Buongiorno. Sono una ragazza di 27 anni. Vi scrivo per avere dei pareri esterni. Soffro da una setti
2
risposte
Buongiorno. Sono una ragazza di 27 anni. Vi scrivo per avere dei pareri esterni. Soffro da una settimana di stitichezza improvvisa. Usualmente riuscivoad andare in bagno senza problemi ogni giorno. Improvvisamente non riesco più. Prometto che faccio passeggiate ogni giorno, mangio fibre e verdura. Ho provato sia con i microclismi sia con il magnesio solfato ma niente. Ho scritto al medico di base e mi ha prescritto il Clin da assumere 2 volte al giorno finché non evacuo. Assumendolo sono riuscita ad evacuare qualcosina di feci caprine e dure. Ho iniziato anche a sentire movimento con anche evacuazioni d'aria, cosa che non succedeva da giorni. Ho da quando sono piccola un'emorroide esterna che non ha mai causato problemi, se non appunto qualche dolorino quando sforzo troppo. In questo caso ovviamente spingo ma siccome esce poco nulla mi sento poi indolenzita ed evito di continuare a spingere a vuoto. Cercando online ho letto che se si hanno problemi "gravi" (come il prolasso) il dolore lo sentirei eccome. La mia preoccupazione è: quando devo correre in ospedale? Io l'unico sintomo che ho è il sentirmi gonfia e non riuscire ad evacuare come si deve.
Non deve sforzarsi durante il ponzamento, che deve avvenire in maniera naturale e, ovviamente, dopo l'adeguato stimolo.
Singoli episodi di stitichezza, in un paziente non patologico, non devono preoccupare e sono solitamente dovuti a cambi di alimentazione, viaggi o momenti di stress.
Integri la dieta con verdure a foglia verde e larga (spinaci, bieta, coste, cicoria, fagiolini, verza, ecc. almeno 200gr al giorno), eviti cibi piccanti e speziati, si idrati adeguatamente, consumi frutta ricca di fibra come mele, pere, ananas, ecc.
Non deve assolutamente ricorrere al Pronto Soccorso per situazioni che, per l'appunto, non siano di pronto soccorso: i nostri ospedali sono già al collasso, eviti di aggiungere ulteriore lavoro per gli operatori.
Se la stitichezza permane oltre 4-5 giorni, è necessario provvedere ad un clistere evacuativo delicato (no microclismi), a base di camomilla tiepida, per poi prenotare la necessaria visita colonproctologica.
Saluti
Singoli episodi di stitichezza, in un paziente non patologico, non devono preoccupare e sono solitamente dovuti a cambi di alimentazione, viaggi o momenti di stress.
Integri la dieta con verdure a foglia verde e larga (spinaci, bieta, coste, cicoria, fagiolini, verza, ecc. almeno 200gr al giorno), eviti cibi piccanti e speziati, si idrati adeguatamente, consumi frutta ricca di fibra come mele, pere, ananas, ecc.
Non deve assolutamente ricorrere al Pronto Soccorso per situazioni che, per l'appunto, non siano di pronto soccorso: i nostri ospedali sono già al collasso, eviti di aggiungere ulteriore lavoro per gli operatori.
Se la stitichezza permane oltre 4-5 giorni, è necessario provvedere ad un clistere evacuativo delicato (no microclismi), a base di camomilla tiepida, per poi prenotare la necessaria visita colonproctologica.
Saluti
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
Una dieta con fibre alimentari non corrisponde per tutti a una evacuazione più "facile". Incrementi l'apporto idrico e aggiunga degli integratori alimentari quali lo psyllium durante i due pasti principali per ottenere feci soffici. Poi è opportuno fare una visita proctologica e degli esami per definire il suo tipo di stitichezza e la cura più mirata. Cordiali saluti.
Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.