Buonasera a tutti.. Volevo sottoporvi un caso in quanto io non so più che pensare e mi sto iniziand

19 risposte
Buonasera a tutti..
Volevo sottoporvi un caso in quanto io non so più che pensare e mi sto iniziando a preparare un bel po'.
Allora ,qualche settimana fa sono stata al pronto soccorso in quando accusavo da giorni dolore alle scapole,allo sterno in mezzo i seni e braccio.
Per fortuna i valori del cuore(troponina)erano buoni,la RX al torace anche e alla fine mi hanno diagnosticato una Epigastralgia e somministrato il pantopranzolo in endovenosa che per un GG mi hanno calmato dolori per poi ritornare.
Ad oggi prendo pantorc40 prescritto dalla mia dottoressa per un mese e devo dire che i dolori forti sono passati ma non del tutto.
Io dopo aver mangiato,non so se è un caso,ho dolore alle costole(dove si poggiano le fasce laterali del regiseno)se mi siedo e poggio la schiena allo schienale della poltrona ho fastidio/dolore alla colonna vertebrale fino lo sterno in mezzo il seno o fittarelle,tipo morsi al seno(come quando ho il ciclo)o a volte dolore alle scapole.
Io faccio un lavoro che a volte mi tiene 8 h seduta davanti al PC e a volte sto molto in piedi in archivio quindi anche la postura non aiuta,però a volte se chiudo le spalle,o chino il letto e sterno in avanti o volte se giro la parte alta del corpo (sterno, petto)qualche dolore c'è l'ho.
Vorrei capire se possa trattarsi di reflusso che anche se non si manifesta con bruciore che crea solo dolori così o se può essere postura o non so ho tanta paura.
È vero che mangio male e che anche con pantopranzolo potrei avere dolori ma non so che fare più..
Esiste una lastra per la colonna vertebrale,per gabbia toracica per vedere se c'è qualcosa?non si piu che fare.
Nella RX al torace si vedeva gabbia toracica e sterno ma se di fosse stato qualche cosa di grave si sarebbe visto giusto?
Per cortesia mi potreste dare qualche consiglio/informazione per calmarmi un attimo?
Grazie
Buongiorno,
Da quello che scrive potrebbe essere tutto dovuto a reflusso, visto che ha specificato che molti dolori si presentano dopo mangiato e che con il pantoprazolo sono migliorati. I dolori alla schiena/sterno sono molto comuni con il reflusso, poiché le informazioni nervose che provengono dallo stomaco arrivano soprattutto alle vertebre dorsali in mezzo alle scapole, portando poi a sentire male e a sensazioni anche di blocco articolare (si ha anche la tendenza a stare un po' chiusi su se stessi in protezione). Tendenzialmente se gli esami per il cuore e l'RX toracica sono a posto si va a pensare a problematiche gastriche, magari può parlarne con il suo medico di base così da eventualmente effettuare una gastroscopia.
Una volta appurato ciò, il trattamento osteopatico (insieme alla terapia farmacologica) può aiutare a ridurre le tensioni sia allo stomaco che alla schiena, lavorando la muscolatura che riveste lo stomaco e andando a ridurre le informazioni nervose dolorifiche che arrivano alla schiena.
Per qualsiasi dubbio sono a disposizione
Camilla Russo

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Buonasera. In generale è possibile che ci sia una correlazione tra un disturbo prolungato o cronico della digestione e la sintomatologia da lei descritta: es. tensione/spasmo dei muscoli respiratori intercostali e del diaframma, rigidità costale/sternale e delle vertebre dorsali, dolore sul dorso e sensibilizzazione generalizzata di queste aree. A questi aspetti meccanici si potrebbe essere aggiunto anche lo stato di ansia per il protrarsi della situazione. Se gli accertamenti diagnostici fino ad ora effettuati non hanno dato segni chiari che giustifichino ulteriori esami (e ciò è stato ulteriormente verificato e valutato anche dal medico che ha fatto la visita), può essere indicata la prosecuzione con un trattamento manuale delle associato ad esercizi specifici. La mia personale esperienza in casi simili è sempre stata positiva. Le consiglio quindi di rivolgersi ad un bravo fisioterapista/osteopata. Cordiali Saluti
Salve, quello che sente alla schiena e al petto è probabilmente un dolore riferito al sistema digestivo. Può tranquillamente sottoporsi ad una visita osteopatica in quanto è già stata sottoposta ad accertamenti medici. Il trattamento osteopatico può alleviare il reflusso e liberare il diaframma, oltre ad eliminare le disfunzioni muscolo-scheletriche.
Salve, se vuole indagare meglio dovrebbe fare una gastroscopia e capire se oltre alla gastrite ed al reflusso non si sia anche un’ernia. Sicuramente dei trattamenti osteopatici e degli esercizi posturali le gioverebbero tantissimo visto che passa 8h seduta davanti un pc.
Salve, approfondisca il discorso gastroenterologico e si faccia valutare anche da un osteopata di zona
Salve occorre valutare con attenzione quale Silvia la causa scatenante, se la cattiva postura che comunque va influire sulla posizione e sulla funzionalità degli organi, una respirazione corretta, situazioni di stress, ansia ecc, senza ovviamente sottovalutare il fattore alimentazione. Previo un consulto dal medico si faccia valutare da un osteopata che possa considerare tutti i fattori e indirizzarla verso il percorso corretto. Saluti
buonasera signora, può stare tranquilla , i sintomi che lei riporta sono riferibili ad una esofagite. la rx del torace che le hanno fatto in pronto soccorso ha escluso altri tipi di problemi. per valutare questa esofagite deve rivolgersi ad un gastroenterologo, che deciderà se fare una gastroscopia.
per i dolori dorsali e sternali può riferirsi ad una osteopata che valuterà eventuale trattamento ed esercizi adeguati per migliorare e risolvere il dolore.
Salve indubbiamente dagli esami si sarebbe visto il problema è calcoli spesso che le problematiche di questo tipo derivano molto dallo stress e dall'ansia che poi crea gastriti epigastralgie etc...ergo le consiglio di andare da un collega osteopata che la guiderà nel super percorso di recupero. Cordialmente Osteopata Davide Savoia
Buongiorno Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno.
Grazie
Buonasera Cara paziente,
Il quadro da lei descritto è abbastanza preciso ma purtroppo la sintomatologia che racconta può essere associabile a diverse patologie per cui mi astengo da darle soluzioni "sicure".
Essendo stata in pronto soccorso avranno sicuramente effettuato gli esami di routine, quindi a livello "patologico" non ci dovrebbe essere niente di preoccupante.
I fastidi che racconta però possono essere dettati anche dalla posizione statica al lavoro, dello stile di vita (se sedentario), al cibo... tutte situazioni che possono in qualche modo facilitare la componente dolorifica nervosa dello stomaco, ciò spiegherebbe perchè grazie ai gastroprotettori migliora un pò.
Detto questo credo sia necessario effettuare una visita prima da un gastroenterologo per poi valutarne una osteopatica per vedere se la causa è più dovuta alla funzione di strutture collegate tra loro.
Sperando di averla aiutato le auguro una pronta guarigione.
Salve. La situazione è complessa. Le consiglio una visita da un gastroenterologo e di fissare un appuntamento da un osteopata. Resto a disposizione. Dott. Ghio Federico
Buonasera, come le è stato detto anche al pronto soccorso, un'ipotesi cardiovascolare è da escludersi.
Da quello che riferisce, la sua epigastralgia è da ricondursi all'apparato digerente, molto probabilmente allo stomaco.
Sicuramente lo stile di vita (lavoro pressoché sedentario e cattiva alimentazione) contribuiscono fortemente a mantenere tale condizione.
In questo caso ciò che bisogna fare è capire se questa epigastralgia sia di natura organica, quindi legata a condizioni come gastrite, reflusso gastro-esofageo ecc (e per questo motivo consiglio visita gastroenterologica). Dopodiché, qualora la visita dal gastroenterologo dovesse essere negativa (assenza di condizioni organiche alla base del disturbo) bisognerà capire se il sovraccarico alla base del suo disturbo è di natura somato-viscerale (quindi il dolore epigastrico è dovuto ad una alterata conduzione nervosa a partire dalla colonna vertebrale nei segmenti di pertinenza dello stomaco - vertebre dalla 4ª all'8ª toracica- ) o viscero-somatica (quindi se è l'eventuale disfunzione dello stomaco a generare i dolori alla colonna, alle coste e alle scapole).
Il mio consiglio è: visita dal gastroenterologo e, se ci sono i presupposti, visita dal collega osteopata più vicino a lei.
Sicuramente attraverso un miglioramento dello stile di vita (alimentazione sana e attività fisica) e terapia riuscirà a risolvere questa condizione.
Spero di esser stato il più chiaro possibile. Resto a disposizione per eventuali dubbi e chiarimenti.
Le auguro buona fortuna.
Cordiali saluti.

Federico Sonnino, Osteopata D.O e Massoterapista MCB
Prenota subito una visita online: Prima visita osteopatica - 70 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Buongiorno,
indubbiamente le consiglierei di effettuare degli esami in più e di contattare un collega osteopata per poterla indirizzare al meglio nella ricerca e quindi risoluzione del problema da più punti di vista.
Resto a disposizione,
D.O. Giulia Doni
Buongiorno, come citato da alcuni colleghi, i sintomi da lei descritti potrebbero essere inquadrati come dolori riferiti dovuti all'apparato digerente, consiglio di approfindire questo discorso con un gastroenterologo e iniziare un percorso da un osteopata in modo tale da affiancare entrambe le terapie.
Le auguro una buona giornata ed una pronta guarigione
Buongiorno, intanto sono lieta di leggere che siano state escluse problematiche cardiache, che dalla descrizione della sua sintomatologia mi avevano allarmata. Una volta escluse problematiche più severe, le consiglierei una visita osteopatica affinché il collega possa prendere in considerazione le eventuali correlazione tra i suoi sintomi e di conseguenza lavorare per ridare all'intero sistema una migliore fisiologia. Le auguro di risolvere nel più breve tempo possibile!
Buongiorno,
Come detto dai colleghi che mi hanno precedura, la sintomatologia potrebbe essere dovuta a reflusso gastro esofageo.
Prenda appuntamento con un osteopata che tramite un'attenta valutazione saprà aiutarla con il suo dolore.
Buona giornata
Giulia Riguzzi
Salve. Nella descrizione del suo stato fisico risulta evidente il fattore ansiogeno che deriva dalla situazione. Questo fattore può aver esacerbato i dolori già presenti ed instaurato un ciclo che si autoalimenta. I fattori però scatenanti potrebbero essere altri: ovvero legati alla digestione (stomaco e reflusso), ad una cattiva alimentazione, ad orari e posizioni lavorative errate. Per quanto riguarda il fattore digestivo potrebbe fare una visita con un Gastroenterologo per escludere problemi vari.
Io terrei in considerazione anche il fattore "respirazione", andando ad esaminare il muscolo diaframma toracico. Per questo le consiglio una visita osteopatica.
Grazie dell'attenzione.
Cordiali saluti.
Andrea Iachini Osteopata.
Buongiorno, le consiglio di effettuare un trattamento Osteopatico in modo da poter valutare col terapista la miglior strategia per alleviare i sintomi e risolvere il suo problema.
io farei visita da gatroenterologo in primis, sarà lui a dirle il percorso da seguire potrebbero esserci varie cause , tra cui diaframma e le sue correlazioni con stomaco ecc.

successivamente prenderei in considerazione una valutazione osteopatica.

buona serata !

Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda

  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati o richieste di una seconda opinione.
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.