Buonasera sono single da due anni e in questo periodo provo un senso di malessere e ansia perché non

Gentile utente, la ringrazio per aver condiviso i suoi vissuti qui. Immagino che non sia facile convivere con questi pensieri e con questi sentimenti di paura ed ansia. Le consiglierei pertanto di ritagliarsi uno spazio per sé dove poter approfondire questi vissuti, insieme ad un professionista che sappia supportarla affinché possa raggiungere i suoi obiettivi.
Rimango a disposizione per qualsiasi domanda o qualora volesse prenotare una consulenza, anche online.
Un caro saluto,
Francesca Coricelli - Psicologa

Buonasera, grazie per questa condivisione così intima.
Capisco bene come la sua attuale situazione le possa provocare una forte ansia e senso di sconforto. Purtroppo le informazioni che ha dato non sono molte, quindi posso solo limitarmi nel proporle di rivolgersi a un/una psicologo/a che possa aiutarla a gestire le grandi incertezze e sofferenze che sta vivendo attualmente. Inoltre, quando scrive "non so cosa sbaglio", mi da l'idea che si stia incolpando e auto-criticando per la situazione in cui è. Se fosse effettivamente così, e questo può confermarlo solo lei, penso che un sostegno psicologico potrebbe aiutarla anche per questi aspetti legati a un senso di inadeguatezza.
Resto a disposizione, anche online, qualora desiderasse approfondire. Un caro saluto, Dott.ssa Irene Gorrino

Gentile utente, le problematiche relazionale rispondono a delle complesse dinamiche che le suggerirei di sviscerare all'interno di uno spazio psicoterapeutico.
Rimango a disposizione per ulteriori informazioni.
Cordiali saluti.
Dott.ssa Laura Ramundo

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo quanto possa essere difficile convivere con questa situazione riportata. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale connesso con la genesi della sofferenza in atto.
Non sappiamo cosa al futuro le riserva ed ovviamente le auguro che lei possa realizzare i suoi desideri tuttavia, da professionista, ritengo opportuno innanzitutto che lei si crei però una struttura forte e valida indipendentemente dalla presenza o meno di un figlio o di una persona accanto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Buonasera, è comprensibile che lei provi ansia in questa situazione, ed ha fatto bene a prendersi dello spazio in cui consultarsi con dei professionisti per comprendere come stare meglio e poter realizzare i suoi desideri. Tuttavia, vista l'importanza del tema che ha riportato, le consiglio di effettuare una seduta psicologica per entrare più nel dettaglio della situazione e strutturare un piano d'azione. Mi rendo disponibile online e in presenza a Milano. Saluti, dott.ssa Eleonora Galletti

Buongiorno, la ringrazio per la condivisione. Mi dispiace per il malessere che riporta. Le informazioni sono poche, ciò che sembra trapelare è una critica verso se stessa, come se si sentisse di essere responsabile in prima persona di commettere errori. La invito a rivolgersi a uno specialista per esplorare questo malessere e questa ansia. Lo psicologo può aiutare nel trovare punti di forza e risorse per avvicinarsi alla versione migliore di se stessi, definendo obiettivi e un percorso funzionale alle esigenze del singolo individuo.
Resto a disposizione. Dott.ssa Ilaria Truzzi

Buonasera Gentile Utente, il suo timore è comprensibile ma credo che questi vissuti necessitino di essere inseriti in una narrazione più ampia, per comprendere meglio anche il motivo per cui si sente così. Penso che con l’aiuto di uno psicologo possa prendere in mano le sue fatiche e riuscire ad elaborarle per stare meglio. Resto a sua disposizione.
Un caro saluto
Dott.ssa Chiara Maffioletti

Buongiorno, comprendo la sua situazione e capisco che sia difficile per lei. Potrebbe essere utile esaminare alcune possibili cause del suo senso di isolamento romantico e prendere alcune misure per superare queste sfide.
In primo luogo, è importante ricordare che le opportunità per incontrare nuove persone possono essere limitate, specialmente durante la pandemia. Tuttavia, ci sono ancora modi per connettersi con gli altri e incontrare nuove persone, come utilizzare app di incontri online o partecipare a eventi sociali.
In secondo luogo, potrebbe essere utile esaminare la sua cerchia sociale e valutare se ci sono opportunità per ampliare la sua rete. Ad esempio, potrebbe partecipare a eventi sportivi o sociali, unirsi a un club o gruppo di interesse o volontariato per un'organizzazione locale. In questo modo, potrebbe incontrare nuove persone che condividono i suoi interessi e passioni.
Inoltre, potrebbe essere utile esaminare il suo atteggiamento verso la ricerca di un partner e il modo in cui comunica con gli altri. Potrebbe essere troppo esigente o avere aspettative irrealistiche. Inoltre, potrebbe essere utile lavorare sulla sua comunicazione e sulla capacità di stabilire connessioni significative con gli altri, e per questo le chiedo di visionare i miei riferimenti o contattarmi in chat privata per approfondire.
Infine, è normale avere preoccupazioni riguardo al futuro e alla possibilità di avere figli. Tuttavia, è importante ricordare che ci sono molte opzioni disponibili per diventare genitori, tra cui l'adozione, la fecondazione assistita e la maternità surrogata. Prima di prendere una decisione importante come questa, è importante fare ricerche approfondite e parlare con un professionista per esplorare le opzioni disponibili e decidere quale percorso è giusto per te.
Vorrei lavorare sulla sua autostima e sulla capacità di amarsi e rispettarsi. Cerchi di concentrarsi sui suoi obiettivi personali e le sue passioni, e di essere aperta a nuove opportunità e connessioni con gli altri. Con il tempo e il supporto di un terapeuta sono certa che sarà in grado di riconoscere la possibilità di incontrare qualcuno che le faccia battere il cuore e che condivida i suoi sogni e obiettivi. Le ricordo la possibilità della chat privata per approfondire.

Gentile Utente, nel suo messaggio non comunica la sua età, ma indipendentemente dalla stessa, il suo disagio nasce da un vissuto di inefficacia nel realizzare i suoi progetti e soddisfare i suoi desideri. Sarebbe utile una terapia cognitivo-comportamentale per comprendere meglio se la situazione che vive dipende esclusivamente dal contesto o se vi sono dei comportamenti, degli atteggiamenti che modificandosi le permetterebbero di vivere una vita più soddisfacente. Rimango a disposizione. Un saluto.
Dott.ssa Marina Bonadeni

Salve,
alla luce della situazione che descrive e del malessere che sta vivendo, credo che un percorso psicologico la aiuterebbe a fare chiarezza, andando ad esplorare i personalissimi modi di sentire e di pensare nelle relazioni e quelle rappresentazioni, spesso non del tutto coscienti, di sé e del mondo che ci influenzano nella vita di tutti i giorni. In questo modo, acquisirebbe una maggior consapevolezza di sé, dei suoi obiettivi e delle strategie più funzionali per perseguirli, migliorando notevolmente la qualità di vita.
Augurandole una buona giornata, resto a disposizione.
Cordiali Saluti.

Buonasera grazie per aver condiviso qua i suoi pensieri. Comprendo quanto la sua situazione possa essere frustrante per questo le consiglio di sviscerare la questione dedicandosi del tempo per sé in un percorso di conoscenza e approfondimento come quello della consulenza psicologica. Resto a disposizione per un consulto anche online.
Dott.ssa Gioia Picchianti

Buongiorno,

Capisco che la tua situazione ti stia causando ansia e preoccupazione. Tuttavia, è importante ricordare che la felicità e la realizzazione personale non dipendono necessariamente da avere una relazione romantica o da avere figli. Inoltre, il fatto che non hai avuto l'opportunità di incontrare qualcuno non significa che non ci siano ancora possibilità per te.

Invece di concentrarti sulle cose che non hai, prova a concentrarti su ciò che hai già nella tua vita, come il lavoro o lo sport che pratichi. Potresti anche considerare di partecipare ad attività sociali o di volontariato che ti interessano per incontrare nuove persone con interessi simili.

Inoltre, potresti beneficiare di una consulenza psicologica per aiutarti a gestire l'ansia e i pensieri negativi che stai sperimentando. Un professionista può aiutarti a esplorare le tue preoccupazioni e ad affrontare le sfide che stai incontrando in modo più efficace.

Ti auguro il meglio e spero che tu trovi il supporto di cui hai bisogno per affrontare questa situazione.

Cordiali saluti,
Dott.ssa Francesca Gottofredi

Buongiorno, potrebbe essere che, magari inconsapevolmente, tu stia limitando le tue opportunità. Magari per timore di metterti in gioco o perché ti sei un po’ chiusa rispetto alla vita sociale. Oppure perché caratterialmente sei riservata e le persone ci mettono un po’ più tempo a conoscerti. Questo in genere le porta ad approcciarti con maggior cautela. Se credi di aver bisogno di aumentare la tua sicurezza in te stessa per sentirti più “vista”, posso certamente aiutarti!
Se invece necessiti di un altro tipo di supporto ti auguro di trovarlo in altri colleghi!
Un grosso in bocca al lupo,
Silvia Bastianello

Buongiorno,
mi dispiace per la sua situazione. Non mi è chiaro come mai non abbia opportunità di conoscere nuovi compagni, se sia per mancanza di occasioni di uscita o difficoltà relazionali sue, o magari entrambe le ipotesi. Le consiglierei un colloquio con un terapeuta per approfondire questi aspetti, anche in funzione del suo desiderio di maternità. Dice poco di sé e qui non è possibile approfondire, raspare però una certa insoddisfazione per la sua vita. Resto a disposizione nel caso volesse contattarmi. In bocca al lupo! Dott.ssa Cristina Costanzi

Buongiorno, mi dispiace per la situazione che racconta. Sarebbe da indagare maggiormente in quanto è un po' vaga. Ha possibilità di conoscere nuove persone? Ha la sensazione di mettere in atto atteggiamenti che allontanano gli altri? Ci sarebbero molti punti da approfondire. Noi tendiamo a riproporre nelle relazioni con gli altri, ciò che abbiamo imparato dai nostri genitori. Lavoriamo anche su questo in terapia e forse potrebbe essere utile per lei valutare questa opzione. Rimango a disposizione se ha ulteriori dubbi o chiarimenti o se vuole intraprendere un percorso. Le auguro il meglio. Dott.ssa Rota

Buongiorno, grazie per condividere con noi questo suo malessere. Posso immaginare la difficoltà che prova e penso che il suo stato di ansia si manifesta all'esterno allontanando magari le persone che le stanno attorno. Questa potrebbe essere una variabile da analizzare cosi come magari il preconcetto "nessuno mi vuole" che si conclama nel non vedere effettivamente chi prova a corteggiarla in modo da confermare il suo pensiero. Ci sono molte variabili in gioco che mi piacerebbe esaminare con lei. Mi contatti pure per una consulenza online cosi ne discutiamo.
Dott.Eugenio di Giovanni

Carissima, buongiorno e grazie per aver condiviso un vissuto così intimo.
A volte ci sentiamo schiacciate da quello che dovremmo o che pensiamo che dovremmo fare e diamo poco spazio a quello che sentiamo di avere il bisogno di fare, a cosa ci piace e a cosa ci fa stare bene.
Provi a pensare a quanto spazio ha la seconda parte nella sua vita.
Conoscersi è il primo passo per volersi bene e per vivere al meglio le relazioni.

Rimango a disposizione

Dott sa Carlino Eleonora

Gentilissima utente grazie per la sua condivisione,
capisco la sua situazione e la preoccupazione che sta vivendo.
E' importante sottolineare che non avere un partner non significa necessariamente che si stia sbagliando qualcosa. Ci possono essere molteplici motivi per cui non si è ancora incontrata la persona giusta, come ad esempio il fatto che ci si sia concentrati su altre cose, oppure si sia stato in ambienti poco favorevoli per fare nuove conoscenze.
La mancanza di un partner e la preoccupazione per non riuscire ad avere un figlio sono preoccupazioni comuni, ma è importante non farsi condizionare troppo dalla paura e concentrarsi sulla costruzione di una vita soddisfacente e piena di significato. In ogni caso, potrebbe essere utile parlare con un professionista.
Mi rendo disponibile se vuole dei chiarimenti o per un colloquio.
Resto a sua disposizione, buona giornata.

Buongiorno, il suo malessere è comprensibile. Essere single non necessariamente è sinonimo di fallimento personale. Ci sarebbero da approfondire diversi aspetti in merito alla situazione da lei descritta: il modo in cui vive le relazioni, le aspettative a riguardo, la paura della solitudine (se presente), le sue reazioni nei confronti di una possibile rottura, ecc.
Sarebbe opportuno esplorare queste dinamiche in sede di colloquio.
Se ne sente la necessità, non esiti a contattarmi.
Resto a disposizione.
Dott. Francesco Mangiafico - Psicologo