Domande del paziente (142)
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Buongiorno, per prima cosa se i sintomi comprendono dolore all'orecchio e vertigine sarebbe il caso di farsi valutare da un otorino per escludere problemi a livello dell'orecchio interno.
Per quanto riguarda...
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RISPOSTA DEL DOTTORE:
Buongiorno,difficile (ma non impossibile) che si tratti di un'ernia perché i sintomi sono bilaterali. Per una ipotesi diagnostica corretta servirebbe una visita neurologica. Se i sintomi non passano con... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Buongiorno, molto spesso capita che dopo le vertigini parossistiche rimangano dei sintomi come i suoi, cronici. La cosa che aiuta di più in questi casi è la fisioterapia, per rieducare il sistema vestibolare,... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Buongiorno, innanzitutto mi dispiace per il vostro gravissimo lutto.
L'ipotesi in effetti più probabile è che la causa dei vuoti di memoria e dei sintomi di suo padre che lei descrive sia una forte depressione...
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RISPOSTA DEL DOTTORE:
Buongiorno, condoglianze per il vostro lutto.
L'ipotesi più probabile è che in effetti si tratti di una forte depressione reattiva, tutti i sintomi che descrive possono essere ricondotti a questo. Non...
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RISPOSTA DEL DOTTORE:
Buongiorno, le vertigini possono impiegare molto tempo a regredire del tutto e a parte i farmaci spesso è utile della fisioterapia mirata.
Se il sintomo è accompagnato da mal di testa sicuramente una...
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RISPOSTA DEL DOTTORE:
Farei una visita psichiatrica per valutare se può essere utile una terapia farmacologica, e cambierei psicologa se non si è trovato bene. A volte non ci si trova bene subito, ma la terapia psicologica... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Buongiorno,
premetto che sarebbe necessario sapere anche il motivo per cui le è stata prescritta questa terapia farmacologica, per poter rispondere più precisamente alla sua domanda.
In ogni caso, quelli...
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RISPOSTA DEL DOTTORE:
Buongiorno, sembra che lei abbia avuto una trombosi venosa cerebrale con conseguente infarto emorragico.
Né i farmaci che assume né la cisti aracnoidea sono fattori di rischio per la trombosi venosa cerebrale,...
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RISPOSTA DEL DOTTORE:
Buongiorno, l'aneurisma in se non è grande e se non si è rotto verosimilmente non sarà da trattare subito, ma da controllare nel tempo.
Sua madre potrebbe aver avuto una crisi epilettica o un TIA o altro...
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