Buonasera, sono una ragazza di 27 anni e sospetto qualche carenza alimentare. Sono fiacca mentalmen

Gentile paziente,
sarebbe necessaria un'anamnesi alimentare e clinica (eventualmente con esami ematici) più dettagliata per comprendere meglio la situazione.
Le consiglio di rivolgersi in primis al suo medico di famiglia e poi farsi seguire da uno specialista in nutrizione perchè i sintomi che ha evidenziano probabili carenze nutrizionali.
Saluti
Dott.ssa Domiziana

Gentilissima paziente, le consiglio per prima cosa di parlare con il suo medico di base per indirizzare le analisi sulla base dei sintomi descritti. Saranno sicuramente necessari degli esami ematochimici; una volta ottenuti i risultati sarà possibile fare una valutazione anche dal punto di vista nutrizionale.
Resto a disposizione, cordialmente. Dott.ssa Giulia Tavanti

Concordo con quanto espresso dalle colleghe nel rivolgersi al proprio medico curante per analisi dei valori ematici con successiva diagnosi...
Distinti saluti
Dr Luca Agostini

Buonasera, in assenza di altre patologie , direi che la sua alimentazione è carente . Si rivolga ad un nutrizionista, intanto i sintomi pelle secca e gengive sanguinanti con facilità indicano una carenza di acidi grassi omega 3 e 6 e di vitamine. Assuma un complesso vitaminico e massaggi le gengive con olio di semi di lino -spremuti a freddo, ovviamente -.
Mi faccia sapere, buona giornata

Buonasera, le consiglio di contattare il suo medico per fare delle analisi approfondite. Indagherei anche su eventuali carenze vitaminiche. Una volta fatto questo l'ideale sarebbe vedere le sue abitudini alimentari per poterla indirizzare verso un alimentazione equilibrata e completa, qualora fosse necessario. Un saluto
Dott.ssa Ilaria Miscali

Gentilissima paziente,
Concordo con i colleghi in merito a un colloqui con il medico di base per avere un quadro ematochimico completo e successivamente prenderei in considerazione una visita da un nutrizionista non solo per conoscere il suo fabbisogno energetico, ma per avere un approccio multidisciplinare atto a individuare la causa delle sue carenze; una carenza alimentare non è sempre una conseguenza di una malnutrizione ma può essere figlia di situazioni diverse.
Cordialmente
Dott.ssa F.A.

Gentilissima, per prima cosa mi rivolgerei al medico di base che saprà prescriverle tutti gli esami necessari per escludere eventuali patologie e successivamente mi rivolgerei ad un nutrizionista che la potrà di certo aiutare a seguire una dieta sana e bilanciata per riuscire a ripristinare il suo stato di salute in primis e a mantenerla successivamente nel tempo.
Resto a disposizione anche per una consulenza on line.
Cordialmente.
Dott.ssa Colciago

Gentilissima, consiglio di chiedere al medico di base un check up completo delle analisi del sangue e delle urine. Con i risultati chieda una consulenza con una nutrizionista per valutare il suo stato nutrizionale e suggerimenti per uno stile di vita adeguato a lei per riprendere l'energia e uno stato di benessere. Sono a disposizione anche online. grazie, drssa Trento

Buongiorno,
i sintomi che lei ha elencato e il suo sospetto di uno stato di alterata salute sono già un campanello di allarme. Per questo concordo con i colleghi nel prendere in considerazione un appuntamento con il suo medico di famiglia, che saprà svolgere una prima anamnesi, che sarà poi approfondita da altri professionisti in base alle necessità. Cordialmente, Dott.ssa Roberta Biciuffi

Buongiorno, sarebbe opportuno come già consigliato in precedenza far riferimento al medico di base o allo specialista di fiducia per inquadrare la situazione dal punto di vista medico e non solo nutrizionale, la terapia corretta può essere impostata solo sulla base di una diagnosi. Alcuni degli esami che sarebbe opportuno prendere in considerazione, dopo un'attento esame obiettivo (visita medica) sono: esami ematochimici completi (emocromo con formula, funzionalità renale ed epatica, assetto glucidico e lipidico, ferro, vitamine -soprattutto vitamina B12 e vitamina D-, elettroliti e altri nutrienti chiave) e assetto ormonale (in particolare ormoni tiroidei, sessuali e ormoni dello stress) , oltre a esame delle urine completo. Dati i sintomi articolari e cutanei, potrebbe essere opportuno eseguire test per escludere eventuali condizioni autoimmuni come l'artrite reumatoide o il lupus eritematoso sistemico.
Il formicolio alle mani e ai piedi potrebbe essere correlato a disturbi neurologici o vascolari, quindi potrebbe essere utile in seconda battuta consultare anche un neurologo.
Tutto questo andrebbe gestito supportato e integrato dal medico di base o uno specialista di fiducia che mano mano valuterà i risultati degli accertamenti impostando l'iter successivo e/o la terapia opportuna.
A disposizione, cordiali saluti

Salve, come riportato dai miei colleghi, la prima cosa da fare sono le analisi del sangue. Successivamente si può pensare di fare un'anamnesi nutrizionale per valutare eventuali carenze. Dai sintomi che ha descritto mi verrebbe da pensare a qualche carenza vitaminica, soprattutto del gruppo B (la carenza di B12 può portare a formicolii agli arti). Ma queste sono solo supposizioni, per questo Le consiglio di iniziare facendo le analisi ematochimiche e successivamente valutare l'aspetto nutrizionale. A presto!

Buonasera! Il primo passo che Le consiglio è sicuramente quello di rivolgersi al suo medico curante, che le prescriverà analisi da fare per approfondire il quadro. Potrebbero esserci carenze di vitamine e sali minerali alla base, ma è necessaria un'anamnesi più approfondita. Una volta fatti gli approfondimenti, con un quadro più completo, si rivolga ad un nutrizionista che sulla base dei risultati degli esami ematochimici e con un'attenta anamnesi saprà sicuramente indicarle se nella sua alimentazione sono presenti aspetti da modificare e/o migliorare per non incorrere in carenze nutrizionali.
Saluti!

Gentile paziente, le consiglio sicuramente anch'io come i miei colleghi di rivolgersi al suo medico di base che la indirizzerà al meglio!
Gli esami da fare saranno sicuramente esami del sangue per valutare il livello ematico di nutrienti essenziali come ferro, vitamine (in particolare B12 e D), e minerali. Esami per valutare la funzione tiroidea, poiché una disfunzione tiroidea può causare stanchezza, secchezza della pelle e perdita dei capelli. Test per controllare la presenza di eventuali infezioni o infiammazioni nel corpo che potrebbero causare i sintomi articolari e il formicolio. Valutazione della dieta e dello stile di vita per identificare eventuali lacune nutrizionali e per stabilire un piano alimentare adeguato.