Dr. Claudio La Medica

Salve, ho 37 anni e da 3 anni soffro di epicondilite ormai cronica causata da un lavoro in fabbrica molto pesante e ripetitivo. In questi anni sono stato in cura da 6 ortopedici alcuni di questi specializzati in (spalla/gomito) i quali mi hanno fatto una quindicina di infiltrazioni in totale, di acido ialuronico per la maggior parte (6 cortisone) adesso mi sono affidato ad un ortopedico che mi ha prescritto solo un tutore brevettato da loro da indossare 3 mesi 24h al giorno e messo in lista per un eventuale intervento. Negli anni ho fatto di tutto, Tecar,onde d'urto, fisioterapia ecc. Ma senza risultati. Da come ho potuto comprende dall'ultima visita a Bologna tutte queste infiltrazioni mi hanno danneggiato tendine e articolazioni. Che ne pensate? Attendo un vostro gentile parere. Grazie

Buongiorno.ho artrite reumatoide e ho fatto tra le altre cose infiltrazione con cortisone nel ginocchio destro a luglio senza beneficio. Reumatologa mi ha mandato a fare RMN ginocchio.le allego referto e avrei bisogno sapere a cosa aspettarmi tanto che la visita ortopedica la ho a febbraio 2024. Grazie
28/09/2023
REFERTO
Quesito ARTROSI? SINOVITE/EROSIONI?
Sintomi - Esame obiettivo
L'esame RM del ginocchio destro evidenzia la presenza di segni di degenerazione meniscosica a carico del
tratto intermedio-corno posteriore del menisco mediale, nel contesto del quale si osserva una fissurazione
longitudinale a decorso obliquo; il menisco laterale ha regolare segnale e morfologia.
Regolari le strutture legamentose dei crociati e dei collaterali.
In presenza di segni di gonartrosi, le cartilagini di rivestimento dei capi scheletrici femoro-tibiali sono
assotigliate soprattutto in corrispondenza del comparto articolare mediale.
La rotula, nelle condizioni di esecuzione dell'esame, è in iperpressione esterna, con spessore cartilagineo
assottigliato in corrispondenza del versante mediano-paramediano esterno per quadro di condropatia di medio
grado.
È osservabile la presenza di una sfumata area di alterato segnale per edema della spongiosa ossea a carico del
condilo femorale mediale.
Si rileva la presenza di discreta quantità di versamento articolare.
Il tendine rotuleo ha regolare segnale e decorso.
Il cavo popliteo è libero.