Buonasera, ho fatto una risonanza magnetica alla spalla con questo esito, volevo sapere che potrei f
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Buonasera, ho fatto una risonanza magnetica alla spalla con questo esito, volevo sapere che potrei fare per alleviare o guarire il mio problema, anche con fisioterapia..
Ipertrofia dell'apice acromiale, con modesti segni edesivi sui settori di scorrimento sottostanti.
La cuffia è lievemente assottigliata nei piani inserzionale del sovraspinato, non presenta lesioni o retrazioni.
Non borsite sottoacromiale.
Indenne l'intervallo dei rotatori se si eccettua minimo risentimento sottocoracoideo dei legamenti di contenzione.
Regolare il CLB nel proprio solco.
Ipertrofia dell'apice acromiale, con modesti segni edesivi sui settori di scorrimento sottostanti.
La cuffia è lievemente assottigliata nei piani inserzionale del sovraspinato, non presenta lesioni o retrazioni.
Non borsite sottoacromiale.
Indenne l'intervallo dei rotatori se si eccettua minimo risentimento sottocoracoideo dei legamenti di contenzione.
Regolare il CLB nel proprio solco.
Buongiorno, innanzitutto sarebbe importante comprendere quanto dolore ha e se questo dolore permane già da diverso tempo. In queste situazioni, non essendoci lesioni della cuffia ne patologie infiammatorie in atto come le borsiti. In questo caso non essendoci particolare gravità della situazione da ciò che ci mostra la RMN, sarebbe opportuno fare una prima valutazione insieme ad un fisioterapista e tramite trattamenti di terapia manuale per ridurre il dolore e dell'esercizio terapeutico per migliorare la forza e la mobilità della spalla si possono ottenere degli ottimi risultati recuperando tutta la funzionalità persa. Successivamente, se non si risolve con un percorso di fisioterapia allora ci si può rivolgere ad un ortopedico per valutare la necessità di farmaci o altro per controllare il dolore, nel frattempo però deve essere mantenuto l'esercizio per riacquistare la forza e la mobilità persa! Se vuole spiegarmi meglio la sua situazione mi scriva pure, sarò felice di darle consigli più specifici, buona serata!
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Buongiorno, necessita di riabilitazione
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Il referto della tua risonanza magnetica indica un problema lieve/moderato a livello della spalla, più precisamente nell'area dell'acromion e della cuffia dei rotatori. Ti spiego cosa significa e quali passi puoi intraprendere per alleviare i sintomi o risolvere il problema:
Analisi del referto
Ipertrofia dell'apice acromiale:
L'acromion, una parte della scapola, presenta un leggero ispessimento. Questo può ridurre lo spazio sottoacromiale, causando attrito o compressione sui tendini della cuffia dei rotatori durante i movimenti.
Modesti segni adesivi nei settori sottostanti:
Ciò indica una leggera alterazione o tensione nei tessuti molli (borsa o tendini) che scorrono sotto l'acromion, ma senza borsite.
Cuffia dei rotatori:
Il tendine del sovraspinato è lievemente assottigliato, suggerendo un inizio di degenerazione o infiammazione, ma senza lesioni o retrazioni significative.
Intervallo dei rotatori e legamenti di contenzione:
Non ci sono lesioni rilevanti, salvo un minimo risentimento sottocoracoideo, che potrebbe indicare una leggera infiammazione o irritazione.
CLB (Capo Lungo del Bicipite):
È integro e nella sua posizione anatomica, quindi non ci sono problemi qui.
Approccio terapeutico
I problemi descritti sembrano relativamente lievi e potrebbero rispondere bene a un trattamento conservativo. Ecco alcune opzioni utili, da discutere con un fisioterapista o un medico:
1. Fisioterapia
Obiettivi:
Ridurre l'infiammazione e il dolore.
Migliorare lo spazio sottoacromiale e il movimento della spalla.
Rinforzare i muscoli della cuffia dei rotatori e del cingolo scapolare.
Esercizi consigliati:
Mobilità: esercizi di mobilizzazione per aumentare la libertà di movimento senza dolore (ad esempio, pendoli di Codman).
Stretching: dei muscoli pettorali, del trapezio superiore e del sottoscapolare per ridurre tensioni che potrebbero influenzare negativamente la spalla.
Rinforzo: degli stabilizzatori scapolari (romboidi, trapezio medio e inferiore) e della cuffia dei rotatori (soprattutto il sovraspinato).
Esercizi eccentrici: utili per migliorare la resistenza e la qualità del tendine.
2. Terapie strumentali
Ultrasuoni, laserterapia o tecarterapia possono essere utili per ridurre l'infiammazione e accelerare il recupero.
3. Adattamenti posturali e attività quotidiane
Evita movimenti ripetitivi o sopra la testa (overhead) che stressano la spalla.
Mantieni una postura corretta per prevenire ulteriori tensioni sul cingolo scapolare.
4. Farmaci e infiltrazioni (se necessario)
In caso di dolore persistente, il medico potrebbe prescrivere antinfiammatori o valutare infiltrazioni locali con corticosteroidi.
5. Chirurgia
Questa è generalmente l'ultima opzione ed è riservata ai casi in cui il trattamento conservativo fallisce. Data la descrizione del tuo referto, al momento non sembra necessaria.
Cosa puoi fare subito
Consulta un fisioterapista per un programma personalizzato.
Applica ghiaccio in caso di dolore acuto e calore per rilassare i muscoli contratti.
Inizia esercizi leggeri, come mobilizzazioni pendolari o stretching delicato.
Se hai ulteriori domande o vuoi un programma specifico, fammi sapere!
Analisi del referto
Ipertrofia dell'apice acromiale:
L'acromion, una parte della scapola, presenta un leggero ispessimento. Questo può ridurre lo spazio sottoacromiale, causando attrito o compressione sui tendini della cuffia dei rotatori durante i movimenti.
Modesti segni adesivi nei settori sottostanti:
Ciò indica una leggera alterazione o tensione nei tessuti molli (borsa o tendini) che scorrono sotto l'acromion, ma senza borsite.
Cuffia dei rotatori:
Il tendine del sovraspinato è lievemente assottigliato, suggerendo un inizio di degenerazione o infiammazione, ma senza lesioni o retrazioni significative.
Intervallo dei rotatori e legamenti di contenzione:
Non ci sono lesioni rilevanti, salvo un minimo risentimento sottocoracoideo, che potrebbe indicare una leggera infiammazione o irritazione.
CLB (Capo Lungo del Bicipite):
È integro e nella sua posizione anatomica, quindi non ci sono problemi qui.
Approccio terapeutico
I problemi descritti sembrano relativamente lievi e potrebbero rispondere bene a un trattamento conservativo. Ecco alcune opzioni utili, da discutere con un fisioterapista o un medico:
1. Fisioterapia
Obiettivi:
Ridurre l'infiammazione e il dolore.
Migliorare lo spazio sottoacromiale e il movimento della spalla.
Rinforzare i muscoli della cuffia dei rotatori e del cingolo scapolare.
Esercizi consigliati:
Mobilità: esercizi di mobilizzazione per aumentare la libertà di movimento senza dolore (ad esempio, pendoli di Codman).
Stretching: dei muscoli pettorali, del trapezio superiore e del sottoscapolare per ridurre tensioni che potrebbero influenzare negativamente la spalla.
Rinforzo: degli stabilizzatori scapolari (romboidi, trapezio medio e inferiore) e della cuffia dei rotatori (soprattutto il sovraspinato).
Esercizi eccentrici: utili per migliorare la resistenza e la qualità del tendine.
2. Terapie strumentali
Ultrasuoni, laserterapia o tecarterapia possono essere utili per ridurre l'infiammazione e accelerare il recupero.
3. Adattamenti posturali e attività quotidiane
Evita movimenti ripetitivi o sopra la testa (overhead) che stressano la spalla.
Mantieni una postura corretta per prevenire ulteriori tensioni sul cingolo scapolare.
4. Farmaci e infiltrazioni (se necessario)
In caso di dolore persistente, il medico potrebbe prescrivere antinfiammatori o valutare infiltrazioni locali con corticosteroidi.
5. Chirurgia
Questa è generalmente l'ultima opzione ed è riservata ai casi in cui il trattamento conservativo fallisce. Data la descrizione del tuo referto, al momento non sembra necessaria.
Cosa puoi fare subito
Consulta un fisioterapista per un programma personalizzato.
Applica ghiaccio in caso di dolore acuto e calore per rilassare i muscoli contratti.
Inizia esercizi leggeri, come mobilizzazioni pendolari o stretching delicato.
Se hai ulteriori domande o vuoi un programma specifico, fammi sapere!
Buongiorno
direi proprio fisioterapia
direi proprio fisioterapia
Valutazione ortopedica o fisioterapica per poi attuare strategie conservative basate su terapia manuale ed esercizio terapeutico progressivo.
Salve l’approccio fisioterapico per questo tipo di problema solitamente prevede: chinesiterapia attiva e passiva, tecar terapia, laser terapia, esercizi di propriocezione e rinforzo del cingolo scapolo omerale.
Prima di procedere consiglio di seguire la prescrizione del suo Ortopedico.
Per ulteriori chiarimenti sono disponibile per consulenza on line
Saluti
Prima di procedere consiglio di seguire la prescrizione del suo Ortopedico.
Per ulteriori chiarimenti sono disponibile per consulenza on line
Saluti
Buongiorno,
L'esito di un esame strumentale, come una risonanza magnetica, è sempre da correlare con i sintomi presenti in clinica, in quanto eventuali anomalie presenti in esame strumentale potrebbero non necessariamente tradursi in problematiche cliniche.
E' quindi consigliato rivolgersi ad un professionista che valuti la sua spalla così da costruire, in base al dolore, agli eventuali deficit di forza o difficoltà nel compiere particolari movimenti, un programma di terapia ed esercizi adatto e personalizzato.
L'esito di un esame strumentale, come una risonanza magnetica, è sempre da correlare con i sintomi presenti in clinica, in quanto eventuali anomalie presenti in esame strumentale potrebbero non necessariamente tradursi in problematiche cliniche.
E' quindi consigliato rivolgersi ad un professionista che valuti la sua spalla così da costruire, in base al dolore, agli eventuali deficit di forza o difficoltà nel compiere particolari movimenti, un programma di terapia ed esercizi adatto e personalizzato.
Buongiorno, suggerisco una valutazione funzionale fisioterapica con conseguente programma di trattamento manuale e rieducazione funzionale del complesso spalla, così da poter ridare una funzionalità corretta all'articolazione. Un esame non da informazioni esaustive riguardo alla funzionalità dell'arto e molto spesso neanche della causa che l'ha portato a quella condizione.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Buonasera,
Il referto della risonanza magnetica evidenzia una situazione di irritazione meccanica con lievi alterazioni a carico della cuffia dei rotatori e delle strutture circostanti, senza lesioni gravi o condizioni infiammatorie significative. Ecco alcune indicazioni utili:
1. Riduzione dell'irritazione meccanica.
- L'ipertrofia dell'apice acromiale potrebbe causare un lieve conflitto subacromiale, che è compatibile con i segni adesivi riscontrati.
- È importante evitare movimenti ripetitivi sopra la testa e carichi eccessivi che aumentino il rischio di infiammazione.
2. Fisioterapia mirata.
- Esercizi di rinforzo: si consiglia un programma di rinforzo dei muscoli della cuffia dei rotatori, in particolare del sovraspinato, e dei muscoli stabilizzatori della scapola. Questo aiuta a migliorare la biomeccanica della spalla.
- Mobilità articolare: tecniche di mobilizzazione passiva e attiva per ottimizzare il movimento dell'articolazione gleno-omerale e ridurre eventuali compensi.
- Controllo scapolare: esercizi per migliorare il posizionamento e il movimento scapolare durante l’attività.
3. Terapie strumentali.
- La tecarterapia o gli ultrasuoni possono essere utili per ridurre eventuali sintomi dolorosi residui e favorire il recupero dei tessuti.
4. Attività quotidiane.
- Eviti posture scorrette e movimenti che possono aggravare il conflitto (ad esempio, attività sopra la testa o ripetitive).
5. Valutazione ortopedica.
- Se i sintomi persistono nonostante la fisioterapia, una rivalutazione ortopedica potrebbe essere indicata per escludere un peggioramento del conflitto o valutare eventuali terapie aggiuntive, come infiltrazioni.
Con un trattamento fisioterapico personalizzato, mirato al recupero della funzionalità e al controllo dei sintomi, è possibile alleviare il problema e migliorare la qualità del movimento. Resto a disposizione per ulteriori domande.
Il referto della risonanza magnetica evidenzia una situazione di irritazione meccanica con lievi alterazioni a carico della cuffia dei rotatori e delle strutture circostanti, senza lesioni gravi o condizioni infiammatorie significative. Ecco alcune indicazioni utili:
1. Riduzione dell'irritazione meccanica.
- L'ipertrofia dell'apice acromiale potrebbe causare un lieve conflitto subacromiale, che è compatibile con i segni adesivi riscontrati.
- È importante evitare movimenti ripetitivi sopra la testa e carichi eccessivi che aumentino il rischio di infiammazione.
2. Fisioterapia mirata.
- Esercizi di rinforzo: si consiglia un programma di rinforzo dei muscoli della cuffia dei rotatori, in particolare del sovraspinato, e dei muscoli stabilizzatori della scapola. Questo aiuta a migliorare la biomeccanica della spalla.
- Mobilità articolare: tecniche di mobilizzazione passiva e attiva per ottimizzare il movimento dell'articolazione gleno-omerale e ridurre eventuali compensi.
- Controllo scapolare: esercizi per migliorare il posizionamento e il movimento scapolare durante l’attività.
3. Terapie strumentali.
- La tecarterapia o gli ultrasuoni possono essere utili per ridurre eventuali sintomi dolorosi residui e favorire il recupero dei tessuti.
4. Attività quotidiane.
- Eviti posture scorrette e movimenti che possono aggravare il conflitto (ad esempio, attività sopra la testa o ripetitive).
5. Valutazione ortopedica.
- Se i sintomi persistono nonostante la fisioterapia, una rivalutazione ortopedica potrebbe essere indicata per escludere un peggioramento del conflitto o valutare eventuali terapie aggiuntive, come infiltrazioni.
Con un trattamento fisioterapico personalizzato, mirato al recupero della funzionalità e al controllo dei sintomi, è possibile alleviare il problema e migliorare la qualità del movimento. Resto a disposizione per ulteriori domande.
Buongiorno,
Dal referto della sua risonanza magnetica non si evince nulla di particolare. Vada da un fisioterapista che con accurata valutazione potrà identificare l'origine della sua disfunzione e aiutarla con una serie di esercizi e tecniche manuali affinche si risolva la sintomatologia .
Dal referto della sua risonanza magnetica non si evince nulla di particolare. Vada da un fisioterapista che con accurata valutazione potrà identificare l'origine della sua disfunzione e aiutarla con una serie di esercizi e tecniche manuali affinche si risolva la sintomatologia .
Buonasera Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno. Grazie
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