Buonasera, Sono un ragazzo di 27 anni. Sto insieme al mio partner da 4 anni (lui ha 28 anni) e ci v

Buon pomeriggio, innanzitutto la ringrazio di aver condiviso questa esperienza e mi dispiace molto del disagio che ha espresso. Posso solo provare ad immaginare quanto possa essere difficile per lei convivere con questa situazione. A volte capire come agire e identificare la scelta giusta da fare verso qualcun altro, può non essere affatto semplice, per questo scoprire le nostre modalità di reazione e identificare ciò che vogliamo davvero, sembra essere un fattore fondamentale. Questi confronti con il suo partner sembrano crearle molta preoccupazione e confusione. Un obbiettivo di un percorso psicologico, può essere quello di chiarire questa confusione e cercare di trasformarla in benessere. Una terapia psicologica potrebbe permettergli di conoscersi meglio e di sviluppare delle strategie utili per poter vivere al meglio il presente, costruendo delle basi solide al fine di affrontare in maniera efficace il futuro. Sarebbe uno spazio solo per lei alla scoperta di se stessi. In caso volesse, io sono a completa disposizione, in presenza ma anche Online. Dott. Matteo De Nicolò

Gentile Utente, comprendo il disagio che sta vivendo in questo momento. Vivere una relazione di coppia richiede tanta fiducia reciproca e la capacità di scendere a compromessi con l'altro.
A volte il rischio può essere rinunciare alle proprie esigenze per la paura di ferire e perdere il partner.
Le consiglio di richiedere un colloquio psicologico per approfondire questa tematica e le difficoltà relazionali che sta vivendo. Inoltre, un percorso di psicoterapia le darebbe la possibilità di conoscere meglio se stesso e i suoi reali bisogni, dandole una maggiore sicurezza anche all'interno della relazione.
Resto a disposizione, Dott.ssa Marina Colangelo

Gentile utente, voglio rassicurarla: non c'è nulla di male nel voler passare del tempo con i propri amici pur avendo una relazione romantica.
Stare in una relazione totalizzante porta la persona ad appiattirsi, a non crescere come individuo e a rischiare di ritrovarsi solo e insicuro quando il partner è assente. Non si deve diventare dipendenti, ma partner alla pari.
E' bene che ciascun partner abbia i propri spazi personali e coltivi amicizie ed interessi propri. Ciò va a beneficio della coppia stessa, che ne esce arricchita e rinvigorita perchè, dopo si ha ancora più voglia di rivedersi e di raccontarsi.
Il mio consiglio è di custodire i suoi spazi personali al di fuori della coppia e di promuoverli con il partner, spronandolo a fare altrettanto per il suo stesso benessere.
Un percorso psicologico, individuale o anche di coppia, potrebbe aiutare sia nel rafforzare la vostra autostima, sia lavorando sulla coppia per rafforzarla, permettendovi allo stesso tempo di fiorire come individui.
Augurandole il meglio, resto a disposizione se volesse approfondire il discorso.
Cordiali saluti, Dott.ssa Claudia Torrente Cicero

Gentile Utente, scontrarsi con un rifiuto così netto porterebbe chiunque a mettersi in discussione sentendo di chiedere cose sbagliate. Il suo partner ha una posizione molto rigida sull’argomento e ciò che colpisce è che non appaia negoziabile, come se esistesse un solo stato del mondo accettabile, che è quello in cui lei gli dedica in modo esclusivo tempo e attenzioni. Non so come nasca tutto ciò nella mente di lui, se il problema stia nel non sentirsi coinvolto o nel sentire lei coinvolto dagli amici, ma è interessante la velocità con la quale lei che ci scrive sente di chiedere qualcosa di sbagliato. Non so se tipicamente le appartenga dubitare di sè quando non incontra sostegno, ma trovo che il nodo sia proprio qui: scontrandosi con il rifiuto, fatica a sostenersi nel proprio punto di vista, rimanendo a metà strada tra il dubbio e la speranza che il suo compagno cambi idea. Sono temi che eventualmente potrebbe pensare di affrontare in una psicoterapia, offrendosi una visione alternativa a questo problema. Un caro saluto

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Credo innanzitutto che sia importante che voi possiate instaurare un dialogo schietto e sincero mediante il quale poter condividere pensieri e vissuti emotivi circa la situazione da lei riportata al fine di trovare soluzioni che possano soddisfare le esigenze di tutti. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stesso utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Buongiorno, credo che la richiesta sia più che accettabile e comprensibile.
Bisogna trovare degli stratagemmi linguistici per riuscire a persuadere il suo fidanzato a tranquillizzarsi.
Credo ci siano delle strade percorribili.
Rimango a disposizione,
Dott.ssa Francesca Gottofredi

Gentile utente, la necessità di condividere quanto accade nella coppia, la richiesta di essere aiutato e cercare rassicurazione rispetto alla sua "visione" già dice molto su quanto lei tenga alla sua relazione e che essere capito dal suo partner è fondamentale. Condividere anche con lui questo malessere, esternare il suo bisogno di avere relazioni amicali al di fuori della coppia può essere un momento di dialogo e intimità in cui lei può esternare i suoi bisogni e il suo partner si può aprire e parlare di quali siano i suoi timori e insicurezze riguardo questa situazione. Resto a sua disposizione per qualsiasi chiarimento e bisogno di supporto.
Dott.ssa Lancieri Maddalena

Buongiorno,
in una coppia non è mai facile comunicare i propri bisogni, perché ognuno ha la propria "mappa" per leggere ed interpretare il mondo e le situazioni quotidiane della vita. Piuttosto che domandarti se hai sbagliato o no, mi verrebbe da chiederti cosa vuoi adesso? Qual è il tuo obiettivo? Magari parlarne potrebbe aiutarti a chiarire la tua situazione, la mia porta è aperta. Un caro saluto, dr.ssa Selena Tomei

Buongiorno. Fermo restando che la propria autonomia, all'interno di una coppia, è fondamentale per ciascuno dei due partners, occorre chiarire preventivamente almeno due punti. Il primo riguarda il Suo fidanzato e le motivazioni che lo spingono ad essere così poco socievole nei confronti di altre amicizie da un lato, e a preferire l'intimità di coppia dall'altro: bisognerebbe capire da dove nasca il suo disagio nei confronti di eventuali aperture. L'altro punto riguarda Lei: quanto peso hanno i commenti dei Suoi amici? Mi scriva pure in privato, se vuole approfondire ulteriormente la questione. Un caro saluto, MB

Ciao caro utente e grazie per aver posto qui la tua domanda. Ciò che mi ha colpita è stata la messa in discussione del tuo punto di vista e dei tuoi bisogni, dubitando che essi possano essere legittimi. Mi chiedo, dunque, se in questa relazione senti di poter esprimere te stesso e se la reazione del partner sia questa quando lo fai anche in altri ambiti. La comunicazione, in un rapporto di coppia, è fondamentale ma sembra sia assente in questo caso, con una chiusura da parte dell'altro. Ti invito a considerare anche quando sia nata in te l'esigenza di questo ulteriore spazio con i tuoi amici, abitudine che, a quanto pare, prima non c'era, fermo restando che avere i propri momenti e i propri spazi sia fondamentale.
Ti invito anche a considerare la possibilità di prenderti uno spazio di riflessione, nell'ambito di un percorso, per poter stare maggiormente con ciò che tu desideri in un rapporto.
Ti faccio un grande in bocca al lupo.
Un caro saluto,
Simona Del Peschio

Salve, credo che alcune cose non andrebbero chieste ma rientrino nella normale vita di una relazione di coppia- Avere contatti e frequentazioni con i propri amici non dovrebbe mai essere un problema per il partner che dovrebbe comprendere serenamente. La questione andrebbe sviscerata più attentamente per comprendere i motivi di questo comportamento, se esistono atteggiamenti che possono infastidire il suo partner oppure se c'è un inconscio tentativo di isolarla dal resto del mondo, cosa che molto spesso accade. Contatti uno psicologo per comprendere meglio il tutto e trovare la giusta strada comunicativa per salvaguardare la vostra storia. Cordiali saluti. Professor Antonio Popolizio

Ciao, Mi dispiace per ciò che stai affrontando e comprendo quanto per te possa essere difficile. Spesso ci troviamo di fronte a delle difficoltà contingenti e non disponiamo di tutte le risorse necessarie per affrontarle e superarle. Ci sentiamo bloccati e questo, nella maggior parte dei casi, ci impedisce di svolgere una vita completa ed appagante.
Tutti riteniamo di conoscerci, di essere consapevoli delle nostre emozioni, pensieri e comportamenti, ma in realtà , non tutti gli aspetti del nostro carattere e della nostra personalità  sono per noi così chiari e consapevoli.
Un consulto psicologico potrebbe essere utile al fine di approfondire il vissuto,la situazione, l'origine e l’evoluzione, le risorse che è possibile attivare e le strade percorribili per alleviare il disagio, agevolando una conoscenza più profonda di noi stessi. Ciò consentirà il cambiamento di tutti quegli elementi, poco funzionali, che non ci permettono di stare bene e che amplificano i vissuti negativi e le nostre sofferenze.
Resto a disposizione anche online.
Saluti,
Dott.ssa Francesca Caterino

Grazie per la condivisione, per risolvere i problemi che sono insorti fino a giungere a questo ultimatum, dovremmo approfondire tutte le dinamiche relazionali che hai vissuto sia con il tuo ragazzo che con i tuoi amici. Una questione importante da valutare è il tuo modo di affezionarti alle persone che ti circondano e il modo in cui instauri legami con loro. Ad oggi pare che la tua richiesta sulla quale riflettere sia la rinuncia che gli altri ti impongono, in modo diretto o indiretto, ma mi soffermerei sulla tua capacità di scegliere ciò che è bene per te, e di circondarti di legami autentici. Se volesse approfondire tale dinamiche mi rendo disponibile anche on-line. Dott.ssa Bachiorri Sara

Buonasera,
il suo desiderio di spazio è assolutamente legittimo e non dev'essere giustificato in quanto la richiesta non è esagerata e poco rispettosa del suo compagno, ma è una semplice esigenza di trascorrere del tempo da solo con i suoi amici.
In una relazione sana bisognerebbe rispettare gli spazi del partner, bilanciando il tempo trascorso insieme e quello in autonomia. Tuttavia, non c'è una regola generale che fissi degli standard, bisogna comunicare apertamente e mettere sul piatto le proprie esigenze. Naturalmente ogni relazione è fatta di compromessi, se non si vuole prendere atto di ciò, sarà difficile portare avanti una relazione.
Rimango a disposizione.
Un caro saluto,
Dott.ssa Giorgia Ferrucci

Buongiorno, è molto importante che lei sia riuscito a comunicare il suo bisogno di trascorrere alcuni giorni del fine settimana con i suoi amici perchè vuol dire che questa sua richiesta ha valore per lei. Coltivare le proprie amicizie è un fattore che infatti può influenzare il proprio benessere.
Avere degli spazi di socializzazione al di fuori della coppia è una dimensione funzionale al benessere psicologico.
L'amore funzionale è quello che non chiede di rinunciare a ciò che per noi ha un valore ed è un nostro bisogno. Ed è un amore misurato e dedicato, a volte può essere costruttivo per la coppia trovare un nuovo equilibrio.
Può essere utile proporre un confronto con il suo partner, il messaggio che dovrebbe passare è quello di rispettare i confini e i bisogni dell'altro.
Rimango a sua disposizione, anche online.
Un caro saluto, Dott.ssa Martina Orzi

Gentile utente buongiorno, dalle sue parole comprendo quanta sofferenza lei stia sentendo a causa di tutti questi dubbi e pensieri negativi. Pertanto, le consiglio, di richiedere un consulto con uno psicologo per fare chiarezza su come si sente e cosa sta provando. Cordiali saluti, Dott.ssa Martina Della Bella. Cordiali saluti, Dott.ssa Martina Della Bella.

La situazione che descrivi mette in luce alcune dinamiche comuni nelle relazioni, specialmente in termini di equilibrio tra il tempo trascorso insieme e il tempo dedicato agli amici o ad altre attività individuali. Ecco alcuni spunti che potrebbero aiutarti a navigare questa situazione:

Comunicazione Aperta ed Empatica: È fondamentale mantenere una comunicazione aperta ed empatica con il tuo partner. Quando discuti di questo argomento, cerca di esprimere i tuoi sentimenti e le tue esigenze in modo chiaro e calmo, evitando di incolpare o creare un clima di confronto.
Riconosci e Valida i Suoi Sentimenti: Cerca di capire e riconoscere i sentimenti del tuo partner. Potrebbe sentirsi escluso o insicuro riguardo al tuo desiderio di trascorrere del tempo senza di lui. Assicurati di rassicurarlo sul tuo impegno nella relazione.
Importanza del Tempo Personale e Sociale: Spiega al tuo partner che trascorrere del tempo con gli amici o da soli non diminuisce l'importanza della vostra relazione. Al contrario, può arricchirla, fornendo spazio per crescere individualmente e portare nuove esperienze nella relazione.
Trova un Equilibrio: Cerca di trovare un equilibrio tra il tempo trascorso con il tuo partner, con gli amici e da solo. Questo equilibrio è fondamentale per la salute di qualsiasi relazione.
Sii Comprensivo Verso i Suoi Bisogni: Cerca di capire perché il tuo partner potrebbe sentirsi a disagio con l'idea di trascorrere del tempo separati. Potrebbe essere utile discutere e comprendere le esigenze e le insicurezze l'uno dell'altro.
Includi il Tuo Partner in Alcune Attività con gli Amici: Potresti continuare ad includere il tuo partner in alcune uscite con gli amici, mentre altre volte potresti uscire da solo. Questo può aiutare a mantenere un equilibrio.
Pianifica del Tempo di Qualità Insieme: Assicurati di pianificare anche del tempo di qualità da trascorrere insieme. Questo può aiutare a rafforzare la vostra relazione e a dimostrare che il tuo partner è una priorità per te.
Rispetta i Suoi Limiti: Se il tuo partner esprime che certi comportamenti lo fanno sentire particolarmente a disagio, è importante considerare i suoi limiti e lavorare insieme per trovare una soluzione accettabile per entrambi.
Considera la Consulenza di Coppia: Se trovi difficile risolvere questi problemi da soli, potrebbe essere utile considerare una consulenza di coppia. Un terapeuta può aiutare entrambi a comprendere meglio le vostre esigenze e a comunicare in modo più efficace.
Ricorda, ogni relazione richiede compromessi e comprensione reciproca. È normale avere esigenze diverse in termini di tempo trascorso insieme e tempo trascorso separatamente, e trovare un equilibrio che funzioni per entrambi è una parte importante della costruzione di una relazione sana e felice.

Buongiorno, grazie per aver condiviso questa tua esperienza con noi. È comprensibile che tu voglia mantenere un equilibrio tra il tempo trascorso con il tuo partner e quello trascorso con gli amici. È importante comunicare apertamente e trovare un compromesso che soddisfi entrambi. Potresti provare a riaffrontare la questione con calma e empatia, spiegando ancora una volta i tuoi sentimenti e cercando di capire meglio i suoi. Potrebbe essere utile trovare soluzioni che permettano a entrambi di soddisfare i propri bisogni senza compromettere troppo il tempo trascorso insieme. La comunicazione aperta e il rispetto reciproco sono fondamentali in una relazione, quindi cerca di mantenere il dialogo aperto e di trovare un terreno comune. Se nonostante ciò non riesci a trovare una soluzione, potrebbe essere utile coinvolgere un professionista per affrontare la questione in modo più approfondito.