Buongiorno (77 anni) a seguito di insonnia e Ansia ho cominciato 6 anni fa una terapia con olanzapin

2 risposte
Buongiorno (77 anni) a seguito di insonnia e Ansia ho cominciato 6 anni fa una terapia con olanzapina, mezzo Citalopram e gocce di Rivotril . Ho continuato a prenderli ininterrottamente e da 40 giorni sto malissimo, mal di testa continuo che non passa con antidolorifici, dolori muscolari nel tratto del collo e della spalla, forte calore e tanta debolezza.
L'ho specialista ha eliminato l'olanzapina per troppa rigidità nelle mani e ha aumentato le gocce di Rivotril e Citalopram. Potrebbero essere segnali di Parkinson?
Salve, lo escluderei per il momento. Più probabile si tratti di effetti avversi dei farmaci

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Dr. Mauro Adragna
Psichiatra, Psicoterapeuta
Palermo
I sintomi che descrivi potrebbero essere correlati a diversi fattori, inclusi gli effetti della sospensione dell'olanzapina e i cambiamenti nella terapia. L'olanzapina può effettivamente causare rigidità, ma questo non significa necessariamente che si tratti di Parkinson. La sospensione di questo farmaco, soprattutto dopo un uso prolungato, può provocare sintomi come quelli che descrivi: mal di testa, dolori muscolari, sensazione di calore e debolezza. È importante che tu sappia che questi effetti sono spesso temporanei e tendono a diminuire con il tempo. L'aumento del Rivotril e del Citalopram potrebbe richiedere un periodo di adattamento per il tuo organismo. Ti suggerisco di tenere un diario dei sintomi e di mantenerti in stretto contatto con il tuo specialista, che potrà valutare l'evoluzione della situazione e fare gli aggiustamenti necessari alla terapia. Se sei preoccupato per il Parkinson, puoi chiedere al tuo medico di effettuare una valutazione neurologica specifica, ma è importante non saltare a conclusioni affrettate. Nel frattempo, potrebbero essere utili tecniche di rilassamento e una moderata attività fisica, sempre concordata con il medico, per aiutare a gestire l'ansia e i sintomi fisici. CopyRetry

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