamento da farmaco é sempre bene farsi seguire da uno specialista. Bene il fatto di proseguire assiduamente la psicoterapia
Buongiorno a lei. Per una buona efficacia farmacologica credo che sia importante definire concordemente al suo medico il dosaggio di EN. E' infatti deleterio che lei accetti un determinato dosaggio, se poi non se la sente di rispettarlo. Si interroghi inoltre in psicoterapia sul perché non assume più il farmaco la sera: perché i sintomi sono diminuiti?perché non le piace l'idea di assumere farmaci? A disposizione per ulteriori chiarimenti, dottoressa Margherita Maggioni.
Salve, la cosa migliore è far seguire queste terapie da uno specialista.
Saluti
Marta Calderaro
Saluti
Marta Calderaro
Gentile utente, per la mia esperienza clinica affrontare gli attacchi di panico e superarli una volta per tutte è possibile grazie le sedute di psicoterapia cognitivo comportamentale, anche senza benzodiazepine. Anzi, sempre nella mia esperienza clinica, spesso inducono un senso di "delega" nel paziente, come se grazie a loro si superasse l'ansia ( invece il farmaco non "cura" l'ansia, semplicemente non la fa sentire)... e questo non è un bene per la gestione consapevole del panico. Sono solo 2 settimane, può scalare una goccia a settimana, come le ha detto il collega psichiatra. Cordiali saluti
Buongiorno, il modo migliore per scalare la terapia è la riduzione graduale fino a sospensione.
È comunque importante personalizzare il piano di riduzione, soprattutto se ci sono stati attacchi di panico o altri disturbi d’ansia significativi. In questi casi, il supporto di uno psichiatra può fare la differenza per valutare l’opportunità di approcci alternativi, farmacologici o non, e integrare la psicoterapia.
Sono disponibile per una visita, anche online, per approfondimento.
È comunque importante personalizzare il piano di riduzione, soprattutto se ci sono stati attacchi di panico o altri disturbi d’ansia significativi. In questi casi, il supporto di uno psichiatra può fare la differenza per valutare l’opportunità di approcci alternativi, farmacologici o non, e integrare la psicoterapia.
Sono disponibile per una visita, anche online, per approfondimento.
Esperti
Domande correlate
- Salve, sono una donna di 60 anni e da 3 mesi circa soffro di ansia e insonnia occasionale, ma nelle ultime tre settimane sta diventando più frequente, tanto che comincio a preoccuparmi quando si fa sera. Prima di andare a letto prendo camomilla con melatonina, ma non funziona. A quale specialista posso…
- Buongiorno mia moglie soffre di una grave forma di depressione accompagnata da profonda ansia. La memoria a breve termine è inesistente ed è portata a ripetere le stesse cose. Il neurologo ci ha consigliato Xanax a lento rilascio al mattino, citolopram gocce e quietiapina. Non vedo però alcun miglioramento.....cosa…
- Buonasera, mia moglie (ricaduta in depressione e guarita con anafrani e litio) prende anafranil 75 × 2 da 35 giorni e Lamotrigina 100×2 e 50×1 il litio per problemi ai reni non può assumerlo, sta bene 2/3 giorni poi ritorna a piangere e non si vedono miglioramenti significativi.ha provato anche spravato…
- è da circa un mese che soffro come preliminare forte ansia seguito da attacchi di panico, questo mi rende la vita impossibile : paura di morire di infarto ictus ecc.. ecc..arrivo ora ad avere anche 3 attacchi al di , emicrania paura di uscire di casa, e agorafobia, al pronto soccorso mi hanno prescritto…
- Buongiorno, scrivo perché non riesco a uscire da questa fissa e non sono più tanto serena. Ho appena vent'anni e sono in un periodo transitorio e di trasformazioni nella vita, perché ho cominciato l'università e sto piano piano costruendo il futuro. Fatto sta che ho cominciato a pensare alla morte:…
- Buonasera a tutti. Avevo già scritto tempo fa su questo forum, e diverse volte sono tornata a rileggere le risposte ricevute, e alcune mi hanno dato un po' di forza. Solo per fare un piccolo recap, per chi non avesse letto il mio "post", ho 28 anni e soffro di attacchi di panico e ansia da quando…
- Gentili Dottori, avrei bisogno del vostro aiuto. Il mio ultimo ciclo è iniziato il 2 ottobre e in data 4 ho avuto un rapporto:ho effettuato 4 test da questo unico rapporto tutti negati a distanza rispettivamente di 16,17,18,19 giorni. Preciso che il test effettuato dopo i 19 giorni è un clearblu blu…
- Gentili Dottori, Ho effettuato 4 test di gravidanza tutti negativi ( compreso clearblu digitale) a distanza di 16/19 giorni dall' unico rapporto avuto il 3 giorno di mestruazioni. Il ciclo più breve registrato è stato 25/26 giorni, non soffro di polimenorrea ma ho voluto "saggiare" il tempo come…
- Salve vorrei sapere delle informazioni sul medicinale talofen.l’ho ha preso mio padre dopo aver fatto la visita dal geriatra.grazie
- Salve , mia mamma ha 85 anni e soffre di depressione e ansia. Ia prima volta è stata male all'età di 57anni, e lo Psichiatra le ha prescritto il seripin e per cira 23 anni. All'età di 80 anni ha avuto una ricaduta e lo psichiatra le ha prescritto l'ezequa da 30 e si è risolto tutto in 15/20gg. A fine…
Vuoi inviare una domanda?
I nostri esperti hanno risposto a 430 domande su Ansia
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.