Buonasera, Da un anno e mezzo circa avverto un dolore allo zigomo destro. Dopo svariate visite ed e

Buonasera, comprendo bene la complessità e il fastidio della situazione che descrive. Da quanto emerge, è possibile che la problematica al dente del giudizio e la tensione del massetere abbiano influito sull’occlusione e, di conseguenza, sulla postura e sulla muscolatura della parte destra del corpo. Le catene muscolari e fasciali lavorano in modo integrato e uno squilibrio a livello cranio-mandibolare può effettivamente ripercuotersi fino a collo, schiena e bacino.
Il dolore addominale/inguinale che avverte potrebbe in parte essere legato a queste tensioni e compensi posturali, ma è importante escludere anche eventuali cause viscerali con il medico curante.
L’estrazione del dente del giudizio, come già consigliato da altri specialisti, potrebbe alleggerire il quadro. In seguito, trattamenti osteopatici mirati potranno aiutarla a riequilibrare le tensioni e migliorare la funzionalità generale.
Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti o per una valutazione diretta.
Cordiali saluti, Lorenzo Gilardi Osteopata

Buongiorno
Avrei necessità di avere maggiori informazioni. Mi invii il suo numero di cellulare su questo sito affinché possa contattarla.
Senza impegno economico.
Grazie

Prima procedere con l' estrazione del dente, dopo bisogna che il suo osteopata vada a detensionare lo zigomo, mandibola e cervicale.....poi vedere come si sta.

Buongiorno, si potrebbe assolutamente essere correlato. Mi è capitato di vedere pz con problematiche alla bocca che portavamo ad ernie o altri problemi. Solitamente un'infiammazione nella cavità orale si ripercuote sul tratto cervicale omolaterale ma può benissimo andare oltre!

Capisco bene i suoi dubbi: i sintomi che descrive possono sembrare scollegati, ma in realtà esiste una forte connessione tra occlusione, muscolatura masticatoria e catene muscolo-fasciali che interessano il resto del corpo. Un dente del giudizio incluso o infiammato, così come un’alterazione del massetere o dell’articolazione temporo-mandibolare, può contribuire a squilibri posturali e tensioni diffuse (cervicale, lombare, zona addominale/inguinale). L’intervento odontoiatrico e il lavoro osteopatico potranno quindi integrarsi bene nel suo percorso.

Buonasera, si potrebbe essere collegato. Se i trattamenti osteopatici a livello del cranio e della bocca non hanno effetto, probabilmente ha senso estrarre il dente

Buongiorno, si potrebbe essere che il suo dolore inguinale e lombare si collegato alla sua condizione descritta, però le consiglio di sentire anche il suo medico per valutare se fare comunque un’ecografia. Cordiali saluti

In questo caso e con i dati forniti a mio parere alcuni segni e sintomi possono essere riconducibili al problema riscontrato a livello del dente del giudizio, ovvero il dolore allo zigomo e i dolori cervicali, ma altri non possono essere giustificati dal dente. Consiglio maggiori approfondimenti tramite il medico di base per capire a quali figure sanitarie e mediche rivolgersi per capire quale sia il quadro clinico completo, oltre al problema al dente.

Buongiorno, si potrebbe essere tutto correlato in base a quello che ti hanno spiegato. Allo stesso tempo potrebbe trattarsi di una disregolazione autonomica a maggior ragione se viene coinvolto un solo lato. Sarebbe il caso ovviamente di ampliare con una anamnesi e una diagnosi per avere un quadro più completo. Resto a disposizione per eventuali dubbi o domande.
Rina Binni - osteopata D.O-

Buongiorno, attraverso i dati che mi ha fornito, è evidente che il suo corpo sta compensando un disagio inizialmente localizzato (come quello al dente del giudizio o al massetere), con effetti che si sono estesi nel tempo ad altre zone. In osteopatia, consideriamo il corpo come un'unità funzionale: un'alterazione in una zona può generare tensioni o adattamenti in catena, soprattutto se persistente. Ad esempio, un’infiammazione cronica nella zona cranio-facciale può portare a compensi posturali, rigidità cervicale o lombare, e perfino influenzare la respirazione o la funzionalità viscerale (da cui certi dolori addominali/inguinali). L’uso del Bite, inoltre, pur essendo spesso utile, può modificare i rapporti occlusali e contribuire a tensioni muscolari (massetere, temporale, sternocleidomastoideo), che si riflettono sul rachide e sulla postura. Naturalmente ogni caso va valutato individualmente, ma sì, è plausibile che i sintomi siano correlati tra loro e vadano inquadrati in un'ottica globale. Sarebbe opportuno valutare lo stato delle catene miofasciali, cranio-sacrali e viscerali, e vedere come intervenire per migliorare il suo equilibrio funzionale.
Resto a disposizione.
Giulia Capitoni – Osteopata

Salve, si può essere collegato! Vedi come va dopo l'operazione e continua con i trattamenti dall'osteopata.

Buonasera,
sì, i sintomi possono essere correlati: un problema dentale o mandibolare può influenzare la postura e creare tensioni che si riflettono su cervicale, zona lombare e addome. Una valutazione osteopatica può aiutarla a riequilibrare queste tensioni e ridurre i dolori, anche in vista dell’estrazione del dente.

Buonasera, leggendo la descrizione al suo problema si potrebbe azzardare a dire che un'infiammazione a livello della zona mandibolare (ATM) sia presente. Un'infiammazione a livello della muscolatura in quella zona può portare di conseguenza ad un'infiammazione della muscolatura cervicale (ATM e tratto cervicale sono molto correlati), che a sua volta può andare a disturbare anche gli altri tratti della colonna vertebrale. Continui sicuramente a vedere l'osteopata e valuti post estrazione del dente del giudizio se la sintomatologia viene modificata. Saluti

Buongiorno, sicuramente la complessità del corpo umano e le svariate interrelazioni che legano tutte le sue parti rendono plausibile, almeno in parte la correlazione di tutti i sintomi da Lei riportati. Sicuramente il Suo osteopata le avrà spiegato almeno in parte queste relazioni. In ogni caso dopo l'estrazione del dente del giudizio sarebbe opportuno effettuare una nuova valutazione osteopatica al fine di comprendere quali eventuali adattamenti il corpo ha messo in atto e pianificare un percorso terapeutico mirato per cercare di riportare equilibrio.
Cordialmente, Simone Fanigliulo Osteopata D.0.

È possibile che tutto sia collegato: un problema al dente del giudizio o alla zona dell’ATM può influenzare la postura e creare compensi lungo la parte destra del corpo, spiegando dolori a cervicale, schiena e bacino. L’estrazione potrà aiutare, ma sarà importante anche un lavoro osteopatico e di rinforzo posturale per riequilibrare il corpo dopo.

Buongiorno, la problematica potrebbe essere sicuramente correlata al dente del giuduzio che porta ada ssumere delle posture scorrette e quindi a creare disfunzioni in tutta la zona destra. Quello che posso consigliare è un trattamente per sfiammare e riequilibrare il tutto post intervento e soprattutto fare un piccolo check sul bite se è corretto per la sua situazione. Buona giornata.

Ciao! Un problema a livello di dente del giudizio o dell’articolazione temporo-mandibolare può effettivamente dare sintomi “a catena”: tensioni a livello dello zigomo/massetere, cervicale e fino al bacino sullo stesso lato. È una condizione frequente, perché muscoli e articolazioni sono collegati da catene miofasciali e posturali.

L’estrazione del dente, se indicata dal dentista, può essere utile, ma conviene sempre affiancare un lavoro funzionale su mandibola, cervicale e postura (con gnatologo e/o osteopata), così il corpo si riequilibra meglio.

Il bite va bene, ma se noti che i sintomi persistono è utile farlo ricontrollare. Nel frattempo evita serramento, gomme o cibi molto duri, mastica alternando i lati e fai esercizi di respiro e mobilità dolce.

Se compaiono gonfiore, febbre, formicolii o dolore in rapido peggioramento è bene un controllo medico tempestivo.

salve, non ho ben chiaro che tipo di esami abbiamo dato esito di problema al legamento dente....in ogni modo ho invece ben chiaro che ha bisogno di essere visitata e valutata sul piano funzionale. potrebbe trovarsi li la risposta alle sue domande
saluti

Buonasera, sono un osteopata. I trattamenti con Invisalign lavorano esclusivamente sui denti e muovono senza tenere conto di eventuali alterazioni mio-fasciali della componente masticatoria o di una deglutizione disfunzionale che altera le funzioni. Senza un trattamento integrato la terapia con invisalign rischia di far tornare tutto come era prima.
Adesso non so bene la sua storia clinica e se ha fatto qualcosa prima, le consiglio di fare una valutazione da un osteopata o da un odontoiatra che le possa individuare eventuali alterazioni craniali e muscolari. Una malocclusione può causare problemi posturali ed eventuali dolori in altri distretti.

Salve, Probabilmente è necessario avere maggiori informazioni anche sulla sua storia clinica. La invito per tanto a prendere un appuntamento per un consulto gratuito presso uno degli studi indicati nel calendario, in base ai giorni disponibili. Nel messaggio inserisca questa dicitura "RICHIESTA DI CONSULTO GRATUITO". Buona giornata Debora Moschillo

Buongiorno,
Da quello che descrivi, la situazione sembra complessa ma non insolita: un disturbo localizzato nella zona dello zigomo o del dente del giudizio può effettivamente avere ripercussioni su diverse aree del corpo. Questo perché la regione temporo-mandibolare (ATM), i muscoli masticatori e il sistema cranio-cervicale sono strettamente collegati alla postura attraverso catene muscolari e fasciali.
Se un’articolazione o un muscolo (come il massetere) resta in disfunzione per lungo tempo, può alterare l’equilibrio della mandibola e creare adattamenti a livello cervicale, fino a influenzare il bacino e la colonna lombare. Non è raro che in questi casi i sintomi si manifestino lateralizzati, cioè tutti da un lato del corpo, proprio come stai sperimentando tu.
Anche la componente addominale/inguinale che riferisci potrebbe essere collegata: spesso le tensioni posturali e diaframmatiche si riflettono su quella zona e, se si sommano a squilibri della mandibola e del rachide, possono generare dolori irradiati o senso di blocco.
Il bite notturno aiuta a proteggere i denti e a contenere la forza muscolare, ma non sempre da solo è sufficiente a riequilibrare il sistema. L’estrazione del dente del giudizio, se realmente indicata, può sicuramente ridurre un fattore di stress locale, ma sarà importante accompagnare questo percorso con un lavoro globale per ridare mobilità e armonia al corpo.
In osteopatia l’approccio consiste proprio nel trattare le zone che si sono adattate nel tempo (cranio, cervicale, bacino, diaframma…) per permettere al corpo di “rilasciare” queste tensioni. In questo modo l’intervento odontoiatrico non rimane un atto isolato, ma si inserisce in un contesto di riequilibrio più ampio.

Buonasera, la correlazione tra postura e occlusione è importante e reciproca. Consiglio di seguire il consiglio del suo dentista togliendo il dente del giudizio e in un secondo momento in base ai sintomi muscolo-scheletrici residui valutare con il suo osteopata un piano di trattamenti osteopatici includendo eventualmente tecniche osteopatiche muscolari per il muscolo massetere coinvolto.
Aggiungo che i bite notturni possono alterare le simmetrie della colonna causando dolori, ne parli con il suo specialista.
Cordialmente.

Salve,
sì, i suoi sintomi possono essere correlati tra loro attraverso un’unica catena funzionale. Quando un dente del giudizio, in particolare quello superiore destro, crea tensione a livello del legamento alveolo-dentale, può generare un’alterazione meccanica tra cranio, mandibola e colonna cervicale. Questa tensione può estendersi lungo le catene muscolo-fasciali che collegano cranio, torace, bacino e arti inferiori, spiegando i dolori diffusi su tutto il lato destro (zigomo, collo, schiena, zona lombare e anche addome o inguine). Inoltre, un dente del giudizio infiammato o un massettere iperattivo possono irritare il nervo trigemino, che ha connessioni con la cervicale e può contribuire a mantenere il lato destro del corpo in uno stato di tensione costante. Anche il Bite, se non perfettamente equilibrato, può influire sulla dinamica mandibolare e accentuare i compensi.
Le consiglio, dopo la valutazione odontoiatrica, di proseguire con un percorso osteopatico mirato e graduale, utile a ristabilire l’equilibrio globale del corpo e a ridurre il rischio di recidive dolorose.
Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti. Le auguro una pronta guarigione

Gentile Signora,
il quadro che descrive evidenzia una probabile disfunzione di tipo ascendente-discendente lungo la catena miofasciale destra. Un’alterazione a livello dell’articolazione temporo-mandibolare, dovuta a un dente del giudizio incluso o a tensioni del massetere, può generare adattamenti posturali che coinvolgono il rachide cervicale, dorsale e lombare fino al bacino e all’arto inferiore. Tali compensi, nel tempo, determinano rigidità, dolore muscolare e sensazioni di “blocco” generalizzato. L’uso del Bite può influire sulla posizione mandibolare e, se non perfettamente bilanciato, mantenere un lieve squilibrio funzionale. Anche la sintomatologia addominale o inguinale destra può inserirsi in questa catena tensiva, poiché la continuità fasciale collega il distretto cranio-mandibolare con il pavimento pelvico e la regione lombare.
In ambito osteopatico, sarebbe indicato un approccio integrato che consideri la relazione tra sistema stomatognatico, postura e visceri, valutando dopo l’estrazione del dente un percorso di riequilibrio globale per ristabilire la simmetria e ridurre la tensione sistemica.

Cordiali saluti,
Dott. Lorenzo Orsolini

Buongiorno, le consiglio di effettuare un trattamento Osteopatico in modo da poter valutare col terapista la miglior strategia per alleviare i sintomi e risolvere il suo problema.