Buonasera giocando a calcio per esattezza cacciando ho provocato, penso, una piccola contrattura o p

15 risposte
Buonasera giocando a calcio per esattezza cacciando ho provocato, penso, una piccola contrattura o pizzicato il nervo sciatico.
Muscoril e feldene può essere di aiuto a sciogliere ?
Dott.ssa Chiara Teresa Carbone
Fisioterapista
Apice nuovo
Buongiorno, le informazioni fornite non sono sufficienti per capire quale sia il problema. Quini di prima di prendere qualsiasi farmaco è necessaria una valutazione fisioterapica.
Saluti.

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Dott. Nicolò Saba
Fisioterapista
Negrar
Buongiorno, purtroppo è difficile anche solo ipotizzare la causa dei suoi sintomi dal momento che gli infortuni legati allo sport sono molti e diversificati tra di loro. Le consiglio di consultare un fisioterapista in modo che possa individuare le possibili cause del suo dolore ed intraprendere quindi un adeguato percorso terapeutico. L'utilizzo di farmaci non è sempre risolutivo e va contestualizzato con la sua situazione clinica.
Cordiali saluti
Dott. Gianluca Rattenni
Fisioterapista
Albenga
Buonasera, pizzicare il nervo penso sia praticamente impossibile, più che altro magari avrà sentito una fitta, se cosi fosse necessita di una ecografia nelle prime 48/72ore per valutare l'eventuale gravità dell'infortunio. Secondariamente valutare discorso farmacologico ma ancora prima discorso fisioterapico.
Cordiali saluti
Dott. Luca Baleani
Fisioterapista
Osimo
Buongiorno, dalla descrizione è difficile comprendere l'entità e il tipo di problema. procederei con una visita fisioterapica per capirci di più tramite dei test specifici e poi, se necessario, può valutare con un medico l'assunzione di farmaci. In ogni caso pizzicare in nervo sciatico con un calcio mi sembra improbabile, potrebbe essere più plausibile una contrattura del muscolo piriforme (sintomi simili alla sciatalgia ma generalmente localizzati tra il fondoschiena e il ginocchio).
Dott.ssa Monica De Giovanni
Fisioterapista, Posturologo, Chinesiologo
Roma
Gentile utente,
è opportuna una visita dal Fisioterapista per capire se si tratta effettivamente di Sciatalgia o altra problematica.
Le informazioni sono purtroppo insufficienti per fare una diagnosi.
Per l'eventuale assunzione dei farmaci consulti il curante o il medico ortopedico.
Cordiali saluti
Dott.ssa Rita Ciaravola
Fisioterapista, Posturologo
Lainate
buongiorno, putroppo non ci sono abbastanza informazioni per produrre una ipotesi. si rivolga al curante per la terapia farmacologica o la prescrizione di eventuali esami strumentali. dopodichè si affidi ad un bravo fisioterapista affinchè ciò non riaccada
Dr. Luciano Brigandi
Fisioterapista, Osteopata, Posturologo
Meda
Buongiorno
Avrei necessità di avere maggiori informazioni.
Poterbbe contattarmi telefonicamente?
Senza impegno
Grazie

Cordialmente
Dr. Matteo Cervellini
Fisioterapista
Roma
Buongiorno, solitamente quelli sono medicinali prescritti che non danno particolare sollievo. Quando si ha un infortunio il consiglio è quello di rimanere attivo e continuare a giocare a calcio se il dolore non è troppo acuto, in quel caso le consiglierei di andare da un fisioterapista.
Buongiorno, è molto probabile che il pizzico che ha sentito non fosse dovuto al nervo sciatico ma ad un tendine della muscolatura posteriore della coscia. In tal caso il consiglio è quello di eseguire una valutazione fisioterapica e se nelle 24-72 ore successive vede la comparsa di edema sulla coscia o su una porzione più bassa rispetto il punto del pizzico, allora le consiglio di parlare con il medico per la possibile prescrizione di un’ecografia. Detto ciò mi preme dirle, che le informazioni sono troppo superficiali per individuare quale siano i consigli più adatti. Mi scriva pure in modo da poterle fare qualche domanda in più e darle qualche consiglio più specifico. Le auguro una buona guarigione e aspetto un suo messaggio, buona giornata!
Dott. Daniele Pintus
Osteopata, Fisioterapista
Selargius
salve. L'uso di questo tipo di farmaci deve essere supervisionato dal medico di famiglia o dall' ortopedico. Un trattamento di questo tipo può sicuramente aiutarla nell' immediato, per diminuire l' infiammazione e calmare il dolore, ma non è assolutamente risolutivo. troverà risultati più stabili e duraturi rivolgendosi periodicamente ad un Osteopata. anche un lavoro locale fisioterapico può dare buoni risultati
Dott.ssa Roberta Peroni
Fisioterapista, Osteopata
Gussago
Buongiorno, sei sicuro invece di non esserti provocato una lesione ai muscoli ischio-crurali? per intenderci... ai muscoli della parte posteriore della coscia. E' molto frequente nei gesti come "calciare" ed è una delle lesioni muscolari più comuni in chi gioca a calcio... prima dei farmaci ti direi di approfondire questa possibilità!
Dott. Alessandro Ceci
Osteopata, Fisioterapista
Roma
Buonasera. Consiglio 15 minuti di ghiaccio ogni ora per un totale di 5 volte al giorno per le prime 48 h. Successivamente consiglio una visita specialistica. Potrebbe essere una contrattura, ma potrebbe essere anche una lesione muscolare. Sconsiglio l'assunzione di farmaci senza prima aver avuto un parere medico
Dr. Matteo Tonino
Fisioterapista, Posturologo
Roma
Terapia manuale, calore e lavoro dinamico di allungamento e mobilità.
Dott.ssa Michela Morincasa
Fisioterapista, Osteopata, Ostetrica
Roma
Buonasera , dai sintomi che descrive sembra più un’irritazione muscolare o un nervo compresso che una lesione grave. Muscoril può aiutare a ridurre la tensione muscolare e Feldene a diminuire l’infiammazione, ma vanno sempre assunti secondo le indicazioni del medico o del farmacista, soprattutto se ha altre terapie in corso.
Nel nostro centro affrontiamo questi problemi con un approccio integrato: l’osteopatia può aiutare a sciogliere tensioni muscolari e articolari, mentre la fisioterapia lavora sul rinforzo e sulla mobilità per prevenire recidive. Spesso l’unione di entrambe le strategie, insieme a un corretto recupero, porta a risultati più rapidi e duraturi rispetto al solo uso di farmaci.
Se vuole, possiamo anche valutare esercizi mirati per il recupero senza sovraccaricare il nervo sciatico.
Dr. Riccardo Allorini
Fisioterapista
Carpi
Il trauma da calcio è un meccanismo comune per le lesioni muscolari, soprattutto a carico degli hamstring, quadricipiti o adduttori.
Capisco la necessità di capire se Muscoril e Feldene possano aiutare, ma devo premettere che solo un medico può prescriverle questi farmaci dopo averla visitata.
Quello che posso fare è spiegarle il razionale dietro l'uso di questi farmaci nelle lesioni muscolari, così può discuterne con più consapevolezza con il suo medico.
Il Feldene è un antinfiammatorio.
L'idea è ridurre infiammazione e dolore per stare meglio. Il problema è che l'infiammazione è la prima fase della guarigione, non qualcosa da eliminare completamente. Se la blocchiamo troppo presto, rischiamo di interferire con il processo riparativo. Inoltre, gli antinfiammatori possono favorire il sanguinamento nella zona lesionata, aggravando l'ematoma. E c'è un altro aspetto: togliendo il dolore, si perde quel campanello d'allarme che ci impedisce di sovraccaricare un muscolo già danneggiato. I protocolli più recenti tendono a sconsigliare l'uso di antinfiammatori nelle lesioni muscolari acute, proprio perché possono dare sollievo immediato ma ostacolare il recupero a lungo termine.
Il Muscoril è un miorilassante, e qui la situazione è ancora più delicata.
Viene usato per ridurre lo spasmo muscolare, ma il problema è che elimina anche i riflessi protettivi del muscolo. Questi riflessi servono a difendere il tessuto da allungamenti eccessivi, e perderli significa aumentare significativamente il rischio di farsi male di nuovo quando si riprende l'attività. Per questo l'uso di miorilassanti nelle lesioni muscolari è generalmente sconsigliato durante la riabilitazione.
Riguardo alla sua situazione: se si tratta di una contrattura (quindi un problema di tensione muscolare senza lesione vera e propria), il dolore tipicamente compare a distanza dall'attività e si risolve in 5-15 giorni con riposo relativo e gestione conservativa.
Se invece c'è un coinvolgimento del nervo sciatico, bisogna capire se è dovuto a un edema che comprime il nervo o a un problema che parte dalla colonna vertebrale.
Nelle prime 48-72 ore le consiglio di: applicare ghiaccio per limitare gonfiore ed ematoma, usare una compressione (un bendaggio elastico), evitare movimenti che provocano dolore acuto.
Ma attenzione: non stia completamente fermo. L'immobilizzazione totale rallenta la guarigione. Appena il dolore lo permette, inizi a muoversi gradualmente, anche solo camminando con appoggio parziale. Il movimento controllato aiuta il tessuto a ripararsi correttamente.
La cosa più importante è farsi valutare da un medico o da un fisioterapista, per capire l'entità reale del danno e impostare un percorso adeguato.
I farmaci possono avere un ruolo nel controllare il dolore acuto, ma non devono essere la base del trattamento, altrimenti rischiano di compromettere la guarigione.

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