Domande del paziente (189)
Buongiorno ho 25 anni,ieri pomeriggio ho fatto degli sforzi in palestra tirando anche parecchio i muscoli. Questa mattina ho un dolore leggero all'ascella destra e al tatto ho notato un pallino di circa 7/8mm.
Potrebbe essere dovuto allo sforzo?
Grazie mille
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Sarebbe consigliabile fare un'ecografia e consultare il suo medico di base
Salve ringrazio il dott Ferrante Roberto per la risposta. Ho un altra domanda da fare . In seguito al lento recupero post intervento di protesi totale al ginocchio e alla conseguente lateralizzazione della rotula ( con dolore gonfiore e impedimento nelle attività quotidiane) mi è stato proposto un intervento per stabilizzare la rotula ( era lussata già prima di operarmi) è un intervento risolutivo per il mio problema? Grazie
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Si certo per l'intervento risolutivo
RISPOSTA DEL DOTTORE:
La magnetoTerapia può essere utile
I tempi di recupero del loro intervento dipendono dalla tecnica utilizzata In ogni caso il fuori carico è necessario per permettere la consolidazione delle osteotomie
Altro
Buonasera, la risonanza ai piedi dx e sx indica : modesto ispessimento dei piani fasciali plantari in prossimita' delle apofisi calcaneari a maggior diametro destro e sinistro di circa 4,5 mm,a segnale omogeneo ipointenso. Discreta componente di edema dei piani sottocutanei sottocalcaneari a sn.Regolare segnale dei piani tendinei in particolare achillei.Non lesioni ossee. Conservati i rapporti articolari.Versamento articolare prevalente a sinistra coinvolgenti il seno del tarso.Non soluzioni di continuo dei piani cartilaginei.Conclusioni: minima componente fascitica bilaterale associata a iniziale componente borsitica a sinistra.Lieve sinovite del seno del tarso omolaterale.Sono una donna di circa 70 anni, normopeso.P.ertanto chiedo cortesemente ai dottori causa e terapie per questo problema .grazie e buona serata.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
È necessaria la valutazione clinica da uno specialista del piede della caviglia.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Si rivolga pure presso gli ambulatori del Rizzoli
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Dovrebbe rivolgersi al suo chirurgo perché in base alla tecnica che ha usato il recupero è diverso
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Buongiorno nel suo caso bisogna valutare la condizione di sovraccarico che può causare il gesto atletico: la medicina rigenerativa può sicuramente esserle di aiuto: un consulto ortopedico è necessario
Buongiorno, mio figlio deve essere operato ai piedi piatti ha 14 anni, asintomatico ma un piattismo bilaterale vari ortopedici mi hanno consigliato l' intervento perchè il suo piattismo potrebbe portargli problemi da adulto, non piu' risolvibili con un' intervento mininvasivo.
Gli interventi che mi hanno consigliato sono, sia il bilaterale che un piede alla volta quale potrebbe essere meglio fare?
Con il bilaterale farebbe un unico intervento e un unica anestesia, con un piede alla volta due interventi, inoltre se dovessero presentarsi problemi avrebbe operato solo un piede, il post intervento è piu' veloce perchè avrebbe un piede su cui appoggiarsi?
Grazie, saluti.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
L'intervento bilaterale assolutamente da consigliare
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Non esiste atto microchirurgico per il tunnel tarsale bisogna esplorare con approccio di chirurgia tradizionale. Buona giornata
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Lasci passare ancora qualche giorno e poi consulti lo specialista che le ha fatto l'infiltrazione se persistono i sintomi buona giornata
Buonasera,
in base ai 2 referti riportati di seguito cosa mi suggerireste di fare?
Per completezza d'informazione, aggiungo anche che ho fatto rieducazione posturale (metodo Mézières) per circa 3 mesi e 1/2 dopo di che per i dolori alla colonna ho dovuto interrompere e dagli esami strumentali è emerso quanto segue.
Grazie
REFERTO RM DEL RACHIDE LOMBOSACRALE
Esame eseguito con tecnica TSE e STIR mediante scansioni sagittali ed assiali dipendenti dal T1 e dal T2, queste ultime senza e con soppressione spettrale del segnale del grasso.
Ernia mediana migrata in basso di margine posteriore di disco intersomatico L1-L2 determinante modesta impronta sul profilo anteriore del sacco durale.
Bulging simmetrico dei dischi intersomatici nel tratto L2-Ls determinante plurifocale minima impronta sul profilo anteriore del sacco durale; in L4-L5 vi si sovrappone fissurazione anulare mediana. Regolare l'ampiezza del canale spinale.
Non alterazioni dell'intensità di segnale a carico della corda midollare nel tratto esplorato.
REFERTO RX DELLA COLONNA LOMBOSACRALE
Nelle proiezioni ortogonali, iniziali segni di spondilosi a carico del tratto lombosacrale del rachide. Regolare l'escursione del tratto lombare del rachide alle prove dinamiche in flesso-estensione massima
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Bisogna che sia valutata da un fisiatra
RISPOSTA DEL DOTTORE:
A sei mesi dovrebbe fare un controllo ma è tutto nella norma
RISPOSTA DEL DOTTORE:
La consolidazione avviene entro sei mesi, è consigliata andare dal chirurgo che l'ha operata per valutare le condizioni del circolo dei tessuti molli sui sintomi che lei riferisce. Buona giornata
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Indicazione a fare una visita fisiatrica
RISPOSTA DEL DOTTORE:
La sua valutazione più che strumentale va fatta clinicamente, è consigliato vivamente rivolgersi al chirurgo che l'ha operata
Esame condotto su apparecchiatura RM 1,5 T con acquisizioni sagittali, coronali ed assiali, pesate per il T1, T2, STIR.
Dati clinici:accertamenti - algie in discopatia colonna lombare.
Non sono disponibili precedenti recenti.
Riduzione della fisiologica lordosi con metameri allineati sul piano sagittale.
Segnale intra-metamerico modestamente disomogeneo in verosimile rapporto a fenomeni fibro-adiposi degenerativi della matrice midollare ossea.
Ipertrofia degenerativa dei massicci articolari e dei legamenti gialli, che si fa più marcata procedendo in senso cranio caudale; questi aspetti si sovrappongono a una condizione di moderata brevità peduncolare costituzionale, contribuendo a una certa riduzione di calibro del canale spinale.
Diffusa disidratazione dei nuclei polposi tra L2 e S1, più marcata ai due livelli inferiori, cui consegue riduzione di spessore dei dischi e procidenza circonferenziale anulare, a sua volta associata ad evidente spondilosi marginale, sia anteriore sia laterale. Tali aspetti generali determinano la comparsa di impronte sul profilo durale anteriore ed un certo ingombro delle porzioni inferiori dei forami di coniugazione, che ne risultano ridotti di ampiezza.
A L3-L4 minima accentuazione foraminale sinistra della protrusione senza coinvolgimento radicolare.
A L4-L5 è presente un'ernia estrusa posteriore ad ampio raggio mediana e leggermente paramediana a sinistra, che in associazione all'ipertrofia articolare legamentosa e moderata brevità peduncolare determina una stenosi focale del canale spinale. È verosimile un coinvolgimento delle radici L5 bilaterale, all'emergenza dal sacco. I forami mantengono ampiezza sufficiente.
A L5-S1 è presente un'ernia estrusa posteriore ad ampio raggio mediana e paramediana destra, con piccolo frammento leggermente migrata inferiormente nel recesso laterale di destra ove determina un coinvolgimento della prima radice sacrale destra.
Non alterazioni di rilievo a carico del cono midollare e delle radici nel loro decorso intrasacculare.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Il suo caso va valutato da un neurochirurgo o da un ortopedico che si occupa di colonna vertebrale
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Buongiorno, in qualsiasi altro presidio controllando la radiografia potranno decidere il suo percorso
La magnetoterapia é prescrivibile???la passa l'ASL?
RISPOSTA DEL DOTTORE:
No
Buongiorno. Da 5 mesi ho dolore fianco destro che si irradia a livello dorsale. La sera nel letto sento come un elestico tirare causandomi molto dolore per poi attenuarsi dopo circa mezz'ora , idem la mattina quando mi alzo. Due anni fa frattura composta dalla D4 alla D7 in seguito ad investimento. Mese scorso fatto fisioterapie ma il dolore resta. Gastrenterolo per diverticolite mi prescrive relx col per due mesi per gas intestinale dx. Medico curante mi prescrive TYOMOL 500 ma ad oggi dolore quasi uguale. ECO addome completo nella norma. RX dorsale con referto: Minimo atteggiamento scoliotico sinistro-convesso e minima accentuazione della cifosi. Minima
artrosi dorsale diffusa con iniziali discopatie. Probabile osteoporosi
Secondo lei quest'ultima può essere la causa di questo dolore. Grazie mille
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Il tuo caso dovrebbe essere visionato da un fisiatra
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Certo che si può fare qualcosa, bisogna essere valutati da reumatologo che imposterà la terapia più consona del suo caso