Buonasera, Vi vorrei gentilmente chiedere un parere in merito alla mia relazione attuale. Sono fi

18 risposte
Buonasera,
Vi vorrei gentilmente chiedere un parere in merito alla mia relazione attuale.
Sono fidanzato da pochi mesi e nei giorni scorsi è uscito fuori il discorso della propria indipendenza. la mia ragazza mi ha detto che qualsiasi scelta che riguardi le sue amiche, i suoi viaggi, le sue uscite serali, studi all'estero ecc non dovrà confrontarsi con me, semplicemente me lo dirà per correttezza ma indipendentemente da quello che penso in merito lei la farà ugualmente riguardando la sua vita e non direttamente la coppia.
Io su alcuni punti mi trovo in disaccordo perché penso che molte scelte prima di prenderle, se si ha la fortuna di avere un/una ragazzo/a che vuole il meglio per te, perché non confrontarsi prima?

Volevo capire se sono io che sto sbagliando nei suoi confronti e se sono esagerato nel voler sapere e dare un giudizio su queste determinate scelte..

Vi ringrazio per l'attenzione
Un cordiale saluto
Buongiorno. Non esistono regole predefinite su come bisogna stare in coppia, ogni relazione infatti si basa su "regole" concordate e costruite sui bisogni di entrambi i partner. In questo senso è legittimo il bisogno della sua compagna di sentirsi indipendente nelle proprie scelte individuali, così come è legittimo il suo bisogno di sentirsi più coinvolto. Sta a voi valutare se sia possibile trovare un compromesso che faccia stare bene entrambi, senza che un bisogno si imponga sull'altro. Non si tratta di un processo sempre facile, e non sempre raggiungibile. Per questo molte coppie si affidano ad un professionista per un percorso di coppia, ma anche percorsi individuali possono essere d'aiuto nell'elaborare i vissuti legati alle decisioni del partner. Un saluto, Luca Belotti

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Salve, Mi spiace molto per la situazione e il disagio espresso poichè comprendo quanto questa situazione possa impattare sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico alla fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente. Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare Quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato. Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale traumatico Connesso con la genesi della Sofferenza in atto. Resto a disposizione, anche on-line. Cordialmente, Dott FDL
Buonasera, la domanda è come mai la sua ragazza necessita di porre in modo cosi netto la quesitone. Forse teme il suo giudizio? La libertà personale non dovrebbe essere mai compromessa in coppia. Il limite di ciò che è accettabile o meno è in genere stabilito dalla coppia stessa in modo più o meno esplicito.
Forse sarebbe necessario approfondire altri aspetti della relazione per comprendere quale sia il problema di fondo.
Dott.ssa CB
Gent.mo grazie per l'opportunità di darle supporto.
La relazione in una coppia è basata sulla comunicazione e sul rispetto reciproco. Dato che la sua ragazza vuole mantenere la propria indipendenza e non vuole confrontarsi con lei riguardo alle sue scelte, è importante rispettare la sua decisione. Tuttavia, è anche importante che entrambi i partner si sentano ascoltati e che le loro opinioni siano considerate indipendentemente dalla scelta che poi verrebbe presa. Potrebbe discutere con lei dei suoi sentimenti riguardo alla questione e cercare di trovare un equilibrio che soddisfi entrambi. In generale, è importante che entrambi abbiate spazio per seguire i propri interessi e perseguire le proprie aspirazioni, ma allo stesso tempo è importante considerare l'effetto che le decisioni individuali possono avere sulla relazione.
Le vorrei dare supporto per trovare le parole adeguate per esprimere i suoi pensieri e sentimenti nella relazione attraverso diverse tecniche e approcci terapeutici. Identificheremo e modificheremo i pensieri e i comportamenti negativi che possono influire sulla tua comunicazione e relazione. Lavoreremo per comunicare in modo efficace con la tua partner e risolvere i conflitti. Inoltre affronteremo un lavoro centrato sulla tua autostima e autoefficacia, che possono influire sulla tua capacità di esprimere i tuoi pensieri e sentimenti in modo assertivo.
In questo modo otterrai le capacità di comunicare in modo più efficace, permettendoti di gestire i conflitti e a costruire relazioni più sane.
Dott.ssa Bachiorri Sara
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Buongiorno, non c'è un "giusto o sbagliato" in queste dinamiche, dato che ogni coppia trova il suo equilibrio tra indipendenza e condivisione. Lei però parla di "dare un giudizio su determinate scelte", usando un termine molto forte e netto. Forse è questo l'aspetto critico? Forse la sua ragazza si sta difendendo da eventuali giudizi che lei darebbe? Ricordi che confrontarsi è una questione, giudicare un'altra: pone le persone su due piani diversi ed è una dinamica che sottende potere ed per lo più sgradevole. Le ricordo inoltre che nessuno sa "cosa è meglio per l'altro", soprattutto in un rapporto di coppia paritario.
Salve, il metodo imperativo della sua fidanzata lascia un po' perplessi perché una delle colonne su cui si basano le relazioni è la capacità di comprendersi e venirsi incontro senza ovviamente ledere la libertà individuale. Regole così assolute non sono facili da digerire e le consiglio di parlarne con la sua ragazza senza timori esternando con serenità ma in modo deciso le sue esigenze al fine di trovare un compromesso che faccia star bene entrambi. Rapporti che vedono una delle parti infelice non durano. Cordiali saluti. Professor Antonio Popolizio
Buonasera, e grazie per la sua condivisione. Nella coppia il confronto è sempre l'opzione migliore; detto ciò può anche essere che mettere questi "imperativi" possa servire a sentirsi più sicuri. Per concludere il mio consiglio è quello di vivere le situazioni ogni volta in modo specifico e non predeterminato. Provate a riparlarne e a trovare una soluzione "soddisfacente" per entrambi.
Rimango a disposizione per eventuali chiarimenti e nel mentre le auguro un imbocca al lupo per il futuro.
Cordialmente, dottor Moraschini Mattia.
Buonasera, sembra che la sua fidanzata evidenzi il proprio bisogno di indipendenza mentre lei il bisogno condividere le scelte e di esprimere un giudizio in merito.
Ci si potrebbe chiedere se la sua fidanzata esprima questo bisogno perché precedenti occasioni le fanno temere di perdere l'indipendenza, se sente che lo stabilirsi di questa relazione, la relazione è piuttosto recente, compromette la propria autonomia o se sente, da parte sua, una posizione di giudizio non utile, forse una vicinanza non completamente positiva.
Oltre ad esplorare la correttezza o meno della propria posizione rispetto alla partner sarebbe utile comprendere come lei si sente rispetto alla risposta ricevuta dalla sua ragazza.
Per poterla aiutare davvero ad esplorare questa domanda ritengo necessario un colloquio più approfondito, la invito quindi a prendere contatto con un terapeuta per poter avere un dialogo più esteso. Cordiali Saluti
Buonasera,
Leggendo attentamente il vissuto
da lei riportato sembrerebbe che questa situazione la porti a vivere una condizione di "impasse". Come se fosse a metà strada tra quello che è il suo modo di stare nella relazione e quello della sua compagna.
Lei riporterebbe una necessità di condivisione e compromesso mentre la sua compagna paleserebbe una maggiore spinta individualista.
Non faccio fatica ad immaginare quanto per lei stare nel bel mezzo a queste dinamiche sia fonte di sofferenza dato i due punti di vista così attualmente distanti.
Che fare?
La verità è che non esiste un unico modo di stare nella coppia. Bisogna trovare il nostro modo di stare comodi nella relazione con l'altro.
Da dove partire?
Sempre da noi stessi e dai propri bisogni attuali.
Le consiglierei una consulenza psicoterapeutica per esplorare al meglio il suo modo di stare nella relazione e vedere se è come portarlo nella sua coppia.
Purtroppo o per fortuna non abbiamo potere sull'altro ma solo su noi stessi.
Questo però ci permetterà di incontrare veramente l'altro giusto per noi.
Un caro saluto.
Buongiorno, gli equilibri di coppia non sono semplici. È difficile dire cosa sia giusto o cosa sia sbagliato. Sarebbe utile forse esplorare meglio i suoi vissuti in coppia
Buongiorno,
capisco che questo sia un momento difficile per la tua relazione. È importante che entrambi i partner abbiano la loro indipendenza e libertà di prendere decisioni riguardanti la loro vita personale. Allo stesso tempo, è anche normale che in una relazione si voglia confrontarsi e condividere le decisioni che possono avere un impatto sulla coppia. Potrebbe essere utile avere una conversazione aperta e onesta con la tua ragazza per capire le vostre aspettative e bisogni e trovare un equilibrio che funzioni per entrambi. È importante rispettare le decisioni l'uno dell'altro, ma anche lavorare insieme per migliorare la relazione e risolvere eventuali disaccordi. Un caro saluto, Dott.ssa Nicoletta Pinna
Buongiorno. L'equilibrio di una coppia è dato anche tra il diritto alla propria privacy compatibile con i momenti insieme.

Da qui l'amore deve essere un tifo per la libertà altrui e non un possesso.

Un percorso di coppia può facilitare la comunicazione dei reciproci bisogni e della loro compatibilità, e nel caso ecceda in un controllo, un lavoro sulla propria autostima può essere utile.

A disposizione Dottor Gianpietro Rossi
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Buongiorno, all interno delle dinamiche relazionali non esiste giusto o sbagliato, esiste l'incastro tra le due persone. E questo incastro è sempre in costruzione, con l'obiettivo di star bene individualmente e nella coppia. Un supporto psicologico potrebbe aiutare lei a capire i meccanismi presenti tra lei e la sua ragazza e comprendersi meglio in relazione a tali meccanismi.
Buona giornata!
Alice Fantino
Buonasera caro utente, comprendo la sua richiesta e grazie per la condivisione.
Le dinamiche all’interno delle coppie sono varie e non esistono momenti predefiniti per dirsi “cose”. È importante cercare un momento per comunicare in maniera efficace e per dirvi, con sincerità, cosa desiderate come singoli e non.
Nel caso in cui non riusciate a trovare modalità comunicative funzionali, potete rivolgervi ad un professionista che saprà aiutarvi. Resto a disposizione, un caro saluto. Dott.ssa Maria Giovanna Melella
Buonasera, grazie per la sua condivisione.
Mi sembra importante il bisogno che lei riporta, ossia quello di essere visto e considerato nella relazione con la sua partner.
Una relazione funzionale dovrebbe basarsi sulla comunicazione, sul confronto e sull'ascolto dei reciproci bisogni, in modo tale da trovare dei modi per venirsi incontro. Quello che ogni partner prova è importante e meritevole di essere condiviso e accolto, soprattutto se alcune scelte dell'altro possono creare del malessere.
Probabilmente, dovete ancora imparare a conoscervi e stanno entrando in gioco delle dinamiche relazionali che ognuno di voi ha appreso dalle vostre esperienze relazionali precedenti nel corso della vita.
Le suggerisco di condividere con la sua ragazza il bisogno di poter esprimere la sua opinione e confrontarsi con lei su alcune sue scelte. Non per limitare la sua libertà, ma per essere preso in considerazione e per dar valore a ciò che pensa e sente rispetto ai suoi comportamenti/scelte.
Anche queste sono opportunità di conoscenza reciproca.
Rimango a sua disposizione, anche online.
Un caro saluto, Dott.ssa Martina Orzi
Ciao, comprendo la tua preoccupazione riguardo alla questione dell'indipendenza nella tua relazione. È importante trovare un equilibrio tra l'autonomia individuale e il coinvolgimento reciproco. È normale avere opinioni diverse, ma fondamentale è il rispetto reciproco. Comunicate apertamente le vostre aspettative e cercate un compromesso che entrambi possiate accettare. Ricorda che ognuno ha il diritto di prendere decisioni sulla propria vita, ma anche di coinvolgere il partner quando necessario. In definitiva, una relazione sana si basa sulla fiducia, la comprensione e il supporto reciproco.
A disposizione,
Dott.ssa Francesca Gottofredi
Buongiorno gentile utente e grazie per la sua condivisione. Purtroppo (o per fortuna!) non esistono regole predefinite su come dovrebbe essere impostata una relazione, ma è fatta di compromessi tra due persone per il bene di entrambe. Quello che le consiglio è di parlare nuovamente con la sua fidanzata, esprimerle il suo dispiacere per la scelta, cercare di comprendere la sua scelta e trovare insieme un compromesso che possa far stare bene entrambi. Fermo restando che non possiamo controllare il comportamento o i pensieri degli altri, la invito ad una riflessione personale sul perchè la richiesta della sua fidanzata possa averla turbata cosi. Restando a disposizione, un saluto Dott.ssa Sonia Castagnolo
Caro utente, da quanto ho capito quella che state vivendo è una relazione iniziata da poco tempo e state ancora prendendo le misure uno dell'altro se così si può dire. Probabilmente è necessario che troviate un giusto equilibrio tra l'indipendenza di entrambi e la complicità e condivisione che comporta lo stare in coppia. Molto spesso quando si inizia una relazione si perde del tutto la propria indipendenza diventando un'entità unica con il partner, questo rappresenta a lungo andare un problema di molte coppie, per questo mi sento di dirle che l'indipendenza che ricerca la sua ragazza può essere vista sotto un punto di vista positivo, dall'altro lato sono d'accordo con lei che alcune decisioni possano essere prese insieme. Penso che attraverso una comunicazione sincera del vostro punto di vista possiate trovare un punto di incontro che possa rendere sereni entrambi, senza che nessuno si privi della sua libertà o complicità. Per qualsiasi ulteriore confronto o parere può contattarmi. Un cordiale saluto Dott.ssa Valentina Mestici

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