Domande del paziente (132)

    Otturazione infiltrata: cosa devo fare? (Roma)

    Ho un problema a un dente il molare che fa un un po' male c'è un infiltrazione da un otturazione non fatta bene cosa devo fare perché non vorrei perdere il dente o devitalizzarlo!

    RISPOSTA DEL DOTTORE:

    Dr. Gianfranco Valenti

    Gentile paziente, proverei a rifare l'otturazione.


    Per quanto tempo si deve portare il disgiuntore? (Roma)

    Mia figlia porta il disgiuntore da quattro anni, oramai ha quasi 18 anni, altri medici dicono che si può portare al massimo per un anno, cosa devo fare?

    RISPOSTA DEL DOTTORE:

    Dr. Gianfranco Valenti

    Gentile paziente, il disgiuntore ha utilita (apre l'osso palatale ) fino ai 15 anni , età in cui le suture facciali si chiudono. Da quel momento in poi il disgiuntore continua ad aprirsi girando la suo vite ma il palato non si apre e partanto sono i denti che si allontanano. Consiglierei vivamente di toglierlo. Cordialità.


    Posso avere un indennizzo con una lesione al nervo? (Roma)

    Salve,
    Con una lesione, certificata da una TAC, al nervo alveolare mandibolare sx che indennizzo posso ottenere dall'assicurazione? Grazie.

    RISPOSTA DEL DOTTORE:

    Dr. Gianfranco Valenti

    Gentile paziente, credo che lei debba andare da un medico legale. Cordialità


    Sensibilità al dente devitalizzato: consigli? (Roma)

    Buongiorno, la scorsa estate ho devitalizzato il secondo premolare inferiore destro causa profonda carie che aveva raggiunto la polpa e conseguente ipersensibilità ai liquidi, specie se freddi (nessuna sensibilità invece relativamente a cibi caldi o bollenti). La devitalizzazione in se non mi è sembrato avere alcun tipo di problema nell'immediato, quanto nei giorni successivi. Il mio dentista infatti, al termine dell'operazione, tramite radiografia, mi ha mostrato il perfetto esito dell'intervento, con totale chiusura del canale e "sbuffo" di cemento anche al di sotto della radice del dente (ho chiesto info relativamente a possibili infezioni derivanti da questa penetrazione del cemento nell'osso, ma mi è stato garantito che, anzi, il cemento viene assorbito dall'osso ed è anche meglio se ne è fuoriuscita una parte). Tornato a casa con il composto temporaneo, pur non avendo alcun tipo di sensibilità al caldo/freddo, riscontravo un forte dolore alla pressione anche minima, sul dente. Qualche giorno dopo, recatomi dal dentista per la rimozione del composto, e sostituzione con resina, mi è stato detto che il dolore era normale vista l'invasività dell'intervento. Non era invece normale il dolore tremendo, anche sotto anestesia locale, all'atto del riempimento della cavità del dente con la resina, che ovviamente è stata fatta entrare con una decisa pressione....ma anche in questo caso, sono stato rassicurato che entro qualche giorno, il tutto sarebbe scomparso.
    Ancora una volta sono tornato a casa, ma con un intervento concluso. Devo ammettere che per qualche giorno, non ho più avuto alcuna sensibilità al caldo/freddo e/o dolore da pressione. Dopo una decina di giorni però ho ricominciato ad avere fastidi sullo stesso dente (o almeno, a me sembra lo stesso), durante l'assunzione di liquidi (anche a temperatura ambiente) e, cosa nuova, in particolar modo con l'assunzione di cibi caldi. Oltre a questo, almeno 2gg a settimana ho un fastidio che si protrae fino agli incisivi, sullo stesso lato del dente devitalizzato
    Ho fatto presente la situazione al mio dentista, che dice che è impossibile che un dente devitalizzato, possa essere sensibile, e il dolore che sento è dovuto o ai denti vicini (che dalle radiografie non sembravano essere malmessi) o a quelli superiori presumibilmente cariati che trasmettono dolore e sensibilità anche agli altri...
    Non so più cosa pensare, ho devitalizzato un dente per risolvere i problemi e me ne sono portati a casa altri N.......cosa consigliate? Avendo già avuto in passato un granuloma curato con difficoltà ma perfettamente assorbito, non vorrei trovarmi nuovamente ad affrontare una situazione del genere (ipotizzo anche questo....).
    Grazie a tutti

    RISPOSTA DEL DOTTORE:

    Dr. Gianfranco Valenti

    Gentile paziente, storia lunga la sua! ma tanto comune.Posso solo dire che una devitalizzazione perfetta è piuttosto rara, e lo è perchè denervare completamente un dente è difficile, c' è chi dice...impossibile. Infatti il tessuto vitale di un dente è un "albero" vascolo nervoso. Ciò vuol dire che la vascolarizzazione e l' innervazione di un dente si dirama all'interno della dentina radicolare partendo da un fittone centrale che noi identifichiamo come "il nervo" e raggiunge anche la superficie radicolare in mille rivoli come fosse il delta di un fiume. I nostri strumenti per la devitalizzazione per ovvie ragioni non possono che essere diritti come un fuso, come pretendiamo di penetrare in canali laterali che a volte sono ad angolo retto con quello principale? Impossibile! Ed allora è la natura che ci mette la solita buona pezza. Nel suo caso probabilmente non ce l'ha ancora messa e forse non ce la metterà. Potrebbe essere necessario un ritrattamento canalare del dente. Cordialità


    Si può estrarre un dente con la guancia gonfia? (Roma)

    Buongiorno.soffro il mal di dente da molti anni però ultimamente è peggiorato quindi sono andato nn dal dentista ma dal mio medico di base che mi ha prescritto un antibiotico l'ho preso per 2 settimane ma senza esito positivo ,appena si sgonfia la guancia si rigonfiamento di nuovo,allora mi sono diretto da un dentista nella 3 sett.che mi ha visitato mi ha fatto una panoramica e detto che devo estrarlo ,ma sono 3 giorni che ho iniziato l'antibiotico ma senza risultati sento tanto dolore nella guancia che nel dente sto assumendo l'ok quasi 4 buste al giorno ma purtroppo dura poco e poi riprende.la mia domanda è :domani ho l'appuntamento con il dentista per l'estrazione è possibile estrarlo con la guancia gonfia?grazie

    RISPOSTA DEL DOTTORE:

    Dr. Gianfranco Valenti

    No, soprattutto se c'è gonfiore. Comunque l'OKy non è un antibiotico ma solo un antiinfiammatorio e antidolorifico pertanto se sta prendendo solo questo è normale che la situazione non migliori. Mi pere che ci siano degli errori di base nella gestione del suo problema.


    Si può rimuovere il tartaro sottogengivale in anestesia? (Roma)

    Buongiorno,
    avrei bisogno un paio di chiarimenti.
    Ho le gengive molto sensibili e ho una formazione del tartaro molto rapida nonostante la mia meticolosa e costante pulizia quotidiana. Mi si forma anche il tartaro nascosto sotto le gengive, si può rimuovere con una semplice ablazione? è possibile fare anestesia locale? la semplice pulizia è sempre stata molto dolorosa per me.
    Grazie
    Laura

    RISPOSTA DEL DOTTORE:

    Dr. Gianfranco Valenti

    La mia risposta è si, su tutta la linea. Si , si può rimuovere con una semplice ablazione ma sono necessarie delle punte adatte e personale capace. Si , è possibile fare anestesia soprattutto se si ha molta sensibilità e pertanto la pulizia con ablatore è sempre stata dolorosa. Per quanto riguarda la facilità a formare tartaro questo dipende da molti fattori come la posizione dei denti (denti affollati e disordinati accumulano più facilmente tartaro), la composizione della saliva, le abitudini alimentari etc. Comunque non creda di rappresentare un caso raro dato che questo aspetto risulta differente da persona a persona , infatti ognuno deve trovare la sua giusta frequenza nel fare dal suo dentista le pulizia e nelmodo giusto. Solitamente ogni 6 mesi , ma molti ne hanno bisogno ogni 4 mesi. Cordialità.


    Soluzioni per i denti a coniglio? (Roma)

    Gentile dottore buonasera, io ho i denti a coniglio è di conseguenza il mio dentista vuole togliere due premolari superiori, la mia paura è che il mio naso già vistoso si allunghi! da una sua risposta ho letto che bisogna fare attenzione a togliere i premolari perché potrebbe aumentare l'angolo naso labiale e di conseguenza avere un peggioramento estetico(allungamento del naso),il mio dentista quindi mi ha consigliato di togliere i molari ! cosi facendo lavora prevalentemente la parte inferiore della bocca e l appiattimento sarebbe minore! quasi invisibile ! vorrei un suo parere, grazie mille davvero!

    RISPOSTA DEL DOTTORE:

    Dr. Gianfranco Valenti

    Gentile cliente, Siamo certi che il suo inestetismo non si possa correggere(magari solo attenuare) senza fare estrazioni? In ogni caso uno studio cefalometrico mi parrebbe opportuno prima di procedere ad estrazioni. E' uno studio delle dimensioni della faccia e della posizione dei denti con tutti gli angoli che si formano tracciando dei piani di riferimento e che tracciano una relazione numerica fra il mascellare sup. e la mandibole mettendo in relazione ovviamente anche i denti delle arcate. Tuttavia credo che i denti centrali superiori cosi sporgenti come lei li descrive siano già di per sè un inestetismo e che probabilmente si notino più di un presunto (virtuale) allungamento del naso. Pertanto se dovessi essere costretto a fare estrazioni di certo la mia scelta cadrebbe sui premolari e non MAI sui molari. Ci venga a trovare per una valutazione accurata , troverà competenza, professionelità e simpatia. Cordialità


    Tagli sulla lingua e fastidio: come risolvo? (Roma)

    Buonasera. Mi chiamo Davis e un po' che ho lingua che con dei tagli in punta, e la sento continuamente pizzicate intorpidita e quando mangio cose salate mi dà un gran fastidio . Come risolvo il problema?

    RISPOSTA DEL DOTTORE:

    Dr. Gianfranco Valenti

    Gentile paziente, questo aspetto prende il nome di lingua fissurata . Non è una malattia ma una caratteristica , non c' è da preoccuparsi . Il bruciore potrebbe essere dovuto alla permanenza di residui alimentari all' interno delle fessure pertanto è consigliato l' uso dello spazzolino da denti (morbido) passato delicatamente sulla lingua. Questa caratteristica è spesso associata ad una carenza di vitamine del gruppo B . Una visita specialistica ed una buona anamnesi aiutano a fare il punto della situazione. Venga con fiducia , possiedo la specializzazione in chirurgia odontostomatologica e siamo in grado di fare prevenzione anche delle malattie dei tessuti molli del cavo orale. Cordialità


    Un diastema può essere chiuso con compostio? (Torino)

    Salve, sono un ragazzo di 17 anni e ho due diastemi :
    -il classico diastema centrale di 1 millimetro (tra i due incisivi centrali)
    -un diastema che si trova tra il canino e l'incisivo laterale di 4millimetri.

    La mia domanda quindi è :

    il diastema laterale (essendo abbastanza grande) può essere chiuso attraverso l'uso del composito? (ho fatto varie ricerche per trovare un alternativa all'apparecchio ed ho trovato la tecnica del composito)
    - Per il diastema centrale invece la mia domanda è questa : tagliando il frenulo il diastema si elimina con il tempo? nel senso che i due incisivi ritornano ad essere attaccati?

    Grazie in anticipo.

    RISPOSTA DEL DOTTORE:

    Dr. Gianfranco Valenti

    Gentile paziente, occorre fare una panoramica per vedere lo stato generale della dentatura e delle radici, presenza eventuale di agente sei etc. Troppe cose da capire, occorre una visita. Venga con fiducia. Cordialità


    A mio figlio non sono usciti i canini: conseguenze? (Torino)

    A mio figlio 13enne non sono spuntati i canini per mancanza di spazio sull'arcata superiore. Possono rimane così e con che conseguenze? Nel caso di apparecchio quanto potrebbe costare? Grazie.

    RISPOSTA DEL DOTTORE:

    Dr. Gianfranco Valenti

    Gentile paziente, la mancata eruzione dei canini è sicuramente un problema per tutta l'arcata e per il buon funzionamento di tutto il sistema bocca-denti. E' necessaria un' indagine radiografica per verificare le motivazioni e tante altre cose. Pertanto la visita con la panoramica è indispensabile anche per fare un dettagliato preventivo. La aspettiamo. Cordialità


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