buonasera soffro ormai da molti anni di colon irritabile tentenzialmente ad andamento diarroico.anch

Gentile utente, se non già praticata, potrebbe fare una ecografia delle anse intestinali. Se dovesse risultare nella norma, deve trovare una terapia efficace per il suo intestino irritabile. Per fare questo dovrà rivolgersi ad un gastroenterologo. Saluti
Marco Sanges

Gentile Paziente, sarebbe opportuno fare una gastro-duodenoscopia e ed il breath-test al lattosio. Consulti anche un gastroenterologo. Saluti, Manconi

Salve,
Esprimo il mio personale parere. Se gli esami cosiddetti"organici" hanno escluso una patologia in atto di questa natura, ed in rapporto alla clinica da lei manifestata, mi sentirei di consigliarle di rivolgersi al funzionamento dell'intestino più che alla malattia. Ha mai fatto indagini funzionali? Mai dosato marcatori di low grade inflammation intestinale?... Mai fatto uno studio del suo microbioma? Ed una ricerca di HP?... Ed il discorso è ancora lungo. Si affidi a chi tratta questo genere di approccio, le possibilità di migliorare sensibilmente e qualche volta di guarire del tiro sono elevate.
Resto a disposizione e le augura una pronta guarigione.
Cordialmente,

consiglio in prima istanza visita allergologica per ricerca di eventuali intolleranze alimentari e successivamente, se lei ha osservato che i suoi disturbi aumentano in condizioni di stress consiglio anche una valutazione psicologica nel sospetto che si tratti di un disturbo di origine psicosomatica.

L'impostazione terapeutica farmacologica ed eventuali consultazioni dietologiche e allergologiche devono essere gestite da un bravo gastroenterologo che tenga conto dei molti aspetti della sua condizione e la segua con costanza

Buongiorno.
Il dolore sovraombelicale mi farebbe pensare più ad una patologia gastrica. Ha detto di aver esegui gastroscopia, con cui le han fatto diagnosi genetica di gastrite, senza HP, ma con reflusso G-E.
Ripeta il test HP sulle feci e si faccia seguire da uno specialista.
Un’ultima nota: sta usando degli inibitori della pompa protonica? Talora questi le impediscono una normale digestione.

La Sua mi pare sia una lunga storia clinica e già molto indagata; eviterei dunque "persecuzioni" diagnostiche, anche perchè, se da molti anni soffre di questa patologia, se ci fosse una malattia grave sarebbe già ben "esplosa" Il colon irritabile ha sovente una importante impronta psicosomatica . Valuterei , se non già fatto, farmaci antispastici associati a blandi psicofarmaci e un attenta consulenza dietologica .

Immagino che in corso di gastroscopia, che mi sembra Lei abbia fatto, siano state effettuate biopsie della seconda porzione duodenale per escludere con maggior precisione la celiachia e per un eventuale studio di "allergie". È comunque consigliata visita gastroenterologica.

salve, probabilmente è un problema di funzionalità gastrica o del piccolo intestino. in assenza di pregressi interventi chirurgici che possono far sospettare una sindrome aderenziale, mi orienterei su appunto una gastrite cronica o una sindrome da colon irritabile. utile è una entrero risonanza magnetica