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Dott.ssa Chiara Perugini

Fermarsi non significa arrestarsi, ma concedersi uno spazio di consapevolezza. È in quel momento che mente e corpo possono integrare l’esperienza e orientarsi con maggiore lucidità.

28/10/2025

Esperienze

Sono la Dott.ssa Chiara Perugini, psicologa clinica e psicoterapeuta sistemico-relazionale in formazione, consulente perinatale e specializzata nel campo della psicologia dell'emergenza.

Mi sono laureata in psicologia clinica presso l'università LUMSA di Roma e durante il tirocinio professionalizzante ho concluso un master universitario in psicologia dell'emergenza e psicotraumatologia.

Lavoro come libera professionista presso uno studio privato e mi occupo di sostegno psicologico individuale, alle coppie e famiglia, sostegno alla genitorialità, sostegno psicologico nei percorsi di PMA e supporto alle donne durante tutto il periodo perinatale (periodo che precede e segue la nascita del proprio bambino).

Un aspetto importante nel mio lavoro è la consapevolezza e la certezza che in ogni essere umano vi è una o più risorse che se portate alla luce possono aiutare il paziente a vivere la propria vita in maniera adattiva e gratificante.

Chiedere aiuto a un professionista nei momenti di difficoltà è forse una delle più grandi risorse che un individuo può aver acquisito; questa richiede lo sforzo di mettersi in gioco e mettere in discussione tanti aspetti della propria vita per il raggiungimento di un obbiettivo più grande: il proprio benessere psichico.
Altro Su di me

Aree di competenza principali:

  • Psicologia clinica

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Disponibilità

Telefono

06 8587...

Pazienti accettati

  • Pazienti senza assicurazione sanitaria
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Dott.ssa Chiara Perugini

Viale Leonardo da Vinci 200, Roma 00145

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Prestazioni e prezzi

  • Colloquio psicologico

    60 €

  • Colloquio psicologico clinico

    60 €

  • Consulenza online

    50 €

  • Consulenza psicologica

    60 €

  • Studio clinico

    60 €

25 recensioni

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  • C

    Professionista preparata, attenta, disponibile e umana

     • Dott.ssa Chiara Perugini consulenza psicologica  • 

    Dott.ssa Chiara Perugini

    La ringrazio di cuore per le sue parole. Mi fa davvero piacere sapere che si è sentita accolta e compresa: il rapporto umano è per me il cuore del lavoro terapeutico. Grazie per la fiducia


  • C

    La Dott.ssa Perugini mostra grande attenzione ed empatia durante ogni seduta. I suoi interventi sono sempre molto puntuali, diretti e illuminanti. Già dopo poche sedute avverto il beneficio di comunicare con qualcuno che ascolta realmente e capisce.

     • Dott.ssa Chiara Perugini colloquio psicologico individuale  • 

    Dott.ssa Chiara Perugini

    La ringrazio sinceramente per le sue parole.
    Sapere che si sente ascoltata e compresa mi conferma l’importanza di creare uno spazio sicuro e autentico in cui poter lavorare insieme. Il suo riscontro è un prezioso segnale del percorso che stiamo costruendo con impegno reciproco.


  • D

    Dopo più di un anno di terapia, posso affermare tranquillamente che la dottoressa fa al mio caso. Disponibile e attenta.

     • Dott.ssa Chiara Perugini sostegno psicologico  • 

    Dott.ssa Chiara Perugini

    Ti ringrazio di cuore per le tue parole e per la fiducia che continui a riporre in me. È un percorso importante e sono felice di poterti accompagnare con attenzione e disponibilità.


  • M

    La dottoressa Perugini mi ha aiutato a gestire ansia e attacchi di panico con grande professionalità ed empatia. Mi sono sentito ascoltato e compreso, e grazie al suo supporto ho imparato strumenti concreti per affrontare i momenti di difficoltà. Il suo approccio è chiaro, rassicurante e davvero efficace: consiglio vivamente la sua professionalità a chiunque stia vivendo situazioni simili.

     • Consulenza online colloquio psicologico  • 

    Dott.ssa Chiara Perugini

    Ciao Michele. Ti ringrazio per le tue parole. È stato bello poter percorrere insieme questo percorso e riuscire a raggiungere obiettivi concreti.


  • L

    La dottoressa Perugini è una professionista empatica, competente e capace di creare un clima di fiducia fin dal primo incontro. Mi ha accompagnato con grande attenzione in un momento delicato della mia vita, aiutandomi a comprendere meglio le mie difficoltà e a riscoprire le mie risorse interiori. La sua esperienza le permette di offrire strumenti concreti e personalizzati per affrontare ansia, stress e momenti di fragilità emotiva. Consiglio vivamente il suo supporto a chiunque desideri intraprendere un percorso di crescita personale e benessere personale.

     • Dott.ssa Chiara Perugini colloquio psicologico  • 

    Dott.ssa Chiara Perugini

    Ciao. Grazie per la fiducia che hai riposto in me durante il nostro percorso insieme. Hai mostrato molto impegno e motivazione nel raggiungere ciò che desideravi.continua così.


  • M

    Dottoressa molto brava e competente. Studio carino in zona san paolo e vicina alla metro.

     • Dott.ssa Chiara Perugini sostegno alla genitorialità  • 

    Dott.ssa Chiara Perugini

    Ciao Maria. Grazie per le tue preziose parole. Sono felice che tu ti stia trovando bene.
    A presto


  • L

    Ha attivato un lavoro dinamico e sinergico consentendo di ottimizzare le risorse per il benessere della persona

     • Altro Altro  • 

    Dott.ssa Chiara Perugini

    Grazie davvero per il riscontro! Lavorare in modo sinergico significa camminare insieme, accogliere la complessità e valorizzare ogni potenzialità. È un processo che si costruisce passo dopo passo.


  • M

    Ambiente sereno e aiuto concreto per fare chiarezza. Gentilezza e professionalità sono stati sempre presenti nei colloqui.

     • Dott.ssa Chiara Perugini colloquio psicologico  • 

    Dott.ssa Chiara Perugini

    Grazie Marco, sono felice che tu abbia trovato un ambiente sereno e un aiuto concreto. Gentilezza e professionalità sono valori a cui tengo molto: leggere le tue parole è un bel riconoscimento. Un caro saluto!


  • A

    Con la Dottoressa non è solo psicologia, è chiarezza, ascolto autentico e piccoli passi che fanno davvero la differenza. Un percorso che lascia il segno, in positivo.

     • Dott.ssa Chiara Perugini colloquio psicologico  • 

    Dott.ssa Chiara Perugini

    Grazie di cuore.
    Credo nei piccoli passi, nell’ascolto sincero e in un percorso che possa davvero lasciare qualcosa di buono.
    Le tue parole mi fanno davvero piacere.


  • G

    Eccellente. La dottoressa è molto attenta a tutti i dettagli e le esigenze.
    Mi sta aiutando molto.
    La consiglio

     • Dott.ssa Chiara Perugini sostegno psicologico  • 

    Dott.ssa Chiara Perugini

    "Ti ringrazio sinceramente. Sapere che ti senti ascoltata e che il percorso ti sta portando beneficio è ciò che conta di più."


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Risposte ai pazienti

ha risposto a 48 domande da parte di pazienti di MioDottore

Buongiorno,

dopo quattro incontri, io e lui ci siamo detti a vicenda che non è scattata la scintilla.

Lui si è descritto più volte selettivo e in cerca di una relazione seria, ma negli anni ha avuto diverse frequentazioni e amicizie particolari e anche con me, dopo aver detto di non sentire la chimica, era comunque disposto a proseguire in una frequentazione senza ufficializzare per vedere se le cose si potessero evolvere - a parer mio scusa palese per arrivare a fare sesso, visto che ho detto subito di non essere una da incontri occasionali- . E in quell’occasione infatti -dove ci siamo detti queste cose- abbiamo concluso con un incontro intimo, nonostante gli avessi ripetuto più volte che io non prendo in considerazione le frequentazioni, specie se includono anche il sesso - il che significa che o non si fa o si fa una volta ed è la prima e ultima perchè tolto lo sfizio perdo totalmente stimolo-. Il giorno dopo è stato il primo giorno in cui non si è fatto sentire mentre anche la comunicazione via messaggio era sempre stata costante durante il mese di frequentazione tra un appuntamento e l’altro.

Ho dedotto da tutte queste cose - comportamenti in contrasto con le affermazioni e segnali misti - che più che selettivo, sia bisognoso di conferme e attenzioni e che mi abbia frequentato per lustrarsi l’ego, essendo io piuttosto sulle mie ed effettivamente selettiva, quindi gli ho proposto di rimanere amici dicendo che non vedevo un possibile sviluppo su altro e lui ha acconsentito per poi farsi risentire dopo tre settimane di silenzio da parte di entrambi.

Al che gli ho detto con molta trasparenza che in queste tre settimane mi sono resa conto di non voler neanche proseguire un’amicizia perché ho percepito che lui mette l’approvazione e le conferme altrui prima del desiderio autentico di conoscere qualcuno e io invece, anche nell’amicizia, cerco autenticità e che quindi non ci vedo sullo stesso livello. A questo messaggio lui non ha mai risposto, nonostante sappia che ci rivedremo, perché io vado spesso in un locale che lui frequenta tutte le settimane.

Vorrei capire se l’assenza di risposta è una totale indifferenza che conferma il suo falso interesse nei miei confronti o se sia una reazione passivo-aggressiva dettata da rabbia non espressa direttamente e dovuta al rifiuto.

Chiedo anche come potrei comportarmi quando inevitabilmente lo vedrò per non arrecare danno ulteriore alla situazione, ma soprattutto anche a me stessa.

Ciao. La mancata risposta può avere diverse letture: può indicare indifferenza e disinteresse, ma anche un atteggiamento passivo-aggressivo legato al rifiuto, soprattutto se la persona non è abituata a gestire bene frustrazioni o critiche. In entrambi i casi, è un segnale che non sta scegliendo un dialogo aperto.
Quando lo incontrerai, potresti cercare di mantenereun comportamento neutro e cordiale senza entrare in conversazioni personali, così da tutelare la tua serenità ed evitare di riattivare dinamiche che non ti portano benessere.

Dott.ssa Chiara Perugini

Buonasera Gentili Dottori..vorrei chiedervi un consiglio su come comportarmi nei riguardi del comportamento da parte del mio ex dopo tre anni dalla fine della relazione, terminata per volontà sua..Dopo tre anni di distanza, nessun contatto, ci siamo incontrati per caso sul luogo di lavoro: io ero a parlare seduta con una mia collega e lui mi passa vicinissimo senza dirmi niente.. non ha cambiato strada avendo visto che c'ero io, nonostante sia stato lui a lasciarmi..Poi un altro episodio: ci siamo trovati l'uno di fronte all'altro e mentre io sono rimasta immobile( purtroppo io sono molto timida, introversa, sono rimasta bloccata davanti a lui, non riuscita a dire un ciao neanche con la mano), lui mentre era intento ad aprire la porta con le chiavi, era girato verso di me a guardarmi e siamo rimasti a guardarci per qualche istante senza dire niente, a distanza.... Grazie Mille.

Buonasera,
quello che descrive sembra essere un incontro che ha riattivato emozioni e ricordi, anche a distanza di anni. È normale sentirsi bloccati, soprattutto se si è timidi o introversi, e se la relazione ha avuto un peso significativo.
Non è necessario interpretare troppo i suoi gesti: potrebbero essere semplicemente casuali o dettati dall’imbarazzo. Quello che conta ora è come vuole tutelare il suo benessere.
Si dia il permesso di provare emozioni senza giudicarsi: l’incontro non cancella il percorso fatto finora ma allo stesso tempo è importante stabilire confini chiari (se non desidera riprendere contatti, un saluto cordiale e neutro è sufficiente).
Il primo passo è fare chiarezza dentro di sè.

Dott.ssa Chiara Perugini
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