Dott.ssa Beatrice Arosio

Osteopata · Altro

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Dott.ssa Beatrice Arosio

Via Don Pietro Lualdi 4c, Vimercate 20871

Il nostro centro offre un ambiente unico dove osteopata, psicologa, pedagogista e logopedista collaborano per garantire un approccio multidisciplinare alla cura della persona, promuovendo un benessere completo e personalizzato su ogni aspetto del benessere fisico, emotivo e comunicativo.

12/02/2025

Esperienze

Sono un'osteopata laureata, con un percorso formativo quinquennale e una tesi sul dolore mestruale. Dopo la laurea, ho proseguito con un master specializzandomi in osteopatia applicata ai disturbi del neurosviluppo, approfondendo così le interazioni tra corpo e mente e il loro ruolo nel benessere globale della persona. Ho seguito inoltre corsi specifici di coppettazione e kinesio taping, che mi consentono di integrare queste metodiche nei miei trattamenti.

Nel mio lavoro, credo che ogni persona abbia bisogno di un trattamento unico e personalizzato, creato con empatia e ascolto attivo. Il mio approccio non si limita alla semplice tecnica: si fonda sul rispetto della persona e su un ascolto profondo delle sue esigenze e dei suoi ritmi.
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Aree di competenza principali:

  • Osteopatia

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039 968...

Pazienti accettati

  • Pazienti senza assicurazione sanitaria
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Pagamento dopo la consulenza

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Prestazioni e prezzi

  • Consulenza online

    15 €

  • Prima visita osteopatica

    60 €

  • Visita osteopatica

    60 €

  • Coppettazione

    50 €

  • Trattamento lombalgia

    50 €

33 recensioni

Tutte le recensioni contano e non possono essere rimosse o modificate dai dottori a proprio piacimento. Scopri come funziona il processo di moderazione delle recensioni. Per saperne di più sulle opinioni
  • G

    Studio pulito, spazioso e super accogliente.
    Beatrice è una vera e propria professionista, ti fa sentire a tuo agio e dedica il 100% dell’attenzione ad ogni tua esigenza.
    Lavora con passione e impegno.
    Consiglio vivamente questo studio
    Grazie Bea.

     • Studio privato visita osteopatica  • 

    Dott.ssa Beatrice Arosio

    Grazie per la fiducia e per il tempo che hai dedicato a scrivere questa recensione. Mi fa davvero piacere sapere che ti sei trovata bene. A presto!


  • V

    La dottoressa è competente, cordiale e gentilissima.
    Spiega tutto il procedimento e chiede sempre l’autorizzazione prima di fare qualsiasi manovra

     • Studio privato visita osteopatica  • 

    Dott.ssa Beatrice Arosio

    La ringrazio per le belle parole, sono contenta che la visita sia stata apprezzata!


  • L

    Mi sono recata dalla dottoressa per un problema alla schiena, ero parzialmente bloccata anche a livello del collo. In una sola seduta mi ha risolto il problema e la sera stessa ero di nuovo libera. Consigliatissima!

     • Studio privato visita osteopatica  • 

    Dott.ssa Beatrice Arosio

    Grazie di cuore per la sua recensione. A presto!


  • A

    Ottimo trattamento e disponibile con grande flessibilità di orario, raccomandata.

     • Studio privato visita osteopatica  • 

    Dott.ssa Beatrice Arosio

    Grazie di cuore per la recensione che ha lasciato, sono contenta che il servizio sia stato all’altezza. A presto!


  • M

    Ho trovato nella dottoressa Arosio professionalità, attenzione e cordialità. Nonostante la giovane età mi sono trovata molto bene. La consiglio

     • Studio privato prima visita osteopatica  • 

    Dott.ssa Beatrice Arosio

    Grazie molte per la sua recensione e per le belle parole, a presto!


  • G

    Cordialità, e buoni suggerimenti per risolvere o migliorare le situazioni di salute

     • Studio privato visita osteopatica  • 

    Dott.ssa Beatrice Arosio

    Grazie di cuore per le sue parole. Sono felice che i suggerimenti siano stati utili per il suo percorso. Rimango a disposizione.


  • A

    Visita accuratissima e professionale. Ho deciso di fare la visita per cercare di lenire il mio acufene. La dottoressa mi ha rivolto delle domande specifiche prima di iniziare il trattamento. Sono stato guidato con cura e mi ha insegnato degli esercizi da fare per conto mio che ho trovato molto utili.

     • Studio privato prima visita osteopatica  • 

    Dott.ssa Beatrice Arosio

    Grazie per le belle parole! Sono felice che il trattamento e gli esercizi siano stati d’aiuto. Rimango a disposizione per qualsiasi necessità.


  • M

    Era la prima volta che andavo da lei,gentile, ti fa sentire a proprio agio, ha capito il mio problema e mi ha consigliato cosa fare passo a passo per risolvere la mia situazione.

     • Studio privato prima visita osteopatica  • 

    Dott.ssa Beatrice Arosio

    La ringrazio molto per il suo riscontro positivo. È sempre un piacere sapere di aver potuto aiutare. A presto!


  • R

    La dottoressa Arosio è attenta, empatica e molto preparata. Mi ha messo a mio agio fin da subito, anche se per me non è facile entrare in sintonia con il mio corpo. Ha saputo trattarmi con competenza e delicatezza, dandomi consigli davvero utili! Lo studio è meraviglioso: curato, accogliente e pieno di luce. Un’esperienza positiva, che si conferma ad ogni seduta e che consiglio consiglio sinceramente.

     • Studio privato visita osteopatica  • 

    Dott.ssa Beatrice Arosio

    Ricevere un riscontro positivo è sempre un piacere. Grazie per essersi affidata a me e per le belle parole.


  • C

    Ottima esperienza con la Dottoressa Beatrice!
    Empatia e professionalità sono le parole chiave.
    Durante la visita è stata molto attenta ad ogni mio dettaglio facendomi un esame obiettivo molto approfondito.
    Sempre pronta all’ascolto e alle spiegazioni di ogni mio dubbio e curiosità.

     • Studio privato prima visita osteopatica  • 

    Dott.ssa Beatrice Arosio

    Grazie per aver condiviso la sua esperienza. È una grande soddisfazione accompagnare i pazienti nel loro percorso.


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Risposte ai pazienti

ha risposto a 29 domande da parte di pazienti di MioDottore

Buongiorno,
vi scrivo per chiedere un parere in merito a quanto sto vivendo a seguito di un trattamento osteopatico, affrontato in un momento per me già fisicamente e mentalmente molto delicato.
Qualche settimana fa ho avuto un episodio sincopale, in un periodo già fortemente stressante.
È probabile che la causa sia stata una forte tensione cervicale, associata a contratture croniche, improvvisamente aggravate da un movimento brusco del collo.
Da allora ho iniziato ad avvertire dolori tra cranio, spalle e collo, accompagnati da una sensazione persistente di sbandamento e instabilità.
A distanza di circa 20 giorni dal trattamento, i sintomi non sono completamente risolti.
I dolori vanno e vengono, soprattutto a livello intercostale (in particolare dopo la manipolazione dell’area del diaframma, che mi è stato detto non utilizzavo correttamente), e permane una sensazione di tensione continua.
Attualmente sto assumendo Dicloreum 150 mg e un miorilassante, ma sento ancora un forte disagio fisico e psicologico.
Mi stanco anche solo a intrattenere una conversazione con un amico, non riesco più a riconoscermi nel mio modo di vivere e affrontare le giornate.
Mi sento sinceramente frustrato, triste e, più di tutto, smarrito.
È come se non riuscissi a trovare più una via d’uscita.
Mi rivolgo a voi con alcune domande che, in questo momento, sento importanti: È normale avere ancora questi sintomi a distanza di 20 giorni dal trattamento?
È possibile che lo sblocco del diaframma e dell’area addominale provochi crampi, dolori intercostali e sensazioni viscerali prolungate?
Devo preoccuparmi, oppure è parte di un percorso di adattamento dell’organismo?

Vi ringrazio profondamente per l’ascolto e la pazienza.
Spero che tutto questo faccia parte di un cammino di guarigione, anche se ora faccio fatica a vederne il senso e la direzione.
Solo l’idea di poter ritrovare un minimo di equilibrio mi dà speranza.

Buongiorno, la ringrazio per il suo messaggio.
In seguito a un trattamento osteopatico, specialmente in un periodo di particolare sensibilità fisica ed emotiva, l’organismo può andare incontro a una fase di adattamento. È possibile percepire dolori muscolari, intercostali, tensioni residue o alterazioni dell’equilibrio, soprattutto in seguito a tecniche sulla zona diaframmatica o cervicale. Si tratta di risposte legate all’adattamento del sistema muscolo-scheletrico e fasciale a nuove dinamiche di mobilità, e talvolta anche la componente emotiva può influire sull’intensità e la durata di queste sensazioni.
Tuttavia, a 20 giorni dal trattamento, vista la persistenza dei sintomi, le consiglio di confrontarsi con il professionista che l’ha seguita per valutare attentamente l’evoluzione e comprendere se è necessario ricalibrare l’approccio.

Dott.ssa Beatrice Arosio

Gentili dottori,
sono una ragazza ventiduenne che da quasi un anno soffre di capogiri e vertigini, sbandamenti e problemi alla zona mandibolare e cervicale.
Ho giá aperto un altro consulto mesi fa (ora scaduto) nell'area di neurologia e poi nell'area di gnatologia per un consulto sulla terapia gnatologica che ho intrapreso da un mese. Adesso mi rivolgo a voi perchè sto accusando diversi problemi alla zona cervicale, che mi porta capogiri e vertigini.

Dopo una lunga storia di visite mediche e diagnosi varie sono arrivata a quello che sembra essere l'origine dei miei malesseri: una malocclusione che porta vertigini, sbandamenti, confusione mentale, dolore ai muscoli masticatori, cefalee, acufeni e click mandibolari, nonchè dolori alla cervicale e alla schiena (ho anche la scoliosi). Gli specialisti hanno appurato che ho la cervicale rettilineizzata e le prime due vertebre comprimono il nervo vago.

Ho finalmente intrapreso una cura gnatologica indossando un bite morbido nell'arcata inferiore che porto tutto il giorno escluso i pasti e sto seguendo diligentemente la cura, ho notato in maniera saltellante dei miglioramenti a livello di tensione muscolare e per un breve periodo anche nei capogiri e nelle vertigini e adesso dopo neanche un mese di inizio dalla terapia sono tornati piú forti di prima. Pensavo fosse un problema legato al bite e al fatto che si fossero spostati i contatti (lo gnatologo mi vede ogni due settimane e mezzo circa per riallineare il bite e prima dell'appuntamento di check ho accusato sempre malesseri quindi ho ricollegato al bite per questo motivo) e sono stata visitata (a distanza di una settimana dall'ultima volta) dallo gnatologo, il quale ha concluso che il bite è perfetto e che non vede problemi a livello mandibolare al momento. Mi ha rimandata dall'osteopata, con cui lavora concordatamente, perchè secondo lui è un problema cervicale.
Io sono stata visitata una volta e mezzo (la prima visita per metá è stata di assestamento e di comprensione dei malesseri) e non torno da piú di 3 settimane perchè puntualmente la notte della giornata in cui ricevo il trattamento sto molto peggio e ho crisi di capogiri (e questa cosa mi spaventa) e poi anche perchè essendo peggiorata la mia sintomatologia mi risulta davvero difficile sdraiarmi totalmente in orizzontale nel lettino.

A questo punto sono veramente disperata, oltre che un sacco demoralizzata, perchè questa situazione va avanti da luglio e non mi permette di vivere per niente bene -al momento direi che sopravvivo. Ovviamente mi porta anche una sintomatologia ansiosa e depressa, ma sfido chiunque a trovarsi nella mia situazione e stare bene mentalmente. Cosa devo fare? A chi mi devo rivolgere? devo davvero seguire il consiglio dello gnatologo e continuare ad andare dall'osteopata o devo agire in altro modo per decomprimere queste prime due vertebre ed il nervo vago?
Vi ringrazio in anticipo perchè ogni aiuto sarà prezioso

Buongiorno, comprendo quanto possa essere difficile convivere con sintomi persistenti come vertigini, tensioni cervicali e malesseri generalizzati. In situazioni così complesse, in cui si combinano aspetti posturali, muscolari e neurovegetativi, è fondamentale che il trattamento venga adattato con attenzione ai segnali del corpo.

È possibile che un trattamento manuale, se ricevuto in un momento di particolare sensibilità, risulti inizialmente troppo intenso e generi un aumento dei sintomi. In questi casi, può essere utile modulare l’approccio, confrontandosi con il proprio osteopata, scegliendo tecniche più graduali o indirette, e intervenendo in modo progressivo.

Vista la presenza di tensioni cervicali, alterazioni posturali e disturbi legati all’equilibrio, integrare un percorso di lavoro corporeo mirato, anche in maniera attiva, diretto alla rieducazione posturale od educazione alla respirazione, può rappresentare un valido supporto. In particolare, esercizi dolci, movimenti guidati e strategie di rilassamento possono aiutare il corpo a ritrovare stabilità e autoregolazione, riducendo nel tempo la sensibilità e la reattività ai trattamenti.

Le difficoltà che descrive sono reali e meritevoli di attenzione: affrontarle passo dopo passo, con trattamenti tollerabili e continui aggiustamenti, può portare a miglioramenti concreti.

Dott.ssa Beatrice Arosio
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